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Perch? Preziosi ? intoccabile?

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    #1

    Perch? Preziosi ? intoccabile?

    Vorrei proporre una discussione che spero resti pacata nei toni e interessante nei contenuti.

    La domanda ? quella del titolo: perch? sembra che Preziosi in Ducati sia intoccabile?

    Ora mi pare evidente che il suddetto sia un bravo ingegnere ma mi sembra altrettanto evidente che gi? da qualche anno non riesca a tenere il passo della concorrenza. Ormai ? noto che, a parte il 2007 dove il contributo di un super motore e la lungimiranza di scegliere bridgestone abbiano sicuramente avuto un peso considerevole, tutte le vittorie di ducati siano attribuibili pi? che altro all'incredibile talento di Stoner.

    Tutti gli altri piloti che sono saliti su quella moto hanno ottenuto risultati di gran lunga inferiori rispetto a quelli ottenuti prima e dopo l'esperienza ducati (su tutti Melandri che, pur non essendo un fenomeno non credo possa essere definito proprio un fermo).

    Anche il pi? accanito antirossista non credo possa realmente credere che Rossi sia bollito fino a questo punto (tanto ? vero che sull'acqua dove la componente moto ha un peso inferiore mi sembra che abbia dimostrato di saperci ancora fare). Probabilmente non ? pi? ai livelli 2008 e 2009 ma credo sia comunque ancora un pilota da podio o da distacchi finali inferiori ai 10 secondi.

    E quindi, possibile che in ducati nessuno si ponga il problema che forse il loro progettista capo, addirittura direttore del reparto corse, forse non sia all'altezza della situazione?

    Attendo i vostri commenti

    Andrea

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    #2
    E lo stesso quesito che si pone da anni Virginio Ferrari su Preziosi e Domenicali.....

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      #3
      se rossi se ne va sapremo il perche'!!

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        #4
        perche per ora ai suoi dirigenti il suo lavoro non dispiace.
        perche reputano le colpe maggiori non siano sue.
        dipende
        quanti soldi a disposizione ha
        dipende quanto puo' spaziare con la progettazione
        alle volte le gare non sono solo vittorie ma anche marketing quindi che so, la filosofia desmo non penso possa bocciarla idem la filosofia L, e speravo non abbandonassero nemmeno quella del telaio....
        dipende da tante cose secondo me.... e giudicarlo cosi seduti in poltrona e' certamente semplice ma anche altrettanto superficiale.

        se rimane li vuol dire solo che per ora a chi tria fuori il grano va bene.


        il discorso piloti... boh... secondo me si in ducati han peggiorato il loro andamento... ma non mi pare che honda e yamaha si sian strapapte i capelli a vicenda per riprendere un melandri a caso....
        piloti buoni ma gia' in fase calnte secondo me....

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          #5
          Originally posted by paolo25 View Post
          se rossi se ne va sapremo il perche'!!
          se rossi se ne va e' perche resta preziosi?
          fonte?

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            #6
            Originally posted by mandrake13 View Post
            E lo stesso quesito che si pone da anni Virginio Ferrari su Preziosi e Domenicali.....
            Be...Domenicali ha i santi in paradiso...? riuscito a perdere qualsiasi cosa possibile,tranne il posto.

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              #7
              con tutto il rispetto per le sue capacit?....credo che se Audi vorr? fare qualcosa di nuovo mi s? dovranno toccarlo

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                #8
                si ma ok le bridgestone non le ha progettate lui.. ma il motore "super" se ? davvero l'unica cosa che contava.. ? pur sempre una sua creatura.. e ricordiamoci anche le risorse ducati che non sono le stesse delle giappe.. no?

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                  #9
                  Originally posted by Fritz11 View Post
                  Be...Domenicali ha i santi in paradiso...? riuscito a perdere qualsiasi cosa possibile,tranne il posto.
                  Come se la caver? con gli anelli?

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                    #10
                    Originally posted by paolo25 View Post
                    se rossi se ne va sapremo il perche'!!
                    Originally posted by sgamino81 View Post
                    se rossi se ne va e' perche resta preziosi?
                    fonte?
                    Sgam?, ha scritto che se Rossi andr? via dalla Ducati magari lui o qualcuno del suo enturage sveler? qualche segreto.....non ha detto che Rossi va via perch? rimane Preziosi

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                      #11
                      Originally posted by AndreaRS250 View Post
                      si ma ok le bridgestone non le ha progettate lui.. ma il motore "super" se ? davvero l'unica cosa che contava.. ? pur sempre una sua creatura.. e ricordiamoci anche le risorse ducati che non sono le stesse delle giappe.. no?
                      quoto
                      aggiungici pure quel fantastico telaio che conteneva la benzina....

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                        #12
                        Originally posted by sgamino81 View Post
                        perche per ora ai suoi dirigenti il suo lavoro non dispiace.
                        perche reputano le colpe maggiori non siano sue.
                        dipende
                        quanti soldi a disposizione ha
                        dipende quanto puo' spaziare con la progettazione
                        alle volte le gare non sono solo vittorie ma anche marketing quindi che so, la filosofia desmo non penso possa bocciarla idem la filosofia L, e speravo non abbandonassero nemmeno quella del telaio....
                        dipende da tante cose secondo me.... e giudicarlo cosi seduti in poltrona e' certamente semplice ma anche altrettanto superficiale.

                        se rimane li vuol dire solo che per ora a chi tria fuori il grano va bene.


                        il discorso piloti... boh... secondo me si in ducati han peggiorato il loro andamento... ma non mi pare che honda e yamaha si sian strapapte i capelli a vicenda per riprendere un melandri a caso....
                        piloti buoni ma gia' in fase calnte secondo me....
                        Sono d'accordo che se rimane l? ? perch? va bene a chi ce l'ha messo.
                        Mi trovi meno d'accordo sul resto. Mi sembra che come libert? di movimento ne abbia avuta parecchia, vedi il rispolvero del motore portante, ossia di una tecnologia gi? provata parecchio tempo fa. Anche sulla questione marketing mi sembra che l'approccio dovrebbe essere diverso. Cio? io faccio le corse con i prototipi perch? voglio vincere sviluppando tecnologia che mi sar? utile in futuro oppure faccio le corse per vincere e farmi pubblicit? a prescindere dal fatto che poi utilizzer? la tecnologia che sviluppo. Per esempio, honda prima ha corso con un 5 cilindri a v poi con un 4 sempre a v. Non mi sembra che le poi abbia trasferito queste tecnologie nella produzione di serie (o almeno le ha sfruttate solo in parte). Ducati sembra invece approcci il problema il modo opposto. Ho dei dogmi (motore a L e distribuzione desmo) e corro nei prototipi con quelli senza spostarmi di una virgola...

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                          #13
                          In Ducati oggi non vige pi? la meritocrazia ammesso e non concesso che ci sia mai stata... ma ? diventata tutta politica e paraculismo

                          Mi immagino la scena di Preziosi che si giustifica davanti a Del Torchio come un ragazzino 14enne si giustifica di una multa presa alla mamma per marmitta rumorosa: "No mamma.. non ho cambiato la marmitta del motorino... ? solo che la ruggine l'ha bucata e faceva rumore!" dove ovviamente 5 minuti prima aveva appena montato una Proma pancia grossa.

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                            #14
                            provata tempo fa quando e da chi?

                            ducati come tante altre mantiene o modifica tradizioni

                            frizione a secco o meno
                            telaio a traliccio o meno

                            diciamo che rossi in due casi ha chiesto di modificare qualcosa che per una azienda era un "dogma".. vedi 5 valvole yamaha e telaio in motogp a ducati..
                            Last edited by AndreaRS250; 21-06-12, 10:03.

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                            • Font Size
                              #15
                              Originally posted by AndreaRS250 View Post
                              provata tempo fa quando e da chi?

                              ducati come tante altre mantiene o modifica tradizioni

                              frizione a secco o meno
                              telaio a traliccio o meno

                              diciamo che rossi in due casi ha chiesto di modificare qualcosa che per una azienda era un "dogma".. vedi 5 valvole yamaha e telaio in motogp a ducati..
                              Sul motore portante ti riporto qui di seguito un articolo di Clarke:
                              Negli anni Sessanta alle culle completate inferiormente dal basamento si sono andate ad aggiungere moto tanto da strada quanto da corsa nelle quali era il motore stesso (fissato al telaio a livello di testa e di parte posteriore del basamento) a costituire la culla. Qui basta ricordare le Honda da Gran Premio di quel periodo e le bicilindriche stradali della serie CB (fino a 350), alle quali si sono poi aggiunte le Laverda 650 e 750 monoalbero.

                              Questa soluzione peraltro era gi? stata adottata dalla inglese Panther, a partire addirittura degli anni Venti. Assai pi? in l? si era spinta la tedesca Windhoff 750, prodotta dal 1927 al 1929, nella quale era il grosso motore a quattro cilindri in linea longitudinale a fungere da telaio. E non si pu? non citare lo scooter Rumi Formichino degli anni Cinquanta, nel quale i due ?gusci? anteriore e posteriore erano imbullonati non tra loro ma al basamento del motore, che andava cos? a completare centralmente la scocca.


                              I telai a traliccio si sono imposti in modo definitivo fondamentalmente grazie alla Ducati, che li ha impiegati su modelli di grande successo, utilizzando proprio il basamento del motore per chiudere inferiormente la triangolazione principale, a partire dai primi anni Ottanta. Le moto della serie Pantah, inoltre, sono state tra le prime a disporre il fulcro del forcellone oscillante nella parte posteriore del basamento. Questa soluzione peraltro era stata anticipata, con un vero e proprio schema ?pivotless? (come in seguito lo hanno chiamato i giapponesi), dalla Moto Guzzi, che nella seconda met? degli anni Settanta aveva messo in produzione le sue V 35 e V 50, nelle quali i tubi inferiori e quelli discendenti del telaio non si congiungevano posteriormente; il collegamento era assicurato alla scatola del cambio, nella quale era anche fulcrato il forcellone oscillante.

                              All?inizio degli anni Ottanta la BMW ha messo in produzione le sue moto a tre e quattro cilindri della serie K, con il motore a sogliola che unitamente al cambio sostituiva la parte inferiore del telaio. La Casa bavarese si stava interessando a soluzioni di ciclistica che vedevano il motore sempre pi? coinvolto, e ci? ? stato confermato dalla successiva comparsa delle nuove bicilindriche boxer a quattro valvole, nelle quali i bracci oscillanti delle sospensioni anteriore e posteriore (Telelever e Paralever) erano direttamente fulcrati nel gruppo motore-cambio; quest?ultimo era stato studiato sin dall?origine con l?obiettivo di potere svolgere non solo tale funzione, ma anche di poter sostituire completamente il telaio. Al basamento erano semplicemente imbullonati un telaietto anteriore di supporto del cruscotto e della testa di sterzo e un telaietto posteriore che supportava la sella. Un telaio vero e proprio non c?era. Pi? o meno nello stesso periodo, nelle gare della Battle of the Twins correva in pista la Britten, nella quale il grosso motore bicilindrico era portante.

                              Sul resto francamente non comprendo il tuo intervento...

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