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Ma è sempre meglio partecipare no?
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Topic di solidariet? sulle mogli che ce la danno poco
..............comunque, data la concitazione del post, vi racconto un vecchio adagio orientale:
..........su di un ramo di un pesco in fiore, stava una passerotta, solitaria, a gioire del fresco della brezza. Nubi scure si affacciavano all'orizzonte, la pioggia era imminente, ed altri uccelli arrivavano sul ramo per cercare sollievo. Prima un merlo, poi un grosso corvo, ed alla piccola passerotta non rimaneva altro che spostarsi ogni volta sempre pi? verso l'estremit? del ramo, bagnandosi con la pioggia che ormai cadeva copiosa. Ad un tratto arriv? un grosso gufo, e lo spazio sul ramo era ormai molto ristretto e la passera era completamente ricoperta dalle lacrime del cielo. Ricordate dunque, che tanto pi? arriva un uccello grosso, tanto pi? la passera si bagna.
..............comunque, data la concitazione del post, vi racconto un vecchio adagio orientale:
..........su di un ramo di un pesco in fiore, stava una passerotta, solitaria, a gioire del fresco della brezza. Nubi scure si affacciavano all'orizzonte, la pioggia era imminente, ed altri uccelli arrivavano sul ramo per cercare sollievo. Prima un merlo, poi un grosso corvo, ed alla piccola passerotta non rimaneva altro che spostarsi ogni volta sempre pi? verso l'estremit? del ramo, bagnandosi con la pioggia che ormai cadeva copiosa. Ad un tratto arriv? un grosso gufo, e lo spazio sul ramo era ormai molto ristretto e la passera era completamente ricoperta dalle lacrime del cielo. Ricordate dunque, che tanto pi? arriva un uccello grosso, tanto pi? la passera si bagna.
..............comunque, data la concitazione del post, vi racconto un vecchio adagio orientale:
..........su di un ramo di un pesco in fiore, stava una passerotta, solitaria, a gioire del fresco della brezza. Nubi scure si affacciavano all'orizzonte, la pioggia era imminente, ed altri uccelli arrivavano sul ramo per cercare sollievo. Prima un merlo, poi un grosso corvo, ed alla piccola passerotta non rimaneva altro che spostarsi ogni volta sempre pi? verso l'estremit? del ramo, bagnandosi con la pioggia che ormai cadeva copiosa. Ad un tratto arriv? un grosso gufo, e lo spazio sul ramo era ormai molto ristretto e la passera era completamente ricoperta dalle lacrime del cielo. Ricordate dunque, che tanto pi? arriva un uccello grosso, tanto pi? la passera si bagna.
Anonimo pensatore giapponese.
Questa stava pure sul bisettimanale di Lupo Alberto.
Te e l'anonimo pensatore giapponese
Tze :gaen:
t'ho ditu che t'apprepari
u stocchefisce e bacilli
a gurgunzola cui grilli
e 'n buttigiun de vin bun
e invece ti me appreparou
a minestrinna cue ove
a fa ciu fitu sci da coxe
ma u l'? in mangia du belin
O trilli trilli trilli
t'? ciu musse che mandilli
mandilli nu ti n'?
t'? ciu musse che din?
e gnao gnao gnao ma belin
cume te cao
e suttu suttu suttu ma belin
cume ti ? bruttu
e semu de Zena
e semmu da Fuxe
ne tia e cugge
nu piggemmu ci? mugge
e poi ghe dimmu per il momunetu
epoi ghe dimmu che se levan din ti pe
e semu de Zena
e semmu da Fuxe
ne tia e cugge
nu piggemmu ci? mugge fin che au mundu
ghe saia
a mugge du me vexin
nu piggemmu ci? mugge
pen bellu belin
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