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Complimenti, Italiani

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    #226
    Originally posted by albtuono View Post
    Quindi ora verr? sospesa ogni ricerca in merito?
    suppongo che in italia, essendo stato bandito il nucleare, andr? in questo modo.

    domanda.. di che nazionalit? era enrico fermi?

    visto che ci si lamenta della fuga di cervelli dubito che in futuro possa andare diversamente per quanto riguarda la fisica atomica
    Last edited by Vulture; 15-06-11, 12:05.

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      #227
      domanda.. nel caso non fosse passato il si e in un futuro non troppo lontano si sarebbe arrivati realmente al nucleare.. chi si sarebbe occupato di realizzare le centrali? aziende misconosciute nate dal nulla? gentaglia proveniente da settori totalmente diversi, senza alcun know how nella realizzazione delle grandi opere?

      oppure forse, e dico forse, aziende tipo eni, finmeccanica, enel... giusto per citarne alcune.. aziende che possono anche avere qualche lato oscuro (del resto non mi risulta che general electric, sia immune da questo, tanto per dirne una), ma che sono conosciute a livello mondiale.. basti vedere le decine e decine di appalti che hanno all'estero, in ogni parte del mondo.

      quindi mi chiedo.. che caxxo di senso ha andare avanti con sti luoghi comuni "eh ma siamo in italia", quando comunque ci sono aziende ITALIANE richieste a livello mondiale che operano pi? o meno indirettamente nel campo della realizzazione di grandi opere?

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        #228
        allora REX, perch? la ricerca non si concentra sul modo di stoccare l'energia che viene prodotta in "momenti sbagliati"? non mi sembra che negli accumulatori ci sia stato un grande sviluppo..

        sarebbe anche logico riuscire a gestire la potenza in rete rimanendo sempre nel pulito e nel sicuro..

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          #229
          Originally posted by l'incosciente View Post
          allora REX, perch? la ricerca non si concentra sul modo di stoccare l'energia che viene prodotta in "momenti sbagliati"? non mi sembra che negli accumulatori ci sia stato un grande sviluppo..

          sarebbe anche logico riuscire a gestire la potenza in rete rimanendo sempre nel pulito e nel sicuro..
          di sicuro c'? stata una grande ricerca e grandi progressi per ridurre al minimo la quantit? di scorie, giusto per dirne una.

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            #230
            Originally posted by Vulture View Post
            di sicuro c'? stata una grande ricerca e grandi progressi per ridurre al minimo la quantit? di scorie, giusto per dirne una.
            quindi continuiamo a voler rischiare sia in catastrofi che in scorie rispetto a voler sviluppare un'energia meno efficiente ovviamente ma di certo pi? sicura?

            una centrale nucleare non ? un aereo che cade.. non ha la stessa incidenza.. idem le scorie..

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              #231
              Originally posted by l'incosciente View Post
              quindi continuiamo a voler rischiare sia in catastrofi che in scorie rispetto a voler sviluppare un'energia meno efficiente ovviamente ma di certo pi? sicura?

              una centrale nucleare non ? un aereo che cade.. non ha la stessa incidenza.. idem le scorie..
              luca, prima ho presentato dei numeri che si basano su fatti insindacabili, quali il numero di vittime per twh prodotto, considerando tutta la filiera produttiva, dall'estrazione del minerale, alla costruzione delle infrastrutture, fino alla produzione e alla veicolazione dell'energia. quei numeri mi sembrano abbastanza esplicativi rispetto a un generico "se salta una centrale succede il patatrac", senza considerare che ad oggi ? tecnicamente impossibile il ripetersi di una strage paragonabile a quella dell'86.

              ah, in merito a questo, i giornalisti, da bravi terroristi, quando hanno riportato la notizia relativa al livello di allarme che a un certo punto in giappone era arrivato a 7, lo stesso di chernobyl, hanno omesso di dire che tale scala ? stata ridisegnata per sottostare a pi? rigidi controlli e contromosse relative alla sicurezza. in sintesi, il livello 7 di oggi non ? minimamente paragonabile, quanto a pericolosti?, a quello di 25 anni fa.

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                #232
                Originally posted by Vulture View Post
                luca, prima ho presentato dei numeri che si basano su fatti insindacabili, quali il numero di vittime per twh prodotto, considerando tutta la filiera produttiva, dall'estrazione del minerale, alla costruzione delle infrastrutture, fino alla produzione e alla veicolazione dell'energia. quei numeri mi sembrano abbastanza esplicativi rispetto a un generico "se salta una centrale succede il patatrac", senza considerare che ad oggi ? tecnicamente impossibile il ripetersi di una strage paragonabile a quella dell'86.

                ah, in merito a questo, i giornalisti, da bravi terroristi, quando hanno riportato la notizia relativa al livello di allarme che a un certo punto in giappone era arrivato a 7, lo stesso di chernobyl, hanno omesso di dire che tale scala ? stata ridisegnata per sottostare a pi? rigidi controlli e contromosse relative alla sicurezza. in sintesi, il livello 7 di oggi non ? minimamente paragonabile, quanto a pericolosti?, a quello di 25 anni fa.
                i tuoi numeri insidacabili per twh non tengono conto dell'incidenza che le scorie generano (non a breve termine) e direi che ? un parametro da non sottovalutare.

                non pu? succedere un disastro come quello dell'86? anche fosse vero, perfetto... ma un sisma??

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                  #233
                  Originally posted by l'incosciente View Post
                  allora REX, perch? la ricerca non si concentra sul modo di stoccare l'energia che viene prodotta in "momenti sbagliati"? non mi sembra che negli accumulatori ci sia stato un grande sviluppo..

                  sarebbe anche logico riuscire a gestire la potenza in rete rimanendo sempre nel pulito e nel sicuro..

                  Purtroppo quando si parla di unit? di misura "energetiche" come la Potenza, la gente riesce a darsi una regolata delle quantit? in gioco fino a che si parla di CV.... ma gi? se passi ai kW iniziano i problemi figuriamoci con i MW.

                  Le quantit? sono cos? grandi che l'energia non non si pu? accumulare in maniera efficace.

                  Poi c'? il problema che l'alternata non ? come la continua e che la disputa alternata vs continua ? gi? stata affrontata 100 anni f? tra Edison e Tesla. La continua non si pu? usare per una rete elettrica magliata e si trasporta male a migliaia di kilometri di distanza. ? pi? per sistemi punto-punto come per esempio trasportare energia coi cavi sottomarini.


                  Il problema ? cos? insormontabile che per i servizi primari di un ospedale (che consuma relativamente ad una industria o ad una citt? poca energia) , si ricorre solo ai gruppi elettrogeni e nei mezzi di trasporto grandi dotati di servizi ? uguale.
                  Ci sono navi che hanno i reattori nucleari che producono energia per tutto e motori elettrici per la propulsione.

                  Le batterie hanno fatto passi da gigante e le LiPo e le LiFe sono a testimoniarlo, ma stiamo parlando sempre di piccole alimentazioni per le grandi non dico mai, ma secondo me ? quasi impossibile anche coi superconduttori..

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                    #234
                    Originally posted by Vulture View Post
                    domanda.. nel caso non fosse passato il si e in un futuro non troppo lontano si sarebbe arrivati realmente al nucleare.. chi si sarebbe occupato di realizzare le centrali? aziende misconosciute nate dal nulla? gentaglia proveniente da settori totalmente diversi, senza alcun know how nella realizzazione delle grandi opere?

                    oppure forse, e dico forse, aziende tipo eni, finmeccanica, enel... giusto per citarne alcune.. aziende che possono anche avere qualche lato oscuro (del resto non mi risulta che general electric, sia immune da questo, tanto per dirne una), ma che sono conosciute a livello mondiale.. basti vedere le decine e decine di appalti che hanno all'estero, in ogni parte del mondo.

                    quindi mi chiedo.. che caxxo di senso ha andare avanti con sti luoghi comuni "eh ma siamo in italia", quando comunque ci sono aziende ITALIANE richieste a livello mondiale che operano pi? o meno indirettamente nel campo della realizzazione di grandi opere?
                    beh allora perche non sentono loro se sitemano napoli?

                    e' innegabile che dinnanzi al "nostro"
                    modo di operare nel pubblico, meno cose pericolose "diamo in mano" ai nostri dirigenti meglio e'... imho....
                    come vedi appena vi sono dei soldi in giro, non vengono utilizzati per sistemare le cose dove servono ma vengono sperperati...

                    un esempio?
                    guarda il giappone... mega sisma... beh pochi giorni dopo diverse autostrade se non tutte le avevano sistemate....

                    prendi la salerno reggio calabria.... pochi secoli dopo... e' ancora ameta....

                    questo per farti un esempio di come si affrontano i problemi, le difficolta' e le catastrofi all'estero.........

                    da noi vi e' il problema rifiuti? beh si pulisce la citta' per 2 mesi e si fanno 4 foto e 4 tg

                    allora mi sorge il dubbio se il problema che si verificasse fosse nucleare......


                    come vedi NON abbiamo la gestione che hanno stati piu sviluppati....
                    QUINDI non dico meglio lasciare "giocare loro" con queste cosine pericolose.... ma dico di certo NON GIOCHIAMOCI NOI

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                      #235
                      Originally posted by l'incosciente View Post
                      i tuoi numeri insidacabili per twh non tengono conto dell'incidenza che le scorie generano (non a breve termine) e direi che ? un parametro da non sottovalutare.

                      non pu? succedere un disastro come quello dell'86? anche fosse vero, perfetto... ma un sisma??

                      Le centrali hanno i loro caveau per lo stoccaggio delle scorie nel corso degli anni di vita dell'impianto che normalmente non dovrebbe superare i 30/40 da progetto. Le scorie prodotte sono quantit? modeste delle barre circa una lattina di cocacola l'anno, in 40 anni sono 40 lattine. anche se c'hanno provato a spaventarci con migliaia di fusti sparsi per il mondo o accumulati dicendo che erano tutti residui del nucleare.

                      Beh quelli erano reflui di altri processi industriali non da produzione di energia.

                      Attualmente stoccano rifiuti speciali di varia provenienza dentro i caveau le centrali atomiche parcheggiate proprio perch? ritenuti i luoghi pi? sicuri.

                      Cmq il discorso nucleare in italia ? chiuso, sar? materia per i cervelli che espratrieranno per specializzarsi e condurre ricerche sul tema all'estero...
                      Last edited by Rexxx; 15-06-11, 12:37.

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                        #236
                        Originally posted by Rexxx View Post
                        Purtroppo quando si parla di unit? di misura "energetiche" come la Potenza, la gente riesce a darsi una regolata delle quantit? in gioco fino a che si parla di CV.... ma gi? se passi ai kW iniziano i problemi figuriamoci con i MW.

                        Le quantit? sono cos? grandi che l'energia non non si pu? accumulare in maniera efficace.

                        Poi c'? il problema che l'alternata non ? come la continua e che la disputa alternata vs continua ? gi? stata affrontata 100 anni f? tra Edison e Tesla. La continua non si pu? usare per una rete elettrica magliata e si trasporta male a migliaia di kilometri di distanza. ? pi? per sistemi punto-punto come per esempio trasportare energia coi cavi sottomarini.


                        Il problema ? cos? insormontabile che per i servizi primari di un ospedale (che consuma relativamente ad una industria o ad una citt? poca energia) , si ricorre solo ai gruppi elettrogeni e nei mezzi di trasporto grandi dotati di servizi ? uguale.
                        Ci sono navi che hanno i reattori nucleari che producono energia per tutto e motori elettrici per la propulsione.

                        Le batterie hanno fatto passi da gigante e le LiPo e le LiFe sono a testimoniarlo, ma stiamo parlando sempre di piccole alimentazioni per le grandi non dico mai, ma secondo me ? quasi impossibile anche coi superconduttori..
                        sono d'accordo.. come per? allo stesso modo vedo difficolt? in una centrale nucleare di tipo "ON/OFF".. anche perch? non pu? essere switching una cosa del genere.. immette in rete "ad minchiam" lo fa gi? il FV (al momento)..

                        lo stesso problema ma al contrario ce l'hanno FV e eolico dove invece non hai continuit?..

                        stiamo andando in un'unica direzione giusta, quella di usare schermi led piuttosto che lampade a basso consumo etc.. (anche se il fabbisogno cresce lo stesso).. e installare impianti FV sui tetti in regime di SSP.. continuano cosi, non ci vorr? tanto per rendere non pi? utile il ricorso al nucleare..

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                          #237
                          Originally posted by Rexxx View Post
                          Le centrali hanno i loro caveau per lo stoccaggio delle scorie nel corso degli anni di vita dell'impianto che normalmente non dovrebbe superare i 30/40 da progetto. Le scorie prodotte sono quantit? modeste delle barre circa una lattina di cocacola l'anno, in 40 anni sono 40 lattine. anche se c'hanno provato a spaventarci con migliaia di fusti sparsi per il mondo o accumulati dicendo che erano tutti residui del nucleare.

                          Beh quelli erano reflui di altri processi industriali non da produzione di energia.

                          Attualmente stoccano rifiuti speciali di varia provenienza dentro i caveau le centrali atomiche parcheggiate proprio perch? ritenuti i luoghi pi? sicuri.

                          Cmq il discorso nucleare in italia ? chiuso, sar? materia per i cervelli che espratrieranno per specializzarsi e condurre ricerche sul tema all'estero...
                          spero di no.. ma pi? per la ricerca che per l'utilizzo in se..

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                            #238
                            Originally posted by l'incosciente View Post
                            sono d'accordo.. come per? allo stesso modo vedo difficolt? in una centrale nucleare di tipo "ON/OFF".. anche perch? non pu? essere switching una cosa del genere.. immette in rete "ad minchiam" lo fa gi? il FV (al momento)..

                            lo stesso problema ma al contrario ce l'hanno FV e eolico dove invece non hai continuit?..

                            stiamo andando in un'unica direzione giusta, quella di usare schermi led piuttosto che lampade a basso consumo etc.. (anche se il fabbisogno cresce lo stesso).. e installare impianti FV sui tetti in regime di SSP.. continuano cosi, non ci vorr? tanto per rendere non pi? utile il ricorso al nucleare..

                            No perch? il nucleare e le grandi termoelettriche stanno accese continuamente proprio per fare "BASE" di produzione anche di notte.

                            Il nucleare serve proprio a quello, noi abbiamo tutto combustibile fossile e abbiamo sempre accese quelle....


                            tu parli giustamente parli di lampade a basso consumo e schermi a led,
                            non ? colpa tua, ma la gente ha una visione "domestica" dei consumi perch? ignora cosa c'? dietro e quindi si limita ad osservare problemi microscopici di casa e non si rende conto quanti campi di calcio pieni di batterie servirebbero per mandare avanti un climatizzatore di casa per 24h...

                            e proprio per questo non dovrebbe mai essere chiamata a prendere decisioni in merito all'Energy Plan di una Nazione..
                            Duro ma ? cos?!

                            poi mettici pure che l'italiano ? uno che vuole dire la sua cmq anche senza documentarsi o limitandosi a leggere due cose su internet o sentirle in televisione per arrogarsi il diritto di avere ragione, senza farsi venire il dubbio che forse se in altri paesi che vanno 1000 volte meglio del nostro, si fanno scelte diverse a ragion veduta...

                            Parlo di cose tecniche non di scelte politiche.

                            Il mezzo di trasporto migliore ? l'aereo ma se un paese lo demonizza spingendo solo il trasporto su gomma puntando sulla paura di volare della gente, ? una scelta politica ma non ? detto che "TECNICAMENTE" sia la pi? giusta..


                            Cmq non si potranno mai sostituire le grandi centrali che fanno la BASE con le rinnovabili attuali, stampiamocelo bene a mente perch? cos? ? e cos? sar? per i prossimi almeno 100 anni.
                            Last edited by Rexxx; 15-06-11, 12:55.

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                            • Font Size
                              #239
                              Originally posted by l'incosciente View Post
                              spero di no.. ma pi? per la ricerca che per l'utilizzo in se..

                              L' utilizo in s? lo sapranno bene i paesi emergenti se farlo oppure no, ma la via ? quella: cina india russia e brasile sono i paesi industrialmente emergenti che fanno testo, che la vecchia e ormai disindustrializzanda europa le dismetta ? irrilevante a livello di sistema economico globale.
                              Che poi mica ci credo che la germania le leva, lo dice la merkerl, ma bisogna vedere se i tedeschi stanchi la rieleggono...
                              Last edited by Rexxx; 15-06-11, 12:59.

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                                #240
                                Originally posted by l'incosciente View Post
                                allora REX..
                                Certo che chiamare il supermod come un elettrodomestico mentre si discute di energia ? il massimo


                                Spero almeno sia di classe A++

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