Siamo rientrati ieri sera. Circa 4.700 km da Padova a Douglas e ritorno. Un viaggio che mi rester? nel cuore come uno dei pi? belli e pi? emozionanti di sempre. Peccato sia gi? finito.
Il ritrovo per la partenza ? stato per me al primo autogrill dopo Saronno sulla Milano-Como, gli altri 3 si sono ritrovati a milano.
I tre compagni di viaggio sono regolarmente in ritardo, ma non ? certo un problema, mi fumo una sigaretta scroccata ad un camionista e mi rifaccio gli occhi guardando alcuni bei culi di donne di pasaggio all'autogrill.
Dopo 30 minuti di ritardo e la seconda sigaretta scroccata ad un altro viaggiatore, i 3 arrivano e l'avventura ha il suo vero inizio.
Nemmeno il tempo di guardarsi la svizzera che gi? piove e ci tocca indossare la immancabile tuta antipioggia sotto il solito ponte sull'autostrada. La pioggia non ci abbandoner? praticamente pi? fino a Nord di Londra. Due giorni di pioggia veramente pesanti. La peggio lavata che a memoria ricordi.
Si riparte. Neanche 100 km e a DonPa gli si aprono i copri borse. Nei giorni a venire perder? anche una maniglia di una borsa. Borse marca Vanessa, veramente borse di merda.
Risultato, abbigliamento fradicio e madonne che son volate a nastro. Dura la vita del motocilcista randagio :P
Gli svizzeri hanno vinto la classifica di "Peggio Storditi al Volante d'Europa". Sono troppo rinco al volante
Hanno battuto pure gli Inglesi, noti storditi al volante. Cmq siamo tutti allegri e carichi per il viaggio che ci attende e agli autogrill non manchiamo di farci notare (come al solito) per il casino che ogni volta combiniamo.
Appena in Francia finalmente si pu? girare la manetta e ci si piazza sua 160 km/h. La meta ? Strasburgo ma ci dobbiamo fermare prima, causa fine del carburante. La Francia non ? l'Italia e quando siamo gi? in riserva da un po' scopriamo che la pompa di benzina pi? vicina ? a 60 km. Decidiamo di uscire dall'autostrada e di far benzina nel primo paese che incontriamo, ma in Francia sono pochissime le pompe, e sto parlando solo di pompe di benzina perch? di pompe quelle giuste non se ne vista l'ombra :P
Dicevo che in Francia di pompe di benzina che accettano carta di credito sono rare come il culo del DonPa in silenzio per un'ora di fila
(il ragazzo non ? sempre cos? anzi, ? un vero gentleman specie con le signore
? che a mangiare le schifezze che vendono come cibo in Inghilterra e in Francia produce pi? gas dal culo in un giorno di quanto metano estrae la Libia in un mese
) Risultato ci si ferma a dormire nel paesino. Dove? Boh chi cazzo si ricorda. :P
Sotto Strasburgo cmq. Solita caciara, giro notturno a piedi per il paese un po' alticci sparando cazzate. Imbocchiamo una via, "Via delle streghe" e il DonPa si da una grattatina ai maroni che noi imitiamo, non si sa mai. A un certo punto passiamo davanti ad una casa dall'aspetto tetro con moltissime bambole appese un po' ovunque. L'aspetto ? da fiaba di Ansel
e Gretel.
A me le bambole mi ricordano i frati in terracotta pieni di liquore che si stappano tirandogli la testa e mi trovo subito a mio agio, anzi vorrei bere un po' di liquorino :mrgreen: Il tutto finisce a risate e prese per il culo. In quel tranquillo paese dell'alsazia mi sa che si parli ancora oggi di quei "vandali casinari motociclisti" venuti a rompere la quiete del loro paesello.
Ecoci ripresi in break dance in una bella gif fatta da andrea: (da sx Donpa,NetBiker,Bocadillo,andreanegri):

Vabb? ora do una bella accellerata, altrimenti ci vuole una settimana a finire sto post. Il giorno dopo lo passiamo sotto l'acqua, raggiunto Dover, dopo l'attraversata in traghetto, ancora pioggia fino quasi a sera, dove arriviamo a nord di Londra, anche qui non ricordo il posto, e ci fermiamo a dormire in una topaia. Uno dei peggio hotel dove abbia mai dormito e credetemi sulla parola, di topaie ne ho viste. ;D
Eccoci nei pressi della topaia

La mattina dopo di buon ora, causa anche la cannata di fuso orario che ci ha visto io e il mio socio Donpa, alzarci alle 5. Cazzo l'ora va portata indietro non avanti! Fanculo, andiamo a rompere i maroni al Maurone e andreanegri e dopo un po' di "non rompete i coglioni storditi" li convinciamo "con le buone" a farsi la doccia e a raggiungerci a colazione.
A colazione Andrea ? l'unico a spararsi una colazione Very British, fagioli in umido da scotoletta tipo Ciappy
, uova al burro, bacon e salsicciotto rachitico da 1 pound il kg. :P
Il ragazzo ha uno stomaco di ferro e una fame atavica
Tutto mangiato, tutto digerito anzi "ci stava dentro qualcos'altro"
Si riparte e dopo un'altra attraversata eccoci finalmente arrivati sulla magica isola.
Che dire, Man ? il paradiso per un motociclista.
Prima di tutto esistono strada senza limiti di velocit?, esempio grandiosa il Mountain, dove pu? darci dentro tutto quello che vuoi senza nessun limite a parte quello proprio e il fatto che ti ritrovi sempre da un lato la montagna e dall'altro lo strapiombo. Le moto sono le benvenute ovunque. Ce ne sono di tutti i tipi e moltissime. Attraversando i centri abitati, a parte la zona Franca della Promenade a Douglas, occorre rispettare i limiti, pena 1.500 sterline di multa e sequestro del mezzo. Ma fanno bene e magari i nostri sbirri fossero come quelli dell'isola.
Andiamo avanti col racconto. La serata la passiamo con Pablito, Umbe va a dormire presto per le prove del giorno dopo.
Il giorno dopo andiamo a trovarli al "campo base", si perch? di box non si pu? parlare. :P
Una tenda con dentro 3 moto la kawa, il cbr400 e l'MV + un tavolo multifunzione per mangiare, lavorare sulle parti della moto, studiare le varie scelte, ritrovarsi a fumare e guardare il tracciato sul computer di Pablito.
Il lavoro che Umbe e soci devono fare ? tanto e i mezzi sono poco pi? che amatoriali. La grandezza della cosa sta anche in questo.
I ragazzi sono presi da mille cose e noi decidiamo di lasciarli in pace a lavorare e di andare a fare un giro del mitico circuito. L?emozione ? tanta.
Partiamo dal Grandstand come fanno i grandi piloti che corrono questa magica corsa. Mentre percorro Bray Hill mi ? impossibile non pensare a come sia incredibile che dei piloti riescano a scendere da questa discesa a 280/290 km/h . C?? da aver paura a farla a 120 km/h!
Qui le moto ricevono delle sollecitazioni bestiali. Tutte le volte che Umbe rientrava dai giri prova e dalle gare aveva tutte le carene sotto rigate (addirittura quella dell?MV con un buco sotto riparato col nastro americano) proprio perch? a Bray Hill le moto spanciano e toccano sotto le carene, con la moto mezza in piega verso destra! Impressionante vederli sfrecciare qui.
Sono campioni veri, uomini che amano le corse, eroi non comuni.
Riporto un dialogo che ho sentito personalmente tra Umbe e Stefano (Stefano Bonetti campione italiano corse in salita che da Newscommer corre quest?anno il TT con una R6 nella classe 600). Stefano gioved? sera, dopo le prove, dove l?ho visto arrivare lunghissimo alla curva di Creg ny baa con tutta la folla li presente che ha tenuto il respiro sentendo arrivare una moto a tutto gas (o per dirla come lo dicono sull?isola in: Flat-out ) col posteriore quasi bloccato, in sbandata e saltellante completamente fuori traiettoria. Poi all?ultimo Stefano butta gi? la moto e come solo gli eroi sanno fare si prende il rischio di tenerla dentro la curva riuscendovi.
Bene Stefano la sera ci racconta, con presente Umbe: ? ho quasi il sotto del casco completamente rotto a furia di dare capocciate sulla moto a Bray Hill. Quando arrivo in fondo alla discesa e prendo la spanciata picchio violentemente il casco sulla moto, la testa mi frulla, non vedo pi? niente fino al primo salto sul dritto. ? Umbe per aiutarlo gli risponde
Non vedere non ? il problema tanto l? ? dritto basta tenere aperto? e Stefano gli risponde: ? si, si non ? quello il problema ? che sto distruggendo il casco?. Allora Umbe gli dice: ? devi tenere le spalle pi? chiuse. Stringi i gomiti contro la moto e metti bene la testa in mezzo alle spalle cos? reggi meglio il colpo e non sbatti la testa sulla moto.? Stefano: ? Ok Umberto, grazie prover?.? Penso che meglio di questo per rendere l?idea della grandezza di questi piloti ci sia poco. Io li adoro.
Andando aventi per il nostro giro entriamo a Crosby e li subito dopo il cartello che indica la citt? vediamo un mare di fiori appoggiati ovunque intorno ad un muretto. Qui l?anno scorso perse la vita il grandissimo ?Big Dave?, Davids Jefferis. In realt? lui non ? morto, ? qui con noi sull?isola. E? ovunque ci sia un motociclista con la sua maglia, ovunque ci sia una moto col gas aperto che cerci col suo cavagliere/pilota di fare il tempo lungo il circuito. Qui Big Dave ? un mito. Grazie Big Dave!
L?emozione continua. Si passa il ponte di Ballacraine, un simbolo del TT, dove tutti al passaggio compiono un bel salto. Da Grebba passando per Crok-y-voddy fino a Kirk Michael ? tutto un ?dritto? ?.meglio ? dritto solo per i campioni che ci corrono a manetta spremuta. Per loro ? sempre un dritto. Le 264 curve del tracciato a sentir loro sono si e no 20/30 max. e a sentirli andare c?? da rimanere a bocca spalancata.
Ho visto tutto l?on board fatto da Umbe (lasciatemi dire che sono orgoglioso di esserci in compagnia degli altri 3 amici, nel filmato mentre sbraito e mi agito incitando Umbe sul dritto ondulato tra Kates Cottage e Creg Ny Baa ;D ).
Su questo on board ? impressionante vedere come occorra puntare i cancelli, le piante, passare a meno di un palmo dai muri per far star dentro la moto a gas spalancato facendo quelle curve che per loro, i piloti, sono ?dritti? da prendere a pieno gas!
Altro tuffo al cuore si ha entrando a Ramsey. Quel dritto con staccata al limite prima di entrare in Parliament Square che tante volte ho visto in filmato, ora ero io a percorrerlo con la mia moto.
Sosta a Parliament Square, Guinness dobbligo in uno dei pub pi? conosciuti dell?isola prima di salire verso il mitico e magico Mountain. Appena ripartiti, si esce da Ramsey e si trova il famoso tornante Hairpin e appena dopo c?? il cartello di fine limiti di velocit? e l?adrenalina automaticamente sale.
Si sale per una strada stupenda con bellissime curve e asfalto dal grande grip. La strada ? affollata di moto ma la voglia di dargli il gas ? pi? forte e ognuno di noi ne da per quello che ne ha. La salita ? tutta un?emozione infinita, con lo splendido arrivo al Bungalow dove c?? la statua dedicata a Joe Dunlop, la strada ? attraversata dai binari ed ? sormontata da uno dei ponticelli in metallo tanto famoso quanto di perse insignificante, ma qui tutto ? storia e subito mi vengono in mente le immagini che 100 volte ho visto in Italia, con i passaggi di Hislop, di Joe Dunlop di David Jefferis. Il cuore si gonfia di gioia e la sosta ? dobbligo per vedere la statua di Dunlop e rendere omaggio a un grandissimo di tutti i tempi. Ho i brividi ora al solo ricordo. Ormai amo gi? profondamente questi posti e mai pi? li potr? dimenticare.
Foto panoramica fatta dal Donpa:

Riprendendo il giro, dopo un dritto lungo si inizia la discesa. Quasi inutile dire che ? splendido percorrere questa fantastica strada, sembra fatta apposta per essere corsa dalle moto.
Bella la curva di Keppel Gate, i grandi qui ci si buttano dentro a gran velocit? per poi fare la curva di Kates Cottage sulla fiducia, uscendo a pochi centimetri dal bordo esterno per immettersi nel grande e fantastico rettilineo che porta al pub pi? famoso dell?isola, quello di Creg Ny Baa, dove il giorno seguente dopo aver visto le prove delle moto, mentre provavano i sidecar ci siamo mangiati una splendida bistecca ebevuto birra
in un ambiente magnifico. Splendido pub, ottima birra e dalla finestre del pub vedavamo passare i sidecar sentendone i magnifici rombi. Semplicemente Fantastico.
Riprendendo il percorso fatto il grande rettilineo di Creg Ny Baa si termina la discesa con la curva di Singpost Corner dove il Bocadillo a voluto percorrere proprio tutto il circuito, andando a fare anche il piccolo tratto di un 100 metri chiuso al traffico. Ma lui lo voleva fare proprio tutto. Vai Maurone!
Giorno della gara
Sabato mattina siamo in tenda da Umbe. Alle 14 parte la gara F1 . Umbe ha deciso di correre con MV, la kawa ? inguidabile. Nonostante il giorno prima abbia provato alcune modifiche alle sospensioni?.a momenti succede il peggio.
Da sx, Jacopo, Umbe e Mauro mentre Paolo (Pablito) era andato a far cambiare l'olio delle forche anteriori

Umbe ha preso un?imbarcata micidiale all?uscita di una curva causa ammortizzatori totalmente inadatti per il TT.
Il pilota spagnolo che seguiva nelle prove Umbe a fine prove ? andato da Umbe ? gli a detto: ?quando ti ho visto volare per aria e atterrare sul capolino della tua moto mi sono cagato addosso!?. Umbe ci ha raccontato che pensava di andarte nel muro fino all'ultimo quando finalmente ? riuscito a ricacciare la moto in piega ed uscire dalla curva fermandosi poi poco dopo.
Il brivido lo abbiamo provato anche noi. Eravamo a Creg Ny Baa e Radio TT ha comunicato che Rumiano aveva rotto la moto non potendo proseguire. Sapendo che li non si dice mai il peggio, si dice sempre che il pilota si ? ritirato, ci ? venuto a tutti un brivido freddo lungo la schiena. Nessuno di noi ha osato dire nulla, ma non c?era bisogno di dire nulla.
Il vederlo passare ad andatura lenta ? stata una bellezza, anche se poi la cosa che ho pensato subito ? stata: ?cazzo ma cos? non si qualifica!?
Sabato mattina dicevo, siamo in tenda da Umbe. Ha deciso di correre la F1 con l?MV. Meglio molto affidabile, con la kawa era solo un azzardo molto pericoloso con nessuna chance di arrivare in fondo.
L?MV per? ? da preparare. Occorre cambiare le gomme, riparare il sotto della carena, comprare una vite a sgancio rapido persa il giorno prima, fare il porta numeri perch? nella production corre con 82 ma nel F1 con il 72 e controllare tutta la moto. Io decido di rimanere con Pablito Jacopo e Umbe.
Non so fare un cazzo ma vorrei aiutarli.
L?occasione c??, aiuto Pablito a fare il porta numeri, aiuto Umbe a rimontare la gomma anteriore, do una mano a rimontare il sotto carena con Jacopo. Sono piccole cazzate, non hanno bisogno di me, ma questi ragazzi ci mettono l?anima e i mezzi sono pochi. Umbe ? amato da molti qui e tutti gli prestano chiavi e pezzi perch? lo vedono che ? in difficolt?. Mentre sono li entra un Inglese dell?isola, Umbe lo ha conosciuto qualche giorno prima tra il paddock e gli passa una busta. Dice che ? per lui, che il TT vive perch? ci sono piloti come Umbe che ci mettono il cuore e l?anima e che lui ? solo felice di poter dare un piccolo contributo. Umbe ringrazia e vorrebbe rifiutarla ma l?inglese sorride e insiste che per lui e solo un piacere ed un onore poter fare qualcosa per Umbe. Io assisto commosso nel vedere la spontaneit? e la semplicit? di questo magico mondo.
Umbe mi dice che non ? il primo che si presenta con una busta. Qui sono tutti dei grandi appassionati con un cuore grande.
Poi arriva Peter, un appassionato di MV Augusta dell?isola. Fa vedere a Umbe le foto che gli a fatto. Alcune sono bellissime e Piter gli dice che vuole regalargliele. Dopo dovendo rimontare la gomma posteriore, Umbe si accorge che la chiave dinamometria che ha non va bene e che quella che vendono ai paddock nemmeno. Sar? Piter, mai visto e conosciuto prima, che partir? a razzo con la sua MV F4 per correre dal rivenditore MV suo amico dell?isola e prendere una chiave che poi avr? il piacere di portare personalmente di corsa ai paddock ormai chiusi dopo le verifiche. Il TT ? anche incontrare queste fantastiche persone.
Alle 12 mangio un piatto di tortellini insieme a Umbe, Pablito e Jacopo sotto la tenda e poi via a rimontare le ultime cose e correre alle verifiche. La tensione c?? ma ? quella giusta prima di una gara importante e unica come ? il TT. Umbe si fa una doccia e arrivano i 3 dell?ave maria. Si saluta Umbe con una pacca e un "In bocca al lupo" e si corre a Bray Hill per vedere la gara.
Beh veder passare i primi 3/4 ? incredibile. Vanno a velocit? impressionanti gi? per la discesa che solo a 130 all?ora mette paura. Arriva Umbe ed ? BURDELL!!!
Umbe appena prima di iniziare la discesa che porta a Bray Hill:

Vai col tifo tutto italiano, nell?arco di 2 giri si crea il vuoto in torno a noi. Troppo casinari per gli inglesi
Umbe ? grandioso, sembra Agostini. Due italiani un po? ?datati? poi ci diranno che avevano un tuffo al cuore vedendolo passare perch? gli ricordava il magico Agostini.
Umbe ci da del bel gas e rimonta un bel po? di posizioni. Finita la gara, raggiunto Umbe che ? rimasto incastrato a lungo per le verifiche con esame del sangue e altre menate, la gioia e tanta e gli abbracci si sprecano, Grande Umbe!
Sapremo dopo che ? 3? tra i 750!! Grandissimo, con una moto originale, gomme scolpite, Pirelli supercorsa SC2 post e SC1 ant, mentre gli altri correvano con le slick e moto preparate e scarichi racing. Corre voce che forse ci scappa una premiazione. La cosa ha del magico perch? ? da 30 anni e pi? che non si premia un italiano, con MV poi la cosa ? ancora pi? magica. Vedremo, non ? sicuro, per? l?impresa resta e Umbe ? andato davvero alla grande.
Umbe e Mauro (Bocadilo) dopo la gara. Umbe ha limato anche la tuta:

La sera ? BURDELL!!
Tutti da Angelino, noto ristorante pizzeria italiano sull?isola frequentato prima che ci passassimo noi anche da i ?fighetti di paese? di Man per dirla all?andreanegri
ma che dopo il casino che ci abbiamo fatto con il Maurone che ha cercato di ?agganciare? in modo tanto deciso quanto grezzo la moglie di Angelino il posto ? stato declassato a stamberga frequentata da italo-animalo-motociclisti della peggio razza
Umbe si ? scatenato, e ci voleva, e ha dato il meglio di se poi in discoteca, al ?Colors? consigliatoci come noto ?Puttanodromo? di Douglas e quindi perfetto per noi.
Io e quello stordito del Bocadillo rischiamo di rimanere fuori perch? il Maurone non ne vuole sapere di scrostarsi da un cazzo di sidecar sul quale si ? seduto per riposarsi. Cos? io e lui restiamo un po? li (? si perch? da solo non voleva rimanere per? manco voleva seguirci cos? alla fine ho accontentato il Boca e sono rimasto con lui, il Maurone ? unico e per dirla alla DonPa lo si ama
).
Dopo aver parlarto con molti ubriachi di passaggio che ci facevano i complimenti per essere arrivati sull?isola in moto dall?italia oltre che il Boca ricevere molti complimenti per il suo giubbotto in pelle replica di quello del grande e indimenticato Barry Sheene, finalmente ripartiamo in direzione disco/puttanodromo ma arrivati li ci dicono che non possiamo pi? entrare, tutto pieno.
Merda impestata di un cazzone di Boca, se levavi il culo prima da quello scassone di sidecar?.vabb? qui fuori c?? anche Stefano Bonetti bello ubriaco spinto, che cerca di agganciare tutte le tettone che passano, ma niente da fare, solo 2 di picche.
Come baldraccodomo non mi sembra un granch?. Stefano decide di andarsene a dormire, il giorno dopo non corre ma tanto qui non si entra e lui ? gi? bello ubriaco.
Mentre pensavo gi? a ripiegare su di un pub e prenderci una bella sbronza, il Boca riesce a rompere i ciglioni cos? tanto al buttafuori che il tipo ci butta dentro per non averci pi? tra le palle.
Bravo Boca! Quando vuole, diventa un grande cagacazzi il Maurone, ottimo!!!
Raggiungiamo gli altri ed ? un bel casino. Puttanoni ce ne sono, almeno pare, ma dopo l?ennesimo fuck off si decide di puntare sul bere e far casino. E? destino in questa vacanza la gnocca ? la grande assente. :P
Il giorno dopo ? Mad Sunday! Cazzo noi in fatto di mad non si scherza, quindi?.na pippa. :P
Io e Donpa ci si sveglia tardi, dopo mezzo giorno. Si va da Umbe. Qui pi? tardi ci raggiungono andreanegri e il suo compare Boca. Si decide di andare a fare un giro dell?isola. Pablito ? dei nostri. Se lo merita Paolone di svagarsi un po? ? sempre qui che tira il carretto e da una mano a Umbe in tutto. Pablito ? un tipo tosto e sta facendo molto per Umbe. Merita molto rispetto.
Ha solo un piccolo difetto, non capisce un cazzo di Ducati, ma questa ? un?altra storia. ;D
Qui andrea si esibisce in un bagno strip-tease portandosi a casa una bella 40 pounds perch? avevamo scommesso che non l'avrebbe fatto. Anvedi l?animalo.
Ma ? stato un signore, ha poi offerto la cena. Ci stai troppo dentro andrea!
C?? ancora molto, ma non ? poi importante raccontarlo qui. Il senso del viaggio ? stato dato. Il ritorno ? stato un tour de force bestiale ma ci stava dentro in questa vacanza mito. Un consiglio a tutti i veri motociclisti: una volta almeno nella vita, andateci sull?Isola di Man.

Il ritrovo per la partenza ? stato per me al primo autogrill dopo Saronno sulla Milano-Como, gli altri 3 si sono ritrovati a milano.
I tre compagni di viaggio sono regolarmente in ritardo, ma non ? certo un problema, mi fumo una sigaretta scroccata ad un camionista e mi rifaccio gli occhi guardando alcuni bei culi di donne di pasaggio all'autogrill.

Dopo 30 minuti di ritardo e la seconda sigaretta scroccata ad un altro viaggiatore, i 3 arrivano e l'avventura ha il suo vero inizio.
Nemmeno il tempo di guardarsi la svizzera che gi? piove e ci tocca indossare la immancabile tuta antipioggia sotto il solito ponte sull'autostrada. La pioggia non ci abbandoner? praticamente pi? fino a Nord di Londra. Due giorni di pioggia veramente pesanti. La peggio lavata che a memoria ricordi.

Si riparte. Neanche 100 km e a DonPa gli si aprono i copri borse. Nei giorni a venire perder? anche una maniglia di una borsa. Borse marca Vanessa, veramente borse di merda.

Risultato, abbigliamento fradicio e madonne che son volate a nastro. Dura la vita del motocilcista randagio :P
Gli svizzeri hanno vinto la classifica di "Peggio Storditi al Volante d'Europa". Sono troppo rinco al volante

Hanno battuto pure gli Inglesi, noti storditi al volante. Cmq siamo tutti allegri e carichi per il viaggio che ci attende e agli autogrill non manchiamo di farci notare (come al solito) per il casino che ogni volta combiniamo.

Appena in Francia finalmente si pu? girare la manetta e ci si piazza sua 160 km/h. La meta ? Strasburgo ma ci dobbiamo fermare prima, causa fine del carburante. La Francia non ? l'Italia e quando siamo gi? in riserva da un po' scopriamo che la pompa di benzina pi? vicina ? a 60 km. Decidiamo di uscire dall'autostrada e di far benzina nel primo paese che incontriamo, ma in Francia sono pochissime le pompe, e sto parlando solo di pompe di benzina perch? di pompe quelle giuste non se ne vista l'ombra :P
Dicevo che in Francia di pompe di benzina che accettano carta di credito sono rare come il culo del DonPa in silenzio per un'ora di fila



Sotto Strasburgo cmq. Solita caciara, giro notturno a piedi per il paese un po' alticci sparando cazzate. Imbocchiamo una via, "Via delle streghe" e il DonPa si da una grattatina ai maroni che noi imitiamo, non si sa mai. A un certo punto passiamo davanti ad una casa dall'aspetto tetro con moltissime bambole appese un po' ovunque. L'aspetto ? da fiaba di Ansel
e Gretel.
A me le bambole mi ricordano i frati in terracotta pieni di liquore che si stappano tirandogli la testa e mi trovo subito a mio agio, anzi vorrei bere un po' di liquorino :mrgreen: Il tutto finisce a risate e prese per il culo. In quel tranquillo paese dell'alsazia mi sa che si parli ancora oggi di quei "vandali casinari motociclisti" venuti a rompere la quiete del loro paesello.

Ecoci ripresi in break dance in una bella gif fatta da andrea: (da sx Donpa,NetBiker,Bocadillo,andreanegri):

Vabb? ora do una bella accellerata, altrimenti ci vuole una settimana a finire sto post. Il giorno dopo lo passiamo sotto l'acqua, raggiunto Dover, dopo l'attraversata in traghetto, ancora pioggia fino quasi a sera, dove arriviamo a nord di Londra, anche qui non ricordo il posto, e ci fermiamo a dormire in una topaia. Uno dei peggio hotel dove abbia mai dormito e credetemi sulla parola, di topaie ne ho viste. ;D
Eccoci nei pressi della topaia


La mattina dopo di buon ora, causa anche la cannata di fuso orario che ci ha visto io e il mio socio Donpa, alzarci alle 5. Cazzo l'ora va portata indietro non avanti! Fanculo, andiamo a rompere i maroni al Maurone e andreanegri e dopo un po' di "non rompete i coglioni storditi" li convinciamo "con le buone" a farsi la doccia e a raggiungerci a colazione.

A colazione Andrea ? l'unico a spararsi una colazione Very British, fagioli in umido da scotoletta tipo Ciappy

Il ragazzo ha uno stomaco di ferro e una fame atavica

Tutto mangiato, tutto digerito anzi "ci stava dentro qualcos'altro"

Si riparte e dopo un'altra attraversata eccoci finalmente arrivati sulla magica isola.
Che dire, Man ? il paradiso per un motociclista.

Prima di tutto esistono strada senza limiti di velocit?, esempio grandiosa il Mountain, dove pu? darci dentro tutto quello che vuoi senza nessun limite a parte quello proprio e il fatto che ti ritrovi sempre da un lato la montagna e dall'altro lo strapiombo. Le moto sono le benvenute ovunque. Ce ne sono di tutti i tipi e moltissime. Attraversando i centri abitati, a parte la zona Franca della Promenade a Douglas, occorre rispettare i limiti, pena 1.500 sterline di multa e sequestro del mezzo. Ma fanno bene e magari i nostri sbirri fossero come quelli dell'isola.

Andiamo avanti col racconto. La serata la passiamo con Pablito, Umbe va a dormire presto per le prove del giorno dopo.
Il giorno dopo andiamo a trovarli al "campo base", si perch? di box non si pu? parlare. :P
Una tenda con dentro 3 moto la kawa, il cbr400 e l'MV + un tavolo multifunzione per mangiare, lavorare sulle parti della moto, studiare le varie scelte, ritrovarsi a fumare e guardare il tracciato sul computer di Pablito.
Il lavoro che Umbe e soci devono fare ? tanto e i mezzi sono poco pi? che amatoriali. La grandezza della cosa sta anche in questo.

I ragazzi sono presi da mille cose e noi decidiamo di lasciarli in pace a lavorare e di andare a fare un giro del mitico circuito. L?emozione ? tanta.
Partiamo dal Grandstand come fanno i grandi piloti che corrono questa magica corsa. Mentre percorro Bray Hill mi ? impossibile non pensare a come sia incredibile che dei piloti riescano a scendere da questa discesa a 280/290 km/h . C?? da aver paura a farla a 120 km/h!

Qui le moto ricevono delle sollecitazioni bestiali. Tutte le volte che Umbe rientrava dai giri prova e dalle gare aveva tutte le carene sotto rigate (addirittura quella dell?MV con un buco sotto riparato col nastro americano) proprio perch? a Bray Hill le moto spanciano e toccano sotto le carene, con la moto mezza in piega verso destra! Impressionante vederli sfrecciare qui.

Sono campioni veri, uomini che amano le corse, eroi non comuni.
Riporto un dialogo che ho sentito personalmente tra Umbe e Stefano (Stefano Bonetti campione italiano corse in salita che da Newscommer corre quest?anno il TT con una R6 nella classe 600). Stefano gioved? sera, dopo le prove, dove l?ho visto arrivare lunghissimo alla curva di Creg ny baa con tutta la folla li presente che ha tenuto il respiro sentendo arrivare una moto a tutto gas (o per dirla come lo dicono sull?isola in: Flat-out ) col posteriore quasi bloccato, in sbandata e saltellante completamente fuori traiettoria. Poi all?ultimo Stefano butta gi? la moto e come solo gli eroi sanno fare si prende il rischio di tenerla dentro la curva riuscendovi.
Bene Stefano la sera ci racconta, con presente Umbe: ? ho quasi il sotto del casco completamente rotto a furia di dare capocciate sulla moto a Bray Hill. Quando arrivo in fondo alla discesa e prendo la spanciata picchio violentemente il casco sulla moto, la testa mi frulla, non vedo pi? niente fino al primo salto sul dritto. ? Umbe per aiutarlo gli risponde



Andando aventi per il nostro giro entriamo a Crosby e li subito dopo il cartello che indica la citt? vediamo un mare di fiori appoggiati ovunque intorno ad un muretto. Qui l?anno scorso perse la vita il grandissimo ?Big Dave?, Davids Jefferis. In realt? lui non ? morto, ? qui con noi sull?isola. E? ovunque ci sia un motociclista con la sua maglia, ovunque ci sia una moto col gas aperto che cerci col suo cavagliere/pilota di fare il tempo lungo il circuito. Qui Big Dave ? un mito. Grazie Big Dave!


L?emozione continua. Si passa il ponte di Ballacraine, un simbolo del TT, dove tutti al passaggio compiono un bel salto. Da Grebba passando per Crok-y-voddy fino a Kirk Michael ? tutto un ?dritto? ?.meglio ? dritto solo per i campioni che ci corrono a manetta spremuta. Per loro ? sempre un dritto. Le 264 curve del tracciato a sentir loro sono si e no 20/30 max. e a sentirli andare c?? da rimanere a bocca spalancata.
Ho visto tutto l?on board fatto da Umbe (lasciatemi dire che sono orgoglioso di esserci in compagnia degli altri 3 amici, nel filmato mentre sbraito e mi agito incitando Umbe sul dritto ondulato tra Kates Cottage e Creg Ny Baa ;D ).
Su questo on board ? impressionante vedere come occorra puntare i cancelli, le piante, passare a meno di un palmo dai muri per far star dentro la moto a gas spalancato facendo quelle curve che per loro, i piloti, sono ?dritti? da prendere a pieno gas!

Altro tuffo al cuore si ha entrando a Ramsey. Quel dritto con staccata al limite prima di entrare in Parliament Square che tante volte ho visto in filmato, ora ero io a percorrerlo con la mia moto.
Sosta a Parliament Square, Guinness dobbligo in uno dei pub pi? conosciuti dell?isola prima di salire verso il mitico e magico Mountain. Appena ripartiti, si esce da Ramsey e si trova il famoso tornante Hairpin e appena dopo c?? il cartello di fine limiti di velocit? e l?adrenalina automaticamente sale.

Si sale per una strada stupenda con bellissime curve e asfalto dal grande grip. La strada ? affollata di moto ma la voglia di dargli il gas ? pi? forte e ognuno di noi ne da per quello che ne ha. La salita ? tutta un?emozione infinita, con lo splendido arrivo al Bungalow dove c?? la statua dedicata a Joe Dunlop, la strada ? attraversata dai binari ed ? sormontata da uno dei ponticelli in metallo tanto famoso quanto di perse insignificante, ma qui tutto ? storia e subito mi vengono in mente le immagini che 100 volte ho visto in Italia, con i passaggi di Hislop, di Joe Dunlop di David Jefferis. Il cuore si gonfia di gioia e la sosta ? dobbligo per vedere la statua di Dunlop e rendere omaggio a un grandissimo di tutti i tempi. Ho i brividi ora al solo ricordo. Ormai amo gi? profondamente questi posti e mai pi? li potr? dimenticare.

Foto panoramica fatta dal Donpa:

Riprendendo il giro, dopo un dritto lungo si inizia la discesa. Quasi inutile dire che ? splendido percorrere questa fantastica strada, sembra fatta apposta per essere corsa dalle moto.
Bella la curva di Keppel Gate, i grandi qui ci si buttano dentro a gran velocit? per poi fare la curva di Kates Cottage sulla fiducia, uscendo a pochi centimetri dal bordo esterno per immettersi nel grande e fantastico rettilineo che porta al pub pi? famoso dell?isola, quello di Creg Ny Baa, dove il giorno seguente dopo aver visto le prove delle moto, mentre provavano i sidecar ci siamo mangiati una splendida bistecca ebevuto birra


Riprendendo il percorso fatto il grande rettilineo di Creg Ny Baa si termina la discesa con la curva di Singpost Corner dove il Bocadillo a voluto percorrere proprio tutto il circuito, andando a fare anche il piccolo tratto di un 100 metri chiuso al traffico. Ma lui lo voleva fare proprio tutto. Vai Maurone!

Giorno della gara
Sabato mattina siamo in tenda da Umbe. Alle 14 parte la gara F1 . Umbe ha deciso di correre con MV, la kawa ? inguidabile. Nonostante il giorno prima abbia provato alcune modifiche alle sospensioni?.a momenti succede il peggio.

Da sx, Jacopo, Umbe e Mauro mentre Paolo (Pablito) era andato a far cambiare l'olio delle forche anteriori

Umbe ha preso un?imbarcata micidiale all?uscita di una curva causa ammortizzatori totalmente inadatti per il TT.
Il pilota spagnolo che seguiva nelle prove Umbe a fine prove ? andato da Umbe ? gli a detto: ?quando ti ho visto volare per aria e atterrare sul capolino della tua moto mi sono cagato addosso!?. Umbe ci ha raccontato che pensava di andarte nel muro fino all'ultimo quando finalmente ? riuscito a ricacciare la moto in piega ed uscire dalla curva fermandosi poi poco dopo.

Il brivido lo abbiamo provato anche noi. Eravamo a Creg Ny Baa e Radio TT ha comunicato che Rumiano aveva rotto la moto non potendo proseguire. Sapendo che li non si dice mai il peggio, si dice sempre che il pilota si ? ritirato, ci ? venuto a tutti un brivido freddo lungo la schiena. Nessuno di noi ha osato dire nulla, ma non c?era bisogno di dire nulla.
Il vederlo passare ad andatura lenta ? stata una bellezza, anche se poi la cosa che ho pensato subito ? stata: ?cazzo ma cos? non si qualifica!?
Sabato mattina dicevo, siamo in tenda da Umbe. Ha deciso di correre la F1 con l?MV. Meglio molto affidabile, con la kawa era solo un azzardo molto pericoloso con nessuna chance di arrivare in fondo.
L?MV per? ? da preparare. Occorre cambiare le gomme, riparare il sotto della carena, comprare una vite a sgancio rapido persa il giorno prima, fare il porta numeri perch? nella production corre con 82 ma nel F1 con il 72 e controllare tutta la moto. Io decido di rimanere con Pablito Jacopo e Umbe.
Non so fare un cazzo ma vorrei aiutarli.
L?occasione c??, aiuto Pablito a fare il porta numeri, aiuto Umbe a rimontare la gomma anteriore, do una mano a rimontare il sotto carena con Jacopo. Sono piccole cazzate, non hanno bisogno di me, ma questi ragazzi ci mettono l?anima e i mezzi sono pochi. Umbe ? amato da molti qui e tutti gli prestano chiavi e pezzi perch? lo vedono che ? in difficolt?. Mentre sono li entra un Inglese dell?isola, Umbe lo ha conosciuto qualche giorno prima tra il paddock e gli passa una busta. Dice che ? per lui, che il TT vive perch? ci sono piloti come Umbe che ci mettono il cuore e l?anima e che lui ? solo felice di poter dare un piccolo contributo. Umbe ringrazia e vorrebbe rifiutarla ma l?inglese sorride e insiste che per lui e solo un piacere ed un onore poter fare qualcosa per Umbe. Io assisto commosso nel vedere la spontaneit? e la semplicit? di questo magico mondo.

Umbe mi dice che non ? il primo che si presenta con una busta. Qui sono tutti dei grandi appassionati con un cuore grande.
Poi arriva Peter, un appassionato di MV Augusta dell?isola. Fa vedere a Umbe le foto che gli a fatto. Alcune sono bellissime e Piter gli dice che vuole regalargliele. Dopo dovendo rimontare la gomma posteriore, Umbe si accorge che la chiave dinamometria che ha non va bene e che quella che vendono ai paddock nemmeno. Sar? Piter, mai visto e conosciuto prima, che partir? a razzo con la sua MV F4 per correre dal rivenditore MV suo amico dell?isola e prendere una chiave che poi avr? il piacere di portare personalmente di corsa ai paddock ormai chiusi dopo le verifiche. Il TT ? anche incontrare queste fantastiche persone.
Alle 12 mangio un piatto di tortellini insieme a Umbe, Pablito e Jacopo sotto la tenda e poi via a rimontare le ultime cose e correre alle verifiche. La tensione c?? ma ? quella giusta prima di una gara importante e unica come ? il TT. Umbe si fa una doccia e arrivano i 3 dell?ave maria. Si saluta Umbe con una pacca e un "In bocca al lupo" e si corre a Bray Hill per vedere la gara.
Beh veder passare i primi 3/4 ? incredibile. Vanno a velocit? impressionanti gi? per la discesa che solo a 130 all?ora mette paura. Arriva Umbe ed ? BURDELL!!!

Umbe appena prima di iniziare la discesa che porta a Bray Hill:

Vai col tifo tutto italiano, nell?arco di 2 giri si crea il vuoto in torno a noi. Troppo casinari per gli inglesi
Umbe ? grandioso, sembra Agostini. Due italiani un po? ?datati? poi ci diranno che avevano un tuffo al cuore vedendolo passare perch? gli ricordava il magico Agostini.

Umbe ci da del bel gas e rimonta un bel po? di posizioni. Finita la gara, raggiunto Umbe che ? rimasto incastrato a lungo per le verifiche con esame del sangue e altre menate, la gioia e tanta e gli abbracci si sprecano, Grande Umbe!
Sapremo dopo che ? 3? tra i 750!! Grandissimo, con una moto originale, gomme scolpite, Pirelli supercorsa SC2 post e SC1 ant, mentre gli altri correvano con le slick e moto preparate e scarichi racing. Corre voce che forse ci scappa una premiazione. La cosa ha del magico perch? ? da 30 anni e pi? che non si premia un italiano, con MV poi la cosa ? ancora pi? magica. Vedremo, non ? sicuro, per? l?impresa resta e Umbe ? andato davvero alla grande.
Umbe e Mauro (Bocadilo) dopo la gara. Umbe ha limato anche la tuta:

La sera ? BURDELL!!

Tutti da Angelino, noto ristorante pizzeria italiano sull?isola frequentato prima che ci passassimo noi anche da i ?fighetti di paese? di Man per dirla all?andreanegri


Umbe si ? scatenato, e ci voleva, e ha dato il meglio di se poi in discoteca, al ?Colors? consigliatoci come noto ?Puttanodromo? di Douglas e quindi perfetto per noi.

Io e quello stordito del Bocadillo rischiamo di rimanere fuori perch? il Maurone non ne vuole sapere di scrostarsi da un cazzo di sidecar sul quale si ? seduto per riposarsi. Cos? io e lui restiamo un po? li (? si perch? da solo non voleva rimanere per? manco voleva seguirci cos? alla fine ho accontentato il Boca e sono rimasto con lui, il Maurone ? unico e per dirla alla DonPa lo si ama

Dopo aver parlarto con molti ubriachi di passaggio che ci facevano i complimenti per essere arrivati sull?isola in moto dall?italia oltre che il Boca ricevere molti complimenti per il suo giubbotto in pelle replica di quello del grande e indimenticato Barry Sheene, finalmente ripartiamo in direzione disco/puttanodromo ma arrivati li ci dicono che non possiamo pi? entrare, tutto pieno.

Merda impestata di un cazzone di Boca, se levavi il culo prima da quello scassone di sidecar?.vabb? qui fuori c?? anche Stefano Bonetti bello ubriaco spinto, che cerca di agganciare tutte le tettone che passano, ma niente da fare, solo 2 di picche.

Come baldraccodomo non mi sembra un granch?. Stefano decide di andarsene a dormire, il giorno dopo non corre ma tanto qui non si entra e lui ? gi? bello ubriaco.

Mentre pensavo gi? a ripiegare su di un pub e prenderci una bella sbronza, il Boca riesce a rompere i ciglioni cos? tanto al buttafuori che il tipo ci butta dentro per non averci pi? tra le palle.

Bravo Boca! Quando vuole, diventa un grande cagacazzi il Maurone, ottimo!!!

Raggiungiamo gli altri ed ? un bel casino. Puttanoni ce ne sono, almeno pare, ma dopo l?ennesimo fuck off si decide di puntare sul bere e far casino. E? destino in questa vacanza la gnocca ? la grande assente. :P
Il giorno dopo ? Mad Sunday! Cazzo noi in fatto di mad non si scherza, quindi?.na pippa. :P
Io e Donpa ci si sveglia tardi, dopo mezzo giorno. Si va da Umbe. Qui pi? tardi ci raggiungono andreanegri e il suo compare Boca. Si decide di andare a fare un giro dell?isola. Pablito ? dei nostri. Se lo merita Paolone di svagarsi un po? ? sempre qui che tira il carretto e da una mano a Umbe in tutto. Pablito ? un tipo tosto e sta facendo molto per Umbe. Merita molto rispetto.

Ha solo un piccolo difetto, non capisce un cazzo di Ducati, ma questa ? un?altra storia. ;D
Qui andrea si esibisce in un bagno strip-tease portandosi a casa una bella 40 pounds perch? avevamo scommesso che non l'avrebbe fatto. Anvedi l?animalo.

Ma ? stato un signore, ha poi offerto la cena. Ci stai troppo dentro andrea!

C?? ancora molto, ma non ? poi importante raccontarlo qui. Il senso del viaggio ? stato dato. Il ritorno ? stato un tour de force bestiale ma ci stava dentro in questa vacanza mito. Un consiglio a tutti i veri motociclisti: una volta almeno nella vita, andateci sull?Isola di Man.

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