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Un tempo orribile protagonista della prima giornata sul circuito francese. I piloti della Superbike rimangono in pista solo per pochi giri, poi si fermano aspettando un migloramento che non viene
Magny Cours ? Il maltempo insiste e dopo aver tartassato le Supersport si accinge a fare altrettanto con le Superbike. Difatti il turno di prove ufficiali delle SBK si interrompe dopo appena due giri e tutti i piloti rientrano al box mentre il tempo continua a scorrere. Dieci minuti di inutile attesa di un miglioramento, poi di nuovo in pista, ma per poco: Bauer, il debuttante al posto di Kiyonari, riesce a concludere nove giri, gli altri meno, poi si fermano nuovamente, e questa volta definitivamente. Situazione anomala: i piloti se la prendono comoda e non girano con l'asfalto bagnato, riponendo le loro speranze in un barlume di sole che filtra attraverso i nuvoloni. Non piove pi?, e si comincia a pensare di mettere a frutto i venti minuti rimasti, ma si aspetta ancora perch? c'? un nuvolone nerissimo che sta raggiungendo il circuito.
In ogni box l'esperto di meteorologia esprime il suo parere. I pi? sono pessimisti, ma non mancano gli ottimisti. Che sbagliano clamorosamente: il nuvolone raggiunge la verticale dell'autodromo e scarica acqua a pi? non posso. Prove finite. Nel box Ducati l'ingegner Marinelli prende di mira Davide Tardozzi accusandolo di aver predetto l'arrivo del sole. Tardozzi nega e tutto scivola nello scherzo. Decisamente un turno di prove come questo non si era mai visto.
Chi ? in pole provvisoria? Haga, col tempo di 1'41"012, davanti a Bayliss, Checa, Nieto, Corser, Rolfo, Lanzi, Xaus, Kagayama e Neukirchner. Questi i primi dieci. Biaggi ? tredicesimo e Fabrizio quindicesimo. Le Kawasaki sono in fila dal ventesimo al ventiduesimo posto, e Badovini guida il gruppetto.
Magny Cours ? Il maltempo insiste e dopo aver tartassato le Supersport si accinge a fare altrettanto con le Superbike. Difatti il turno di prove ufficiali delle SBK si interrompe dopo appena due giri e tutti i piloti rientrano al box mentre il tempo continua a scorrere. Dieci minuti di inutile attesa di un miglioramento, poi di nuovo in pista, ma per poco: Bauer, il debuttante al posto di Kiyonari, riesce a concludere nove giri, gli altri meno, poi si fermano nuovamente, e questa volta definitivamente. Situazione anomala: i piloti se la prendono comoda e non girano con l'asfalto bagnato, riponendo le loro speranze in un barlume di sole che filtra attraverso i nuvoloni. Non piove pi?, e si comincia a pensare di mettere a frutto i venti minuti rimasti, ma si aspetta ancora perch? c'? un nuvolone nerissimo che sta raggiungendo il circuito.
In ogni box l'esperto di meteorologia esprime il suo parere. I pi? sono pessimisti, ma non mancano gli ottimisti. Che sbagliano clamorosamente: il nuvolone raggiunge la verticale dell'autodromo e scarica acqua a pi? non posso. Prove finite. Nel box Ducati l'ingegner Marinelli prende di mira Davide Tardozzi accusandolo di aver predetto l'arrivo del sole. Tardozzi nega e tutto scivola nello scherzo. Decisamente un turno di prove come questo non si era mai visto.
Chi ? in pole provvisoria? Haga, col tempo di 1'41"012, davanti a Bayliss, Checa, Nieto, Corser, Rolfo, Lanzi, Xaus, Kagayama e Neukirchner. Questi i primi dieci. Biaggi ? tredicesimo e Fabrizio quindicesimo. Le Kawasaki sono in fila dal ventesimo al ventiduesimo posto, e Badovini guida il gruppetto.
che schifo di pista!!! 
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