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Ma è sempre meglio partecipare no?
Ora si fa sul serio. Chiacchere, da bar e non, finite, da adesso parlano piste e cronometri. Anche se stamattina a Losail sembrava di essere ancora in vacanza, ai piloti che entravano in pista avrebbero dovuto dare secchiello e paletta tanta era la sabbia presente sul tracciato, problema cronico di questa cattedrale nel deserto.
Ma i centauri del mondiale Superbike non si sono fatti intimorire dalla scarsa aderenza, hanno cominciato a prendere confidenza con i nuovi mezzi a loro disposizione per il campionato 2008. Al termine della prima sessione di prove libere è lo spagnolo Fonsi Nieto con la Suzuki Alstare ad ottenere il miglior riscontro cronometrico, risultato che pochi si attendevano, accompagnato anche dal quarto tempo di Kagayama e dal sesto di Neukirchner. Evidentemente al team Alstare piace questa pista viste anche le performance di Biaggi, di Corser e dello stesso Kagayama negli anni passati.
A seguire l'iberico in classifica troviamo il duo del team Yamaha Motor Italia, con l'australiano Corser che in solo quattro giri ha fatto un tempo notevolissimo, mentre al contrario delle sue abitudini è stato Haga a girare per parecchie tornate.
Ducati guardinga, Bayliss quinto con otto giri all'attivo e l'impressione che la spalla qualche problemino glielo procuri ancora. L'altro pilota ufficiale Fabrizio è nono compresso nel sandwich Sterilgarda composto da Xaus (8.) e Biaggi (10.). La solita sfortuna per Lanzi che non è riuscito a scendere in pista per problemi tecnici.
Honda e Kawasaki sono invece in difficoltà, alle prese con i prevedibili problemi di gioventù delle loro nuove moto che hanno girato meno, rispetto alla concorrenza, nella stagione invernale: Carlos Checa, settimo, e Laconi, diaciasettesimo, i migliori delle due case nipponiche.
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