SLIP Ducati (per rilevare pressione gomme)

[mano]

eh.... non male






Quello architettato da Ducati, che stando a quanto rivelato dalla testata Paddock-GP è chiamato ‘slip‘, però non è un dispositivo che garantisce la stabilità della pressione delle gomme per tutta la gara, bensì un sistema che consente ai piloti di sapere quando non devono più fare attenzione a stare nei parametri imposti dalla regola che prevede che la pressione minima deve essere garantita soltanto per il 60% dei giri complessivi dell'intera gara.

Nello specifico si tratta infatti di un dispositivo che consente di monitorare in tempo reale la pressione di entrambe le gomme e di comunicarlo al dashboard su cui appare un "countdown" che permette ai piloti di sapere quando finiranno i giri in cui devono rispettare i paletti sulla pressione degli pneumatici e quando dunque possono cominciare a spingere a tutta senza doversi preoccupare di poter incappare in penalità. Un sistema semplice che presto sarà a disposizione anche sulle moto delle altre case. Un sistema semplice che però mostra ancora una volta quanto dal punto di vista dell'innovazione la Ducati e Gigi Dall'Igna siano ancora i leader indiscussi della MotoGP.

[mito22]

eh.... non male






Quello architettato da Ducati, che stando a quanto rivelato dalla testata Paddock-GP è chiamato ‘slip‘, però non è un dispositivo che garantisce la stabilità della pressione delle gomme per tutta la gara, bensì un sistema che consente ai piloti di sapere quando non devono più fare attenzione a stare nei parametri imposti dalla regola che prevede che la pressione minima deve essere garantita soltanto per il 60% dei giri complessivi dell'intera gara.

Nello specifico si tratta infatti di un dispositivo che consente di monitorare in tempo reale la pressione di entrambe le gomme e di comunicarlo al dashboard su cui appare un "countdown" che permette ai piloti di sapere quando finiranno i giri in cui devono rispettare i paletti sulla pressione degli pneumatici e quando dunque possono cominciare a spingere a tutta senza doversi preoccupare di poter incappare in penalità. Un sistema semplice che presto sarà a disposizione anche sulle moto delle altre case. Un sistema semplice che però mostra ancora una volta quanto dal punto di vista dell'innovazione la Ducati e Gigi Dall'Igna siano ancora i leader indiscussi della MotoGP.

Ah ma dai..... ebbè... fatta la regola... inventato il raggiro..... Gigi Dall'Igna è il Ross Brawn della motoGP....


PS: ovviamente lo avranno solo Ufficiale e Pramac.... giusto?

[mito22]

A MM93 daranno questo...

[Andy96]

Vabbè, ma lo hanno tutte le moto di adesso, basta solo impostare la soglia in base alle piste.

[Beppoz]

Non capisco il ragionamento: la penalità scatta per pressione troppo bassa, non per pressione troppo alta, giusto? La pressione quando rischia di abbassarsi troppo? Si alza se si é in gruppo perché non arriva aria e la gomma si surriscalda facendo alzare la pressione. Forse si abbassa se hanno preventivato una gara in gruppo e il pilota si trova senza nessuno davanti.
é il “quando possono cominciare a spingere a tutta” che non capisco
Ad ogni modo ormai sembrano più dei piloti di aereo dalle tante cose cui devono pensare, tra abbassatori e ammenicoli vari

[Durim]

Non capisco il ragionamento: la penalità scatta per pressione troppo bassa, non per pressione troppo alta, giusto? La pressione quando rischia di abbassarsi troppo? Si alza se si é in gruppo perché non arriva aria e la gomma si surriscalda facendo alzare la pressione. Forse si abbassa se hanno preventivato una gara in gruppo e il pilota si trova senza nessuno davanti.
é il “quando possono cominciare a spingere a tutta” che non capisco
Ad ogni modo ormai sembrano più dei piloti di aereo dalle tante cose cui devono pensare, tra abbassatori e ammenicoli vari

Perché ora basta che stai entro il range per il 60%..fatto quello puoi spingere

[Beppoz]

Perché ora basta che stai entro il range per il 60%..fatto quello puoi spingere

Spingendo di più non si dovrebbe alzare di più la pressione?

[lc86]

semmai sentendo le varie lamentele che dicevano i piloti la scorsa stagione,
passato il 60% di percorrenza gara, hanno un modo per sgonfiale leggermente le gomme per gli ultimi giri
(sempre che serva per spingere di più..)

in alternativa serve solo per controllare che non vadano eccessivamente alti di pressione quando spingono al massimo..

[Beppoz]

semmai sentendo le varie lamentele che dicevano i piloti la scorsa stagione,
passato il 60% di percorrenza gara, hanno un modo per sgonfiale leggermente le gomme per gli ultimi giri
(sempre che serva per spingere di più..)

in alternativa serve solo per controllare che non vadano eccessivamente alti di pressione quando spingono al massimo..

così ha senso.
sgonfiare serve eccome, perlomeno l’anno scorso serviva, visto che utilizzavano strategicamente i jolly a disposizione ( mi pare avessero un paio di possibilità di ricevere la segnalazione senza la penalità ) perché sgonfiare di più significava andare di più

[LucaDB6]

Sicuramente abbinato a questi sensori hanno anche un sistema per sgonfiare è probabilmente anche per gonfiare

[Andy96]

Sicuramente abbinato a questi sensori hanno anche un sistema per sgonfiare è probabilmente anche per gonfiare

Mmh, una valvola di sfiato per sgonfiare e un compressore integrato come il 6x6 Mercedes, per gonfiare?

[luciocabrio]

Mmh, una valvola di sfiato per sgonfiare e un compressore integrato come il 6x6 Mercedes, per gonfiare?

o la blindo centauro

[LucaDB6]

Mmh, una valvola di sfiato per sgonfiare e un compressore integrato come il 6x6 Mercedes, per gonfiare?

Esiste già per le bici questa tecnologia, alcune squadre l’hanno utilizzata per la scorsa Parigi rubaix.

[Alone]

E come fanno a monitorargli la pressione sul 60% dei giri?? ..non la controllano solo a fine gara??

[Beppoz]

passato il 60% di percorrenza gara, hanno un modo per sgonfiale leggermente le gomme per gli ultimi giri
(sempre che serva per spingere di più..)
..

secondo Forcada Morbidelli ha perso il mondiale nel 2020 per non aver sgonfiato le gomme, per chi ha voglia di leggere.
Forse meriterebbe una discussione dedicata, perché il discorso si amplia alla differente mentalità dei giapponesi:
"La differenza tra Ducati e giapponesi è la mentalità degli italiani: se le cose non sono proibite, sono permesse" ha spiegato Forcada. Diversamente per i giapponesi "se le cose non sono proibite ma mi consigliano di non farle, per gentilezza non le faccio". E questa sorta di eccesso di educazione, per Forcada è come andare in guerra con meno armi degli avversari."

https://www.moto.it/MotoGP/motogp-20...orbidelli.html