Costo di una caduta in MotoGP

[LDA]

adesso capite perch? Agostini aveva smesso di fare il team manager?

Io mi ricordo di Agostini che diceva a un Lawson scontento "sviluppare i freni al carbonio costa enormemente e non serve a granch?. Li lasciamo sviluppare agli altri e poi li adottiamo" (intervista a Motosprint del 1988 o 1989).
Lawson se ne and? in Honda con Kanemoto (...e chiamalo scemo, anche se da Agostini c'era pur sempre Brazzi).
Quando poi dopo un solo anno e nonostante un titolo mondiale volle tornare in Yamaha, and? da Roberts.

Ma forse il problema di Agostini non era tanto che fosse tirchio ma ? che ragionava nell'ottica delle corse della generazione precedente : forse pensava che la Yamaha 2T sarebbe rimasta fondamentalmente simile per 10 anni come lo rimase la sua MV.
Invece le corse avevano cambiato dimensione.

Oppure in realt? ? un genovese che si ignora, e bisogna ammettere che all'epoca nell'opinione generale fu accusato di essere affetto da spilorcieria irriducibilis.

[roby1088]

Con le carene aerodinamiche che fanno adesso fai presto a bruciarti 20000 euro solo di quelle in una caduta. Semi pedane e leve non spaventano, ma se tocchi parti "vitali" fai presto a fare cifra. Nonostante ci? non penso che, esempio, i serbatoi li facciano su richiesta. Ne avranno sempre qualcuno pronto o quanto meno dei semilavorati da ultimare. Idem per radiatori e forcelloni... Per di pi? honda che con MM e CC avr? una linea di produzione ricambi che lavora 24/24 7/7

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[LDA]

(...) non penso che, esempio, i serbatoi li facciano su richiesta. Ne avranno sempre qualcuno pronto o quanto meno dei semilavorati da ultimare. Idem per radiatori e forcelloni...
(...)

Il capomeccanico LCR dice esplicitamente il contrario e tu non ci credi.
Raga l'intervista l'ho tradotta io, non Google translate. Non so se si vedeva ma se non serve a niente ditelo che mi risparmio lo sforzo.
Senza rancore, OK ?

Un serbatoio Ducati MotoGP 2014 :



Non credo che il saldatore sotto casa possa fartene uno per domani mattina.

Quanto ad avere un radiatore a 10 000 ? in stock, forse ti sfugge che con un prototipo, se la squadra cambia il disegno del pezzo, il tuo stock diventa immediatamente un soprammobile e ci hai perso 10K? -il margine +l'immobilizzazione.
Ergo NON SI FA in anticipo : il tuo ragionamento ha un senso per una moto di serie, ch? il radiatore prima o poi qualcuno se lo compra...

[roby1088]

Assolutamente nessun rancore, siamo qui per confrontarci. Se leggi bene quello che ho scritto parlo di semilavorati. Nello specifico del serbatoio, non credo che in ducati piuttosto che honda non abbiano a magazzino 4 lamiere in alluminio tagliate e piegate pronte da essere assemblate, saldate e lavorate. Si tratta di un particolare dal costo irrisorio in confronto all'attrezzatura per produrli (studio e realizzazione di stampi di trancia e piega) e al lavoro successivo per l'assemblaggio (saldatura e successiva lavorazione meccanica). Anzi ancora peggio, il tempo di attrezzaggio degli stampi ? un costo, ed ? il medesimo sia per fare una che per fare 20 lamiere. Successivamente il costo del singolo pezzo, come dicevo prima, ? irrisorio se paragonato al resto, e se a fine anno te ne resta qualcuna nelle costole nessuno va in rovina.
Poi, posso capire il tuo discorso se fatto a dicembre, quando si prototipa per produrre pezzi da sviluppare quindi 1 max 2 per tipo. Ma dal momento che inizia la stagione i pezzi sono quelli e quelli restano. Sbaglio o lo sviluppo durante la stagione ? molto limitato? Non so eh, correggetemi se non ? cos?.
Diversamente il mio discorso non vale per un particolare in fibra di carbonio, che segue un processo produttivo completamente diverso, ma per un serbatoio in alluminio si, a meno che non si parli di 20 o 30 anni fa quando il taglio era manuale e il piego era fatto dal battilamiera a mano su dima in legno.

[LDA]

Assolutamente nessun rancore, siamo qui per confrontarci. Se leggi bene quello che ho scritto parlo di semilavorati. Nello specifico del serbatoio, non credo che in ducati piuttosto che honda non abbiano a magazzino 4 lamiere in alluminio tagliate e piegate pronte da essere assemblate, saldate e lavorate. Si tratta di un particolare dal costo irrisorio in confronto all'attrezzatura per produrli (studio e realizzazione di stampi di trancia e piega) e al lavoro successivo per l'assemblaggio (saldatura e successiva lavorazione meccanica). Anzi ancora peggio, il tempo di attrezzaggio degli stampi ? un costo, ed ? il medesimo sia per fare una che per fare 20 lamiere. Successivamente il costo del singolo pezzo, come dicevo prima, ? irrisorio se paragonato al resto, e se a fine anno te ne resta qualcuna nelle costole nessuno va in rovina.
Poi, posso capire il tuo discorso se fatto a dicembre, quando si prototipa per produrre pezzi da sviluppare quindi 1 max 2 per tipo. Ma dal momento che inizia la stagione i pezzi sono quelli e quelli restano. Sbaglio o lo sviluppo durante la stagione ? molto limitato? Non so eh, correggetemi se non ? cos?.
Diversamente il mio discorso non vale per un particolare in fibra di carbonio, che segue un processo produttivo completamente diverso, ma per un serbatoio in alluminio si, a meno che non si parli di 20 o 30 anni fa quando il taglio era manuale e il piego era fatto dal battilamiera a mano su dima in legno.

Sicuramente non stimo parlando di stampi perch? da varie fonti appare che uno stampo non ? mai ammortizzato su una moto prototipo. Cio? con degli stampi i costi invece di scendere salirebbero.
Infatti di quanti serbatoi all'anno stiamo parlando ? 5 o 6 per pilota ?
Quindi sono pezzi fatti a mano e battuti come una volta.
Poi resta il fatto che Bouguignon dice che non ne ha 5 nel camion e che ci vogliono 5 o 6 settimane tra ordine e consegna...

[andrea nadiani]

Io mi ricordo di Agostini che diceva a un Lawson scontento "sviluppare i freni al carbonio costa enormemente e non serve a granch?. Li lasciamo sviluppare agli altri e poi li adottiamo" (intervista a Motosprint del 1988 o 1989).
Lawson se ne and? in Honda con Kanemoto (...e chiamalo scemo, anche se da Agostini c'era pur sempre Brazzi).
Quando poi dopo un solo anno e nonostante un titolo mondiale volle tornare in Yamaha, and? da Roberts.

Ma forse il problema di Agostini non era tanto che fosse tirchio ma ? che ragionava nell'ottica delle corse della generazione precedente : forse pensava che la Yamaha 2T sarebbe rimasta fondamentalmente simile per 10 anni come lo rimase la sua MV.
Invece le corse avevano cambiato dimensione.

Oppure in realt? ? un genovese che si ignora, e bisogna ammettere che all'epoca nell'opinione generale fu accusato di essere affetto da spilorcieria irriducibilis.

Ricordo che Lawson trov? da discutere con Agostini per questioni di ingaggio. Se non ricordo male parte del suo se lo intasc? il buon Ago e Eddie una volta scoperto non la prese molto bene.
Da qualche parte dovrebbe trovarsi anche un'intervista di Lawson al riguardo

[LDA]

Ricordo che Lawson trov? da discutere con Agostini per questioni di ingaggio. Se non ricordo male parte del suo se lo intasc? il buon Ago e Eddie una volta scoperto non la prese molto bene.
Da qualche parte dovrebbe trovarsi anche un'intervista di Lawson al riguardo

Mi ricordo vagamente che Lawson era oltraggiato da certi atteggiamento di Agostini.
L'Ago con quelle sue cazzate si ? fumato una signora squadra.
Se trovi l'intervista me la passi ? (o la publichi?)

[andrea nadiani]

Mi ricordo vagamente che Lawson era oltraggiato da certi atteggiamento di Agostini.
L'Ago con quelle sue cazzate si ? fumato una signora squadra.
Se trovi l'intervista me la passi ? (o la publichi?)

Secondo me l'ho letta su Motociclismo D'Epoca. Provo a razzare nella polvere delle riviste conservate.
Se la trovo, volentieri