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    #16
    Chi ha mai sentito parlare della sindrome del ritardo? TUTTI NOI GIOVANI ITALIANI !!!
    Per i pochi comuni mortali che ignorano il significato di questa frase ci accingiamo per dovere di cronaca a darne una spiegazione.
    La sindrome del ritardo non ? una malattia genetica che colpisce i giovani italiani, ma ? uno status che ci affligge da almeno un decennio; ci? avviene perch? la parola che fa la differenza nel mondo del lavoro ? ?PRECARIATO?, ossia INSTABILITA? ECONOMICA da cui ne scaturisce per causa di forza maggiore L?INSTABILITA? SOCIALE. Rispetto ai giovani del resto dell?Europa ci laureiamo tardi, abbandoniamo le nostre famiglie d?origine tardi, ci sposiamo tardi, in parole povere arriviamo tardi perch? siamo considerati una generazione low cost. Ci sentiamo tutti poveri, anche i pi? fortunati che guadagnano 1000 euro al mese pur essendo laureati o ricoprendo cariche di responsabilit?. Se dieci anni fa guadagnavi 2.000.000 di lire al mese, non ti lamentavi tanto, oggi a farti sentire mal pagato si aggiunge la mancanza di prospettiva di carriera, le ferie e malattia non pagate. Insomma con la generazione dei ?milleuristi e dei precari? non esiste pi? la classe del ceto medio. Di questo mondo ne fanno parte un po? tutti: stagisti, lavoratori a progetto, segretarie interinali, dipendenti call center, ricercatori e docenti universitari, single e mammoni. Non bisogna essere dotati di una fervida immaginazione per avere un quadro completo di cosa accade oggi nel bel paese, ragazzi tra i 18 e i 35 anni diplomati o laureati che lavorano con contratto co.co.pro,(pro stato) dividono un appartamento con almeno altri due coetanei. Si delinea cos? il profilo di tante persone che malgrado le difficolt? di sopravvivenza non rinunciano a godersi il bello della vita. Considerano la condizione di precario come uno stimolo a reagire per trovare nuove prospettive, ma ci si attrezza ad economizzare in maniera molto creativa. La nota positiva: lo spirito di sopravvivenza, l?arte di arrangiarsi che oggi non ? pi? solo prerogativa napoletana. Ora tocca ai politici italiani (mortadellari e soci che se ne sbattono del malcontento generale continuando a parlare di finanziaria di tagli alla spesa pubblica e di pensioni ecc.) affrontare la situazione per evitare che la generazione dei 1000 euro, ma soprattutto le generazioni 800, 600, 400 euro ecc. non restino tali a vita, perch? se cos? fosse verranno uccisi i nostri sogni e la nostra creativit?. La domanda nasce spontanea: ma tra mezzo secolo avremo l?et? per essere chiamati pensionati?
    Beh! Dato che la situazione ? a dir poco tragica, ci attrezzeremo con piattino e fisarmonica.
    Perlomeno potremo dire di aver guadagnato soldi inculando l?erario e anche questo potrebbe dare ?un senso alla vita?.
    Last edited by CAROLA; 09-03-07, 10:47.

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      #17
      Originally posted by CAROLA View Post
      ....che noi giovani italiani siamo affetti dalla sindrome del ritardo?
      Eh ? che e' sta novit? ?

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        #18
        Originally posted by pimky View Post
        io ho la sindrome contraria

        anche se per una donna la sindrome "del ritardo" suona malisssssimo!!!
        Ecco volevo dirlo io

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          #19
          per? 6 sempre puntuale !.......PUNTUALMENTE IN RITARDO........

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            #20
            ...io sono un ritardatario cronico.....non c'? verso

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              #21
              Originally posted by CAROLA View Post
              Chi ha mai sentito parlare della sindrome del ritardo? TUTTI NOI GIOVANI ITALIANI !!!
              Per i pochi comuni mortali che ignorano il significato di questa frase ci accingiamo per dovere di cronaca a darne una spiegazione.
              La sindrome del ritardo non ? una malattia genetica che colpisce i giovani italiani, ma ? uno status che ci affligge da almeno un decennio; ci? avviene perch? la parola che fa la differenza nel mondo del lavoro ? ?PRECARIATO?, ossia INSTABILITA? ECONOMICA da cui ne scaturisce per causa di forza maggiore L?INSTABILITA? SOCIALE. Rispetto ai giovani del resto dell?Europa ci laureiamo tardi, abbandoniamo le nostre famiglie d?origine tardi, ci sposiamo tardi, in parole povere arriviamo tardi perch? siamo considerati una generazione low cost. Ci sentiamo tutti poveri, anche i pi? fortunati che guadagnano 1000 euro al mese pur essendo laureati o ricoprendo cariche di responsabilit?. Se dieci anni fa guadagnavi 2.000.000 di lire al mese, non ti lamentavi tanto, oggi a farti sentire mal pagato si aggiunge la mancanza di prospettiva di carriera, le ferie e malattia non pagate. Insomma con la generazione dei ?milleuristi e dei precari? non esiste pi? la classe del ceto medio. Di questo mondo ne fanno parte un po? tutti: stagisti, lavoratori a progetto, segretarie interinali, dipendenti call center, ricercatori e docenti universitari, single e mammoni. Non bisogna essere dotati di una fervida immaginazione per avere un quadro completo di cosa accade oggi nel bel paese, ragazzi tra i 18 e i 35 anni diplomati o laureati che lavorano con contratto co.co.pro,(pro stato) dividono un appartamento con almeno altri due coetanei. Si delinea cos? il profilo di tante persone che malgrado le difficolt? di sopravvivenza non rinunciano a godersi il bello della vita. Considerano la condizione di precario come uno stimolo a reagire per trovare nuove prospettive, ma ci si attrezza ad economizzare in maniera molto creativa. La nota positiva: lo spirito di sopravvivenza, l?arte di arrangiarsi che oggi non ? pi? solo prerogativa napoletana. Ora tocca ai politici italiani (mortadellari e soci che se ne sbattono del malcontento generale continuando a parlare di finanziaria di tagli alla spesa pubblica e di pensioni ecc.) affrontare la situazione per evitare che la generazione dei 1000 euro, ma soprattutto le generazioni 800, 600, 400 euro ecc. non restino tali a vita, perch? se cos? fosse verranno uccisi i nostri sogni e la nostra creativit?. La domanda nasce spontanea: ma tra mezzo secolo avremo l?et? per essere chiamati pensionati?
              Beh! Dato che la situazione ? a dir poco tragica, ci attrezzeremo con piattino e fisarmonica.
              Perlomeno potremo dire di aver guadagnato soldi inculando l?erario e anche questo potrebbe dare ?un senso alla vita?.
              mi sa che moriremo pure in ritardo!

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                #22
                Originally posted by ALOISIA View Post
                mi sa che moriremo pure in ritardo!
                io credo in anticipo ... a meno di non riuscire a campare d'aria

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                  #23
                  noi napoletani ci arrangiamo sempre, voi nn so...........

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                    #24
                    Originally posted by cocis View Post
                    io ho la mania dell'anticipo ... ma alla mattina starei sul letto a dormire molto volentieri..
                    cocis.....caro fratello....sono identico a te.....

                    non arrivo mai in orario...ma sempre 5 minuti prima.....e' piu' forte di me......odio per questo i ritardatari perche' non dimostrano rispetto per l'altra persona!!!

                    ma cmq starei a letto molto volentieri!!!

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                      #25
                      Originally posted by ALOISIA View Post
                      noi napoletani ci arrangiamo sempre, voi nn so...........
                      nu murim mai i fame
                      Last edited by CAROLA; 09-03-07, 11:18.

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                        #26
                        eh sì.. siet i gruòss


                        avrò scritto giusto ?

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                          #27
                          Originally posted by zoom View Post
                          eh s?.. siet i gru?ss


                          avr? scritto giusto ?
                          no : site gruoss!

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                            #28
                            Originally posted by ALOISIA View Post
                            no : site gruoss!
                            grazie

                            prima mi seguiva nella dizione quel troio di erreuno e willer

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                            • Font Size
                              #29
                              ora ci sono io, à prussuressa

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                                #30
                                Originally posted by ALOISIA View Post
                                ora ci sono io, ? prussuressa
                                assunta

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