Announcement

Collapse
No announcement yet.

Announcement

Collapse
No announcement yet.

Test Jerez: vi sveliamo i segreti portati in pista dalla Ducati

Collapse
X
Collapse
 
  • Filter
  • Time
  • Show
Clear All
new posts

  • Font Size
    #1

    Test Jerez: vi sveliamo i segreti portati in pista dalla Ducati

    Dal codone alato, passando dalla luce sotto la pancia fino alla barra sotto il forcellone, cerchiamo di capire a cosa servono

    MotoGP Test Jerez Ducati ? Tra tutte le case impegnate nei test ufficiali di Jerez la Ducati ? stata quella che sicuramente pi? di tutte ha sperimentato nuovo materiale. Yamaha si ? limitata a testare 2 motori mentre la Honda ha provato due carene, il resto l?ha tenuto ?nascosto?.

    La casa di Borgo Panigale non si ? limitata a testare il materiale del prossimo anno, ma ha portato in pista anche alcuni ?strumenti? molto interessanti, come vedremo tra poco.



    L?elemento forse pi? visibile ? il nuovo codone, provato prima da Alvaro Bautista e poi da Danilo Petrucci. Non si tratta di una forma classica, ma piuttosto di una versione alata. Lo scopo? Quello di schiacciare il pi? possibile la ruota posteriore ed evitare cosi lo spinning. Questa soluzione non ? stata promossa a pieni voti da Petrucci. Probabilmente la corporatura del ternano copre i flussi d?aria che dovrebbero investire le alette, rendendole pressoch? inutili. Ma anche Bautista, fisicamente pi? piccolo non ha esaltato l?effetto della nuova soluzione aerodinamica che rivedremo sicuramente in occasione dei test di Sepang. Oltre all?efficacia tecnica della soluzione ci si domanda anche che effetto possono avere i vortici che si generano sui piloti che seguono in scia. Le due alette poste ai due lati sebbene non abbiano una grande estensione sono ovviamente studiate per generare deportanza e questo genera vortici, e se l?effetto desiderato non fosse solo quello di generare carico ma anche di sporcare la scia a chi segue?



    Altro strumento che ha fatto molto discutere ? stato un sensore montato sulla moto di Bautista che emetteva una insolita luce che illuminava la zona davanti alla gomma posteriore. Si tratta di un sensore che viene utilizzato anche in Formula 1, che serve a rilevare l?angolo di slittamento laterale, anche noto come angolo di deriva, cio? l?angolo tra la direzione del pneumatico e la direzione in cui si sta muovendo la moto. Questo non solo serve a capire con precisione quando e dove la ruota posteriore pattina, ma permette di calcolare la forza laterale che, detto in maniera molto semplice, va a deformare la gomma. Tutti i dati raccolti, una volta analizzati permettono di andare a regolare diverse componenti elettroniche, come il controllo di trazione, in modo da ?risparmiare? il pi? possibile la gomma.



    In Ducati, inoltre, evidentemente non contenti di tutto il materiale a disposizione hanno ?svelato? anche un nuovo componente: un braccio, sembra in alluminio, che collega la pinza del freno posteriore al telaio. E? una soluzione molto particolare ma non una novit? assoluta in casa Ducati. Ci sono ancora molti dubbi sull?effettiva utilit? ma dalle forme ricorda molto il braccio montato sulla vecchia Ducati 888. Se il sistema di funzionamento ? lo stesso cerchiamo di sintetizzarlo nella maniera pi? facile possibile utilizzando proprio la 888 come esempio. Su questo modello l?asta collegava il carter con la pinza e quindi la forcella creando un quadrilatero che andava ad assorbire la coppia generata dal tiro catena che tende a far alzare la ruota posteriore. Con questo sistema si ?riduce? questo effetto permettendo di estendere il monoammortizzatore e aumentando cos? la presa a terra dello pneumatico, una sorta di sistema antisaltellamento (detto in maniera non molto semplificata).

    E? chiaro che in Ducati stiano lavorando per ridurre, o almeno controllare, il consumo della gomma posteriore, fattore determinate nella passata stagione.

    Foto: Sky

    Fonte motograndprix.motorionline.com

  • Font Size
    #2
    Belle immagini e interessante approfondimento...quello che mi amareggia ? il barcone che porter? in WSBK.

    In bocca al lupo, Alvaro


    Comment


    • Font Size
      #3


      Basta guardare questa foto per capire cosa possono fare le ALIculo !!!
      il Pilota piccolo o grosso coprir? sempre l'ALA Interna e solo quella Esterna funzioner?, tendendo a far RIALZARE la PIEGA !!!

      Sulla Luce invece sarebbe una cosa molto Utile ... solo che ? stradifficile ottenere Dati Accurati.
      Oltre tutti i Movimenti di Sospensioni e Gomme che determinano l'Altezza del Mezzo, c'? pure la PIEGA ...
      Direi che se hanno risolto l'arcano sono proprio bravi

      Di per me, ci metterei una Videocamera 8K con SlowMotion per vedere cosa succede alla Gomma ...

      Comment


      • Font Size
        #4
        Sono d'accordo con Molla ... per? dipende da questa lucetta che ritorno di dati abbia, da una telecsmera ? sicuramente pi? difficile contare i giri ruota e i cm in laterale che la gomma perde dalla linea...magari invece cosi ? tutto tarato elettronicamente.

        per l'asta non ne ho capito esattamente il funzionamento, lo ammetto.

        per le ali nel codone, il mio primo pensiero ? stato lo stesso di Molla, e anchese lo avessero studiato per il rettilineo, gli effetti maggiori e peggiori, li avrebbe comunque in curva, e una deportanza posteriore porta ad allargare la traiettoria, questo vsle.anche per le auto

        Comment


        • Font Size
          #5
          Originally posted by terremoto View Post
          Sono d'accordo con Molla ... per? dipende da questa lucetta che ritorno di dati abbia, da una telecsmera ? sicuramente pi? difficile contare i giri ruota e i cm in laterale che la gomma perde dalla linea...magari invece cosi ? tutto tarato elettronicamente.
          Il resto ok, visto che concordiamo ...
          Su questo diciamo che la Lucetta sia come una "Bindella" Laser che vede la distanza da terra
          A pari altezza Moto se piego segner? un valore +Alto ... qui semplice trigonometria
          Poi c'? pure lo schiacciamento Sospensioni Ant e Post ... qui si determina con la telemetria e dei calcoli da unire a quelli sopra ...
          Poi per? c'? un Telaio Flessibile e soprattutto delle Gomme che si Deformano sia in verticale che orizzontale
          Tutto da sommare al fatto che la Piega Moto ? differente dalla Piega rilevata dalla piattaforma inerziale ... ed al Banking della Curva ...
          Vabb? mettiamo il caso che ci siano riusciti, tutto dipende da cosa Succeder? in base a questo Dato.

          Sul discorso telecamera ... i giri li hai dai dati telemetria, mentre la deformazione fermi l'immagine e ci sono software che prendono le misure

          Comment

          X
          Working...
          X