Gran Premio Olanda ad Assen - MotoGP - Gara

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Buongiorno e bentornati ad Assen. Tra pochi minuti prenderà il via il GP d’Olanda, undicesimo appuntamento del Mondiale di MotoGP 2022

Tutto è pronto sul tracciato denominato “Università della moto” per la gara numero 11 del campionato. Si annuncia un nuovo duello tra Bagnaia e Quartararo?

Al momento sulla pista di Assen il meteo parla di cielo con sole e nuvole e temperatura attorno ai 22°. Il rischio pioggia, almeno per il momento, è scongiurato…



Facciamo un po’ di storia olandese. Il Dutch Tourist Trophy è la gara più replicata nella storia della classe regina. Quella del 2022 sarà infatti la 73ma di sempre in 500cc/MotoGP, un numero ineguagliato da qualsiasi altro appuntamento. Neppure il GP d’Italia può vantare tante competizioni della top-class (la prova del 1973 fu cancellata a causa della morte di Jaarno Saarinen e Renzo Pasolini).

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Il pilota più vincente in assoluto nella categoria maggiore è Valentino Rossi, capace di imporsi ben 8 volte, peraltro nell’arco di ben quindici anni! Il Dottore ha primeggiato nel 2002, 2004, 2005, 2007, 2009, 2013, 2015 e 2017. Detiene dunque il primato di successi e di longevità, ma non quello di affermazioni consecutive. Quest’ultimo è ancora oggi condiviso da Giacomo Agostini e Mick Doohan, i quali sono passati per primi sotto la bandiera scacchi per 5 edizioni di fila (il lombardo tra il 1968 e il 1972; l’australiano dal 1994 al 1998).

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Sono invece quattro i centauri in attività a vantare almeno un Dutch TT nel proprio palmarès. Marc Marquez ha vinto in 2 occasioni (2014, 2018), mentre si sono imposti 1 volta anche Jack Miller (2016), Maverick Viñales (2019) e Fabio Quartararo (2021).

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DUTCH TT – VITTORIE TOP CLASS

8 – ROSSI Valentino [ITA] (2002, 2004, 2005, 2007, 2009, 2013, 2015, 2017)
6 – AGOSTINI Giacomo [ITA] (1968, 1969, 1970, 1971, 1972, 1974)
5 – DOOHAN Mick [AUS] (1994, 1995, 1996, 1997, 1998)
4 – SURTEES John [GBR] (1956, 1957, 1958, 1959)
4 – HAILWOOD Mike [GBR] (1962, 1964, 1965, 1967)
4 – DUKE Geoff [GBR] (1951, 1953, 1954, 1955)
3 – SCHWANTZ Kevin [USA] (1990, 1991, 1993)
2 – MASETTI Umberto [ITA] (1950, 1952)
2 – SHEENE Barry [GBR] (1975, 1976)
2 – MAMOLA Randy [USA] (1984, 1985)
2 – GARDNER Wayne [AUS] (1986, 1988)
2 – STONER Casey [AUS] (2008, 2012)
2 – MARQUEZ Marc [SPA] (2014, 2018)

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In questa stagione Fabio Quartararo e Enea Bastianini svettano nella classifica delle vittorie con 3 successi, quindi Francesco Bagnaia a quota 2, Aleix Espargarò, Miguel Oliveira a quota 1

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Fabio Quartararo parte come il grande favorito della gara odierna. Il francese vuole replicare i successi di Montmelò e Sachsenring, per arrivare alle vacanze estive con il titolo già in ghiaccio

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Francesco Bagnaia, invece, vuole il riscatto. Dopo gli “zero” delle ultime due uscite, il portacolori del team Ducati Factory deve assolutamente puntare alla vittoria per mantenere ancora aperta qualche speranza di titolo, ormai distante 91 lunghezze

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C’è grande attesa anche in casa Aprilia. Aleix Espargarò e Maverick Vinales hanno messo in mostra un buon passo nella giornate scorse. Sapranno confermarsi anche in gara?

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Ricordiamo che Jack Miller dovrà scontare un long lap penalty dopo un impedimento a Vinales ieri. Stesso destino per Franco Morbidelli. Non sarà al via, invece, Pol Espargarò non al meglio dal punto di vista fisico

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Ci siamo! La griglia di partenza va a svuotarsi ed i piloti partono per il giro di ricognizione! Cielo di nuovo nuvoloso, speriamo che la pioggia non rovini i piani…

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I protagonisti della classe regina sono impegnati sui 4.521 metri del tracciato olandese, con 21 curve e una cornice di pubblico splendida come sempre quassù alla Università della moto!

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Lo schieramento di partenza è nuovamente pieno. Pochi istanti e si parte, sale la tensione ad Assen!

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PARTENZA – Lo scatto migliore è di Bagnaia che imbocca curva 1 per primo davanti a Quartararo che sbaglia e perde un paio di posizioni

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Bagnaia prova a fuggire con 6 decimi su Aleix Espargarò, poi Quartararo, Marin e Bezzecchi

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errore di Bastianini in curva 1 che però tiene la moto e riparte dal 13° posto, dietro a Di Giannantonio e Zarco