Originally posted by Ombrascura
1- presuppone che i cinesi NON vogliano il loro sistema vivendi
2- presuppone che la diffusione del pensiero occidentale sia in qualke modo ostacolata da delle entit? superiori che non vogliono altro che tirannizzare il popolo
3- presuppone che noi possiamo in qualche modo accelerare il loro "risveglio"

A mio avviso il comunismo capitalista che vige adesso in Cina ? una evoluzione distorta (economicamente e socialmente parlando) di una ideologia che ha da sempre radici ben salde in quel paese...
... in parole molto povere al potere non c'? nessuno che la maggioranza della popolazione non voglia o cmq preferisca...
... e non vi ? certo ignoranza dei sistemi di governo alternativi, ignoranza diffusa con chiss? quali sotterfugi, non pi? almeno...
... potrei parlarti di ci? che mi scrive quotidianamente un mio collega che lavora a shangai da qualche mese ma faccio prima a farti un esempio idiota ma lampante:
le schiere disumane di ragazzini/e che l'estate scorsa a pechino hanno accolto festosamente beckam in visita con la squadra nella capitale, orde di fans vestiti alla moda (la NOSTRA moda) con poster in mano che ambiva ad un autografo o a toccare l'idolo...
... questa ? la nuova cina: http://home.ism.com.br/~cronai/Shang...Shangai_19.JPG
... un paese che velocemente sta acquisendo le sembianze occidentali senza assumerne purtroppo gran parte dei valori fondamentali, un paese in cui il divario tra le classi sociali si sta espandendo in maniera spaventosa...
... MA ovunque ? diffusa la consapevolezza che l'attuale sistema non ? il solo possibile, associazioni per la difesa dei diritti civili si stanno organizzando ovunque, perfino nelle alte schiere del potere si iniziano a vedere le donne...
... dunque ci? che c'? adesso ? in via di transizione, mutamento che potr? essere compiuto dall'alto o dal basso, ma certo non dall'esterno in quanto ? ancora pi? CERTO che il cammino verso la democratizzazione si compone di tappe fondamentali che ? pericoloso far saltare...
... pena la mancanza di coscienza e del valore di ci? che si ? ottenuto o proprio ? stato donato.

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