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tecnica motore wankel ?

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    #16
    il rendimento è peggiore di quello di un motore a ciclo otto perchè ci sono molti più gas incombusti. A parità di cilindrata và di più ma consuma anche 4 volte tanto...

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      #17
      Ricordo parecchi anni fa' la prova di una Norton 750 con motore rotativo, credo l'ultimo modello prodotto dalla casa britannica: erogazione pressoch? elettrica, qualche problema con la gestione delle temperature (lo scarico completo di scudi termici pesava, se non ricordo male, 70 kg!!!) e, dulcis in fundo, ZERO freno motore!!!

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        #18
        i problemi fondmentali del wankel sono proprio quelli elencati da Sorbiss.

        Scalda come una caldaia, consuma come una petroliera in rapporto alla cilindrata, non ha freno motore. Inoltre inquina di bestia e se fatto girare veramente tanto brasa le guarnizioni del rotore. Inoltre l'enorme calore sprigionato a volte è riuscito a creare deformazioni sulla parete del cilindro e/o cricche nel rotore. Da fabbricare è parecchio costoso, molto più che un motore a pistoni, per l'accuratezza necessaria ai corretti accoppiamenti tra l parti.

        A livello teorico è geniale, a livello pratico funzionerebbe anche egregiamente, usato in un contesto sportivo è spettacolare, ma affinarlo come si deve per una vettura è molto difficile. Ci ha creduto solo la Mazda ed in parte ce l'ha fatta, ma all'atto pratico, per "starci dentro" con tutti gli attuali parametri richiesti ad un motore di serie i risultati di questa soluzione non sono così migliori rispetto ad un buon motore a pistoni, di cui invece si conosce vita morte e miracoli.

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