crisi di ansia e attacchi di panico

[Vale_84]

il fatto ? che io so perfettamente da dove ? partito tutto.. e ho anche capito come ragiona la mia psiche.. ma non riesco a contrastarla..
cercate di immaginare, siete da soli, salite in alta montagna all'alba con vostro padre per vedere sorgere il sole, ad un certo punto iniziate ad avere una congestione forte, vomito, mal di pancia, mal di stomaco... svieni.. etc. scendere dalla montagna senza nemmeno sapere come diavolo hai fatto.. con i sudori freddi.
oppure, sei in gita con la classe alle superiori e ti prendono le coliche e devon portarti via in ambulanza.
o ancora sei sull'autobus a milano svieni per terra e nessuno ti aiuta, e rimani l? che stai male e la gente ti passa sopra.
la mia testa appena si presenta una situazione in cui o sono con chi conosco poco, o sono in un ambiente che non ? mio, o devo andare lontano, anche paradossalmente a casa di qualcuno, mi blocca.
io che sono testarda ci vado, arrivo l? e sto talmente male da far una figura pessima davanti a tutti.
morale della favola, la mia testa non mi fa allontanare dalle mie "zone di sicurezza" e se io ostinata ci vado, me la fa pagare con attacchi di panico che non vi auguro proprio. roba che pensi che stai morendo soffocata, la gola si chiude e ti senti volar per terra.
odio esser giudicata "debole" o "paranoica" perch? purtroppo non sono cose che dipendono da me,
e non mi vergogno a dire che io da una psicologa per guarire questo problema sono anche andata, ma non ? cambiato assolutamente nulla..
ho letto molti libri in merito, ne parlo liberamente a casa, sono aperta a tutte le opzioni ragazzi.. ma si sta veramente male.. non lo auguro a nessuno.
? dura portare avanti i propri impegni, l'universit?, le amicizie, con questo peso addosso.. molte volte preferisco esser sola, in modo che qualsiasi cosa succeda me la vedo io e basta.

comrpendo perfettamente la situazione...
io avevo (ma non lo do' per scontato) paura di tutti i mezzi di trasporto su cui non avevo un controllo, ovvero tutti i mezzi pubblici, i bus, le metro, i tram, i treni, gli aerei...
mentre in auto e in moto sono sempre stata tranquilla.
ti spiego quanto io potessi viaggiare fino a qualche tempo fa poi senza patente, non potevo fare sempre affidamento su mio padre.
b?, ho superato il tutto facendo la patente e comprandomi un'auto. ? stata la mia salvezza. adesso riesco a prendere tram, metro e treni senza grossi problemi, bus solo per piccolissimi tratti, invece non ho ancora mai preso l'aereo, ma prima o poi capiter?....
attacchi "da" paura: in mezzo alla gente iniziato ad ansimare, sentivo freddissimo, mi girava la testa, tremavo tutta....allora mi alzavo e iniziavo ad urlare "sto male, sto male" oppure "fatemi scendere!!" e quando il bus si fermava e scendevo, scoppiavo in lacrime sia per la paura, sia per la debolezza che sentivo in me stessa...
di molti episodi non ricordo quasi nulla.
ho superato il tutto spostandomi con mezzi che potevo gestire io: auto e moto.
ormai sono pi? di 5 anni che non ho un attacco.

[bratz]

puo' anche darsi che sia cosi, ma se sono patologie d'ansia allora ci vuole ben altro, io ho avuto anni fa una patologia ansiosa che ? durata un po' di tempo, e i sacchetti non servono a un kazzo

ma xch? vengono questi attacchi??

[Vale_84]

il fatto di sapere da dove ? partito tutto ? gi? qualcosa, per? leggendo quello che scrivi mi viene da supporre che la tua "testardaggine" sia da un punto di vista ammirevole, per? da un altro forse molto controproducente, perch? cos? facendo non fai altro che aumentare i momenti di "stress" psicofisico, mentre il tuo organismo secondo me ha bisogno di riposo. Questo non vuol dire che ti devi rinchiudere in casa e non vedere pi? nessuno, per? magari affrontare la vita di tutti i giorni con pi? cautela.

quotone...

provato sulla mia pelle.
quando cercavo di affrontare la situazione e sapevo di andargli incontro mi sentivo stare male sin da subito. e scendevo dal bus dopo 2 fermate tornando a casa a piedi.

[Isa.xox]

Sei sotto stress da anni? (studio, universit? ecc....)

si ma non pi? di qualsiasi persona.. tutti si studia o si lavora..
non faccio la disinnescatrice di bombe.. faccio una universit? normalissima, do ripetizioni ai ragazzi, niente di che..
non ho mai vissuto in una campana di vetro.. i miei mi hanno sempre spinta a fare andare, vedere, mio pap? mi ha fatto fare tantissimi sports, nuoto,tennis,corso di gokart,kayak, un sacco di cose.. sono sempre stata molto attiva.. ma da quando si ? presentato questo problema la mia vita si ? ridotta alle cose pi? essenziali.. una vacanza per me ? un problema.. ma il bello ? ke la voglia in compenso non mi ? passata.. io avrei voglia di prendere e andare.. di fare ..

[FIloGhemEnO]

ma xch? vengono questi attacchi??

quello che penso io ? che oggi come oggi rispetto a 50 anni fa, abbiamo una mente pi? affilata e anche molte pi? fonti di stress, questo fa si che in determinati momenti potremmo fare tilt per il fatto di non saper gestire determinate situazioni.

diciamo che siamo passati dal motore di un trattore a un motore di una F1 continuando per? a fare la stessa manutenzione che facevamo al trattore..

Questa ? una mia supposizione...

[Vale_84]

si ma non pi? di qualsiasi persona.. tutti si studia o si lavora..
non faccio la disinnescatrice di bombe.. faccio una universit? normalissima, do ripetizioni ai ragazzi, niente di che..
non ho mai vissuto in una campana di vetro.. i miei mi hanno sempre spinta a fare andare, vedere, mio pap? mi ha fatto fare tantissimi sports, nuoto,tennis,corso di gokart,kayak, un sacco di cose.. sono sempre stata molto attiva.. ma da quando si ? presentato questo problema la mia vita si ? ridotta alle cose pi? essenziali.. una vacanza per me ? un problema.. ma il bello ? ke la voglia in compenso non mi ? passata.. io avrei voglia di prendere e andare.. di fare ..

isa ma sei sicura che sia dovuto al fatto che non sei in una zona di sicurezza? oppure quando parti sai che non hai accanto a te "qualcosa di preciso" che hai solo a casa tua?
ovviamente non devi rispondere qui a questa domanda, ? solo un punto per ragionare....

[Lo zingaro]

si ma non pi? di qualsiasi persona.. tutti si studia o si lavora..
non faccio la disinnescatrice di bombe.. faccio una universit? normalissima, do ripetizioni ai ragazzi, niente di che..
non ho mai vissuto in una campana di vetro.. i miei mi hanno sempre spinta a fare andare, vedere, mio pap? mi ha fatto fare tantissimi sports, nuoto,tennis,corso di gokart,kayak, un sacco di cose.. sono sempre stata molto attiva.. ma da quando si ? presentato questo problema la mia vita si ? ridotta alle cose pi? essenziali.. una vacanza per me ? un problema.. ma il bello ? ke la voglia in compenso non mi ? passata.. io avrei voglia di prendere e andare.. di fare ..

non ? una soluzione uguale per tutti,ma se pensi alla morte, quindi al non potere fare un sacco di cose , vedrai che piano piano ne vieni fuori da questa situazione. (provando ad affrontare situazioni ansiose con vicino una persona su cui puoi contare e confidare le tue sensazioni).

quando ne sarai uscita e con la mente ritornerai a certi periodi un p? bui, ti verr? da ridere e penserai a quanto sei stata scema nel limitare la tua vita.
cieeeo

[freeman74s]

si ma non pi? di qualsiasi persona.. tutti si studia o si lavora..
non faccio la disinnescatrice di bombe.. faccio una universit? normalissima, do ripetizioni ai ragazzi, niente di che..
non ho mai vissuto in una campana di vetro.. i miei mi hanno sempre spinta a fare andare, vedere, mio pap? mi ha fatto fare tantissimi sports, nuoto,tennis,corso di gokart,kayak, un sacco di cose.. sono sempre stata molto attiva.. ma da quando si ? presentato questo problema la mia vita si ? ridotta alle cose pi? essenziali.. una vacanza per me ? un problema.. ma il bello ? ke la voglia in compenso non mi ? passata.. io avrei voglia di prendere e andare.. di fare ..

ti consiglio un libro sull' argomento (se non l'hai gia letto) , "come smettere di farsi le seghe mentali" di Giulio Cesare Giacobbe, tratta l'argomento in maniera semplice, leggera e divertente ma spiega come funziona il nostro cervello in certe situazioni e suggerisce come risolvere il problema.
Il problema ? pensare troppo alle crisi e in questo modo le sinapsi del cervello rimangono continuamente attive fino a provocare dei veri e propri corto circuiti elettrici che creano le crisi.
E' una lettura interessante, al limite ti fai due risate per la simpatia dello scrittore

[Bladegreen]

si ma non pi? di qualsiasi persona.. tutti si studia o si lavora..non faccio la disinnescatrice di bombe.. faccio una universit? normalissima, do ripetizioni ai ragazzi, niente di che..
non ho mai vissuto in una campana di vetro.. i miei mi hanno sempre spinta a fare andare, vedere, mio pap? mi ha fatto fare tantissimi sports, nuoto,tennis,corso di gokart,kayak, un sacco di cose.. sono sempre stata molto attiva.. ma da quando si ? presentato questo problema la mia vita si ? ridotta alle cose pi? essenziali.. una vacanza per me ? un problema.. ma il bello ? ke la voglia in compenso non mi ? passata.. io avrei voglia di prendere e andare.. di fare ..

Si ma non siamo tutti uguali...... e on reagiamo allo stress tutti nello stesso modo.....

[Isa.xox]

ti consiglio un libro sull' argomento (se non l'hai gia letto) , "come smettere di farsi le seghe mentali" di Giulio Cesare Giacobbe, tratta l'argomento in maniera semplice, leggera e divertente ma spiega come funziona il nostro cervello in certe situazioni e suggerisce come risolvere il problema.
Il problema ? pensare troppo alle crisi e in questo modo le sinapsi del cervello rimangono continuamente attive fino a provocare dei veri e propri corto circuiti elettrici che creano le crisi.
E' una lettura interessante, al limite ti fai due risate per la simpatia dello scrittore

ne ho letti un p? in merito.. ma questo mi manca.. lo comprer? nonappena ne avr? occasione..grazie

[Bladegreen]

si ma non pi? di qualsiasi persona.. tutti si studia o si lavora..
non faccio la disinnescatrice di bombe.. faccio una universit? normalissima, do ripetizioni ai ragazzi, niente di che..
non ho mai vissuto in una campana di vetro.. i miei mi hanno sempre spinta a fare andare, vedere, mio pap? mi ha fatto fare tantissimi sports, nuoto,tennis,corso di gokart,kayak, un sacco di cose.. sono sempre stata molto attiva.. ma da quando si ? presentato questo problema la mia vita si ? ridotta alle cose pi? essenziali.. una vacanza per me ? un problema.. ma il bello ? ke la voglia in compenso non mi ? passata.. io avrei voglia di prendere e andare.. di fare ..

Oppure..... dovresti avere un lasso di tempo abbastanza lungo (tipo 6 mesi sabbatici ) in cui ben conscia del fatto che se ti allontani stai male....... TI ALLONTANI e stai male.... stai male, bruttissimo e poi? Ti passa? Se stai in vacanza per 1 mese in Jamaica, arrivi, dopo un p? stai male ma poi ti passa o continui a star male per tutto il mese finch? non torni? Se poi ti passa ti accorgi che la cosa ? superabile.....se si protrae per tutto l'arco di tempo (deve per? essere lungo, non 3-4 gg soli di vacanza) allora....... stai di pi?.....
Magari ? un'idea del c.... per?...magari funziona

[korra88]

io purtroppo soffro di attacchi di panico da un bel p?. ? una situazione veramente orribile.. chi non ha mai provato non pu? assolutamente capire.
purtroppo le ho provate tutte, ma mi sta limitando tantissimo. rinuncio a un sacco di cose che vorrei fare per questo problema, e sto vivendo veramente male.

? una patologia ben diversa dall'ansia,
il panico ? soffocamento, ti sembra di non riuscire a respirare, le mani si fanno fredde, la testa gira.

personalmente a me si sono scatenate a seguito di qualche episodio in cui sono stata malissimo fuori casa, e sono stata portata via in ambulanza (per altri problemi)
da quegli episodi in poi la mia testa entra in allarme se mi allontano troppo dalle mie zone di sicurezza, quello che ? una banale vacanza divertente per tutti per me pu? essere un problema.
inutile dire che questa cosa mi sta rovinando parecchio, un p? perch? gli amici non comprendono e quindi iniziano a pensare che tu non accetti gli inviti perch? li snobbi, un p? perch? dentro di me mi sento "diversa" rispetto ai miei coetanei.
amo il periodo sotto esami perch? posso starmene a casa per i fatti miei e non devo uscire.

per me non ? affatto facile parlare di queste cose, dato che il 90%della gente pensa che sei pazza oppure ti dice le solite parole "stai calma, ed esci che devi affrontare la paura" seee ciao..
te lo dico io quando ti trovi in macchina a guidare e inizi a soffocare senza motivo, e non sai che ***** fare..

facile parlare.

per quanto riguarda renz, non ha tutti i torti, uno degli esercizi pi? efficaci ? contrastare l'iperventilazione inspirando per 3secondi ed espirando per 6, poi inspirando per 3 ed espirando per 8.. e cos? via.. per mandar via pi? anidride possibile.

quoto ogni singola parola e virgola..mi ci ritrovo parecchio..ma come fai ad affrontare gli esami? a me piacerebbe andare all'uni una volta diplomato..ma la pressione degli esami+ ansia sociale combinata assieme..penso che mi ridurrebbero una larva

[Isa.xox]

quoto ogni singola parola e virgola..mi ci ritrovo parecchio..ma come fai ad affrontare gli esami? a me piacerebbe andare all'uni una volta diplomato..ma la pressione degli esami+ ansia sociale combinata assieme..penso che mi ridurrebbero una larva

guarda, ci sono delle priorit? per me assolutamente incorruttibili. la prima ? la famiglia, con la quale ho un legame speciale. La seconda ? il raggiungimento dei miei obiettivi in ambito di studio-lavoro. Per me qualsiasi cosa possa accadere, queste due cose devono sempre essere preservate. non parlo in generale parlo nel mio caso. quindi siccome il mio obiettivo era laurearmi, non importa quale fosse il costo, io mi alzavo e andavo. stavo da cani in giro, a volte sono tornata indietro, a volte mi son sentita male durante degli esami, etc etc. ci ho messo sicuramente pi? fatica degli altri(non fatica sui libri intendo fatica nel farla) e ho sprecato tempo, ma alla fine ce l'ho fatta. se avessi rinunciato non avrei fatto quel che volevo, e sarei dovuta andar avanti con la consapevolezza di non aver tenuto duro. metti che fra qualche anno tutti questi attacchi si plachino da soli.. il tempo sprecato chi ce lo rid?? almeno mi sono portata avanti in questo. so che almeno questo obiettivo me lo sono raggiunta. se poi passeranno bene, ma se non passeranno non mi hanno impedito di studiare ci? che voglio.

[korra88]

guarda, ci sono delle priorit? per me assolutamente incorruttibili. la prima ? la famiglia, con la quale ho un legame speciale. La seconda ? il raggiungimento dei miei obiettivi in ambito di studio-lavoro. Per me qualsiasi cosa possa accadere, queste due cose devono sempre essere preservate. non parlo in generale parlo nel mio caso. quindi siccome il mio obiettivo era laurearmi, non importa quale fosse il costo, io mi alzavo e andavo. stavo da cani in giro, a volte sono tornata indietro, a volte mi son sentita male durante degli esami, etc etc. ci ho messo sicuramente pi? fatica degli altri(non fatica sui libri intendo fatica nel farla) e ho sprecato tempo, ma alla fine ce l'ho fatta. se avessi rinunciato non avrei fatto quel che volevo, e sarei dovuta andar avanti con la consapevolezza di non aver tenuto duro. metti che fra qualche anno tutti questi attacchi si plachino da soli.. il tempo sprecato chi ce lo rid?? almeno mi sono portata avanti in questo. so che almeno questo obiettivo me lo sono raggiunta. se poi passeranno bene, ma se non passeranno non mi hanno impedito di studiare ci? che voglio.

complimenti per la determinazione..partirei anche adesso per stringerti la mano di persona
io purtroppo ho perso 3 anni di scuola a causa di questa cosa..e mi ritrovo in 4a a 22 anni appena compiuti
adesso, nonostante l'ansia, anche io mi sto battendo per riuscire a prendere questo beneteddo diploma..giugno 2011 non ? poi cosi lontano

[tsunami]

ho attacchi di panico saltuari da anni,a volte frequenti, a volte meno..

il primo sicuramente è il piu impressionante... la maggior parte della gente va al pronto soccorso..

ah..molta gente confonde gli attacchi di panico (episodio TOTALMENTE chimico) a crisi d'ansia....son cose ben diverse..

l'attacco di panico viene tra l altro nei momenti di maggiore relax, o addirittura durante la notte.sono episodi legati alla chimica del cervello.. e contrastabili quasi unicamente farmacologicamente