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Intervista a Morbidelli: Io e Vale insieme? Beh, una figata!

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    #1

    Intervista a Morbidelli: Io e Vale insieme? Beh, una figata!

    La moto, finalmente. ?Quanto ? passato? Due mesi? Non c?? stato periodo nella mia vita nel quale non sono salito per cos? tanto su una moto. Mai, mai. Anche in inverno qualcosa fai sempre?. Come nel film dei Blues Brothers, si vede la luce, che per Franco Morbidelli e gli altri piloti significa tornare in pista. Anche se per ora ? ?solo? quella del Ranch di Valentino Rossi. ?Finalmente, mi mancava?.

    Che sensazioni ha provato?
    ?Bellissimo. Questa ? la mia vita e quando una cosa che dai per scontata ti viene tolta cos?, fa un po? male. Ma ? stata dura per me come per tutti. Io lontano dalle moto, altri dalle loro passioni?.

    Ha rivisto la gang del Ranch.
    ?In realt? ci siamo ritrovati solo Vale, Luca (Marini; n.d.r.) e io, gli altri non risiedono a Tavullia e non gli ? permesso. Per ora giriamo mantenendo le distanze, niente duelli?.

    In questo periodo di sosta forzata si ? dato alla musica, studiando armonica e cajon.
    ?Ho aggiunto anche la pianola, Guido Meda mi ha dato lezioni via whatsapp. Suono tutti i giorni. Ho sempre avuto la passione senza mai avere il coraggio di tirarla fuori. Sar? un lavorone da portare avanti?.

    Altro bravo pianista ? Zarco, Vi?ales studia la chitarra.
    ?Anche Pol Espargaro ? bravo con il piano. Quando si riparte potremmo creare un?orchestra, mi candido alla batteria?.

    Altri hobby?
    ?Un paio di volte ho cucinato gli hamburger. In cucina non ho idea di come muovermi, meno male che la Francy, la mia morosa, ? molto brava. Poi sto leggendo ?Una breve storia di (quasi) tutto? di Bill Bryson, un libro che parla di scienze, chimica, fisica, astrofisica. ? particolare, cerca di spiegare cose difficili in soldoni?.

    Niente GP virtuali?
    ?Tra leggere, suonare e tutto il resto non ho tempo per la Play, mi si arrossano gli occhi?.

    Parlando di moto vere, si pensa di ripartire da Jerez a met? luglio. Con magari un Morbidelli gi? confermato per il 2021 in Yamaha-Petronas.
    ?Ci stiamo lavorando, ? un team fantastico nel quale mi trovo davvero bene. A me piacerebbe molto restare, ma non c?? ancora nulla di concreto?.

    E con Rossi compagno.
    ?Ho letto qualcosa. Io spero di avere un buon futuro per me, se poi sar? vicino a Vale sar? ancora pi? figo?.

    Beh ne avrete parlato, no?
    Sorride. ?No, lo giuro. Se accadr? sar? stimolante. Gi? tra di noi condividiamo molto, averlo nel box sarebbe diverso?.

    Siete pi? amici o rivali?
    ?Tutti e due, allo stesso modo e nella stessa quantit?. La forte amicizia ci spinge a una gran rivalit? in pista. Quando ho Vale davanti provo sempre a dare qualcosa in pi? per batterlo. Ognuno vuole mantenere la leadership fino alla gara dopo. Con lui la sfida ha un sapore diverso?.

    Chiude la porta a un possibile ritorno di Lorenzo.
    ?Non credo che la possibilit? di un suo ritorno sia mai stata troppo concreta, ci sono state solo voci e a me non ? mai arrivata nessuna vera notizia?.

    Quartararo compagno ? pi? una presenza ingombrante o uno stimolo per migliorare?
    ?Entrambe le cose. Fabio ? stato un fulmine a ciel sereno, non se l?aspettava nessuno che andasse cos? forte, neanche lui. Questa sciacquata spero mi abbia fatto bene, ho cercato di imparare, capire come si allena e prepara la gara, la guida, le traiettorie particolari. Ho lavorato per arrivare preparato ai test e al Mondiale e c?ero riuscito: sono stato sempre veloce, eravamo contenti, fiduciosi e impazienti?.

    Yamaha ha fatto bene a promuoverlo nel team ufficiale?
    ?Sicuramente, perch? un giovane promettente e veloce come ? stato lui avrebbe voluto accaparrarselo chiunque?.

    Per lei il 2020 dovr? essere l?anno della consacrazione.
    ?Nel finale del 2019 sono stato spesso vicino ai migliori, centrando prime file e lottando per il podio. Mi sentivo veloce ma mancava sempre qualcosa, soprattutto in gara. In inverno ho fatto un passo avanti. Conoscendomi, ? il mio metodo di approcciare le cose, pu? risultare lento, ma ? come piace a me, fare il passo secondo la gamba, assimilare e consolidare, e se anche in alcune situazioni potrei gettare il cuore oltre l?ostacolo non lo faccio, perch? preferisco sempre dare quello che ho. Ma quando servir? per vincere non mi tirer? indietro?.
    Fabio un fulmine a ciel sereno: ho cercato di capire come si allena e prepara le gare. Io e Rossi siamo amici e rivali. Se venisse nel mio team sarebbe davvero fantastico!



    Notizia da: La Gazzetta dello Sport 6 maggio di Paolo Ianieri

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