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I balconi non sono un palco su cui esibirsi

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    #1

    I balconi non sono un palco su cui esibirsi

    Rispetto per i morti, per chi soffre, per chi ? in prima linea



    Ormai sembra quasi una carnevalata. Si era partiti con l?inno nazionale e un applauso ai medici e agli infermieri che combattono il coronavirus. Ci si sta pericolosamente avvicinando a un concertone collettivo che sembra ignorare la drammatica crisi sanitaria dell?ultimo mese. Una crisi che finora ha causato quasi 3 mila morti. Tremila. Un numero da ripetere perch? serve per rendersi conto della dimensione tragica di queste settimane. No, non abbiamo vinto nessun mondiale. No, non c?? davvero motivo per cantare a squarciagola fuori dai balconi ignorando il dolore di tante famiglie che stanno perdendo i propri cari, magari senza poterli nemmeno salutare per l?ultima volta.

    Certo, anche chi vive la quarantena ha bisogno di conforto. Di uno svago per evitare di trascorrere le proprie giornate nell?angoscia e nella paura del virus. ? assolutamente legittimo e comprensibile. Ma serve senso della misura. E serve sobriet?. Nei modi, nei toni e nel volume delle canzoni. I balconi non sono un palco su cui esibirsi. C?? poco da festeggiare. Semmai c?? da solidarizzare con medici e infermieri e con chi soffre.

    Un conto ? cantare l?inno italiano, applaudire lo sforzo di un Paese che si sta riscoprendo Nazione. Un altro ? fare concertoni a tutto volume. Organizzare scientificamente balconate, scatenarsi in un canto sguaiato e poi, dopo aver filmato le esibizioni canore collettive, vantarsi sui social quasi fosse Sanremo. Per ottenere una manciata di follower in pi?. Ancora una volta: non ? il festival della canzone e nessuno ha vinto lo scudetto. ? una delle crisi pi? gravi dal Dopoguerra. Il sistema sanitario agonizza, le terapie intensive sono piene e muoiono pi? centinaia di persone al giorno. Cifre che dovrebbero far accapponare la pelle. Stiamo vivendo un periodo in cui ? necessario ascoltare il silenzio. Un silenzio carico di sofferenze, di speranze e magari di qualche preghiera. No, non ? proprio il tempo per le carnevalate.


    Fonte atlanticoquotidiano.it



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    #2
    dai, passeranno dall'idiozia di massa, alla depressione di massa... se sta roba va avanti come penso fino all'estate, si inizieranno a vedere anche quelli che, dai balconi, ci si gettano.

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      #3
      Originally posted by monikaf View Post
      Rispetto per i morti, per chi soffre, per chi ? in prima linea



      Ormai sembra quasi una carnevalata. Si era partiti con l?inno nazionale e un applauso ai medici e agli infermieri che combattono il coronavirus. Ci si sta pericolosamente avvicinando a un concertone collettivo che sembra ignorare la drammatica crisi sanitaria dell?ultimo mese. Una crisi che finora ha causato quasi 3 mila morti. Tremila. Un numero da ripetere perch? serve per rendersi conto della dimensione tragica di queste settimane. No, non abbiamo vinto nessun mondiale. No, non c?? davvero motivo per cantare a squarciagola fuori dai balconi ignorando il dolore di tante famiglie che stanno perdendo i propri cari, magari senza poterli nemmeno salutare per l?ultima volta.

      Certo, anche chi vive la quarantena ha bisogno di conforto. Di uno svago per evitare di trascorrere le proprie giornate nell?angoscia e nella paura del virus. ? assolutamente legittimo e comprensibile. Ma serve senso della misura. E serve sobriet?. Nei modi, nei toni e nel volume delle canzoni. I balconi non sono un palco su cui esibirsi. C?? poco da festeggiare. Semmai c?? da solidarizzare con medici e infermieri e con chi soffre.

      Un conto ? cantare l?inno italiano, applaudire lo sforzo di un Paese che si sta riscoprendo Nazione. Un altro ? fare concertoni a tutto volume. Organizzare scientificamente balconate, scatenarsi in un canto sguaiato e poi, dopo aver filmato le esibizioni canore collettive, vantarsi sui social quasi fosse Sanremo. Per ottenere una manciata di follower in pi?. Ancora una volta: non ? il festival della canzone e nessuno ha vinto lo scudetto. ? una delle crisi pi? gravi dal Dopoguerra. Il sistema sanitario agonizza, le terapie intensive sono piene e muoiono pi? centinaia di persone al giorno. Cifre che dovrebbero far accapponare la pelle. Stiamo vivendo un periodo in cui ? necessario ascoltare il silenzio. Un silenzio carico di sofferenze, di speranze e magari di qualche preghiera. No, non ? proprio il tempo per le carnevalate.


      Fonte atlanticoquotidiano.it

      La strategia migliore ? non guardarli e non partecipare: i buffoni hanno bisogno di pubblico

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        #4
        hanno sconfitto il terrorismo coi gessetti colorati,faranno lo stesso con il virus a colpi di canzonette.

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          #5
          io vado controcorrente trovo belle queste manifestazioni; non i concertoni di un'ora, ma un "silenzio" fatto con la tromba (un mio vicino ieri) ? sempre bello ed evocativo

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            #6
            Originally posted by omarsmanetto View Post
            hanno sconfitto il terrorismo coi gessetti colorati,faranno lo stesso con il virus a colpi di canzonette.
            ...si bella ciao..e gli sparo

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              #7
              Beppe Fiorello: ?Basta canti dai balconi, tre giorni di lutto nazionale?

              Dopo le foto dei camion militari che hanno trasportato le bare dei morti al di fuori della citt? di Bergamo per mancanza di posto nel cimitero, l'attore ha lanciato un appello sui social

              Coronavirus, Beppe Fiorello commenta l?immagine agghiacciante da Bergamo: ?Basta canti sui balconi, facciamo tre giorni di lutto nazionale?

              Il corteo di mezzi militari che trasportano le bare da Bergamo perch? i cimiteri sono pieni e non hanno pi? posto per seppellire i propri cittadini: l?agghiacciante immagine di ieri sera ha colpito tutti e Beppe Fiorello ha lanciato un appello via social, rivolgendosi agli italiani. ?Camion militari per portare i nudi dei morti e ancora si canta sui balconi si fanno battutone spiritose su questa tragedia epocale, si fanno happening sui social. Dobbiamo fare tre giorni di lutto nazionale, rispetto per i morti e per le loro famiglie. Social s?, ma senza fare festa?.

              Il commento di Beppe Fiorello su Twitter accompagna l?immagine dei camion militari che nella notte scortano fuori da Bergamo le bare dei morti a causa del Coronavirus. Un?immagine agghiacciante della citt? pi? colpita in Italia dalla pandemia e che ha gi? fatto il giro del mondo.

              notizia da:Tpi.it




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                #8
                Originally posted by Torakiky View Post

                La strategia migliore ? non guardarli e non partecipare: i buffoni hanno bisogno di pubblico
                Ma gi? dall'inizio.. quando riprendevano gli showman.... sui balconi.... alla fine erano 4... mica migliaia....

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                  #9
                  Originally posted by Semiramide View Post
                  Beppe Fiorello: ?Basta canti dai balconi, tre giorni di lutto nazionale?

                  Dopo le foto dei camion militari che hanno trasportato le bare dei morti al di fuori della citt? di Bergamo per mancanza di posto nel cimitero, l'attore ha lanciato un appello sui social

                  Coronavirus, Beppe Fiorello commenta l?immagine agghiacciante da Bergamo: ?Basta canti sui balconi, facciamo tre giorni di lutto nazionale?

                  Il corteo di mezzi militari che trasportano le bare da Bergamo perch? i cimiteri sono pieni e non hanno pi? posto per seppellire i propri cittadini: l?agghiacciante immagine di ieri sera ha colpito tutti e Beppe Fiorello ha lanciato un appello via social, rivolgendosi agli italiani. ?Camion militari per portare i nudi dei morti e ancora si canta sui balconi si fanno battutone spiritose su questa tragedia epocale, si fanno happening sui social. Dobbiamo fare tre giorni di lutto nazionale, rispetto per i morti e per le loro famiglie. Social s?, ma senza fare festa?.

                  Il commento di Beppe Fiorello su Twitter accompagna l?immagine dei camion militari che nella notte scortano fuori da Bergamo le bare dei morti a causa del Coronavirus. Un?immagine agghiacciante della citt? pi? colpita in Italia dalla pandemia e che ha gi? fatto il giro del mondo.

                  notizia da:Tpi.it



                  Bravo Giuseppe Fiorello..... e BISOGNA STARE UN CASA... cazzo..

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                    #10
                    Originally posted by bobber View Post
                    io vado controcorrente trovo belle queste manifestazioni; non i concertoni di un'ora, ma un "silenzio" fatto con la tromba (un mio vicino ieri) ? sempre bello ed evocativo
                    Si tipo ONORE.... ai morti e chi lavora.... non o bla di obla da..... casso...

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                      #11
                      Originally posted by omarsmanetto View Post
                      hanno sconfitto il terrorismo coi gessetti colorati,faranno lo stesso con il virus a colpi di canzonette.
                      Siamo in una botte di ferro....

                      Risolto.... non occorre manco cercare pi? il vaccino...

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                        #12
                        Originally posted by Larsen_EE View Post
                        dai, passeranno dall'idiozia di massa, alla depressione di massa... se sta roba va avanti come penso fino all'estate, si inizieranno a vedere anche quelli che, dai balconi, ci si gettano.
                        uno a 100m da me ha messo fuori un armamentario degno dei pink floyd e da 3 giorni fa un'oretta di musica a pranzo e a cena(roba bella devo ammettere...ac/dc,rino gaetano ..tutti i generi)...oggi l'hanno fatto smettere mi sa che i decibel erano davvero tanti

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                          #13
                          Originally posted by luciocabrio View Post

                          uno a 100m da me ha messo fuori un armamentario degno dei pink floyd e da 3 giorni fa un'oretta di musica a pranzo e a cena(roba bella devo ammettere...ac/dc,rino gaetano ..tutti i generi)...oggi l'hanno fatto smettere mi sa che i decibel erano davvero tanti
                          Bastava passare e buttare su bottigliate.... vedi che o per le botte o per il corto circuito si fermava tutto.. o bottigliata in testa lui....

                          Vabb? che anche voi in umbria siete un p? come i marchigiani.... che siete di carattere pi? bonario....

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                            #14
                            no, vabbe', la cosa bella di questa situazione e' il silenzio che c'e' fuori la sera, e te mi rompi i coglioni? qui volerebbero pentole e coltelli

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                              #15
                              Originally posted by Larsen_EE View Post
                              no, vabbe', la cosa bella di questa situazione e' il silenzio che c'e' fuori la sera, e te mi rompi i coglioni? qui volerebbero pentole e coltelli
                              A te farebbe bene tornare indietro di 20-25 anni e abitare in trentino... l? all'epoca girava una malattia chiamata PRURITO alle mani e INTOLLERANZA 0 secondi... ah,ah..

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