RICORDI DI ROCKET MAN
Originalmente inviato da MB6146
Credo che "il taglio " di Gary Hocking , da parte del conte Agusta , sia stato fatto per motivi "personali" che poco avevano a vedere con i risultati in gara
Si, Hocking si ritir? ufficialmente a met? stagione del 1962 "disgustato" dal motociclismo dopo la morte del suo amico Tom Phillis al TT.
Ci? non toglie che fino a quel momento Hailwood lo aveva gi? messo in difficolt? in parecchie occasioni.
Hocking era un campione, aveva una classe eccelsa, una padronanza del mezzo e uno stile di guida veramente fuori dal comune, ma all'inizio del '62 si ritrov? all'improvviso in squadra con un pilota che oggi ? ritenuto, a ragione, uno dei pi? grandi di tutti i tempi e che gi? allora era perfettamente in grado di impensierire chiunque , Hocking compreso.
Il conte Agusta, dopo avere visto Surtees vincere 7 titoli mondiali con apparente facilit? not? che agli occhi dell'opinione pubblica i meriti della moto non erano pari a quelli del pilota, per questo dopo il ritiro del "figlio del vento" adott? la politica dello "stimolo", allo scopo dimostrare, senza affermarlo apertamente, che con la MV tutti potevano vicere (anche se, lo sappiamo bene, non ? vero che TUTTI hanno vinto pur disponendo di una MV).
Una politica questa che persegu? fino alla fine quando, senza una ragione evidente, al termine della stagione 1970 affianc? ad Agostini - da anni dominatore assoluto delle classi maggiori - il velocissimo Angelo Bergamonti.
Originalmente inviato da MB6146
Credo che "il taglio " di Gary Hocking , da parte del conte Agusta , sia stato fatto per motivi "personali" che poco avevano a vedere con i risultati in gara
Si, Hocking si ritir? ufficialmente a met? stagione del 1962 "disgustato" dal motociclismo dopo la morte del suo amico Tom Phillis al TT.
Ci? non toglie che fino a quel momento Hailwood lo aveva gi? messo in difficolt? in parecchie occasioni.
Hocking era un campione, aveva una classe eccelsa, una padronanza del mezzo e uno stile di guida veramente fuori dal comune, ma all'inizio del '62 si ritrov? all'improvviso in squadra con un pilota che oggi ? ritenuto, a ragione, uno dei pi? grandi di tutti i tempi e che gi? allora era perfettamente in grado di impensierire chiunque , Hocking compreso.
Il conte Agusta, dopo avere visto Surtees vincere 7 titoli mondiali con apparente facilit? not? che agli occhi dell'opinione pubblica i meriti della moto non erano pari a quelli del pilota, per questo dopo il ritiro del "figlio del vento" adott? la politica dello "stimolo", allo scopo dimostrare, senza affermarlo apertamente, che con la MV tutti potevano vicere (anche se, lo sappiamo bene, non ? vero che TUTTI hanno vinto pur disponendo di una MV).
Una politica questa che persegu? fino alla fine quando, senza una ragione evidente, al termine della stagione 1970 affianc? ad Agostini - da anni dominatore assoluto delle classi maggiori - il velocissimo Angelo Bergamonti.
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