GRAN PREMIO di JEREZ MotoGP - FP1 TELECRONACA ONLINE

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Quartararo e Marc Marquez i più incisivi sinora. 1’38″780 per il francese, davanti di 248 millesimi sullo spagnolo. Si conferma competitivo Morbidelli, 5° a 9 decimi.

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CADUTA PER FABIO QUARTARARO alla curva 13. Il francese si rialza e torna subito in sella.

Marc Marquez rientra i box. Nakagami sale in terza piazza 0.468.

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Quartararo ha preso un bruttissimo colpo nelle parti intime. E’ rientrato ai box ed è visibilmente dolorante, si è accasciato sulle ginocchia.

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Aleix Espargarò sale in seconda posizione con l’Aprilia a 0.192. Bene Bastianini 5° a mezzo secondo

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Bagnaia è 17° a 1″4. Non sta forzando, il dolore alla spalla c’è e deve preservare le energie.

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Quartararo sempre al comando davanti ad Aleix Espargarò, Mir, Marc Marquez, Miller, Nakagami, Bastianini, Pol Espargarò, Vinales e Morbidelli.

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Al momento abbiamo cinque moto diverse ai primi cinque posti. Al momento manca all’appello la KTM, con Binder e Oliveira rispettivamente 15° e 16°.

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Bagnaia e Bastianini sono rientrati ai box.

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Prima della caduta, Quartararo stava dando la sensazione di poter fare davvero quello che vuole con la sua Yamaha su questa pista.

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Martin sale al terzo posto con la Ducati Pramac a 127 millesimi dalla vetta.

I piazzamenti degli italiani: 8° Bastianini, 12° Morbidelli, 13° Dovizioso, 15° Bagnaia, 16° Bezzecchi, 20° Savadori, 21° Di Giannantonio, 24° Marini.

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Pur ancora dolorante, Quartararo torna in pista.

Cambio in vetta. Pol Espargarò al comando in 1’38″521, 259 millesimi meglio di Quartararo.

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Risale Morbidelli ed è 7° a 0.458. Il divario nei confronti del compagno di squadra Quartararo resta comunque notevole.

Mir è secondo a 0.147. Non vi sono dubbi sulla competitività della Suzuki su questo circuito.

Torna in pista Bagnaia.

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Quartararo sta tornando a girare su tempi molto interessanti.

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Joan Mir prende la vetta con la Suzuki in 1’38″422. Alle sue spalle i fratelli Pol ed Aleix Espargarò, rispettivamente a 0.099 e 0.216. 4° Quartararo a 0.262.

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Bastianini è 10° a 0.870, Bagnaia 13° a 0.962.

Si conferma veloce Nakagami. Il giapponese della Honda LCR è secondo a soli 36 millesimi da Mir.