vi siete mai sentiti... stupidi?

[Isa.xox]

lo so ragazzi molti di voi rideranno pensando a battute o cose simili... ma io intendo proprio la sensazione di sentirsi stupidi di testa di "non arrivarci"..
vi spiego meglio.....

alle superiori ero brava, non dico la prima della classe perch? nn ? vero, ma non avevo problemi in niente.. studiavo, mi applicavo, fine.
Se c'? una cosa ke ricordo per?, e che il compito puramente di esercizi, "numerico", che fosse fisica matematica o geometria, mi metteva una tensione addosso pi? forte di ogni altra materia.

I risultati erano quasi sempre buoni (7,8,9,10), ma facevo una fatica immane a partire con davanti un esercizio, a trovare lo spunto. Se era un'altra materia, avevo la certezza ke le ore di studio alle spalle mi avrebbero sicuramente garantito la riuscita, dunque zero panico, ma se era matematica era un mal di pancia unico.

All'inizio se mi chiedevano cosa volessi fare, rispondevo tutto meno facolt? matematiche, perch? l'idea di avere questo panico davanti alla pila di esercizi mi angosciava.

Nel corso degli ultimi 2anni di liceo, ho deciso invece ke se avessi trovato una facolt?, seppur piena di matematica, che mi fosse piaciuta, non avrei rinunciato a causa di una mia difficolt?. E cos? ? stato. Ho fatto il test e sono andata a fare ingegneria.

arrivando al dunque.. oramai sono al terzo anno (se tutto va bene arriva la laurea a settembre).. alcuni esami li ho passati bene, altri (la maggioranza) un p? meno brillantemente.. la mia media non ? alta. Ora, questo l'avevo messo in preventivo data la facolt?.. ma ogni volta ke seguo una lezione, che studio in gruppo o altro, mi rendo conto di avere difficolt?, sono l'unica che fa domande (non mi vergogno anke a kiedere banalit? al costo di sembrare una mezza cretina). Spesso faccio domande utili, a volte scontate, ma cmq cavolo, faccio sempre domande. Al punto ke a volte ho sospettato ke magari fossi poco stimata dai miei compagni di corso ( e per carit?, non oso dargli torto) e a volte addirittura, mi sento una vera stupida.. mi sento come se nn ci arrivassi da sola..

mi servirebbe la vostra opinione a riguardo o esperienze personali. grazie

[Devilman]

io so di esserlo! il che è già un ottimo vantaggio

[GG]

Che dire, scommetto che einstein non era bravo a scrivere poesie...
Hai forse scelto un corso che magari non ti si addice totalmente, magari in filosofia saresti una bomba.
Se tutti fossimo bravi in tutto che gusto ci sarebbe?

[StarDevil]

queste si che sono seghe mentali!!!

[KneeSlider]

Stai tranquilla che è tutto nomale;

Io non ho fatto l'università ma ti posso garantire che i "concetti" di qualunque natura essi siano vengono assimilati e digeriti in maniera diversa da ogni individuo. Io stesso sono una schiappa in matematica ma in 11 anni di lavoro nel settore tecnico non ho mai avuto problemi a capire cose nuove che, invece, hanno messo a terra parecchi miei colleghi anche ingegneri.

Poi fidati che nel lavoro "vero" conta di più i buon senso ed essere aperti mentalmente che la sQuola non ti insegna

[Toledo]

io se non lo sono, lo faccio molto bene

[marlun]

quante pare Isa...

io pure ho fatto ing ( ok mi mancano 2 esami da 2 anni ma ho fatto scelte diverse......si ma li finisco adesso ) ...

diciamo che per? anche nella massa o nel gruppo ero uno di quelli che non doveva ripetere gli esami...

qualche trenta - 28 - 27 ( un fastidiosissimo 29 in Analisi 1 ) poi per? anche 19-20 in esami dove avrei dovuto prendere almeno 6-7 punti in +...

ma mi sono accorto che spesso le cose non andavano per mille motivi come immaginavo...

quindi a fanculo la media, prendevo quello che veniva...

qualche volta chiedevo...spesso la gente mi chiedeva per?...

a qualcuno ho pure "preparato" gli esami ( piccole cortesie e spunti dai ) e qualche volta me ne pentivo perch? magari con i miei suggerimenti prendevano i miei stessi voti, talvolta qualcosa in + ( che culo ) ...

per il resto si trovano difficolt? in tutte le cose, c'? chi ? + tagliato per l'ambito concettuale chi per quello tecnico ed applicativo... poi il tuo posto te lo ritaglierai col tempo


intanto diciamo che se stai prendendoti sta benedetta laurea in ing tanto stupida non sei

perlomeno sei sopra la media degli idioti qua dentro

[Ste___86]

anche io ho difficoltà nel calcolo, ma ti posso dire.. che me ne fotto ci son le calcolatrici apposta... certe cose le capisco al volo altre mi devono essere spiegate 10 volte: che male c'è? Per esempio hai presente i giochini che ti mostrano il Q.I.? ecco non li sopporto, non mi riescno, non mi ci applico.... e non mi sento per niente stupido come chi ci si rovina la vita..

[Ste___86]

E poi scusami se te lo dico, conosco personalmente piu di un ingegnere.. che bravo quanto vuoi.. ma stupido lo è per davvero

[JOHNNY]

...e anche se fossi stupido? ....io dico che me lo posso permettere

[mano]

...e anche se fossi stupido? ....io dico che me lo posso permettere

non verr? mai a comprare il pane da te.. chiss? che ci infili nella macchina per impastare..

[buzzy84]

lo so ragazzi molti di voi rideranno pensando a battute o cose simili... ma io intendo proprio la sensazione di sentirsi stupidi di testa di "non arrivarci"..
vi spiego meglio.....

alle superiori ero brava, non dico la prima della classe perch? nn ? vero, ma non avevo problemi in niente.. studiavo, mi applicavo, fine.
Se c'? una cosa ke ricordo per?, e che il compito puramente di esercizi, "numerico", che fosse fisica matematica o geometria, mi metteva una tensione addosso pi? forte di ogni altra materia.

I risultati erano quasi sempre buoni (7,8,9,10), ma facevo una fatica immane a partire con davanti un esercizio, a trovare lo spunto. Se era un'altra materia, avevo la certezza ke le ore di studio alle spalle mi avrebbero sicuramente garantito la riuscita, dunque zero panico, ma se era matematica era un mal di pancia unico.

All'inizio se mi chiedevano cosa volessi fare, rispondevo tutto meno facolt? matematiche, perch? l'idea di avere questo panico davanti alla pila di esercizi mi angosciava.

Nel corso degli ultimi 2anni di liceo, ho deciso invece ke se avessi trovato una facolt?, seppur piena di matematica, che mi fosse piaciuta, non avrei rinunciato a causa di una mia difficolt?. E cos? ? stato. Ho fatto il test e sono andata a fare ingegneria.

arrivando al dunque.. oramai sono al terzo anno (se tutto va bene arriva la laurea a settembre).. alcuni esami li ho passati bene, altri (la maggioranza) un p? meno brillantemente.. la mia media non ? alta. Ora, questo l'avevo messo in preventivo data la facolt?.. ma ogni volta ke seguo una lezione, che studio in gruppo o altro, mi rendo conto di avere difficolt?, sono l'unica che fa domande (non mi vergogno anke a kiedere banalit? al costo di sembrare una mezza cretina). Spesso faccio domande utili, a volte scontate, ma cmq cavolo, faccio sempre domande. Al punto ke a volte ho sospettato ke magari fossi poco stimata dai miei compagni di corso ( e per carit?, non oso dargli torto) e a volte addirittura, mi sento una vera stupida.. mi sento come se nn ci arrivassi da sola..

mi servirebbe la vostra opinione a riguardo o esperienze personali. grazie

Isa ... ti rispondo molto brevemente ... se sei in un gruppo in cui fai domande vuol dire che sei nel gruppo giusto perch? ? lui a tirare te e non tu a tirare loro
Se fai le domande vuol dire che hai dei dubbi e come tali vanno risolti senza contare che spesso aiutano gli altri a vedere dei problemi che prima non avevano considerato
Io ho avuto un problema simile al tuo e alla fine ? sempre stato uno stimolo a studiare per cercare di eguagliare i voti e passare in fretta gli esami
Poi da che mondo e mondo o ti laurei giusta o hai la media alta ... sono pochi pochi quelli che riescono a fare entrambe le cose

[JOHNNY]

non verr? mai a comprare il pane da te.. chiss? che ci infili nella macchina per impastare..

...tutto dipende da cosa c'? li intorno

[ett69]

ciao

può succedere di non afferrare i concetti, è normale;
non siamo tutti uguali e siccome ognuno di noi ha dei talenti particolari può essere + veloce e forte in talune cose e + lento e debole in altre

dicono che le cose fondamentali siano scoprire e mettere a frutto i propri talenti, impegnarsi con determinazione nelle cose in cui si è meno in gamba ed essere sempre curiosi delle cose della vita, io sono d'accordo con queste affermazioni

conoscere le proprie lacune e limiti sono altre cose che ritengo molto imporanti

come mia esperienza personale in generale posso dire di essere molto coriaceo e molto zuccone nell'apprendere le cose (mi capitava già a scuola); vedendola però da un altro punto di vista altrettanto cocciutamente una volta afferrate le cose/i concetti sono assimilati per sempre nella mia testa, non le dimentico +

meglio arrivare/arrivarci tardi che mai

ettore

[GMR]

Non mi faccio mai complimenti da solo

Credo sia normale, soprattutto nello studio, avere momenti di difficoltà dove le cose non si capiscono...Si studia per capire, quindi ci può stare !

Non è detto che chi non fà ad esempio domande sia uno che capisce tutto, magari se ne sta momentaneamente fregando....