Guerra in UCRAINA II capitolo

[Andy96]

UOMO AVVISATO, MEZZO SALVATO:... L'orologio fa tic..toc..tic..toc...

E applaudono

[luciocabrio]

E applaudono

non ho le casse....riassunto?

[moreno.44]

non ho le casse....riassunto?

il riassunto è che ha ammesso che siamo nella merda nera( soprattutto noi italiani ) e tutto va bene...

[Lele-R1-Crash]

il riassunto è che ha ammesso che siamo nella merda nera( soprattutto noi italiani ) e tutto va bene...

Devi avere maggior fiducia nel partito !

Tra poco ci saranno le elezioni ed il parito sarà ancora più potente cosi avrà maggior agio di movimento .

L'Italia sarà in mano sempre più alla Boldrini, a DiMaio, di Battista, Letta, Speranza e tutti questi esperti di buon governo !

Siamo in una botte di ferro

[moreno.44]

Devi avere maggior fiducia nel partito !

Tra poco ci saranno le elezioni ed il parito sarà ancora più potente cosi avrà maggior agio di movimento .

L'Italia sarà in mano sempre più alla Boldrini, a DiMaio, di Battista, Letta, Speranza e tutti questi esperti di buon governo !

Siamo in una botte di ferro

il fatto è che nessuno vota ormai e siamo da 10 anni in mano a gente non eletta e messi là da poteri sovranazionali...per il resto penso a me e alla mia famiglia xchè se aspetto che la politica di oggi migliori le vite di ognuno di noi faccio in tempo a morire di solitudine...

eh già il partito...e il ministero della verità dove lo mettiamo?

[Lele-R1-Crash]

il fatto è che nessuno vota ormai e siamo da 10 anni in mano a gente non eletta e messi là da poteri sovranazionali...per il resto penso a me e alla mia famiglia xchè se aspetto che la politica di oggi migliori le vite di ognuno di noi faccio in tempo a morire di solitudine...

eh già il partito...e il ministero della verità dove lo mettiamo?

La verità è quella del partito . Non essere complottista

[Andy96]

[luciocabrio]

il riassunto è che ha ammesso che siamo nella merda nera( soprattutto noi italiani ) e tutto va bene...

Qualcosa che non sappiamo già?

[omarsmanetto]

ma io mi chiedo ,visto che questi sono i paladini dell'informazione e tutti a schiena dritta,come l' Italia puntualmente cala nelle posizioni per la libertà di stampa?Ah forse la colpa è dei giornalisti motori che fanno le marchette alle auto.

[Andy96]

https://www.instagram.com/reel/CcTh8...d=MDJmNzVkMjY=

[Andy96]

Qui parla anche di ucraina.

Forze occulte statunitensi

[moreno.44]

Quante volte abbiamo sentito dire che i paesi ex satelliti dell'ex Urss, abbiano aderito alla Nato perchè si sentivano in pericolo dalla Russia? Tutte chiacchiere per giustificare l'immotivato e pericolosissimo allargamento della coalizione a ridosso dei confini russi che si è protratto da quando l'ex impero sovietico crollò dopo la spinta rivoluzionaria della Perestroika e della Glasnost voluta da Gorbaciov, quando prese il potere. Qualcosa di nuovo che si stava affacciando e che stava portando il paese a brevi e ragionati passi, verso la democrazia. Quello era un grande uomo Poi venne fuori un ubriacone fallito che sfrutto un momento di debolezza del leader sovietico dopo un tentativo di colpo di stato poi fallito, e si consegnò nelle mani americane, per poi piazzare al comando della Russia un suo fedelissimo del KGB. Il resto è storia recente. Ed è inutile raccontare le solite trite e ritrite panzane sulle paure dei paesi confinanti con la Russia. E' solo un modo per giustificare lo sconfinamento (e le promesse mai mantenute) di una coalizione a "difesa" del niente, in un momento in cui la Russia era un paese fallito per 3/4 e ridotto quasi a zero da un economia disastrata. Un elefante che ha paura di un topolino. Persino Papa Bergoglio l'ha ricordato, ma è un filoputiniano quindi un traditore. Ma io non sono un esperto di un campo così difficile e complicato come la geopolitica. Ho solo una certa memoria per ricordare cosa succedeva a quei tempi e già allora c'era qualcosa che non mi convinceva dalle parti dell'atlantico.
Per ricordare a me stesso e ad altri, c'è qualcuno esperto in materia che vuol spiegare cosa accadde. Molte cose nascono da molto lontano, e se non si fa un piccolo escursus storico degli avvenimenti, molti di noi si formano un'idea sballata della storia attuale, giustificando l'ingiustificabile. Eppure basta ragionare con pochi fatti reali del quale si vuole cancellare persino l'esistenza. La memoria è sacra e dobbiamo continuamente alimentarla se vogliamo essere onesti con noi stessi e conseguentemente con gli altri.

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Il Corriere della Sera scrive spesso che “i Paesi che entrarono nella Nato lo fecero perché i loro cittadini volevano essere protetti dalle possibili minacce di un eventuale, risorgente, imperialismo russo”. In realtà, quando, nel 1997, Albright, Segretaria di Stato americana, avviò il processo di integrazione nella Nato di Polonia, Repubblica Ceca e Ungheria, la Russia era in ginocchio e la minaccia del suo imperialismo era inesistente. L’affermazione secondo cui quei tre Paesi entrarono nella Nato per proteggersi dal pericolo di un’invasione da parte della Russia viene continuamente esibita nel dibattito politico in Italia senza prove.

Nell’agosto 1991, un colpo di Stato aveva cercato di rovesciare Gorbaciov; il 4 ottobre 1993 Eltsin fece bombardare la Casa Bianca della Russia, sede del Parlamento; tra il 1994 e il 1996 la Russia ha combattuto un’estenuante guerra in Cecenia da cui uscì di fatto sconfitta e dissanguata, costretta a ritirare l’esercito nel novembre 1996. Anche a causa dei costi di quella terribile guerra, la Russia andò in bancarotta nell’agosto 1998. Nel marzo del 1999, la Nato avviò il bombardamento della Serbia, stretta alleata della Russia. Eltsin si oppose, ma la Russia era disperata e fu costretta a piegare la testa. La Nato, operando in Serbia senza l’autorizzazione del Consiglio di sicurezza dell’Onu, poneva le premesse per un’altra guerra illegale in Iraq nel 2003, anch’essa non autorizzata. Come appare evidente, nel 1997, la Russia era a pezzi e nessuno temeva uno sfondamento dei confini orientali dell’Europa da parte dell’esercito cadaverico di Mosca.

Le date sono importanti: Polonia, Ungheria e Repubblica Ceca entrarono nella Nato nel 1999, ma il processo per la loro integrazione fu avviato nel 1997. La documentazione storica non lascia molti dubbi: la ragione esibita dagli atlantisti per l’integrazione di Polonia, Ungheria e Repubblica Ceca nella Nato può essere riassunta come segue: “È necessario integrare quei tre Paesi in una coalizione solida e stabile come la Nato per preservare l’Europa dell’Est dall’instabilità che potrebbe provenire dalla Russia”. Questo, all’epoca dei fatti, era l’argomento dominante tra gli atlantisti per giustificare il processo di integrazione e di espansione della Nato verso i confini della Russia. Nel 1997 la Casa Bianca americana non giustificava quella mossa con il pericolo di un’invasione della Russia o con la sua vocazione all’imperialismo. Tra le altre cose, nel 1997, i rapporti tra Clinton e Eltsin erano ottimi.

Alla luce della documentazione resa disponibile nel 2018 dalla Clinton Presidential Library, la rottura tra Clinton e Eltsin avvenne nel 1998, durante una telefonata tra i due, quando il presidente americano anticipò a quello russo che la Nato avrebbe bombardato la Serbia. Ne consegue che, nel 1997, quando i rapporti tra la Russia e gli Stati Uniti erano molto buoni, Albright non avrebbe potuto pensare di inglobare Polonia, Ungheria e Repubblica Ceca nella Nato per proteggere quei Paesi da un’invasione russa.

L’uso della teoria critica nello studio delle relazioni internazionali è fondamentale per demistificare le narrazioni che vengono sviluppate dai governi occidentali in tempo di guerra per favorire la propaganda della Nato.

(Alessandro Orsini per Il Fatto Quotidiano)

[Herr Homar]

Per gli esperti di armi:
Quando iniziarono ad agire in Serbia, i merregani buttarono con gli aerei una polverina biancastra molto simile a farina.
Per tre giorni non funzionario radio, televisioni e telefoni

Qualcuno sa di cosa si trattava?

P. S. Testimonianza di un uomo che era sul posto, e che ovviamente nessun tiggì ha mai riportato...

[moreno.44]

adesso è colpa degli ucraini che non vogliono la pace...ma loro( occidente ) la pace col cervello quando la fanno???

Draghi: "Pace accettata da Europa e Usa ma non da ucraini è ricetta per disastro"


"Pace accettabile per Europa e Usa ma non per ucraini è ricetta per il disastro, perchè a quel punto pace non sarà credibile", le parole di Draghi nel corso della conferenza stampa a Washington. / Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
MOSTRA ALTRO

[moreno.44]

Draghi: "Occorre piano Marshall per ricostruzione Ucraina"




siamo il megafono degli usa...e non aggiungo altro, perchè sarebbe più appropriato dire che siamo il cagnolino al guinzaglio...questo qui poi è un bravo scolaretto dei suoi amici finanzieri ammerrigani...da vomito...