Settimana scorsa,leggendo l'articolo riguardante il gsx-r 600,il tester Claudio Corsetti,sosteneva di aver girato in 1.50 in sesta...senza mai cambiare marcia.mi sono sentito in "dovere" di obbiettare...
Vi posto lo scambio di mail aggiornate ad oggi.
Gentile Sig Corsetti,trovo la sua risposta sull'argomento tempi in sesta a Misano semplicemente DELIRANTE!!Penso anche che scrivere certe cose su una rivista seria come Motosprint non faccia altro che offuscarne l'immagine.
Grazie per l'attenzione
Mario Marcora
paracarro ma sincero
RISPOSTA:
In tanti anni di professione, non mi sono mai azzardato, e mai lo far?, a
scrivere cose di cui non sono sicuro. Ritengo prioritario in assoluto il
rispetto di chi legge, ben conoscendo il valore delle parole una volta che
sono stampate sul giornale. Altrettanto prioritario ? per me poter portare
in giro la mia faccia senza dovermene vergognare. Secondo lei, che bisogno
avrei avuto di scrivere quelle cose se non fossero vere? Contrariamente ad
alcuni colleghi, non sento alcun bisogno di "apparire". Preferisco
"essere". Non capisco cosa ci sia di delirante in tutto questo.
claudio corsetti
CONTRORISPOSTA:
Gentile sig Corsetti,continuo ad avere fortissimi dubbi riguardo al tempo da
lei scritto.Qualora volesse darne dimostrazione la invito a partecipare
all'uscita del 27/29 febbraio sul circuito di Misano.Saremo lieti di
ospitarla nel nostro box e di cronometrare il tempo sul giro fatto in 6a.
Sarei felicissimo di ricredermi.
grazie per l'attenzione
Mario Marcora
COSA NE PENSATE??
Vi posto lo scambio di mail aggiornate ad oggi.
Gentile Sig Corsetti,trovo la sua risposta sull'argomento tempi in sesta a Misano semplicemente DELIRANTE!!Penso anche che scrivere certe cose su una rivista seria come Motosprint non faccia altro che offuscarne l'immagine.
Grazie per l'attenzione
Mario Marcora
paracarro ma sincero
RISPOSTA:
In tanti anni di professione, non mi sono mai azzardato, e mai lo far?, a
scrivere cose di cui non sono sicuro. Ritengo prioritario in assoluto il
rispetto di chi legge, ben conoscendo il valore delle parole una volta che
sono stampate sul giornale. Altrettanto prioritario ? per me poter portare
in giro la mia faccia senza dovermene vergognare. Secondo lei, che bisogno
avrei avuto di scrivere quelle cose se non fossero vere? Contrariamente ad
alcuni colleghi, non sento alcun bisogno di "apparire". Preferisco
"essere". Non capisco cosa ci sia di delirante in tutto questo.
claudio corsetti
CONTRORISPOSTA:
Gentile sig Corsetti,continuo ad avere fortissimi dubbi riguardo al tempo da
lei scritto.Qualora volesse darne dimostrazione la invito a partecipare
all'uscita del 27/29 febbraio sul circuito di Misano.Saremo lieti di
ospitarla nel nostro box e di cronometrare il tempo sul giro fatto in 6a.
Sarei felicissimo di ricredermi.
grazie per l'attenzione
Mario Marcora
COSA NE PENSATE??
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