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Dopo aver concluso per il secondo anno consecutivo all'ultimo posto del campionato costruttori e aver salutato ufficialmente Marc Marquez, la Honda proverà a ripartire a partire dal 2024 da Luca Marini, che ha lasciato il Mooney VR46 Racing Team dopo ben sei stagioni. Nel corso di un'intervista ai microfoni del quotidiano spagnolo "Marca", il team manager della HRC Alberto Puig ha voluto rivelare un retroscena in merito alla trattativa che ha portato il fratello di Valentino Rossi nella scuderia nipponica.
"Innanzitutto non c'erano molte opzioni. Poi abbiamo analizzato la carriera di Marini sia in Moto2 che in MotoGp e lo abbiamo ritenuto un pilota molto costante, analitico e giovane. Lui e il suo gruppo sono stati i primi a contattarci quando hanno saputo che Marc sarebbe andato via. E' stato il primo a mostrare interesse e noi l'abbiamo analizzato, valutato e la decisione di ingaggiarlo è stata presa dall'azienda. Sono sicuro che ci darà un buon contributo, dato che viene da una moto vincente e potrà darci molte informazioni" ha esordito il manager spagnolo.
Successivamente Alberto Puig si è soffermato anche sui rumors di mercato riguardanti un possibile approdo di Gigi Dall'Igna in HRC: "Non abbiamo vagliato solo questa ipotesi, ma diverse. Un giapponese a capo del comparto tecnico? Non abbiamo ancora deciso, ma siamo aperti a tutto. L'obiettivo è ottenere le migliori idee possibile per provare a tornare competitivi. Abbiamo valutato l'ingaggio anche di nuovi ingegneri e consulenti tecnici".
Da sportal .it
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