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Visto che il 3d in questione ? sparito (!?!) volevo mettere questo testo che ho copiato e incollato da un'altro sito (postato da Bobo Blaster, la fonte primaria non la so).
Credo sia interessante
Nel 1991 alla Ferrari Engineering sono pronti 2 motori 750 completi di ricambi:uno ? a teste dritte,l'altro a teste rovesciate detto a pesce martello,con l'aspirazione davanti e gli scarichi dietro.
In onore della Ferrari e del modello F40, il motore e il modello sono battezzati F4 sia da Castiglioni che dal figlio di E.Ferrari,Piero.
Il figlio del mitico Enzo,appassionato di moto turistiche sportive,fa in modo che sullo stesso motore venga studiata una moto di tal genere la c.d. Cagiva/Ferrari GT900 con telaio realizzato da Ferrari E.
Di questa sconosciuta moto grigio scura..ne sono approntati due prototipi,di cui uno marciante..con motore di 846,5 cm cubici.Ma questo modello non avr? nessun seguito produttivo.Dalle foto sembra una Honda Pan European.
Con la Cagiva impegnata ancora nel nelle corse (Mondiale 500/Paris-Dakar),lo sviluppo dell'F4 continua in Ducati..cos? le prove al banco del modello con teste tradizionali,con ciclistica proveniente dal reparto corse della Cagiva..? affidato a Luigi Botta proprio del reparto corse...e il suo disegno segue le direttive di Massimo Tamburini...su un disegno fatto nel proprio garage nella met? del 90.
Si arriva anche a una potenza di 136,6cv contro i 138 della 851 Ducati.
Nel 1992 viene ordinato l'arresto del lavoro sull'unit? motrice da tre quarti di litro per passare a una cilindrata maggiore,+ allineabile in termini di prestazione ai pari propulsori giapponesi di 900cc e quindi si parte dal motore 846,5cc,che viene subito sperimentato e nel frattempo si chiude la collaborazione con la Ferrari E.
Nel 1993 tutto il progetto del 4 cilindri passa da Borgo Panigale a Varese,dove l'ing.Riccardo Rosa diventa il responsabile del propulsore F4.
Vine presa la decisione drastica di riprogettare ex novo il motore,mantenendo solo le valvole radiali del progetto Ferrari E.,e della distribuzione centrale e qualche piccolo dettaglio.
Con il ritiro dellal Cagiva dalle corse,tutto il reparto corse viene dirottato al progetto F4,creando cos? due gruppi di lavori.
Il primo affidato all'ing. Goggi che si occuper? dello sviluppo del motore in competizioni superbike,puntando su un'unit? motrice da 3 quarti di litro,il secondo gruppo disegner? il motore..per l'uso di serie.
Arriva la crisi dei 125 e Cagiva prende un brutto colpo..nel biennio 1995/96 e i programmi vengono rallentati..ma grazie alla supervisione rigorosa di Tamburini il programma riparte.Vengono realizzate due moto camuffate da Ducati 916..che girano su strada per 2 anni..finch? il prototipo ? pronto..
Il 15 settembre 1997...viene presentato presso la sede della societ? del giardino ,tempio della scherma milanese in Via San Paolo 10..il prototipo della MV AGUSTA F4 SERIE ORO...e da li la storia la conosciamo..
Credo sia interessante
Nel 1991 alla Ferrari Engineering sono pronti 2 motori 750 completi di ricambi:uno ? a teste dritte,l'altro a teste rovesciate detto a pesce martello,con l'aspirazione davanti e gli scarichi dietro.
In onore della Ferrari e del modello F40, il motore e il modello sono battezzati F4 sia da Castiglioni che dal figlio di E.Ferrari,Piero.
Il figlio del mitico Enzo,appassionato di moto turistiche sportive,fa in modo che sullo stesso motore venga studiata una moto di tal genere la c.d. Cagiva/Ferrari GT900 con telaio realizzato da Ferrari E.
Di questa sconosciuta moto grigio scura..ne sono approntati due prototipi,di cui uno marciante..con motore di 846,5 cm cubici.Ma questo modello non avr? nessun seguito produttivo.Dalle foto sembra una Honda Pan European.
Con la Cagiva impegnata ancora nel nelle corse (Mondiale 500/Paris-Dakar),lo sviluppo dell'F4 continua in Ducati..cos? le prove al banco del modello con teste tradizionali,con ciclistica proveniente dal reparto corse della Cagiva..? affidato a Luigi Botta proprio del reparto corse...e il suo disegno segue le direttive di Massimo Tamburini...su un disegno fatto nel proprio garage nella met? del 90.
Si arriva anche a una potenza di 136,6cv contro i 138 della 851 Ducati.
Nel 1992 viene ordinato l'arresto del lavoro sull'unit? motrice da tre quarti di litro per passare a una cilindrata maggiore,+ allineabile in termini di prestazione ai pari propulsori giapponesi di 900cc e quindi si parte dal motore 846,5cc,che viene subito sperimentato e nel frattempo si chiude la collaborazione con la Ferrari E.
Nel 1993 tutto il progetto del 4 cilindri passa da Borgo Panigale a Varese,dove l'ing.Riccardo Rosa diventa il responsabile del propulsore F4.
Vine presa la decisione drastica di riprogettare ex novo il motore,mantenendo solo le valvole radiali del progetto Ferrari E.,e della distribuzione centrale e qualche piccolo dettaglio.
Con il ritiro dellal Cagiva dalle corse,tutto il reparto corse viene dirottato al progetto F4,creando cos? due gruppi di lavori.
Il primo affidato all'ing. Goggi che si occuper? dello sviluppo del motore in competizioni superbike,puntando su un'unit? motrice da 3 quarti di litro,il secondo gruppo disegner? il motore..per l'uso di serie.
Arriva la crisi dei 125 e Cagiva prende un brutto colpo..nel biennio 1995/96 e i programmi vengono rallentati..ma grazie alla supervisione rigorosa di Tamburini il programma riparte.Vengono realizzate due moto camuffate da Ducati 916..che girano su strada per 2 anni..finch? il prototipo ? pronto..
Il 15 settembre 1997...viene presentato presso la sede della societ? del giardino ,tempio della scherma milanese in Via San Paolo 10..il prototipo della MV AGUSTA F4 SERIE ORO...e da li la storia la conosciamo..
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