Announcement

Collapse
No announcement yet.

Announcement

Collapse
No announcement yet.

Bagnaia, l'ultimo campione italiano?

Collapse
X
Collapse
 
  • Filter
  • Time
  • Show
Clear All
new posts

  • Font Size
    #1

    Bagnaia, l'ultimo campione italiano?

    Sto guardando adesso la gara di moto 33.

    I più forti sono tutti spagnoli, gli italiani sono tutti assolutamente mediocri.

    Idem in moto 2. Non ho ancora visto la gara di Portimao, ma l'unico che mostra un po' di talento mi sembra Arbolino ma non mi sembra abbastanza forte mentalmente,

    Chi potrà prendere il testimone del "campione italiano" dopo che Bagnaia cadrà sotto la scure dei campioni spagnoli della MotoGP (così come auspicato da molti)?

    Marini? Morbidelli? Impossibile.

    Bezzecchi? Non ce lo vedo a fare "sul serio" oltre che a vincere qualche garetta

    Forse Bastianini? Mah! Lo spero.


    Secondo me dopo Bagnaia passerà parecchio tempo prima che qualche italiano possa riprendere il numero 1.

    Non che sia particolarmente importante che sia italiano. Vedere Acosta "il velleitario" guidare così è già bello così, anche se "spagnolo".

    Però a me un po' spiace che non ci sia un italiano a lottare veramente con i più forti.

    Speriamo almeno che Ducati e Aprilia restino al top per un bel pezzo.


    Che ne pensate?


  • Font Size
    #2
    Penso che negli ultimi anni gli Italiani che hanno vinto in titolo, lo hanno fatto grazie alla VR46.

    Come sempre la nostra federazione fa solo cassa, se ne sbatte dei piloti, e prima o poi finirà il giochino.

    Ricordiamoci che gli Spagnoli fino a 20 anni fa, tolto Nieto, non avevano vinto una cippa, qualche sporadico titolo qua e là.
    il primo titolo in 500 fu di Criville per scassamento e ritiro di Doohan.

    Ma la loro federazione ha lavorato, lavora ed investe, e i risultati si vedono.
    ​​​​​

    Comment


    • Font Size
      #3
      I talenti magari esistono in ogni nazione....pero' senza programmi di crescita difficile od impossibile che arrivino a quei livelli.

      Anche solo il pubblico italiano, come dici tu, non vede l'ora che Pecco venga spodestato perche' dicono che non se lo merita...e giu' con tutta la cacca mediatica che gira. Era lo stesso, all'ennesima potenza, per il precedente campione tutto italiano, VR46.

      Volenti o nolenti forse riconosceranno che il 90% di chi fa' risultati in MotoGP ed ha il passaporto italiano...e' passato per o e' attualmente nella VR46 Academy.
      Ora il problema vero e' che Valentino si stara' godendo la sua vita e non e' che fa' il cacciatore di talenti di professione......quindi, credo che si'...passeranno anni o piu' dopo Pecco ed il gruppo di italiani che lo circonda prima di vedere qualcun altro a quel livello.

      Comment


      • Font Size
        #4
        Ci tenevo a precisare che la VR46 Academy è tutt'ora attiva, che Rossi non fa il cacciatore di talenti ma fa correre chi paga...

        I motivi li cercherei altrove.



        ​​​​
        Last edited by Herr Homar; 29-03-24, 06:40.

        Comment


        • Font Size
          #5
          Qualche settimana fa ho aperto una discussione in cui chiedevo a chi eventualmente lo sapesse, quanto pubblico giovanile ha la MotoGP in Spagna. Perché il problema è che io non vedo proprio giovani andare in moto... Quando era adolescente io il sogno era avere una Vespa 50 truccata alla follia e poi passare al 125 sportivo ovviamente e poi salire ancora con le moto di grossa cilindrata. Oggi di questo non c'è più nulla. O almeno non dove vivo io. Al massimo vedo qualche trentenne che va sui monopattini... Insomma se non hai una base di giovani che va in moto e a cui piace il motociclismo la vedo complicata sfornare giovani campioni...

          Comment


          • Font Size
            #6
            Originally posted by mike1964 View Post
            Qualche settimana fa ho aperto una discussione in cui chiedevo a chi eventualmente lo sapesse, quanto pubblico giovanile ha la MotoGP in Spagna. Perché il problema è che io non vedo proprio giovani andare in moto... Quando era adolescente io il sogno era avere una Vespa 50 truccata alla follia e poi passare al 125 sportivo ovviamente e poi salire ancora con le moto di grossa cilindrata. Oggi di questo non c'è più nulla. O almeno non dove vivo io. Al massimo vedo qualche trentenne che va sui monopattini... Insomma se non hai una base di giovani che va in moto e a cui piace il motociclismo la vedo complicata sfornare giovani campioni...
            Dici che il problema sia dei giovani in moto? quelli li vedo piu' per arricchire la popolazione degli spettatori

            Per arrivare a correre ad alti/altissimi livelli quasi sempre ci sono voluti:
            1. iniziare da giovanissimi, e si intende da bambini, non da adolescenti. E per spingere il figlio/a su una moto a 3-5 anni...come genitore devi essere convinto
            2. la famiglia con abbastanza soldi e convinzione, che ricordiamoci gli sport di motori hanno una selezione economica notevole
            3. trovare qualcuno o qualche struttura/organizzazione che faccia crescere il pupillo. Mica e' solo sufficiente pagargli l'ingresso al track..altrimenti come migliora senza esperienza

            Credo che il punto #3, sia quello che manca, a parte dalla VR46 Academy.....e il #1 magari non e' comune.
            In spagna le strutture/i programmi le hanno sembra...senza contare la dorna o mafia a seconda di come la vuoi chiamare

            Comment


            • Font Size
              #7
              La VR46, come disse qualcuno, valuta in base al talento chi prendere.

              Sono un po' a secco, ma hanno sfornato un Campione del Mondo MotoGP e altri piloti che bene o male hanno fatto dei bei risultati.

              Senza di loro il "dopo Rossi" sarebbe stato Bastianini(buono ma non eccelso) e Di Giannantonio

              Comment


              • Font Size
                #8
                Dai su... Rossi prende chi caccia i soldi!

                Che i suoi discepoli finanziatori stiano davanti è perché sono sulla motocicletta migliore.

                Quello che ha vinto due mondiali di fila (e probabilmente vincerà anche il terzo...) cosa farebbe su una Yamaha, o su una Honda, o Aprilia...

                Va bene l'adorazione incondizionata, ma basta guardare cosa sta combinando Marini su una non Ducati per avere un quadro della situazione.

                Credete che l'indomito Pecco su una delle succitate carriole sarebbe da podio?

                Ma per favore...

                Comment


                • Font Size
                  #9
                  Originally posted by Herr Homar View Post
                  Dai su... Rossi prende chi caccia i soldi!

                  Che i suoi discepoli finanziatori stiano davanti è perché sono sulla motocicletta migliore.

                  Quello che ha vinto due mondiali di fila (e probabilmente vincerà anche il terzo...) cosa farebbe su una Yamaha, o su una Honda, o Aprilia...

                  Va bene l'adorazione incondizionata, ma basta guardare cosa sta combinando Marini su una non Ducati per avere un quadro della situazione.

                  Credete che l'indomito Pecco su una delle succitate carriole sarebbe da podio?

                  Ma per favore...
                  secondo me l'esempio non regge, vista la stagione del pluricampione MM993 dello scorso anno. Mi sembra abbia fatto solo un paio di terzi posti: ma chi potrebbe negare che sia una campione? Solo un pazzo. Quindi, a mio modo di vedere, anche Pecco, avendo vinto 2 mondiali di fila battagliando con gli altri, è un campione. Non al livello del cannibale ma lo è.

                  VR46 è un imprenditore, non può svolgere il lavoro che dovrebbe fare la federazione. I ringraziamenti e gli osanna nei confronti di VR46 "salvatore del motociclismo italiano e non solo" si sprecano. Proprio questo dovrebbe farci pensare sulla loro inutilità (o sul fatto che siano solo propaganda, magari inconsapevole, magari orchestrata...). VR46 ha fatto il suo mestiere: guadagnare milioni anche utilizzando l'Accademy. Lo ha fatto per se, se incidentalmente il "motociclismo italiano" c'ha guadagnato: bene! Però questo non basta a far crescere veramente e con continuità i nostri talenti. E questo adesso (forse?) iniziamo a capirlo.

                  La vera assente è la federazione o il sistema che dovrebbe mettere in piedi e non ha fatto. O meglio. Se presente è la vera "inefficiente". Qualcuno qui sul forum potrebbe spiegare meglio perché....


                  Last edited by gekomax; 29-03-24, 19:47.

                  Comment


                  • Font Size
                    #10
                    Originally posted by mike1964 View Post
                    Qualche settimana fa ho aperto una discussione in cui chiedevo a chi eventualmente lo sapesse, quanto pubblico giovanile ha la MotoGP in Spagna. Perché il problema è che io non vedo proprio giovani andare in moto... Quando era adolescente io il sogno era avere una Vespa 50 truccata alla follia e poi passare al 125 sportivo ovviamente e poi salire ancora con le moto di grossa cilindrata. Oggi di questo non c'è più nulla. O almeno non dove vivo io. Al massimo vedo qualche trentenne che va sui monopattini... Insomma se non hai una base di giovani che va in moto e a cui piace il motociclismo la vedo complicata sfornare giovani campioni...
                    Io sono cresciuto in un quartiere dove tutti, ma proprio tutti, andavano su motorini (anche prima dei 14....), li truccavamo, si facevano le garette nel quartiere.... però nessuno di noi è diventato un professionista. Perché? perché non basta la passione se non c'è un sistema che ti sostiene. Qui in Italia sembra non ci sia o ci sia mai stato.

                    Dove vivo ora, ma anche altrove, e lo vedo quando vado in giro in moto, vedo un bel po' di ragazzini sui loro 50ini motard o sui loro 125. Quest'estate sullo Spluga mi è anche capitato di vedere una comitiva di ragazzini e ragazzette (ai miei tempi impossibile!!!) con dei tuboni! Muniti di casco e tutto quanto fa il motociclettista , inutile dire che ho provato enorme stima nei loro confronti
                    Last edited by gekomax; 29-03-24, 19:46.

                    Comment


                    • Font Size
                      #11
                      Originally posted by mike1964 View Post
                      Qualche settimana fa ho aperto una discussione in cui chiedevo a chi eventualmente lo sapesse, quanto pubblico giovanile ha la MotoGP in Spagna. Perché il problema è che io non vedo proprio giovani andare in moto... Quando era adolescente io il sogno era avere una Vespa 50 truccata alla follia e poi passare al 125 sportivo ovviamente e poi salire ancora con le moto di grossa cilindrata. Oggi di questo non c'è più nulla. O almeno non dove vivo io. Al massimo vedo qualche trentenne che va sui monopattini... Insomma se non hai una base di giovani che va in moto e a cui piace il motociclismo la vedo complicata sfornare giovani campioni...
                      Ti riquoto per postare un post che ho trovato qui e che può essere interessante (anche se non dice nulla sulla Spagna):


                      questi sono i dati della produzione italiana di ciclomotori anno per anno, dal '50 in poi.

                      Estrapolato da:
                      www.ancma.it/moto/statistiche -->
                      www.ancma.it/uploads/Statistiche/PR...rie-storica.pdf

                      Cosa nascondono gli aridi numeri?
                      Vediamo:

                      1950 123.000
                      1951 150.000
                      1952 160.000
                      1953 170.000
                      1954 170.000
                      1955 190.000
                      1956 155.000
                      1957 170.000
                      1958 160.000
                      1959 140.000
                      1960 138.000
                      1961 160.000
                      1962 205.000
                      1963 289.000
                      1964 275.000
                      1965 250.000
                      1966 312.000
                      1967 425.000
                      1968 540.000
                      1969 580.000
                      1970 560.000
                      1971 605.000
                      1972 670.000
                      1973 685.000
                      1974 785.000
                      1975 590.000
                      1976 770.000
                      1977 880.000
                      1978 840.000
                      1979 860.000
                      1980 1.010.000
                      1981 755.000
                      1982 580.000
                      1983 515.000
                      1984 410.000
                      1985 440.000
                      1986 430.000
                      1987 390.000
                      1988 490.000
                      1989 500.000
                      1990 530.000
                      1991 500.000
                      1992 425.000
                      1993 440.000
                      1994 580.000
                      1995 720.000
                      1996 700.000
                      1997 800.000
                      1998 800.000
                      1999 640.000
                      2000 490.000
                      2001 360.000
                      2002 320.000
                      2003 291.000
                      2004 245.000
                      2005 205.500
                      2006 174.000
                      2007 190.000
                      2008 171.000
                      2009 110.000
                      2010 105.000
                      2011 85.000
                      2012 65.000
                      2013 62.679
                      2014 66.299
                      2015 60.314
                      2016 60.699 -> di cui elettrici 600
                      2017 74.996 -> di cui elettrici 863
                      2018 70.522 -> di cui elettrici 4.452
                      2019 59.291 -> di cui elettrici 4.267
                      2020 56.884 -> di cui elettrici 1.581

                      Analizzando questi numeri si notano cose interessanti.

                      Dal '50 in avanti un lento crescendo; dai '70 in poi numeri da capogiro, che culminano nel milione del 1980.
                      E' l'epoca d'oro dei motorini, Piaggio la fa da padrona ma anche i nostri tuboni e i fuoristrada giocano da protagonisti.
                      Poi negli '80 un forte ridimensionamento: moltissimi piccoli produttori chiudono nella seconda metà di questa decade.
                      Dopo anni di stasi si riparte: è l'era degli scooter, che culminerà negli 800.000 del '97-'98.
                      Segue un crollo dopo il 2000, dopo solo un inesorabile declino.
                      I dati più recenti si commentano da soli.

                      Che dire? Con questi numeri si riescono a capire molte cose... certo che vedere la produzione al lumicino, per noi italiani che abbiamo fatto i migliori ciclomotori, fa veramente tristezza.
                      Oggi c'è la crisi, ma i numeri degli anni immediatamente precedenti rivelano già il trend negativo.

                      Per noi il motorino era un sogno, una sudata conquista, un veicolo di libertà.
                      Ora ci sono tante altre cose nella lista dei desideri.... ma sono tutte fatte in Cina
                      sul presente questo articolo dice questo:

                      Le immatricolazioni di ciclomotori hanno raggiunto un volume totale di 193.145 unità nei sei mercati europei dei ciclomotori monitorati da ACEM (ovvero Belgio, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi e Spagna). Questo volume di immatricolazioni rappresenta una riduzione del 24,5% rispetto allo scorso anno (255.909 unità). La riduzione ha i suoi picchi nei Paesi Bassi (34.027 unità, -45,1%) e Germania (17.627 unità, -40,5%), seguite da Francia (75.426 unità, -19,1%) e Italia (18.737 unità, -13,3%), con riduzioni ad una cifra in Belgio (-3,8%) e Spagna (-5,2%).
                      Last edited by gekomax; 29-03-24, 20:00.

                      Comment


                      • Font Size
                        #12
                        dico che se non era per la vr46,non avremo piu vinto un titolo,ricordo che oltre la motogp dai talenti vr46 abbiam portato a casa titoli moto3 e moto2.non noccioline
                        ovviamente la vr46 si fà pagare,è normale,ma intanto ha portato in vetta gli italiani.ha fallito solo con fenati(ma vedendo i risultati della vr46 e di fenati,direi che la colpa è di fenati)
                        mentre la nostra FIM cosa fa?a parte rubare i soldi?

                        Comment


                        • Font Size
                          #13
                          Originally posted by michi14 View Post
                          Penso che negli ultimi anni gli Italiani che hanno vinto in titolo, lo hanno fatto grazie alla VR46.

                          Come sempre la nostra federazione fa solo cassa, se ne sbatte dei piloti, e prima o poi finirà il giochino.

                          Ricordiamoci che gli Spagnoli fino a 20 anni fa, tolto Nieto, non avevano vinto una cippa, qualche sporadico titolo qua e là.
                          il primo titolo in 500 fu di Criville per scassamento e ritiro di Doohan.

                          Ma la loro federazione ha lavorato, lavora ed investe, e i risultati si vedono.
                          ​​​​​
                          Concordo.. senza VR46 nemmeno campioni moto2 avremmo avuto.. qualcuno di bravo ci sarebbe stato... avrebbe portato le sue centinaia di migliaia di euro di famiglia in spagna... ma



                          SI la federazione? Quella che organizza il CIV? Che penso che sia il campionato meno propedeutico per eventuali 'salti' in mondiale?

                          Comment


                          • Font Size
                            #14
                            Originally posted by We_R1 View Post
                            I talenti magari esistono in ogni nazione....pero' senza programmi di crescita difficile od impossibile che arrivino a quei livelli.

                            Anche solo il pubblico italiano, come dici tu, non vede l'ora che Pecco venga spodestato perche' dicono che non se lo merita...e giu' con tutta la cacca mediatica che gira. Era lo stesso, all'ennesima potenza, per il precedente campione tutto italiano, VR46.

                            Volenti o nolenti forse riconosceranno che il 90% di chi fa' risultati in MotoGP ed ha il passaporto italiano...e' passato per o e' attualmente nella VR46 Academy.
                            Ora il problema vero e' che Valentino si stara' godendo la sua vita e non e' che fa' il cacciatore di talenti di professione......quindi, credo che si'...passeranno anni o piu' dopo Pecco ed il gruppo di italiani che lo circonda prima di vedere qualcun altro a quel livello.
                            i TALENTIN ci sono ovunque....... ma...

                            1. servono i genitori che ti spingono e ci credono
                            2. soldi
                            3. soldi
                            4. soldi


                            Queste cose sono necessarie.....


                            Difficilmente un ragazzo a 16.17 anni si sente bravo a fare qualcosa e può pensare di farlo .....per diventare qualcuno..



                            Senza ROSSI..... e i 4 punti qua sopra (l'Academy non è fatebenefratelli lo sapete) auguri...

                            Comment


                            • Font Size
                              #15
                              Originally posted by mika89 View Post
                              dico che se non era per la vr46,non avremo piu vinto un titolo,ricordo che oltre la motogp dai talenti vr46 abbiam portato a casa titoli moto3 e moto2.non noccioline
                              ovviamente la vr46 si fà pagare,è normale,ma intanto ha portato in vetta gli italiani.ha fallito solo con fenati(ma vedendo i risultati della vr46 e di fenati,direi che la colpa è di fenati)
                              mentre la nostra FIM cosa fa?a parte rubare i soldi?
                              Vabbè non tutte le ciambelle escono col buco.......


                              Migno, Fenati, Bulega (anche se Bulega si sta riprendendo la sua strada), Baldassarri, Manzi.. avoja..... gente che ha lanciato soldi dalla finestra...... o se li è goduti poco...


                              Però anche tanti campioni del mondo e piloti dai nomi noti...

                              Comment

                              X
                              Working...
                              X