Su suggerimento di Mito (e mi scuso di avere solo una foto da postare, ma non ? mia abitudine fare foto...) scrivo un mini report del mio test della V4S effettuato luned? 8 novembre al Cremona Circuit partecipando ad un evento organizzato dal circuito e dal Ducati Store di Bologna che prevedeva, per chi avesse prenotato la giornata in pista, un turno di circa 15 minuti sulla bestia rossa.
Dopo una serie infinita di scongiuri visto il meteo di M... del week end, luned? sono partito di buon'ora con furgone e 899 al seguito confidando che il timido sole potesse asciugare la pista durante la mattinata e consentirmi di fare il mio test, previsto alle 14.45, con le migliori condizioni.
Desiderio esaudito. Al mio arrivo verso le 10.00 il cielo terso e un bel sole avevano gi? provveduto a fare il loro dovere e in pista c'era gi? chi dava del gran gas!
Trovato a fatica un parcheggio per me e per il mio amico Chicco (ma nessuno lavora il luned??? il paddock era impallato!), apriamo il gazebo, scarichiamo moto e attrezzature, mettiamo le termo e passiamo in ufficio a registrarci. Giusto per scrupolo andiamo anche alla tenda Ducati a verificare di essere il lista: tutto OK. Vediamo una sfilza di V4 pronte all'uso sulla pit lane ed altre "personalizzate" di Poggiali e Marchetti nel box a fianco che facevano parte del gruppo del corso DRE in via di svolgimento. Insomma era pieno di Ducati V4 e 959!
Bene, il livello di eccitazione stava gi? molto alto ed erano solo le 11...
Entro in pista con la mia 899 e comincio a togliere un p? di ruggine e a ripassare le curve di Cremona immaginando che mi sarebbe stato molto utile prima di affrontare l'incognita V4.
Come potete immaginare credo di aver letto ogni possibile recensione su questa moto, oltre alle centinaia di post di Daidegas, quindi ero abbastanza preoccupato dei 212 cavalli e della spinta missilistica descritta da ogni tester, ma ero anche molto curioso di rendermene conto di persona.
Dopo la pausa pranzo faccio un altro breve turno di riscaldamento e poi mi reco al box Ducati per dare il via alle danze....uno degli apripista ci fa una breve descrizione delle caratteristiche tecniche della moto, tipo la mappatura utilizzata, l'uso del quick shifter, il regime massimo di 14.550 giri fino alla 5? e 15.000 in 6? (!!) ecc. ma rimango sorpreso quando ci invita a provare il controllo dell'imbardata dando un "pestone" sul freno posteriore durante l'impostazione della curva per mettere la moto di traverso e poi lasciare a lei ed all'apertura del gas l'onere di chiudere la curva in piena derapata....
Dentro di me penso "....mmmhh non credo proprio che ci prover?...troppe ne avr? da pensare...." comunque tutti in sella e partiamo divisi in 2 gruppi. Pista rigorosamente riservata al test ride ed agli allievi DRE (che lusso...)
Pensavo che, come di consueto in queste prove, l'apripista avrebbe fatto un paio di giri tranquilli e invece alla 4? curva i tre davanti a me, compreso Chicco, mi hanno gi? perso! Chissenefrega, mi concentro sulle curve successive pensando a quando sarei arrivato in prossimit? del rettilineo principale.....esco in 2? e tiro una gran manata di gas, la V4 mi fa vedere di cosa ? capace. Testa nel cupolino a guardare la lancetta salire verso il fondo scala...intanto la ruota anteriore si stacca dolcemente da terra...14.500...metto la terza....si solleva di nuovo l'anteriore ma non mi mette paura. 14.000, 4?.....sono a 250-260, il rettilineo ? molto pi? corto di quello che mi ricordavo!!! meglio frenare con largo anticipo, non si sa mai...e qui le lodi sui freni si confermano: eccezionali.
Ora inizio il secondo giro e cerco di concentrarmi su altri aspetti della moto, gli altri hanno rallentato e mi aspettano in fondo al rettilineo dei box. Grazie. In 3 curve mi perdono di nuovo! Meglio cos?, vado del mio passo e percorro le curve con traiettorie sbagliate per vedere come reagisce alle correzioni a moto gi? impostata: puoi fare quello che vuoi, specialmente ai ritmi (ridicoli per le potenzialit? della V4) ai quali sto andando. Apro il gas con un certo brio in uscita di curva ma mi sembra che lei mi dica "tutto qui?" e in effetti mi rendo conto giro dopo giro (ne abbiamo fatti 5 o forse 6, non male per un test di questo tipo) che sono una vera pippa rapportato alle potenzialit? del mezzo. Mi porta a spasso lei pi? che farsi guidare da me....comunque la sento muoversi continuamente, niente di preoccupante, tiene perfettamente la linea ma l'impressione ? che in quel motore ci siano veramente tanti controlli che lavorano.
Bandiera a scacchi.
Mi sparo l'ultimo rettilineo a velocit? curvatura e rientro in pit lane dove c'? mi chiede le mie impressioni: "un vero missile, eccitante, bellissima ma per me ? troppo, davvero..." e lui mi fa "...ma se ci fosse una versione pi? piccola e meno impegnativa saresti tentato all'acquisto...?" ci scambiamo uno sguardo d'intesa... "in quel caso penso proprio di si !"
Per cui non so se sar? quest'anno ma il prossimo un V4 800 o gi? di l? lo vedremo.
Ringrazio tutti, torno al gazebo, scambio qualche battuta con altri entusiasti della prova. Tutti sbalorditi dalle prestazioni. Non c'? alcun dubbio che sia una gran moto.
Mi riposo un p? e poi avvio la 899 per rientrare in pista: il confronto prestazionale sar? impietoso ma di certo la sensazione di una moto pi? a misura d'uomo (o per meglio dire a misura di Gbianchi) sar? quella prevalente.
Conclusione? Felice di averla provata, specialmente per un appassionato del marchio come me. Troppa roba. Soffro gi? abbastanza nel rendermi conto di non essere in grado di sfruttare quello che ho, non ho voglia di sentirmi peggio. Vediamo se e quando presenteranno la "piccola" come sar?. Nel frattempo, spero che Ducati continui con queste belle iniziative. Bravi.
Dopo una serie infinita di scongiuri visto il meteo di M... del week end, luned? sono partito di buon'ora con furgone e 899 al seguito confidando che il timido sole potesse asciugare la pista durante la mattinata e consentirmi di fare il mio test, previsto alle 14.45, con le migliori condizioni.
Desiderio esaudito. Al mio arrivo verso le 10.00 il cielo terso e un bel sole avevano gi? provveduto a fare il loro dovere e in pista c'era gi? chi dava del gran gas!
Trovato a fatica un parcheggio per me e per il mio amico Chicco (ma nessuno lavora il luned??? il paddock era impallato!), apriamo il gazebo, scarichiamo moto e attrezzature, mettiamo le termo e passiamo in ufficio a registrarci. Giusto per scrupolo andiamo anche alla tenda Ducati a verificare di essere il lista: tutto OK. Vediamo una sfilza di V4 pronte all'uso sulla pit lane ed altre "personalizzate" di Poggiali e Marchetti nel box a fianco che facevano parte del gruppo del corso DRE in via di svolgimento. Insomma era pieno di Ducati V4 e 959!
Bene, il livello di eccitazione stava gi? molto alto ed erano solo le 11...
Entro in pista con la mia 899 e comincio a togliere un p? di ruggine e a ripassare le curve di Cremona immaginando che mi sarebbe stato molto utile prima di affrontare l'incognita V4.
Come potete immaginare credo di aver letto ogni possibile recensione su questa moto, oltre alle centinaia di post di Daidegas, quindi ero abbastanza preoccupato dei 212 cavalli e della spinta missilistica descritta da ogni tester, ma ero anche molto curioso di rendermene conto di persona.
Dopo la pausa pranzo faccio un altro breve turno di riscaldamento e poi mi reco al box Ducati per dare il via alle danze....uno degli apripista ci fa una breve descrizione delle caratteristiche tecniche della moto, tipo la mappatura utilizzata, l'uso del quick shifter, il regime massimo di 14.550 giri fino alla 5? e 15.000 in 6? (!!) ecc. ma rimango sorpreso quando ci invita a provare il controllo dell'imbardata dando un "pestone" sul freno posteriore durante l'impostazione della curva per mettere la moto di traverso e poi lasciare a lei ed all'apertura del gas l'onere di chiudere la curva in piena derapata....
Dentro di me penso "....mmmhh non credo proprio che ci prover?...troppe ne avr? da pensare...." comunque tutti in sella e partiamo divisi in 2 gruppi. Pista rigorosamente riservata al test ride ed agli allievi DRE (che lusso...)
Pensavo che, come di consueto in queste prove, l'apripista avrebbe fatto un paio di giri tranquilli e invece alla 4? curva i tre davanti a me, compreso Chicco, mi hanno gi? perso! Chissenefrega, mi concentro sulle curve successive pensando a quando sarei arrivato in prossimit? del rettilineo principale.....esco in 2? e tiro una gran manata di gas, la V4 mi fa vedere di cosa ? capace. Testa nel cupolino a guardare la lancetta salire verso il fondo scala...intanto la ruota anteriore si stacca dolcemente da terra...14.500...metto la terza....si solleva di nuovo l'anteriore ma non mi mette paura. 14.000, 4?.....sono a 250-260, il rettilineo ? molto pi? corto di quello che mi ricordavo!!! meglio frenare con largo anticipo, non si sa mai...e qui le lodi sui freni si confermano: eccezionali.
Ora inizio il secondo giro e cerco di concentrarmi su altri aspetti della moto, gli altri hanno rallentato e mi aspettano in fondo al rettilineo dei box. Grazie. In 3 curve mi perdono di nuovo! Meglio cos?, vado del mio passo e percorro le curve con traiettorie sbagliate per vedere come reagisce alle correzioni a moto gi? impostata: puoi fare quello che vuoi, specialmente ai ritmi (ridicoli per le potenzialit? della V4) ai quali sto andando. Apro il gas con un certo brio in uscita di curva ma mi sembra che lei mi dica "tutto qui?" e in effetti mi rendo conto giro dopo giro (ne abbiamo fatti 5 o forse 6, non male per un test di questo tipo) che sono una vera pippa rapportato alle potenzialit? del mezzo. Mi porta a spasso lei pi? che farsi guidare da me....comunque la sento muoversi continuamente, niente di preoccupante, tiene perfettamente la linea ma l'impressione ? che in quel motore ci siano veramente tanti controlli che lavorano.
Bandiera a scacchi.
Mi sparo l'ultimo rettilineo a velocit? curvatura e rientro in pit lane dove c'? mi chiede le mie impressioni: "un vero missile, eccitante, bellissima ma per me ? troppo, davvero..." e lui mi fa "...ma se ci fosse una versione pi? piccola e meno impegnativa saresti tentato all'acquisto...?" ci scambiamo uno sguardo d'intesa... "in quel caso penso proprio di si !"
Per cui non so se sar? quest'anno ma il prossimo un V4 800 o gi? di l? lo vedremo.
Ringrazio tutti, torno al gazebo, scambio qualche battuta con altri entusiasti della prova. Tutti sbalorditi dalle prestazioni. Non c'? alcun dubbio che sia una gran moto.
Mi riposo un p? e poi avvio la 899 per rientrare in pista: il confronto prestazionale sar? impietoso ma di certo la sensazione di una moto pi? a misura d'uomo (o per meglio dire a misura di Gbianchi) sar? quella prevalente.
Conclusione? Felice di averla provata, specialmente per un appassionato del marchio come me. Troppa roba. Soffro gi? abbastanza nel rendermi conto di non essere in grado di sfruttare quello che ho, non ho voglia di sentirmi peggio. Vediamo se e quando presenteranno la "piccola" come sar?. Nel frattempo, spero che Ducati continui con queste belle iniziative. Bravi.
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