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    #16
    io concordo con ultrone...fuori il culo!!
    buttare fuori il culo comunque non si fa solo per grattare la saponetta, ma per percorrere la curva alla stessa velocit? con la moto meno inclinata > maggiore sicurezza

    quando sono passato dal bandit 1200 al Gixxer 1000 ho smesso di tirare fuori il culo per un po', visto che le sospensioni del gixxer e la luce a terra sono un po' meglio di quelle del bandit....risultato...ho toccato con la pedana dx....okkio ragazzi, comincia ad essere rischioso....quanto mancava secondo voi a volare via?

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      #17
      la tecnica giusta ? quella gi? esposta di mettere la punta della pedalina interna alla curva tra l'alluce e l'indice e poi roteare verso il basso di modo che il ginocchio sia pi? facilitato a spostasi verso l'esterno (non come two, non so come faccia lui )
      poi oltre al culo ? tutta una questione psicologia legata alla paura di cadere. Tu pensa che ? impossibile cadere a meno che non affronti la curva troppo piano o a meno che tu non freni in curva.

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        #18
        Originally posted by housemuscle
        (non come two, non so come faccia lui )
        eheheh...io per il piede estyerno ho uno stile tutto mio ma non voluto...mi viene cosi'...

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          #19
          + semplicemente regola le sospensioni in modo da avere il posteriore + alto e l'anteriore un po' +basso (sfila di qualche mm le forcelle) e vedrai che diventer? + naturale...nn pensare al ginocchio

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            #20
            Originally posted by Rijeka77
            + semplicemente regola le sospensioni in modo da avere il posteriore + alto e l'anteriore un po' +basso (sfila di qualche mm le forcelle) e vedrai che diventer? + naturale...nn pensare al ginocchio
            okkio a dare questi suggerimenti ad un principiante

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              #21
              concordo con la tesi cel culo e anche sull'abbassare di un pelino l' anteriore o (meglio)alzare un pochino il posteriore, in modo da portare il peso un po' di piu' sull'anteriore<naturalmente dopo aver sistemato le sospensioni

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                #22
                Ragazzi tutti professori quando si ha imparato, ma per un novellino ci vogliono 2 dritte le pi? semplici possibili, non dire "entra pi? forte in curva"...

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                  #23
                  Originally posted by Ultrone
                  Ragazzi tutti professori quando si ha imparato, ma per un novellino ci vogliono 2 dritte le pi? semplici possibili, non dire "entra pi? forte in curva"...
                  ehmmm....mi ha chiesto come toccare il ginocchio e io gli ho detto che deve provare volta per volta a entrare sempre piu forte...questo e' il modo...non voglio dirgli di sporgersi come un babbuino per farlo poi diventare lo zimbello della pista....

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                    #24
                    meglio lo zimbello della pista che un bel poster sui muretti
                    daideculo

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                      #25
                      Originally posted by Ultrone
                      Cmq...

                      Regola nr 1: esagerare con l'uscita laterale del cu.o

                      Regola nr 2: per quanto si creda di aver fuoriesposto il cu.o non ? mai abbastanza!

                      Regola nr 3: uscire ancora un p? di pi?, di lato, con il cu.o
                      cos? facendo si sbilancerebbe troppo!

                      Esempio pratico:

                      3?volta in pista;marzo 2003
                      stesso giorno;2 impostazioni diverse:

                      Metodo Ultrone


                      Metodo consigliato


                      detto molto terra-terra:il bordo della moto deve andare tra le due chiappe

                      Poi per il resto..piede in punta sulla pedana: cos? puoi aprire la gamba senza spaccarti una rotula.

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                        #26
                        ahahahah mitica lara... hai riesumato una foto storica

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                          #27
                          Originally posted by Lupino
                          ahahahah mitica lara... hai riesumato una foto storica
                          il mitico fumino!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

                          che dire.. l'unica vera moto con la quale mi sono divertita!!!!!!!!

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                            #28
                            bella spiegazione lara....

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                            • Font Size
                              #29
                              Originally posted by TWO*stroka!
                              bella spiegazione lara....
                              telegrafica e diplomatica.
                              mi sto allenando per candidarmi in politica.. :P

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                                #30
                                Mi spiace cara Lara ma non ? cos?...

                                Non ? che la regola del cu.o se l'? inventata l'altro ieri Ultrone ma ? la base su cui poggiano i primi insegnamenti della guida sportiva.

                                Tratto da un corso di guida sportiva

                                "I supertecnici vi diranno che il ginocchio per terra e' una misura, un punto di riferimento. Tutti gli altri vi diranno che e' un mito. Allora, cominciamo dal mito.

                                Quasi ogni volta che si va in circuito c'e' qualcuno che comincia, e per chi comincia la prima grattata e' sempre un momento da celebrare. Dopo mesi, magari anni passati a guardare pieghe da nausea sulle riviste, finalmente arriva il momento di andare di manetta, tirare fuori il sedere e guadagnarsi questa specie di diploma che e' la prima scalfittura sulle saponette. Alcuni ci riescono subito, altri ci mettono un po ' di piu', ma immancabilmente, appena toccato per la prima volta, si rientra ai box per condividere con gli amici la gioia per il risultato raggiunto, per sentirsi finalmente parte di una specie di club esclusivo.

                                Abbracci, pacche sulle spalle - una scena tipica, che fa sorridere solo chi non l'ha mai provato in prima persona. Poi si torna fuori, se ne vuole di piu'. Bisogna confermarsi, toccare dall'altra parte (c'e' sempre un parte piu' facile...), poi toccare nelle curve man mano piu' veloci, poi toccare con la punta del piede e poi... Poi sembra che non ci sia mai fine. Ricordo un amico, pilota da anni con un sacco di esperienza, rientrare ai box, togliersi il casco e con gli occhi lucidi farci vedere una bella abrasione sulla pancia della sua Aprilia: abbracci e pacche sulle spalle, come se fosse la prima volta!

                                E io, che di esperienza ne ho molta di meno, mi ritrovo a volte a fare traiettorie pessime solo per il gusto di prolungare il contatto del ginocchio sull'asfalto, sentire piu' a lungo quella vibrazione magica...

                                Bando alle ciancie ora, discutiamo un po' di tecnica

                                La differenza piu' evidente tra la guida su strada, anche sportiva, e la guida al limite in circuito sta nell'entita' dello spostamento del corpo sulla sella. Anche chi non ha mai guidato in pista, quando ci si impegna su una strada di montagna tutta curve, finisce, un po' per istinto e un po' per imitazione delle foto viste sui giornali, per spostare il busto all'interno della curva. Molti arrivano anche a spostarsi effettivamente sulla sella ed ad aprire il ginocchio interno.

                                Ci si rende cosi' conto che, a parita' di velocita', si puo' inclinare di meno la moto, e, quello che molto piu' importante, si puo' percorrere una curva con la stessa inclinazione ma a velocita' parecchio piu' sostenuta. Questo dipende dal fatto che il baricentro del complesso moto-pilota (il baricentro e' definito come il punto di applicazione della forza peso) si sposta all'interno, e questo spostamento controbilancia in maniera piu' efficace la forza centrifuga, che, combinata con l'attrito dei pneumatici dull'asfalto, tende a fare rovesciare moto e pilota verso l'esterno della curva. Quello di cui non ci si rende conto, pero', e che non si e' MAI spostati abbastanza. Mi spiego: normalmente, quando si gira in circuito le prime volte, non si fa che esagerare i movimenti appresi nella guida sportiva su strada. Si crede di avere il sedere completamente fuori dalla sella e di avere la gamba interna alla curva aperta a 90 gradi. Beh, nella stragrande maggioranza dei casi non e' vero. Cosi' puo' succedere, come e' capitato a me all'inizio, di raggiungere inclinazioni davvero maiuscole, arrivando a strisciare generosamente le pedane, SENZA toccare con il ginocchio e con conseguenze pessime per la sicurezza e per l'efficacia della condotta in curva.

                                Quindi, bisogna spostarsi di piu' e meglio.
                                Ci vuole un sacco di tempo per farlo davvero bene, e mi sembra che solo i piloti professionisti non abbiano piu' nulla da imparare in questo senso.


                                Andiamo allora con un paio di consigli che vi permetteranno di migliorare molto in fretta.

                                Innanzitutto bisogna curare la posizione del piede sulla pedana, assolutamente primordiale per aprire la gamba come si deve. Molti - io compreso - credono all'inizio di sbagliare il movimento di apertura, di essere semplicemente pigri o di avere la tuta troppo stretta (non sto scherzando: qualcuno all'inizio mi ha detto "se non apri abbastanza e' perche' hai la tuta in due pezzi, con la tuta intera non avresti problemi...").

                                Invece e ' tutta questione di piede. Quando guidiamo in rettilineo, abbiamo normalmente il piede appoggiato sulla pedana con la punta che guarda in avanti. L'errore che quasi tutti commettiamo all'inizio e' quello di cercare di portare all'esterno il ginocchio mantenendo il piede con la punta in avanti.

                                Per aprire bene, ci insegnano i professionisti, la prima cosa da fare e', prima dell'inserimento in curva, spostare il piede interno in modo da avere la punta della pedana esattamente nell'incavo tra alluce e secondo dito del piede. A questo punto, portando il ginocchio all'esterno il piede subisce un movimento di rotazione SENZA torcersi. Si finisce cosi' con la punta del piede che guarda in basso, e la gamba libera di aprirsi come si deve. Altro che tuta stretta...



                                Per quanto poi riguarda il movimento del posteriore, gli esperti ci fanno notare che non e' mai e poi mai e poi mai abbastanza accentuato. Ancora una volta, all'inizio sembra di essere letteralmente 'appesi' alla moto, poi si guardano le foto o i filmati fatti dagli amici, e ci si rende conto che in realta' ci si e' mossi appena. La posizione giusta e' quella che ci vede davvero 'appesi', tenedoci al serbatotio con l'incavo del ginocchio e del gomito esterni, e ALMENO con tutta la natica interna fuori dalla sella.Di fatto, la posizione migliore ci vede appoggiati alla sella con la coscia, e praticamente TUTTO il sedere fuori.


                                Inoltre, ricordatevi di queste due regole d'oro:

                                1) L'esperienza mostra che i principianti arrivano a spostarsi col corpo abbastanza in fretta. Quello che spesso fa difetto, e che e' particolarmente difficile da correggere e' la posizione della testa. La testa non deve stare in linea con la moto, ma, visto che siamo 'appesi' all'interno, il casco deve cercare di essere in linea col retrovisore interno.

                                2) Il movimento del corpo e' di traslazione verso l'interno della curva e NON di rotazione attorno alla moto."

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