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Ma la Dorna che fa?

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    #1

    Ma la Dorna che fa?

    mi sembra incredibile che avvenga una cosa del genere, che un team venga iscritto al campionato del mondo senza dare garanzie e che di fronte all'evidenza dei fatti l'organizzatore dei campionati del mondo MGP e SBK si volti dall'altra parte fingendo di non vedere....e lo stesso faccia la FIM


    "Il JR Racing team, presentato a Magny Cours ai primi di Ottobre dello scorso anno, non ha preso parte al primo round del mondiale Superbike di Phillip Island e non ci sar? nemmeno in Thailandia per il round numero due. Sino ad oggi non ci sono notizie certe riguardanti la squadra di Santo Domingo e sembrano svaniti nel nulla i due proprietari Yoselyn Robinson e Manfredi Lombardi. A rompere il silenzio ed il mistero che gravita attorno a questo progetto ci ha pensato la team manager Gemma Voces che ha confermato come sia i piloti che tutti gli altri componenti del fantomatico team siano stati abbandonati a se stessi, senza nessuna comunicazione e soprattutto senza alcuna retribuzione. A parte il danno economico, la cosa peggiore ? che chi ha creduto nel progetto nato nella Repubblica Dominicana ha rinunciato ad altre possibilit? lavorative ed ora, a stagione ormai iniziata, non ha modo di trovare una diversa sistemazione.

    Senza certezze e senza le retribuzioni promesse, Ayrton Badovini e Toni Elias si stanno guardando attorno, ma ormai i team della Superbike sono al completo. Ma come si ? arrivati a questa incresciosa situazione?

    La squadra presentata in Francia lo scorso anno, oltre che dai due piloti, era composta da ben diciotto persone tra responsabili tecnici e logistici. Oltre alla team manager Gemma Voces, era stato chiamato al ruolo di direttore sportivo il due volte campione del mondo SBK Troy Corser. Le moto scelte erano le BMW S 1000 RR che sarebbero state gestite in Germania dal team Alphatechnik, lo stesso con il quale la casa tedesca aveva iniziato la sua avventura in Superbike nel 2009. Il tutto sarebbe stato finanziato da un progetto della Repubblica Dominicana che prevedeva anche la costruzione di un autodromo a Santo Domingo, zona ritenuta ideale per ospitare in futuro gare e campionati sia del Nord che del Sud America.

    I primi segnali preoccupanti arrivarono per? pochi mesi dopo la presentazione in Francia, quando per mancanza dei fondi e delle moto, il team non prese parte a nessuno dei test invernali. Dalla Repubblica Domenicana arrivarono per? ai componenti del team giustificazioni che parlavano di intoppi burocratici ed amministrativi. I proprietari chiedevano solo pi? tempo.

    Con il campionato ormai alle porte, arriv? la comunicazione che il JR Racing Team non avrebbe preso il via in Australia, ma sarebbe stato presente in Thailandia per il round numero due. Le bugie per? hanno le gambe corte e, nonostante il nome della squadra sia stato inserito dalla Dorna nella lista delle squadra partecipanti al campionato 2015, era di dominio pubblico il fatto che le quattro moto che la BMW aveva preparato (dando fiducia a Corser?) in attesa del bonifico promesso da Santo Domingo e mai arrivato, erano ancora ferme a Monaco di Baviera. Con cosa avrebbero corso in Thailandia Ayrton e Tony?

    Le dichiarazioni della team manager Gemma Voces confermano che ormai le scuse e le giustificazioni non reggono pi? e la situazione sembra purtroppo tristemente chiara. Probabilmente il progetto non ha ricevuto le necessarie autorizzazioni ed i fondi promessi. Sta di fatto che ad oggi nessuno dei componenti del team ha ricevuto un solo euro nonostante ci siano dei contratti firmati. Tutto tace non solo dalla Repubblica Dominicana, ma anche dalla FIM e dalla Dorna, come se la cosa non interessasse la Federazione Internazionale ed il promoter spagnolo del campionato mondiale Superbike, che sino ad ora hanno fatto finta di nulla.

    A farne le spese oltre al personale del team rimasto senza lavoro, sono ovviamente i due piloti. Dopo la triste esperienza con la Bimota, che lo aveva appiedato a causa della mancata omologazione della BB3 EVO, Ayrton ? incappato in un’altra storia dal finale negativo. Un altro colpo basso del destino, che il campione Stock 1000 del 2010 non si merita di certo. Il nostro augurio e quello di tutti gli appassionati ? che Badovini possa presto trovare un team che riesca a farlo correre con continuit? e che gli permetta di mettere in mostra le sue indubbie capacit?. Stesso discorso per Elias che dopo le difficolt? incontrate in Moto2 sembrava aver trovato nuovi stimoli e possibilit? in Superbike, ma che si ritrova ora senza una moto e con scarse probabilit? di proseguire la sua carriera che, non dimentichiamolo, pu? vantare un titolo mondiale Moto2 conseguito nel 2010."

    Carlo Baldi Moto.it
    Last edited by mtluc; 10-03-15, 12:58.

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    #2
    Repubblica domenicana ??!! Strano la bamba fa fare sempre soldi ....

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      #3
      schifo.

      ? la risposta al titolo del topic

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        #4
        La Dorna chiede una bella cifra per l'iscrizione dei piloti ma sembra non bastare.
        Che ci sia gente che nel carrozzone della sbk ci rimane scottata economicamente non ? assolutamente una novit?, chiedere all'attuale campione in carica ad es.
        Mi dispiace faccia notizia quando si tratta di "nomi" e ci sia un silenzio tombale su realt? piccole.
        Soluzioni ne potrebbero essere adottate ma l'ipocrisia dei numeri ? sconcertante: ingaggi faraonici ai top driver, leasing di moto factory da capogiro, trasferte a ping-pong con altri continenti e poi price cap su elettronica, sospensioni ecc, piloti paganti e sponsor lavatrici.
        Inizialmente la Dorna ha ascoltato le case, ora ? in pieno marasma(vedi deroghe a Honda e slittamento nuovo regolamento tecnico alla terza gara) e in futuro speriamo si riprenda.
        Oltre che Dorna ci sarebbe Irta ma che fa???
        Non sono solo le ufficiali a correre per un marchio e forse la casa madre potrebbe essere un filtro per Dorna tramite Irta oltre che assumersi un onere di garanzia.
        Perch? dico questo?
        Quali sono i veri ufficiali?
        Kawasaki, Honda, Suzuki e altri corrono per mezzo di strutture private che danno le stesse garanzie che danno altri: l'iscrizione al campionato.
        Sicuramente ? ridicolo che si prendano per buone iniziative che partono da "paradisi fiscali" o simili solo perch? presentate da VIP.

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          #5
          Quindi la Dorna......CHE FA???

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            #6
            Mi sa che si limiter? a cercare un rimpiazzo con wild card a tutto spiano perch? team pronti ad una stagione penso che non li trovano.
            Per la "tutela" economica di chi ? rimasto coinvolto in quest'ultimo flop mi sa che non far? nulla.
            Magari in futuro...?
            Sono sorpreso che ci sia un eccesso di aspettative da Dorna a dover coprire un problema da lei in gran parte subito.
            Come dovrebbe risolvere per il futuro?
            Chiedendo fideiussioni milionarie?
            E' palesemente un controsenso con il voler limitare i costi.

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