MotoGP Brembo GP Qatar
Il Motomondiale sbarca in Qatar, per il quarto appuntamento della stagione 2025, questa volta sotto le luci artificiali del Lusail International Circuit.
Il GP Qatar si è disputato 21 volte, a cui va aggiunta una edizione del GP Doha, nel 2021, anche se nel 2020 la MotoGP non gareggiò per la pandemia. La prima andò in scena nel 2004, quando fu la quart’ultima gara in calendario. Dal 2007 al 2022 e persino l’anno passato il GP Qatar è invece stata la prova inaugurale del Mondiale.
I dati del GP Qatar della Brembo
Secondo i tecnici Brembo che lavorano a stretto contatto con tutti i piloti della MotoGP, il Lusail International Circuit da 5,38 km di lunghezza rientra nella categoria dei circuiti mediamente impegnativi per i freni. In una scala da 1 a 6 si è meritato un indice di difficoltà di 3 pur avendo 5 frenate della categoria High che però sono intervallate da almeno 3 curve che permettono all’impianto frenante di raffreddarsi. Ogni giro i piloti utilizzano i freni per 33 secondi, pari al 30 per cento della durata della gara.
La curva più dura del Qatar
La curva più dura del Lusail International Circuit per l’impianto frenante è prima, per effetto del rettilineo di 1,068 km che lo precede: le MotoGP scendono da 340 km/h a 92 km/h grazie ad una staccata di 5,1 secondi durante i quali le moto percorrono 277 metri. Per effettuarla i piloti esercitano un carico di 5,7 kg sulla leva del freno Brembo, subendo una decelerazione di 1,5 g mentre la pressione dell’impianto frenante raggiunge i 12,2 bar.
Il Motomondiale sbarca in Qatar, per il quarto appuntamento della stagione 2025, questa volta sotto le luci artificiali del Lusail International Circuit.
Il GP Qatar si è disputato 21 volte, a cui va aggiunta una edizione del GP Doha, nel 2021, anche se nel 2020 la MotoGP non gareggiò per la pandemia. La prima andò in scena nel 2004, quando fu la quart’ultima gara in calendario. Dal 2007 al 2022 e persino l’anno passato il GP Qatar è invece stata la prova inaugurale del Mondiale.
I dati del GP Qatar della Brembo
Secondo i tecnici Brembo che lavorano a stretto contatto con tutti i piloti della MotoGP, il Lusail International Circuit da 5,38 km di lunghezza rientra nella categoria dei circuiti mediamente impegnativi per i freni. In una scala da 1 a 6 si è meritato un indice di difficoltà di 3 pur avendo 5 frenate della categoria High che però sono intervallate da almeno 3 curve che permettono all’impianto frenante di raffreddarsi. Ogni giro i piloti utilizzano i freni per 33 secondi, pari al 30 per cento della durata della gara.
La curva più dura del Qatar
La curva più dura del Lusail International Circuit per l’impianto frenante è prima, per effetto del rettilineo di 1,068 km che lo precede: le MotoGP scendono da 340 km/h a 92 km/h grazie ad una staccata di 5,1 secondi durante i quali le moto percorrono 277 metri. Per effettuarla i piloti esercitano un carico di 5,7 kg sulla leva del freno Brembo, subendo una decelerazione di 1,5 g mentre la pressione dell’impianto frenante raggiunge i 12,2 bar.
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