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Centralina RapidBike automappante al mondiale?

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    #16
    ...ve lo devo dire che già la uso nel trofeomaxiscooter?
    Dai, non tiratemi i pomodori... ma è così... e i risultati sono avvertibili... figuriamoci con le moto...

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      #17
      nessun pomodoro da tirare è nella nostra filosofia avere una tecnologia "semplice" per ottenere risultati ottimi in qualunque categoria e per qualunque utilizzo della moto è come dire che per vincere bisogna che le ruote siano rotonde... è una banalità, ma la ruota qualcuno l'ha inventata e ne ha fatto l'uso migliore possibile stessa cosa vale per noi... se dall'89 facciamo elettronica per motori qualcosina l'avremo pure imparato lamps!

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        #18
        quindi era corretto dire automappatura..... Complimenti a Rapidbike, allora!

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          #19
          esattamente. a Monza si è trattato di automappatura spero di aver chiarito anche ai piu scettici la differenza sostanziale tra le due cose lamps!

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            #20
            Originally posted by sandro76 View Post
            Assolutamente no...

            il banco ovviamente serve e servirà ancora per testare i nuovi componenti, per effettuari una sorte di pre rodaggio del motore e per conoscere il guadagno delle modifiche, tuttavia le centraline automappanti servono eccome un po' a tutti. Ovviamente una mappa di base che permetta almeno di avviare il motore ci deve essere... altrimenti la centralina non ha la possibilità di adeguarsi, ma una volta avviato il motore la centralina ha campo libero di adeguarsi su tutto l'arco dell'erogazione e su tutta la scala dei parametri ed ovviamente la mappa viene mantenuta e corretta dinamicamente.
            Non esiste più quindi una mappa di base su cui agisce l'adeguamento, ma è l'adeguamento stesso che agisce sulla mappa.
            Le elettorniche racing ce l'hanno già da un bel pezzo, adesso sono uscite anche per i moduli aggiuntivi tipo rapid bike ma anche power commander seppur con modalità di azione leggermente diverse... ma il succo rimane quello.

            Perchè l'amatore medio può giovare di questo? perchè non necessita più di lanci a banco che non costano proprio poco. Cioè cambi filtro? non c'è problema... cambi scarico? non c'è problema... cambi marca di benzina? nessun problema.. Devi montare i db killer? nessun problema... e il motore girerà sempre al massimo della sua potenzialità e nel modo più corretto senza smagrimenti dovuti alle condizioni ambientali che seppur non deleteri certamente il motore non è contento. Ti pare poco?

            Mi pare chiaro che una moto non è certamente vincente solo per l'utilizzo di questa tecnologia... ma diciamo che una mano la da'.
            Una vera rivoluzione che serve un po' a tutti...perchè l'amatore medio cambia lo scarico completo come le mutande e deve avere il modulo di autotune per fare l'adattamento a piacere...nel 99% dei casi si cambia il solo terminale e secondo te l'amatore medio deve rimappare???

            Onestamente l'intervento di rapidbike mi lascia scettico perchè il banco misura la curva di coppia e di potenza del motore per cui permette vedere direttamente l'effetto delle regolazioni su quello che è l'obbiettivo da perseguire, cioè una certa erogazione della moto. Il tecnico vedendo la curva di coppia può modificare e cambiare le cose direttamente e il loop di controllo è chiuso sul risultato.
            La centralina invece non fa altro che mantenere costante il rapporto aria/benzina mica vede che curva di coppia e potenza ottiene...inoltre chi decide quali valori di rapporto AFR tenere? non certo la centralina da sola.
            Poi non è affatto chiaro come faccia la centralina a cambiare da sola il valore degli anticipi.
            Last edited by Berserk; 11-05-10, 21:50.

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              #21
              ciao Berserk! il punto fondamentale è proprio quello che dici tu! l'AUTOADATTATIVITA' O "AUTOTUNE" ,come impropriamente viene definito, lavora su una mappa pre-esistente e MANTIENE il rapporto aria benzina. e fin qui ci siamo. Il TUNINGBIKE che fa L'AUTORIMAPPATURA ha un rapporto stechiometrico pre-impostato dal preparatore e sulla base di quello, leggendo il segnale lambda ogni 20 millisecondi CREA gradatamente (in 4 giri a monza la si fa, ma anche in 10 minuti di guida su strada senza dover per forza correre) DA ZERO la mappa per la Rapidbike. Ecco perchè SE SI UTILIZZA UN TUNINGBIKE è corretto dire che il banco non serve più. Ovvio che il TuningBike è uno strumento utilissimo per chi va in pista (difficile portarsi il banco da casa) e che quindi di gara in gara può trovare condizioni meteo e di pista differenti, o per chi deve preparare moto e vuole ottenere un ottimo risultato senza dover investire su un banco da 20.000 euro... Poi per carità, vendiamo anche i banchi, quindi sappiamo bene che chi vuole una messa a punto perfetta, o chi vuole creare una mappatura buona senza il TuningBike deve per forza di cose usare un banco prova. Spero di aver fatto un po' di chiarezza. Non confondete mai autoadattatività e autorimappatura, altrimenti si innescano ragionamenti errati... lamps!

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                #22
                Berserk, io non ho mai detto che è una rivoluzione e neanche ho mai detto che è una cosa essenziale... ho detto che è una cosa che già esisteva sulle elettroniche complete da corsa e che con questi prodotti un po' alla portata di tutti hanno certamente fatto un passo avanti.

                Certo che su uno ha la moto originale e monta un terminale solo per estetica usandolo solo per arrivare al bar non investirà mai su un prodotto del genere... non è essenziale come daltronde non era essenziale montare un modulo aggiuntivo prima per la semplice sostituzione del terminale... ho detto che anche l'amatore che pratica pista e che in quaalche maniera vuole avere un ottimo e costante rendimento ora senza cifre astronomiche può usufruire di un prodotto valido... ho usato il condizionale proprio perchè se poi non vuole nessuno lo obbliga all'acquisto.

                I vantaggi te li ho detti poi se sono vantaggi che possono interessare allora c'è la possibilità di fare la spesa in alternativa lasci tutto com'è.
                Io ho solo la moto da pista ma vedo che molti amatori delle piste non è che partono subito con la massima preparazione, ma una volta montano un pezzo poi la volta dopo ne montano un altro e la volta dopo ancora ne montano un'altro ancora... partendo dallo scarico, passando dall'air box e magari anche a qualcosa di più mirato come alberi a camme, pistoni e quant'altro.. magari una anno fanno una cosa e l'anno doto ne fanno un'altra... io sono convinto che per questi ci sia un bel vantaggio... poter cambiare clima, montare i db killer o smontarli, poter cambiare qualsiasi componente senza bisogno di rimettere le ruote su un banco se non con l'unico scopo di vedere il miglioramento... e fidati che fare un lancio a banco per vedere quanto è migliorata rispetto a rimanere su per un'ora ad effettuare una programmazione NON costa uguale.
                Poi ripeto... la moto va' benissimo pure originale... nessuno è obbligato a montare una centralina del genere come nessuno è obbligato a sostituire lo scarico o altri pezzi.

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                  #23
                  concorde al 100% con Sandro lamps!

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                    #24
                    ma il modulo AUTOTUNE la mappa la prepara e poi si deve inserire in centralina o aggiorna in 'continuo'?

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                      #25
                      Cmq quello che è certo è che prima la si deve mettere al BANCO, xchè se si vuole che una moto vada, si deve prima sistemare l'ANTICIPO, dopo mapparla sempre al banco, così si cerca di avere una CURVA senza BUCHI, e quindi si potrebbe mettere l'autotune x mantenere la mappa. Sicuramente il Tuningbike dà una mano enorme ma è vero come detto sopra che puoi mettere il tuo valore AFR 13.0 13.2 12.8 o quel che si vuole, ma non si potrà vedere la curva che ne viene fuori ne tantomenno l'anticipo.

                      N.B. bisogna sempre trovare chi ha i sensori di battito in testa, x fare l'anticipo, molti usano la frenatura del rullo............

                      Ultima nota dolente, non esiste AUTOTUNE x R1 2007, e le Yamaha con il buco di erogazione che si ritrovano, sono quelle che ne hanno + bisogno.

                      Maaaaa vedremo............

                      Sorry Autotune inteso come Rapid Evo
                      Last edited by Masterace; 12-05-10, 15:30.

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                        #26
                        Ragazzi.... non fate confusione. L'Autotune lo fa Dynojet. Rapidbike fa AUTOMAPPATURA. E fa la mappa.

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                          #27
                          esatto... allora: RapidBike EVO = Autotune (con la differenza che è tutto integrato in un unico modulo) = MANTIENE una mappa pre-impostata (fatta al banco o meno camnbia poco, la EVO MANTIENE la mappa leggendo i dati lambda e inviandoli modificati circa una volta al secondo.
                          TUNINGBIKE + RAPIDBIKE (1-2-3-evo non fa differenza) = AUTOMAPPATURA DA ZERO. e ti assicuro che funziona... chiedi a BWG Racing sul discorso anticipo concordo, va fatto al banco per fare una cosa "perfetta" MA a volte la gestione dell'anticipo non è strettamente necessaria (se hai un'ottima gestione dell'iniezione ed un buon controllo del segnale lambda per il 90% delle applicazioni basta e avanza). Chiaro che il lavoro perfetto lo si fa al banco prova (magari abbinato al tuningbike con un tuninglink ma questa è un'altra storia ). Tuttavia per la pista (e questo test ci ha dato ragione) o per chi non può permettersi un banco prova beh... i risultati ci sono eccome!

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                            #28
                            vediamo se ho capito
                            ricapitolando; la rapid bike evo da sola è autotune; è autoadattativa cioè una volta impostata una mappa o al banco oppure caricata la mantiene leggendo i segnali lambda e correggendoli

                            il tuning bike+ rapid di qualsiasi tipo è invece automappante, cioè non serve fare lanci al banco ne tantomeno caricare mappe la si installa è lei si fa la mappa da sola
                            giusto?

                            ma a sto punto mi sfugge come è fatto il tuning bike; cioè intendo mi manca una foto per capire di che si tratta
                            cos'è, uno strumento di diagnosi da collegare alla moto che tiene sotto ossrvazione dei parametri per crearsi la mappa?

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                            • Font Size
                              #29
                              hai capito perfettamente

                              il tuningbike (trovi le immagini su www.rapidbike.it) è composto da un modulo (da installare in parallelo alla rapidbike SOLO nel momento della creazione della mappa), da una sonda bosch che legge ogni 20 millisecondi il segnale lambda, un interruttore a manubrio per gestirne il funzionamento e, ovviamente, un software integrato al software rapidbike. come puoi intuire si tratta di uno strumento di lavoro, in quanto tolto da una moto lo si mette su un'altra e così via... l'intervento dura tra installazione, 10 minuti di test e smontaggio circa mezzora - 40 minuti... immagina quante ne potresti fare al giorno per il funzionamento ti invito a leggere sul sito tutte le metodologie, comunque, in soldoni, gli si imposta lo stechiometrico desiderato, lo si collega ad una rapidbike con mappa zero, lui lavora nei 10 minuti di esercizio leggendo in continuazione il segnale lambda e crea la mappa. una volta creata, in automatico la carica sulla rapidbike. lamps

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                                #30
                                ecco il link corretto: http://web.dimsport.com/rapidbike/rapidbike.php#tab5

                                trovate le info sul tuningbike all'interno del sito RapidBike nella sezione "attrezzature professionali"

                                lamps!

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