Pecco non è mai stato in settima posizione, ha fatto praticamente tutta la gara in sesta posizione dietro al Bez (che qui va molto forte), ha guadagnato come tutti una posizione a sette giri dalla fine con la caduta di Enea e liberatosi di Bez (che montava una coppia di soft, ecco anche la maggior trazione
) e di Morbido si è preso il podio. Per me ha fatto (quasi) il massimo possibile perché qui Martin era più veloce, punto. Il quasi è per la seconda posizione fregatagli dalla vera sorpresa (ottima) che è stato Acosta e lo ripeto, l’anno prossimo saranno uccelli per diabetici col Pedro, imho. Le Ducati ufficiali (e anche quella del Diggia spero) se la dovranno vedere principalmente con lui, poi sicuramente c’è l’incognita di Martin ma non sarà come quest’anno che il rookie maraviglia si stende ogni due per tre
Piccola digressione, ieri in un’ intervista in inglese han chiesto a Marc come veda il GP del Giappone e lui ha risposto che li l’abbassatore si usa un paio di volte in meno rispetto a Mandalika quindi potrebbe andare meglio…risposta interessante a mio parere…e comunque se non mette a posto le qualifiche (e non è una cosa da niente farlo) per me non potrà puntare a nessun mondiale nemmeno il prossimo anno. La vera differenza con il Marc pre infortunio io la vedo principalmente lì, nel giro secco che una volta era invece il suo marchio di fabbrica…eh, l’età non fa sconti a nessuno! O forse si? Chissà…


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