Announcement

Collapse
No announcement yet.

Announcement

Collapse
No announcement yet.

Contratto di lavoro e realt?

Collapse
X
Collapse
 
  • Filter
  • Time
  • Show
Clear All
new posts

  • Font Size
    #1

    Contratto di lavoro e realt?

    Mi rendo sempre più conto che per noi giovani nella società del
    lavoro non c'è possibilità di sviluppo,
    la meritocrazia è un'utopia che mi fà sgangherare la mascella dalle risate,
    e i "vèci" (vecchi) come li chiamiamo noi,
    se gli tocchi la carèga (sedia) scattano come dei dobermann
    con un paletto segnaletico fra le natiche.

    Nel mio suddetto caso,
    mi ritrovo con un contratto percarità indeterminato
    e mi ci bacio le mani 20volte al giorno con i tempi che girano,
    ma con un livello a mio avviso da schiaffe sui genitali
    tanto è gratificante.
    Per capirci, negli ultimi mesi mi ritrovo a FARE FORMAZIONE
    a persone con 10 anni o più di me, che pigliano 2000sacchi e passa al mese,
    a fronte dei miei ristretti 1200 con straordinari..
    Oltre a questo gestisco le problematiche dell'area server in mancanza del mio responsabile,
    roba che se gli chiedi di aprire Risorse del computer ai signori
    da 2palanche e mezzo al mese,
    ti rispondono che "è meglio se fai tu perchè non sono un informatico"
    . . . . . . . . . .

    Situazione abbastanza deprimente.
    Certo non lavorerò da 10anni o più come alcuni,
    ma vogliamo continuare a mandare avanti in base all'artrite,
    o in base alle capacità?

    Domande retoriche comunque,
    siamo nello scarpone del magna magna voglio dire..
    Last edited by castio; 14-07-09, 20:31.

  • Font Size
    #2
    nella vita bisogna mettersi in gioco.
    avere un contratto a tempo indeterminato non vuol dire avere tutto quello di cui uno può avere bisogno. e non bisogna pensare che, dato il periodo di crisi, bisogna stare a mani conserte e conservarsi quello che si ha.
    parla, agisci, trova un'alternativa che faccia vedere se davvero vali per i tuoi attuali datori di lavoro.

    magari capiscono che ti meriti un aumento.

    Comment


    • Font Size
      #3
      capisco al 100% le tue parole, lavorando nel tuo stesso settore....

      Però c'è un però.... Probabilmente quei signori da 2k/mese sanno fare anche altro.... Che magari tu non sai fare...

      Personalmente, più che altro alla luce della tua disponibilità e responsabilità, proverei a chiedere che ti venga riconosciuto qualcosa. Quei soldi, per quel lavoro, sono pochi, così a naso.

      Occhio però a non tirare troppo la corda, di maghetti del pc, o presunti tali, è pieno il mondo.... Ed anche di indiani

      Comment


      • Font Size
        #4
        io continuo a non capire dove in realt? sia tutta questa "convenienza" del contratto a tempo indeterminato...credo che abbia pi? "garanzie" o comunque "agevolazioni" se per caso l'azienda dovesse "andar male"??? o magari solamente il fatto che il contratto va avanti da s? e c'? la possibilit? di "salire di grado"?? perch? comunque alla fine se l'azienda va male, va male, cambia veramente poco, ho un amico che sta vivendo in questo momento la definitiva chiusura della Societ? per la quale lavorava, ora avr? sicuramente una bella liquidazione (che in caso di diverso contratto non credo avrebbe) e 6 mesi di "disoccupazione", interrompibili nel caso trovi occupazione...altro per? non so....
        Come dice Ste_86, sicuramente quei signori pseudoincapaci magari sanno fare qualcosa di cui tu ignori anche l'esistenza (tipo leccare il cu.lo come fosse un gelato se vogliamo riderci su ) per esempio mansioni che non rientrano nel "tuo impiego" ... o comunque si fanno carico di responsabilit? maggiori...
        Ho un amico che prendeva mi pare circa 1100 al mese e praticamente non aveva quasi nessuna responsabilit? "pesante" o "pressante" dal punto di vista psicologico...dopo 3 anni ? riuscito "a salire" ed ? passato a 1300 e qualcosa se non sbaglio...ma lui dopo 3 mesi ha iniziato a dire che ora ogni giorno aveva un dito per le natiche da risolvere e che quei 200 in pi? erano veramente una presa per i fondelli...quindi alla fine boh!?

        Comment


        • Font Size
          #5
          Originally posted by Vale_84 View Post
          nella vita bisogna mettersi in gioco.
          avere un contratto a tempo indeterminato non vuol dire avere tutto quello di cui uno pu? avere bisogno. e non bisogna pensare che, dato il periodo di crisi, bisogna stare a mani conserte e conservarsi quello che si ha.


          grande Vale! questa m'? piaciuta!

          apri le porte! il mondo ? vasto!
          se ti fossilizzi con fatto del contratto ind. magari non sarai soddisfatto!

          Comment


          • Font Size
            #6
            Originally posted by castio View Post
            Mi rendo sempre pi? conto che per noi giovani nella societ? del
            lavoro non c'? possibilit? di sviluppo,
            la meritocrazia ? un'utopia che mi f? sgangherare la mascella dalle risate,
            e i "v?ci" (vecchi) come li chiamiamo noi,
            se gli tocchi la car?ga (sedia) scattano come dei dobermann
            con un paletto segnaletico fra le natiche.
            Ovviametne NON posso generalizzare specialmente fra diversi luoghi lontanti in Italia ... per? io dagli esempi dei miei amici , conoscenti , collaboratori , ex collaboratori ecc ecc ... mi sento di dissentire per ogni parola che ti ho quotato .

            Io conosco diverse persone che erano valide e per natura della cose ha fatto , in un modo o nell'altro , strada e si e' affermata nel suo ambito .

            Il trucco sta nel capire i propri talenti e saperli mettere a frutto nel contesto giusto

            Nella vita chi lotta ... ottiene ... sempre

            Comment


            • Font Size
              #7
              Originally posted by bratz View Post
              grande Vale! questa m'? piaciuta!

              apri le porte! il mondo ? vasto!
              se ti fossilizzi con fatto del contratto ind. magari non sarai soddisfatto!
              Io la faccio ancora piu' semplice :

              Finche' si e' single e' quasi d'obbligo un contratto dinamico (non determinato)

              Quando ci si sposa o si convive e' doveroso un contratto a tempo indeterminato (per agevolare stabilita' economica , mutuo ecc ecc)

              Comment


              • Font Size
                #8
                Originally posted by Lele-R1-Crash View Post

                Quando ci si sposa o si convive e' doveroso un contratto a tempo indeterminato (per agevolare stabilita' economica , mutuo ecc ecc)
                verissimo!!

                anche se completo la tua frase dicendo che uno pu? anche "giocare" con i contratti a tempo indeterminato..
                se giri per il mercato, fai colloqui, vedi le opportunit?, torni dal tuo datore e gli dici "bene, io potrei fare questo e quest'altro...tu cosa faresti per tenermi?"
                insomma...bisogna muoversi, soprattutto se hai famiglia! la crescita ci pu? sempre essere in ogni momento della propria vita, basta usare il cervello!!

                Comment


                • Font Size
                  #9
                  Originally posted by bratz View Post
                  grande Vale! questa m'? piaciuta!

                  apri le porte! il mondo ? vasto!
                  se ti fossilizzi con fatto del contratto ind. magari non sarai soddisfatto!
                  grazie Bratz!!

                  io non riesco a star ferma in un posto...anche con il contratto a tempo indeterminato...figurati se non consiglio il "non ti fossilizzare"

                  Comment


                  • Font Size
                    #10
                    Originally posted by terremoto View Post
                    io continuo a non capire dove in realtà sia tutta questa "convenienza" del contratto a tempo indeterminato...credo che abbia più "garanzie" o comunque "agevolazioni" se per caso l'azienda dovesse "andar male"??? o magari solamente il fatto che il contratto va avanti da sé e c'è la possibilità di "salire di grado"?? perché comunque alla fine se l'azienda va male, va male, cambia veramente poco, ho un amico che sta vivendo in questo momento la definitiva chiusura della Società per la quale lavorava, ora avrà sicuramente una bella liquidazione (che in caso di diverso contratto non credo avrebbe) e 6 mesi di "disoccupazione", interrompibili nel caso trovi occupazione...altro però non so....
                    Come dice Ste_86, sicuramente quei signori pseudoincapaci magari sanno fare qualcosa di cui tu ignori anche l'esistenza (tipo leccare il cu.lo come fosse un gelato se vogliamo riderci su ) per esempio mansioni che non rientrano nel "tuo impiego" ... o comunque si fanno carico di responsabilità maggiori...
                    Ho un amico che prendeva mi pare circa 1100 al mese e praticamente non aveva quasi nessuna responsabilità "pesante" o "pressante" dal punto di vista psicologico...dopo 3 anni è riuscito "a salire" ed è passato a 1300 e qualcosa se non sbaglio...ma lui dopo 3 mesi ha iniziato a dire che ora ogni giorno aveva un dito per le natiche da risolvere e che quei 200 in più erano veramente una presa per i fondelli...quindi alla fine boh!?
                    Uno che ragiona
                    Oggi giorno il contratto a tempo indeterminato non da garanzie... A meno che non sia per un ente statale o parastatale....
                    Al contrario, un questi mesi, sento voci di parecchi lavori precari (per intenderci quelli che poi son in piazza a far casino) che tra un contratto e l'altro, complice anche la crisi, guadagnano + di uno normale che lavora.... (oltra ad aver altre attività in nero....) Il che la dice lunga sull'arte del lamentarsi....
                    Ovviamente non generalizzo.... Ma, dopo anni, un pò l'occhio sgamato è tornato....
                    Last edited by Devilman; 15-07-09, 06:10.

                    Comment


                    • Font Size
                      #11
                      Tornando IT: non mi stupisco dei "nonni" incapaci a cui te insegni l'arte del PC.... Sopratutto se quei "nonni" son si incapaci.... Ma han l'arte della parlantina e del convincimento.... Della serie vengon ghiaccioli ai pinguini....
                      Last edited by Devilman; 15-07-09, 06:11.

                      Comment


                      • Font Size
                        #12
                        nel caso specifico che indichi c'? anche da considerare che chi come me ha superato i 40 probabilmente ha iniziato a lavorare quando i computer ancora non c'erano, ma nemmeno i telefonini ad esempio se non i primi allo stato embrionale e idem per il fax.....nel tempo ho imparato ad usarlo da autodidatta e per il mio lavoro basta e avanza, qui da me c'? gente che ha difficolt? ad accenderlo ma che nel proprio lavoro ha un'esperienza tale che merita ogni signolo euro che viene pagato.....insomma se il termine di paragone fosse solo l'abilit? informatica allora va bene altrimenti diciamo che il computer diventa un supporto per svolgere il proprio lavoro pi? velocemente, ma non ? sempre indispensabile

                        Comment


                        • Font Size
                          #13
                          Originally posted by Vale_84 View Post
                          verissimo!!

                          anche se completo la tua frase dicendo che uno può anche "giocare" con i contratti a tempo indeterminato..
                          se giri per il mercato, fai colloqui, vedi le opportunità, torni dal tuo datore e gli dici "bene, io potrei fare questo e quest'altro...tu cosa faresti per tenermi?"
                          insomma...bisogna muoversi, soprattutto se hai famiglia! la crescita ci può sempre essere in ogni momento della propria vita, basta usare il cervello!!
                          Beh ... quelli sono un po ricatti ... legittimi ovviamente ma che sono le motivazioni base secondo cui il datore di lavoro tende a non valorizzare piu' gli individui (cosa della quale leggo spessissimo delle lamentele) . Ovviamente ad ogni azione a questo mondo corrisponde una reazione .

                          1) Un collaboratore che lavora insieme al datore di lavoro per molti anni ha , indubbiamente , una considerazione MOLTO maggiore anche di un neoassunto piu' capace sia a livello personale sia a livello economico (parlo sempre sia nel mio caso che negli esempi di amici che conosco in modo approfondito)

                          2) inoltre spesso un datore di lavoro e' restio alla formazione di un collaboratore (quindi anche a dargli modo di poter guadagnare di piu') proprio per questa cosa che dici tu di cercare continuamente nuvoi posti di lavoro per ricattare il datore di lavoro "o mi dai piu' soldi o vado via" . Per difesa un datore di lavoro tende a circondarsi di piu' elementi meno validi in modo da poterli sostituire piu' facilmente .

                          Come vedi in ogni cosa c'è il rovescio della medaglia .

                          Io ogni tanto, parlando dei miei collaboratori o cmq gente che conosco, ventilo stipendi che voi considerate "da favola" : ebbene sono tutte persone che , tra mille peripezie , hanno avuto forza e volonta' di restare nello stesso posto per molti anni ... dieci , tredici , trenta ecc ecc ... capisci che si instaura un rapporto di fiducia che e' giusto abbia un gran valore .

                          Chiaro che laddove non c'e rispetto da una parte e' giusto che non ve ne sia data nemmeno dall'altra ... nulla e' gratuito a sto mondo
                          Last edited by Lele-R1-Crash; 15-07-09, 06:27.

                          Comment


                          • Font Size
                            #14
                            Per esser piu' schietti faccio un esempio pratico :

                            Due tra i miei migliori colleghi .

                            Coetanei e bravissimi entrambi sul lavoro , diligenti , intraprendenti e disponibilissimi ... persone squisite

                            Entrambi lavorano con me dopo la scuola .

                            Uno ha uno stipendio leggermente piu' alto dell'altro (siamo ben lontani verso l'alto da quei 1500 di cui parlavamo prima) .

                            Uno dei due nel corso degli anni mi ha portato le dimissioni proprio secondo quel giochetto che diceva Vale84 . Io ovviamente gli sono scoppiato a ridere in faccia e gli ho detto di tornare al lavoro ... lui esterrefatto ha fatto cosi ... poi abbiamo discussio di quanto consisteva l'aumento al quale ambiva (perche' ho capito subito il giochetto) . Facesse pero' un altra volta un giochino cosi lo lascerei andare .

                            L'altro non ha mai mostrato nemmeno il bagliore di intenzione di andarsene .

                            Capisci che da parte mia ha piu' considerazione il secondo e , conseguentemente , anche uno stipendio piu' alto ? Capisci che , nel momento in cui io mi devo assentare dall'officina ed ho bisogno di qualcuno su cui poter contare , mi rivolgo al secondo ? E' inevitabile e giusto secondo me .

                            La lealta' oggigiorno e' un valore importantissimo proprio eprche' molto rara .

                            Comment


                            • Font Size
                              #15
                              Originally posted by Vale_84 View Post
                              verissimo!!

                              anche se completo la tua frase dicendo che uno pu? anche "giocare" con i contratti a tempo indeterminato..
                              se giri per il mercato, fai colloqui, vedi le opportunit?, torni dal tuo datore e gli dici "bene, io potrei fare questo e quest'altro...tu cosa faresti per tenermi?"
                              insomma...bisogna muoversi, soprattutto se hai famiglia! la crescita ci pu? sempre essere in ogni momento della propria vita, basta usare il cervello!!
                              Sono daccordo ma con il senno di poi.....
                              Fossilizzarsi ? sbagliato, ma in tempi come questi trovare un contratto decente non ? facile.....
                              Torno a ripetere che finch? si vive in casa con i genitori ci si pu? sbizzarrire a rimbalzare da un posto all'altro senza grossi problemi, diversamente la cosa diventa pi? problematica.....
                              Con molti contratti non ti aprono nemmeno un mutuo per una casa, fanno storie per eventuali finanziamenti ecc....
                              Ho amici che se ne sbattono del tipo di contratto ? vero, ma ? anche vero che hanno la fortuna di avere una casa pagata, auto non finanziata ecc...
                              E' facile dire non bisogna fossilizzarsi, ma quando hai un mutuo da pagare ogni mese, una moglie che lavora partime, uno o due figli da mantenere, SICURO che ci pensi due volte a far le cose....... sopratutto se hai un lavoro a tempo indeterminato ......
                              PS: per precisare non ? il mio caso, non sono sposato e non ho figli, ma vedo molti amici messi veramente alle strette in molte cose...... hanno un lavoro a tempo indeterminato e nemmeno gli passa per la testa di rischiare soprattutto in questo momento.....

                              Comment

                              X
                              Working...
                              X