Grande Bonny TT

[albtuono]

Se un Grande:
Tourist Trophy. McGuinness a quota 19, Bonetti 12?! - Sport - Moto.it
Aggiornamento del 5 giugno
L?incredibile John McGuinness continua a stupire, e porta a casa la sua 19 vittoria al TT, la prima per lui nella categoria Superstock. Vero e proprio rullo compressore, dopo numerosi podi conquistati anche nella categoria pi? vicina alle moto di serie, il 40enne asso irlandese si ? infatti ha portato per primo al traguardo la sua Honda Padgett 1000 nella Royal London 360 Superstock, girando a 126,657 miglia orarie (172,2 km/h) di media generale, e precedendo le due Kawasaki di Michael Dunlop (staccato di 7,8 secondi) e Ryan Farquhar, terzo a poco meno di 13 secondi. Alle loro spalle, i soliti Bruce Anstey (stessa moto di John) e Guy Martin, con la Suzuki Tyco.

Partita alle 18,30 di ieri, luned? 4 giugno, la gara ? stata corsa in condizioni climatiche perfette, con un ultimo giro, il pi? veloce, compiuto a 129,253 miglia orarie (210 km/h) di media.

Ma un grande applauso va anche ai nostri due italiani in gara: Stefano Bonetti si ? infatti piazzato 12? (a 122,686 miglia orarie) a poco pi? di tre minuti con la sua Fireblade, alle spalle di gente come Hutchinson e Donald, e ancora davanti alla Kawasaki di Ian Mackman; mentre Alessio Corradi, con la BMW (121,484 di media), si ? insediato al 17? posto a 4 minuti dal vincitore, precedendo la S1000RR di Davy Morgan e la Ninja del veterano Ian Laugher.

18 TT per McGuinnes
John McGuinnes, star assoluta dell?Isola di Man, ha aggiunto al suo palmar?s la 18esima vittoria! L?ormai leggendario pilota del Team Honda TT Legends ha combattuto duramente, sabato 2 giugno, contro il compagno di marca Cameron Donald, in sella alla CBR del team Wilson Craig, aggiudicandosi la gara della Dainese Superbike. Al termine dei 6 giri, John ha preceduto di 14?86 Donald, mentre alle loro spalle, staccati rispettivamente di 57?16 e 1?17?12, si sono piazzati Anstey, sulla Honda Padgett, e Martin cdon la Suzuki Tyco. Mc Guinness si ? avvantaggiato su Donald nella seconda met? della gara spiccando il giro record della giornata alla media di 130,483 miglia orarie (praticamente 210 km/h), siglando anche il nuovo record sulla distanza: 1 ora 46?30″, quindi ben 10 secondi al precedente 1 47?05″, da lui stesso ottenuto nel 2009.

?Questa vittoria la sento abbastanza speciale? ha detto il vincitore ?Ho davvero vinto moltissimo, qui, e ad essere onesto non so pi? cosa dire, se non che siamo io, la pista ed il cronometro? C?erano parecchie foglie sul tracciato, e un po? di nebbiolina sparsa sul Mountain, cos? al primo giro sono stato un po? prudente, prima di trovare il passo giusto. Ma poi le condizioni sono migliorate, e mi sono sentito fortissimo dappertutto. Cameron mi ha davvero impegnato all?inizio, ma grazie anche a due pit stop perfetti e ad una grande concentrazione mi sono avvantaggiato significativamente al terzo ed al quinto giro?.

?C?era una folla incredibile la fuori, e mi sono emozionato parecchio quando sono arrivato a Creg-Ny-Baa all?ultimo giro, perch? mi sono ricordato quando anch?io l? a tifare per Joey


?Mi sono emozionato parecchio quando sono arrivato a Creg-Ny-Baa all?ultimo giro, perch? mi sono ricordato quando anch?io l? a tifare per Joey Dunlop, tanti anni fa?

Dunlop, tanti anni fa. Ho avuto un ottimo inizio di stagione, e sono andato forte nella maggior parte delle gare. Non ? che stia vivendo una seconda giovinezza, ma sono davvero contento di tutto in questo periodo, e non mi sono mai divertito tanto a correre. Devo dire un grandissimo ?grazie? sia al mio team che ai miei famigliari, ho davvero un gran bel gruppo di persone alle spalle, ed essere qui seduto a festeggiare la mia diciottesima vittoria al TT ? davvero incredibile?.


Bravo Stefano Bonetti
Ma non va certamente trascurata la prestazione del nostro Stefano Bonetti, ormai un veterano di queste gare, che si ? piazzato al 17? posto con la sua Kawasaki ZX-10R girando alla media di 120,125 miglia orarie (193,3 km/h), staccato dal vincitore di circa 7 minuti, e recuperando nell?ultimo giro ben 40 secondi al pilota che lo precedeva, ovvero quel Ian Mackman che nei giorni precedenti aveva svezzato la inedita Norton SG1, ma che in gara guidava anch?egli una Kawasaki. Stefano ha preceduto di 45 secondi l?altro italiano in gara, Alessio Corradi, in sella alla BMW S1000RR del team ravennate 2R Racing-Metior.


Approfittiamo per ricordare che l?avventura del nostro Stefano ?Bonny? Bonetti al Tourist Trophy del 2012 ? iniziata con il lungo viaggio dalla North West 200 verso l?isola di Man. Arrivato a Douglas con una settimana di anticipo rispetto a tutti gli altri team, Stefano ha dunque avuto tempo e modo di posizionare il suo camper a dovere e di cominciare a respirare l?aria adrenalinica del Mountain Circuit.
Dopo l?inaspettato risultato ottenuto alla NW200 , dove grazie alle sue capacit? di guida ed alla pioggia che ha ridotto il gap tra la sua moto (praticamente in configurazione stock) e le ufficiali , riuscendo a piazzarsi al quinto posto, Stefano ha iniziato al meglio la settimana di prove sulla mitica isola, coronata da inaspettati quanto graditi giorni di sole.

Gi? dal primo giorno di prove, Stefano ha ottenuto un buon 18?51? come miglior giro con la

Stefano Bonetti

Kawasaki 1000, ed un 19?32? con la Honda 600. Considerando che la sua moto ? privatissima e priva di ogni setting da moto ufficiale (le mappature sono quelle di una qualsiasi moto stradale), ecco che la velocit? di punta di 298 km/h e la media sul giro di 193 km/h assumono un notevole significato.

Durante il primo giorno di prove, nell?ultimo dei due giri, un sasso sollevato dalla moto che lo precedeva ha forato il radiatore. Prontamente riparato il danno, il giorno successivo Stefano si ? ripresentato in pista ottenendo con la Kawa un 18?15? alla notevolissima media di 198 km/h, ma anche con la Hondina si ? migliorato, spiccando un lusinghiero 19?08?.

Come ogni anno, purtroppo, anche stavolta Stefano ha dovuto fare i conti con gli elevati costi del TT, e quindi anche durante le prove si ? dovuto risparmiare: per preservare il motore non ha dunque ?tirato alla morte?, come direbbe lui, perch? a differenza dei team ufficiali se rompesse dovrebbe tornarsene a casa; ma anche per non esagerare con le gomme, ha preferito compiere pochi giri.

Pilota e meccanico
Quest?anno poi, oltre a fare il pilota, Stefano deve curarsi da solo la moto prima di ogni gara, in quanto il suo fido meccanico non ha potuto seguirlo. Chi conosce il TT sa bene cosa voglia dire avere un vero team alle spalle, un telemetrista, vari pneumatici da poter scegliere, motori di scorta. A Stefano tutto questo manca, ma grazie al supporto dei sue due sponsor (BGP e Meccanica Gusmini), all?aiuto degli amici e al supporto di suo fratello e di un amico, anche quest?anno affronta il suo impegno al massimo possibile.
Diciamo che un aiutino a questo ragazzo di 36 anni, uno di quelli ?veri?, spinto da una gran passione e da un cuore grosso cos?, qualcuno potrebbe anche pensare di darlo. Magari, perch? no, la stessa Norton, giusto per fare un nome?

[TWO*stroka!]

senza parole............

[desmoricky]

Clamoroso

[Busca89]

Hanno sbagliato a scrivere la moto di Bonetti o sbaglio?

[Sciamano]

se ? per questo hanno sbagliato quasi tutto l'articolo (dal punto di vista dell'italiano)

spero che l'autore sia un cane, un essere umano non pu? essere pagato per una schifezza simile

[Potanik74]

se ? per questo hanno sbagliato quasi tutto l'articolo (dal punto di vista dell'italiano)

spero che l'autore sia un cane, un essere umano non pu? essere pagato per una schifezza simile

sei sempre il solito polemico :gaen:


McG ? inglese non irlandese, moto sbagliata del bonny, a controllare tutto ne salterebbero fuori altre ... questa ? la migliore :

1 ora 46’30″, quindi ben 10 secondi al precedente 1 47’05″, da lui stesso ottenuto nel 2009.

il record del 2009 ? sbagliato... ma soprattutto la matematica ? un'opiGNOne... per passare in 10 sec da 1.47'05'' a 1.46'30'' ci vorrebbe la macchina del tempo

[Busca89]

Si l'ho letto tutto ? raccapriciante!

[matram]

Prima era 17? Corradi, poi Bonetti..... Idee un p? confuse, eh?

[albtuono]

Dai raga, l'importante ? che il bonny sia parte dei mostri sacri dell'isola dei gatti senza coda.

[Rix]

Dai raga, l'importante ? che il bonny sia parte dei mostri sacri dell'isola dei gatti senza coda.

giusto

[livelegend]

ho scritto questa lettera a motosprint
l'ho fatto ieri alle 3 di notte......non ? venuta benissimo
speriamo che la pubblichino


Buongiorno direttore,
? la prima volta che le scrivo, seguo e compro motosprint dal 1986, anno in cui mi sono appassionato a questo mondo, seguendo il motomondiale e comprando la prima moto sportiva.
Spero che la mia lettera venga pubblicata perch? ho qualcosa da far sapere a tutti gli appassionati e non, di questo mondo a due ruote.
Quest'anno ho partecipato alla gara che sognavo da sempre, la North West 200.
In questa occasione ho avuto modo di conoscere meglio Stefano Bonetti, una conoscenza che avevo fatto in maniera superficiale per aver corso con lui nel trofeo della montagna prima e CIVS oggi.
Se posso, vorrei spiegare meglio a tutti chi ?, e in che condizioni corre l'Italiano pi? veloce del mondo su strada, il nostro Bonny, nostro perch? porta il tricolore con lui in ogni gara Internazionale.
Il pilota specializzato in gare stradali Bonetti corre con l'aiuto di 2 sponsor (BGP e Meccanica Gusmini), aiuto con il quale riesce per il rotto della cuffia a coprire le spese per i vari viaggi in Irlanda del nord e all'isola di man, e a disputare il CIVS, dove forse quest'anno non sar? campione italiano, avendo dovuto saltare due gare, perch? chi decide le date del campionato Italiano sembrerebbe non essere al corrente che alcuni piloti disputano la NW e/o il TT portando la presenza dell'Italia anche nelle fredde e piovose terre nordiche del Regno Unito.
Stefano fa il meccanico, le moto che usa, una Kawasaki 1000 dello scorso anno e una CBR 600 del 2008, sono le sue, due semplicissime moto come quelle di un normale amatore, anzi visto come girano ultimamente gli amatori direi anche molto meno agghindate.
La Kawa 1000 ? originale in tutto tranne per il mono lo scarico ed una centralina aggiuntiva. Ha anche le pedane originali.......
Alla North West non aveva neanche i cerchi di ricambio, il budget non lo permetteva.
Considerando quante volte cambia il tempo in un giorno, e quante volte quindi bisogna cambiare gomme, solo lui pu? trovare la concentrazione per fare una gara del genere, quando 10 minuti prima deve stare dal gommista aspettando l'ultimo momento per mettere la gomma giusta sugli unici cerchi che ha a disposizione.........
Ci? nonostante ha fatto quinto a due secondi dal secondo e a poche frazioni di secondo dal terzo
Quinto battagliando fino all'ultimo per il secondo posto, e facendo il terzo miglior tempo della gara 1000 stock.
Un risultato che ha dell'incredibile, considerato la sfilza di nomi altisonanti e pluricampioni delle road races che si ? messo dietro, pluricampioni che hanno mezzi degni di un campionato sbk, mezzi necessari quando fai una gara del genere, dove si sta per diversi secondi a full gas e dove le gomme la moto e tutto quello che serve per correre fa la differenza anche pi? che in altri tipi di corse.
Bonetti si fa aiutare da suo fratello Marcello, detto Cello, e dall'amico Gabriele, in pratica come un amatore, che arriva in pista con la sua moto e si fa aiutare dagli amici, anche se, a dire il vero, al confronto alcuni piloti del trofeo amatori sembrano degli ufficiali....
Dopo il risultato ottenuto alla NW tutto il team Tas si ? andato a complimentare con lui compreso il big Boss storico del Team, i piloti pi? forti come Donald o Anstey, gli hanno fatto grandi complimeti sinceri, ...Guy Martin no, ma forse non aveva digerito bene arrivare oltre 20 secondi dietro
Gli inglesi conoscono bene il grandissimo valore del Bonny, forse meglio degli italiani, ma com'? giusto che sia fanno correre i loro piloti.
Forse se Stefano fosse nato negli U.K. aggi sarebbe ricco e famoso come Guy Martin.........bello no per?.....
Gli Inglesi nel paddock della NW ci avevano relegato in un angoletto, dove ci chiedevano spostamenti quotidiani, forse perch? non eravamo esteticamente belli come loro, ma purtroppo i mezzi sono scarsi
Per? Bonetti appena arrivato, la prima cosa che ha fatto ? stato mettere la bandiera italiana sopra il suo vecchio Camper

Dopo la NW Stefano si ? recato all'Isola di Man per disputare il TT 2012.
12 esimo nella stock, altro risultato incredibile, anzi impossibile con i mezzi che ha
Nessuno pu? fare il TT con una moto che ha un anno delle stesse gare sulle spalle, senza un team e senza materiali giusti per una gara da 200 kmh di media e 6 giri da 60,7 km l'uno, nessuno tranne lui, che si permette anche di arrivare 12esimo, prima di parecchi nomi conosciuti tipo Arcibald, tutti molto ben dotati
Il talento di questo ragazzo 36enne in questo tipo di gare ? lampante, era ed ? l''italiano pi? veloce del mondo, eppure pochi lo sanno e qualcuno che lo sa fa finta di non saperlo.
Forse ? ora di dare una mano al nostro miglior pilota di road races, un patrimonio nazionale
Nel mondo delle corse vengono sperperati parecchi soldi per sponsorizzare spesso dei mezzi brocchi.
Non mi rivolgo alla federazione per ovvi motivi, so che interessano solo gli adolescenti e le gare in pista, ma magari qualche sponsor e/o team che spende in una sola gara in Europa, la stessa cifra che serve per fare Il TT, potrebbe essere interessato a diventare il primo team Italiano a vincere o fare podio nella NW o nel TT, o magari a Macao che il Bonny vorrebbe fare, ma non pu? perch? occorre avere un team organizzato per spedire via aerea.
Perch? state certi che se Stefano fa quinto con i mezzi che ha adesso, farebbe primo o almeno podio con una moto vera ed un team vero

Vi ringrazio per essere una delle poche riviste a dedicare ogni anno uno spazio di qualche pagina alle pi? famose road races, magari il buon Donnini la prossima volta invece di intervistare il solito famoso pilota anglosassone potrebbe intervistare il nostro Bonny,

[giuseppe_d]

Se un Grande:
Tourist Trophy. McGuinness a quota 19, Bonetti 12?! - Sport - Moto.it
Aggiornamento del 5 giugno
L?incredibile John McGuinness continua a stupire, e porta a casa la sua 19 vittoria al TT, la prima per lui nella categoria Superstock. Vero e proprio rullo compressore, dopo numerosi podi conquistati anche nella categoria pi? vicina alle moto di serie, il 40enne asso irlandese si ? infatti ha portato per primo al traguardo la sua Honda Padgett 1000 nella Royal London 360 Superstock, girando a 126,657 miglia orarie (172,2 km/h) di media generale, e precedendo le due Kawasaki di Michael Dunlop (staccato di 7,8 secondi) e Ryan Farquhar, terzo a poco meno di 13 secondi. Alle loro spalle, i soliti Bruce Anstey (stessa moto di John) e Guy Martin, con la Suzuki Tyco.

Partita alle 18,30 di ieri, luned? 4 giugno, la gara ? stata corsa in condizioni climatiche perfette, con un ultimo giro, il pi? veloce, compiuto a 129,253 miglia orarie (210 km/h) di media.

Ma un grande applauso va anche ai nostri due italiani in gara: Stefano Bonetti si ? infatti piazzato 12? (a 122,686 miglia orarie) a poco pi? di tre minuti con la sua Fireblade, alle spalle di gente come Hutchinson e Donald, e ancora davanti alla Kawasaki di Ian Mackman; mentre Alessio Corradi, con la BMW (121,484 di media), si ? insediato al 17? posto a 4 minuti dal vincitore, precedendo la S1000RR di Davy Morgan e la Ninja del veterano Ian Laugher.

18?

see bonanatte!!!

Bonetti ha un kawa....

[ragnos]

ho scritto questa lettera a motosprint
l'ho fatto ieri alle 3 di notte......non ? venuta benissimo
speriamo che la pubblichino


Buongiorno direttore,
? la prima volta che le scrivo, seguo e compro motosprint dal 1986, anno in cui mi sono appassionato a questo mondo, seguendo il motomondiale e comprando la prima moto sportiva.
Spero che la mia lettera venga pubblicata perch? ho qualcosa da far sapere a tutti gli appassionati e non, di questo mondo a due ruote.
Quest'anno ho partecipato alla gara che sognavo da sempre, la North West 200.
In questa occasione ho avuto modo di conoscere meglio Stefano Bonetti, una conoscenza che avevo fatto in maniera superficiale per aver corso con lui nel trofeo della montagna prima e CIVS oggi.
Se posso, vorrei spiegare meglio a tutti chi ?, e in che condizioni corre l'Italiano pi? veloce del mondo su strada, il nostro Bonny, nostro perch? porta il tricolore con lui in ogni gara Internazionale.
Il pilota specializzato in gare stradali Bonetti corre con l'aiuto di 2 sponsor (BGP e Meccanica Gusmini), aiuto con il quale riesce per il rotto della cuffia a coprire le spese per i vari viaggi in Irlanda del nord e all'isola di man, e a disputare il CIVS, dove forse quest'anno non sar? campione italiano, avendo dovuto saltare due gare, perch? chi decide le date del campionato Italiano sembrerebbe non essere al corrente che alcuni piloti disputano la NW e/o il TT portando la presenza dell'Italia anche nelle fredde e piovose terre nordiche del Regno Unito.
Stefano fa il meccanico, le moto che usa, una Kawasaki 1000 dello scorso anno e una CBR 600 del 2008, sono le sue, due semplicissime moto come quelle di un normale amatore, anzi visto come girano ultimamente gli amatori direi anche molto meno agghindate.
La Kawa 1000 ? originale in tutto tranne per il mono lo scarico ed una centralina aggiuntiva. Ha anche le pedane originali.......
Alla North West non aveva neanche i cerchi di ricambio, il budget non lo permetteva.
Considerando quante volte cambia il tempo in un giorno, e quante volte quindi bisogna cambiare gomme, solo lui pu? trovare la concentrazione per fare una gara del genere, quando 10 minuti prima deve stare dal gommista aspettando l'ultimo momento per mettere la gomma giusta sugli unici cerchi che ha a disposizione.........
Ci? nonostante ha fatto quinto a due secondi dal secondo e a poche frazioni di secondo dal terzo
Quinto battagliando fino all'ultimo per il secondo posto, e facendo il terzo miglior tempo della gara 1000 stock.
Un risultato che ha dell'incredibile, considerato la sfilza di nomi altisonanti e pluricampioni delle road races che si ? messo dietro, pluricampioni che hanno mezzi degni di un campionato sbk, mezzi necessari quando fai una gara del genere, dove si sta per diversi secondi a full gas e dove le gomme la moto e tutto quello che serve per correre fa la differenza anche pi? che in altri tipi di corse.
Bonetti si fa aiutare da suo fratello Marcello, detto Cello, e dall'amico Gabriele, in pratica come un amatore, che arriva in pista con la sua moto e si fa aiutare dagli amici, anche se, a dire il vero, al confronto alcuni piloti del trofeo amatori sembrano degli ufficiali....
Dopo il risultato ottenuto alla NW tutto il team Tas si ? andato a complimentare con lui compreso il big Boss storico del Team, i piloti pi? forti come Donald o Anstey, gli hanno fatto grandi complimeti sinceri, ...Guy Martin no, ma forse non aveva digerito bene arrivare oltre 20 secondi dietro
Gli inglesi conoscono bene il grandissimo valore del Bonny, forse meglio degli italiani, ma com'? giusto che sia fanno correre i loro piloti.
Forse se Stefano fosse nato negli U.K. aggi sarebbe ricco e famoso come Guy Martin.........bello no per?.....
Gli Inglesi nel paddock della NW ci avevano relegato in un angoletto, dove ci chiedevano spostamenti quotidiani, forse perch? non eravamo esteticamente belli come loro, ma purtroppo i mezzi sono scarsi
Per? Bonetti appena arrivato, la prima cosa che ha fatto ? stato mettere la bandiera italiana sopra il suo vecchio Camper

Dopo la NW Stefano si ? recato all'Isola di Man per disputare il TT 2012.
12 esimo nella stock, altro risultato incredibile, anzi impossibile con i mezzi che ha
Nessuno pu? fare il TT con una moto che ha un anno delle stesse gare sulle spalle, senza un team e senza materiali giusti per una gara da 200 kmh di media e 6 giri da 60,7 km l'uno, nessuno tranne lui, che si permette anche di arrivare 12esimo, prima di parecchi nomi conosciuti tipo Arcibald, tutti molto ben dotati
Il talento di questo ragazzo 36enne in questo tipo di gare ? lampante, era ed ? l''italiano pi? veloce del mondo, eppure pochi lo sanno e qualcuno che lo sa fa finta di non saperlo.
Forse ? ora di dare una mano al nostro miglior pilota di road races, un patrimonio nazionale
Nel mondo delle corse vengono sperperati parecchi soldi per sponsorizzare spesso dei mezzi brocchi.
Non mi rivolgo alla federazione per ovvi motivi, so che interessano solo gli adolescenti e le gare in pista, ma magari qualche sponsor e/o team che spende in una sola gara in Europa, la stessa cifra che serve per fare Il TT, potrebbe essere interessato a diventare il primo team Italiano a vincere o fare podio nella NW o nel TT, o magari a Macao che il Bonny vorrebbe fare, ma non pu? perch? occorre avere un team organizzato per spedire via aerea.
Perch? state certi che se Stefano fa quinto con i mezzi che ha adesso, farebbe primo o almeno podio con una moto vera ed un team vero

Vi ringrazio per essere una delle poche riviste a dedicare ogni anno uno spazio di qualche pagina alle pi? famose road races, magari il buon Donnini la prossima volta invece di intervistare il solito famoso pilota anglosassone potrebbe intervistare il nostro Bonny,

ottimoooo

[matram]

Bravissimo Livelegend, lettera molto bella e toccante, spero tanto che arrivi a segno.....
hai detto proprio tutto quello che c'era da dire, bravo...

PS: "bello no, per?".....ma povero Bonny, dai!!

[Sciamano]

sei sempre il solito polemico :gaen:


McG ? inglese non irlandese, moto sbagliata del bonny, a controllare tutto ne salterebbero fuori altre ... questa ? la migliore :

1 ora 46?30″, quindi ben 10 secondi al precedente 1 47?05″, da lui stesso ottenuto nel 2009.

il record del 2009 ? sbagliato... ma soprattutto la matematica ? un'opiGNOne... per passare in 10 sec da 1.47'05'' a 1.46'30'' ci vorrebbe la macchina del tempo

poi sono io quello polemico, v??!