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Ma è sempre meglio partecipare no?
mmmmmmm.............................il fatto quotidino
I grillini scomunicano il Fatto a giorni alterni.
Certo che il FQ essendo BASATO sulla Costituzione nn pu? che essere CONTRO.
IERI dalla Gruber la Gualmini ha come al solito enunciato una revisione della Costituzione che - ad ascoltarla - voteresti subito S? con le lacrime di gioia agi occhi.
Vi pare che MAI una classe poltica proporrebbe una costituzione in cui ci smena qualcosa?
A Renzi fa comodo OGGI questa revisione, per navigare sereno fino a fine mandato... Poi quando vincer? Grillo o Salvini saranno ca**i di tutti...
Non ? questione di grillini o comunisti: senza entrare nel merito del referendum la campagna non ? n? bilanciata, n? equilibrata quindi nemmeno corretta
Idem dicasi per il testo
Il sospetto che ci sia chi vuole far leva su ignoranza, disinformazione e informazione pilotata ad hoc mi sembra pi? che fondato
Ma ovviamente i "partigiani" di una sponda fan finta di nulla, o cercano di minimizzare, ridicolizzare ...
Non ? questione di grillini o comunisti: senza entrare nel merito del referendum la campagna non ? n? bilanciata, n? equilibrata quindi nemmeno corretta
Idem dicasi per il testo
Il sospetto che ci sia chi vuole far leva su ignoranza, disinformazione e informazione pilotata ad hoc mi sembra pi? che fondato
Ma ovviamente i "partigiani" di una sponda fan finta di nulla, o cercano di minimizzare, ridicolizzare ...
Non ? questione di grillini o comunisti: senza entrare nel merito del referendum la campagna non ? n? bilanciata, n? equilibrata quindi nemmeno corretta
Idem dicasi per il testo
Il sospetto che ci sia chi vuole far leva su ignoranza, disinformazione e informazione pilotata ad hoc mi sembra pi? che fondato
Ma ovviamente i "partigiani" di una sponda fan finta di nulla, o cercano di minimizzare, ridicolizzare ...
Puzza di bruciato se ne sente parecchia, ? chiaro
Ma quali sono i vantaggi che chi sta al potere ottiene da queste riforme? A qualcuno va di fare questa analisi o postare un link ?
A me sembra che la disinformazione venga fatta soprattutto da chi dice no. Che vira la questione sul.. Eh sono ladri, eh nessuno li ha votati vogliono potete, eh ma ? fatta male.. (eh renziacasa) Senza entrare mai nel merito.
A me sembra che la disinformazione venga fatta soprattutto da chi dice no. Che vira la questione sul.. Eh sono ladri, eh nessuno li ha votati vogliono potete, eh ma ? fatta male.. (eh renziacasa) Senza entrare mai nel merito.
Ti comunico che ? stato lo stesso renzi, non paperino , a dire o vince il si o me ne vado
Memoria corta ?
Oltre a ci?, chi sostiene il no lo fa come kazzo gli pare
Rimane il fatto che se la tv pubblica dedica decisamente pi? tempo a motivare il si , vi ? uno squilibrio rispetto a chi propende per il no
“Gioved? 6 ottobre alle 17 la Rai m’invita a RadioAnch’io con Matteo Renzi. Alle 19.40 la Rai stessa mi comunica che il presidente del Consiglio non vuole fare il dibattito”. A raccontare i fatti ? lo stesso Gianfranco Pasquino, politologo di fama mondiale e senatore per tre legislature tra le fila della sinistra indipendente. Non solo quindi la fatwa contro La7 (con l’ordine ai renziani di boicottare i programmi della rete). Questa mattina come da (nuovo) programma il premier ha parlato da solo in trasmissione, criticando tra l’altro “il clima da caccia all’uomo mediatica contro chi la pensa diversamente dal No”. Peccato che proprio premier, secondo quanto riferito dal professore, non ha voluto il contraddittorio. Pasquino a ilfattoquotidiano.it ha detto: “Se avessi potuto parlare gli avrei fatto notare alcune contraddizioni della sua Riforma”. Schierato per il No al referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre, da mesi il professore fa dibattiti in tutta Italia (“Un’ottantina per ora lungo tutto il Paese, da Sciacca ad Alessandria”) per combattere una riforma che, a parere suo, non porter? alcun miglioramento nella vita dei cittadini.
Che cosa avrebbe chiesto al presidente del consiglio se avesse potuto partecipare al dibattito radiofonico?
Gli avrei fatto notare alcune contraddizioni della sua Riforma. Per esempio gli avrei chiesto che cosa ci fanno in un Senato delle Regioni 5 senatori nominati per sette anni dal presidente della Repubblica? Gli avrei fatto notare che il parlamento italiano finora ha fatto pi? leggi e in tempi pi? brevi del bicameralismo tedesco o francese o inglese.
? stato chiamato qualcuno a sostituirla alla trasmissione?
No, c’? stata mezzora di scambio con il conduttore, che peraltro ha fatto delle ottime domande. La mia critica non ? al conduttore, ma a chi ha accettato l’imposizione del presidente del Consiglio.
Crede che Renzi abbia evitato di averla in trasmissione perch? ? in difficolt??
Premetto che Renzi da premier pu? decidere se e con chi dibattere. Obama non va mica ai dibattiti alla Cnn. Ma nel momento in cui il nostro presidente ritiene di essere il dominus di queste riforme, allora dovrebbe dibattere. Detto questo, non so quanto sia in difficolt?. Durante i dibattiti qualche volta sembra che non capisca le obiezioni e quindi va avanti dicendo le solite cose facilmente contestabili: “Ce lo chiede l’Europa”, “? da 30 anni che aspettiamo”, “Bisogna velocizzare”. Ma raramente queste cose gli vengono contestate. Lui va avanti, interrompe, prosegue oltre i tempi: ha adottato una tattica che conosciamo perfettamente. Nei dibattiti c’? sempre un prevaricatore. Lui ? un prevaricatore, che per? ha la carica di presidente del consiglio”.
Non capisce le obiezioni?
Credo che qualche volta vada avanti perch? non voglia rispondere, qualche volta invece non sa. Sul merito ? debole. Per esempio alla domanda del referendum: Volete voi il superamento del bicameralismo paritario, la risposta pu? essere s?. Ma la domanda vera ? se questo superamento, contenuto nella riforma Renzi, sia il migliore possibile? E la risposta ? no”
Quando parla di “prevaricatore” si riferisce al dibattito televisivo con Gustavo Zagrebelsky?
Quel dibattito ha dimostrato che Renzi controlla meglio le sue espressioni in tv perch? pi? irruento. Zagrebelsky cercava di ragionare pi? a fondo e forse avrebbe potuto farsi insegnare qualche cosa su come si sta in tv. La sostanza pu? essere travolta dall’irruenza.
Gli italiani come risponderanno a questa irruenza? Come andr? il referendum?
Dovunque io vada c’? grande interesse a cercare di capire. La riforma ha indubitabilmente degli elementi di complessit? e gi? questo contraddice il fatto che questa riforma sia quella della semplificazione. Questa riforma non semplifica ma complessifica. Molti italiani decideranno nell’ultima settimana prima del voto e forse anche la mattina stessa. E le informazioni le riceveranno dai loro genitori, dai loro amici e dai loro figli, o dai loro colleghi di lavoro. L’umore collettivo si costruisce attraverso rapporti tra persone.
Che disegno ci vede dietro questa riforma costituzionale?
Non credo che ci sia un disegno: queste sono riforme occasionali, contingenti. Nella riforma berlusconiana del 2005 il disegno era chiaro: rafforzare il capo del governo e dare contemporaneamente pi? potere alle regioni. Qui in questa riforma non c’? invece alcun disegno: il Senato non c’entra niente con il Cnel. Il Senato non c’entra nulla con i referendum. Il Senato c’entra molto poco con la trasformazione del titolo V. Sono 4 riforme episodiche che stanno insieme finch? ci sar? l’Italicum”.
Le piace questa legge elettorale?
Salverei solo il ballottaggio, per il resto la definirei un ‘porcellinum’. Tra l’altro se Renzi continua a dire che questa legge elettorale ? ottima, ma ? disposto a cambiarla, qualcuno gli vada a dire che questa ? una contraddizione. Perch? se secondo lui ? ottima la dovrebbe difendere sino all’ultimo”.
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