Ah, sono emozionato.... tra poco far? il 10mo messaggio in questa comunity che gi? mi ha dato tanto..
Emozionato s?, emozionato come la prima volta in pista!!
Ve la ricordate??
Adesso Vi racconto la mia...
Era una Domenica di primavera del 1991, una bella giornata, non molto calda, l'ideale per sprigionare i 33 cavalli (bens?) dichiarati della mia Mito. In realt? ne avr? fatti 24 al banco, e per di pi? era anche bella spompata... Quindi, se la matematica non ? un opinione arriviamo, grosso modo, alla micidiale potenza di una ventina di cavalli o poco pi?. Abbastanza per essere al settimo cielo. All'uscita di Fornovo gi? mi tremavano le gambe. All'ingresso del circuito intravedevo il "ferro di cavallo" e vedevo quindi per la prima volta dei cordoli dal vivo. Il minipuddock di Varano era ancora praticamente vuoto e quindi cominciammo a scaricare il furgone. Il mio Mito aveva cambiato livrea per l'occasione, infatti anzich? rosso era diventato bianco (colore delle carene in vetroresina) a puoit (pu? o come cazzo si scrive) belli neri... Non ? perch? sono amante dei dalmata ma perch? le ditate di olio sulla carena avevan fattos? che costei acquistasse questa particolare colorazione. La mia pedana "portamoto" era formata da un paio di cavalletti simili a quelli dei pittori, un filo pi? bassi e da un'asse da muratore, e per l'esattezza anche bella biena di cemento "prontapresa". Sorvoliamo sul cavalletto che era fatto manualmente ed era brutto quanto funzionale.
Scaricato il tutto (merendine della mamma comprese) mi sono messo in fila per prendere il ticket d'ingresso in pista. Al primo tentativo mi avevano gi? spedito a casa in quanto minorenne. Per fortuna con me c'era un ragazzo che poi si fid? a firmare per le storie di responasabilit?, capirai che controllo.... Con il ticket d'ingresso mi sembrava di essere Kevin Schwantz. Gli stivali erano un paio di numeri in pi?, la tuta anche 5 o 6, il casco aveva la visiera con su 5 milioni di km, i guanti nuovi nuovi e l'immancabile foulard che poi mi porter? dietro per tutti gli anni di corse... (forse era quello che portava sfiga???)
Ok, tutto pronto, ma mancava ancora 1 ora all'apertura dei cancelli per l'ingresso nella corsia box. Cosa avrei potuto fare??
Mi guardavo in giro e piano piano il puddock si stava riempiendo di piloti. Quelli veri, non come me.
Pensate che avevano anche le carene colorate!!!!
Il tempo non passava pi? ed io non sapevo come fare a farlo passare...
Poi, come d'incanto, notai gl'altri pulire le loro motocicletti, glassex, detersivi, panni e .. ol?, sembravano delle vere e proprie armi da fuoco!
Il mio Mito invece aveva ancora la "palta" della mia ultima uscita in campagna! Mai avevo preso in considerazione, prima d'allora che una motocicletta dovesse anche essere pulita. Per me esisteva solo fare benzina!
Ah Dio, se potessi tornare indietro, come sarei pi? cordiale con quel povero Mito....
Quindi, "ravanando" nella famigerata cassetta dei casini, mi ? venuta in mano una pezza che poteva essere utile. Ora mancava il sapone. "Ravanando" nuovamente nella stessa cassetta ? saltato fuori un flacone di Svelto lavapiatti che era eccezionale per lo scopo. Al?, olio di gomito evvia alla scoperta della pulizia. Dopo qualche minuto mi sono accorto di due piccoli particolari:
A) la "pezza" che avevo trovato nella cassetta dei casini, non era una pezza, ma precisamente una specie di body di probabbile appartenenza di mia nonna ormai defunta.
B) Un Signore, identificatosi poi come "Fontana Italo" del omonimo Team Fontana, mi stava guardando con fare divertito.
Ricordo ancora il mio sangue freddo nel continuare interperrito l'operazione "moto pulita".
E cos?, tra una figura di merda ed una di cacca arrivarono le 09.00, orario che diede inizio alle danze!
La mia prima avventura in pista dur? pi? o meno una mezz'ora, perch? la mia super organizzazione mi aveva portato ad abbassare la testa senza tener conto che il Mito aveva l'OR come guarnizione, ma fu una lezione importante. Anche perch? alla curva "X" venni passato all'esterno da un tipo con un Aprila RX gommata Metzeller Enduro! L'anno successivo mi presi la rivincita, era Jonny Donelli.
Spero di aver strappato qualche sorriso e mi piacerebbe sapere se qualcuno ha esordito peggio di me!
Un SAlut

Emozionato s?, emozionato come la prima volta in pista!!
Ve la ricordate??
Adesso Vi racconto la mia...
Era una Domenica di primavera del 1991, una bella giornata, non molto calda, l'ideale per sprigionare i 33 cavalli (bens?) dichiarati della mia Mito. In realt? ne avr? fatti 24 al banco, e per di pi? era anche bella spompata... Quindi, se la matematica non ? un opinione arriviamo, grosso modo, alla micidiale potenza di una ventina di cavalli o poco pi?. Abbastanza per essere al settimo cielo. All'uscita di Fornovo gi? mi tremavano le gambe. All'ingresso del circuito intravedevo il "ferro di cavallo" e vedevo quindi per la prima volta dei cordoli dal vivo. Il minipuddock di Varano era ancora praticamente vuoto e quindi cominciammo a scaricare il furgone. Il mio Mito aveva cambiato livrea per l'occasione, infatti anzich? rosso era diventato bianco (colore delle carene in vetroresina) a puoit (pu? o come cazzo si scrive) belli neri... Non ? perch? sono amante dei dalmata ma perch? le ditate di olio sulla carena avevan fattos? che costei acquistasse questa particolare colorazione. La mia pedana "portamoto" era formata da un paio di cavalletti simili a quelli dei pittori, un filo pi? bassi e da un'asse da muratore, e per l'esattezza anche bella biena di cemento "prontapresa". Sorvoliamo sul cavalletto che era fatto manualmente ed era brutto quanto funzionale.
Scaricato il tutto (merendine della mamma comprese) mi sono messo in fila per prendere il ticket d'ingresso in pista. Al primo tentativo mi avevano gi? spedito a casa in quanto minorenne. Per fortuna con me c'era un ragazzo che poi si fid? a firmare per le storie di responasabilit?, capirai che controllo.... Con il ticket d'ingresso mi sembrava di essere Kevin Schwantz. Gli stivali erano un paio di numeri in pi?, la tuta anche 5 o 6, il casco aveva la visiera con su 5 milioni di km, i guanti nuovi nuovi e l'immancabile foulard che poi mi porter? dietro per tutti gli anni di corse... (forse era quello che portava sfiga???)
Ok, tutto pronto, ma mancava ancora 1 ora all'apertura dei cancelli per l'ingresso nella corsia box. Cosa avrei potuto fare??
Mi guardavo in giro e piano piano il puddock si stava riempiendo di piloti. Quelli veri, non come me.
Pensate che avevano anche le carene colorate!!!!
Il tempo non passava pi? ed io non sapevo come fare a farlo passare...
Poi, come d'incanto, notai gl'altri pulire le loro motocicletti, glassex, detersivi, panni e .. ol?, sembravano delle vere e proprie armi da fuoco!
Il mio Mito invece aveva ancora la "palta" della mia ultima uscita in campagna! Mai avevo preso in considerazione, prima d'allora che una motocicletta dovesse anche essere pulita. Per me esisteva solo fare benzina!
Ah Dio, se potessi tornare indietro, come sarei pi? cordiale con quel povero Mito....
Quindi, "ravanando" nella famigerata cassetta dei casini, mi ? venuta in mano una pezza che poteva essere utile. Ora mancava il sapone. "Ravanando" nuovamente nella stessa cassetta ? saltato fuori un flacone di Svelto lavapiatti che era eccezionale per lo scopo. Al?, olio di gomito evvia alla scoperta della pulizia. Dopo qualche minuto mi sono accorto di due piccoli particolari:
A) la "pezza" che avevo trovato nella cassetta dei casini, non era una pezza, ma precisamente una specie di body di probabbile appartenenza di mia nonna ormai defunta.
B) Un Signore, identificatosi poi come "Fontana Italo" del omonimo Team Fontana, mi stava guardando con fare divertito.
Ricordo ancora il mio sangue freddo nel continuare interperrito l'operazione "moto pulita".
E cos?, tra una figura di merda ed una di cacca arrivarono le 09.00, orario che diede inizio alle danze!
La mia prima avventura in pista dur? pi? o meno una mezz'ora, perch? la mia super organizzazione mi aveva portato ad abbassare la testa senza tener conto che il Mito aveva l'OR come guarnizione, ma fu una lezione importante. Anche perch? alla curva "X" venni passato all'esterno da un tipo con un Aprila RX gommata Metzeller Enduro! L'anno successivo mi presi la rivincita, era Jonny Donelli.
Spero di aver strappato qualche sorriso e mi piacerebbe sapere se qualcuno ha esordito peggio di me!


Un SAlut
Comment