EQC apre l?era elettrica di Mercedes, la prova su strada del crossover | VIDEO
Francesco Forni7 settembre 2018
Non c?? posto pi? adatto di Stoccolma, con la sua vocazione verde e un?impronta da capitale dal volto umano, per presentare il primo modello elettrico di Mercedes. Anzi il capostipite del marchio EQ, destinato ad aprire una strada che porta alla diffusione su larga scala delle vetture a impatto zero.
Il grande capo di Mercedes Benz, Dieter Zeitsche, sorride sotto i baffi asburgici quando toglie il velo a EQC. E annuncia investimenti di 10 miliardi di euro per i nuovi prodotti elettrici e oltre 1 miliardo per la produzione di batterie.
Non ? un mistero che entro il 2025 Mercedes preveda che il 25% delle auto della Stella commercializzate nel mondo sar? a propulsione elettrica. Intanto nella quiete di Artipelag, fra le isolette che incorniciano il centro della capitale svedese entra in scena EQC, un crossover di 4,7 metri costruito sulla stessa piattaforma di Classe C nella fabbrica di Brema. Sar? la citt? tedesca la sua culla naturale, in attesa che altri quattro stabilimenti (due in Germania, uno in Cina e uno negli Stati Uniti) si dividano la produzione dei futuri veicoli elettrici della Stella.
Trazione integrale, 400 cavalli e 450 km di autonomia
Con un?altezza che ? a met? fra un suv e un?auto sportiva, EQC si garantisce una linea mordida e filante. La grande batteria ? collocata sul pianale e non sottrae spazio ai comodi interni. La catena cinematica ? impostata su due motori elettrici. Uno anteriore e uno posteriore per una potenza complessiva di 300 kw (oltre 400 cavalli) che, di fatto, producono una trazione integrale.
650 chili di batterie
Una spinta necessaria per il notevole peso del crossover (2.500 kg, di cui 650 di batteria). La velocit? massima ? di 180 km, l?accelerazione da 0 a 100 si compie in 5,1 secondi. Comfort e prestazioni di ottimo livello sono figli della tradizione Mercedes. E l?automomia dichiarata di 450 chilometri ? in linea con i migliori prodotti elettrici gi? sul mercato.
Sguardo ? Black Panel
Il design ricalca quello tradizionale della casa di Stoccarda. Ma allunga la linea del tetto e abbassa quella di cintura. Il posteriore mostra una vocazione da coup? con una decisa protuberanza del tetto. La cifra pi? significativa ? quella del frontale, denominata Black Panel. La maschera del radiatore (con feritoie aperte), la grande stella e i fari anteriori sono incorniciati da una grande cornice nera che li trasforma in un unico blocco. La parte superiore del Black Panel ? costruita da fibre ottiche che creano una fascia luminosa continua, incorniciando il muso dell?auto.
MBUX evoluto a bordo
La pancia riprende il design lanciato dalla nuova Classe A. Con un grande touchscreen orizzontale che abbraccia buona parte del cruscotto. Cancellando ogni tipo di pulsante, perch? il dialogo con la vettura avviene attraverso lo schermo.
Un ruolo chiave nella dimensione avveniristica di EQC lo gioca il sistema MBUX evoluto. Che permette un dialogo diretto con l?auto, pronta a rispondere vocalmente ad ogni richiesta del conducente. Dalla stazione di rifornimento pi? vicino al numero degli abitanti dell?Islanda.
EQC, prezzo vicino agli 80.000 euro
Il sistema di recupero dell?energia pu? essere modulato dalle palette poste la fianco del volante. Mentre l?applicazione ?Mercedes me? consente di verificare la distanza delle stazioni di rifornimento.
Le funzioni di preriscaldamento dell?auto e di programmazione del viaggio (soste per la ricarica comprese) sono possibili anche grazie allo smartphone. EQC arriver? sul mercato italiano a met? del 2019. Il prezzo non ? stato comunicato ma dovrebbe aggirarsi intorno agli 80 mila euro.
Francesco Forni7 settembre 2018
Non c?? posto pi? adatto di Stoccolma, con la sua vocazione verde e un?impronta da capitale dal volto umano, per presentare il primo modello elettrico di Mercedes. Anzi il capostipite del marchio EQ, destinato ad aprire una strada che porta alla diffusione su larga scala delle vetture a impatto zero.
Il grande capo di Mercedes Benz, Dieter Zeitsche, sorride sotto i baffi asburgici quando toglie il velo a EQC. E annuncia investimenti di 10 miliardi di euro per i nuovi prodotti elettrici e oltre 1 miliardo per la produzione di batterie.
Non ? un mistero che entro il 2025 Mercedes preveda che il 25% delle auto della Stella commercializzate nel mondo sar? a propulsione elettrica. Intanto nella quiete di Artipelag, fra le isolette che incorniciano il centro della capitale svedese entra in scena EQC, un crossover di 4,7 metri costruito sulla stessa piattaforma di Classe C nella fabbrica di Brema. Sar? la citt? tedesca la sua culla naturale, in attesa che altri quattro stabilimenti (due in Germania, uno in Cina e uno negli Stati Uniti) si dividano la produzione dei futuri veicoli elettrici della Stella.
Trazione integrale, 400 cavalli e 450 km di autonomia
Con un?altezza che ? a met? fra un suv e un?auto sportiva, EQC si garantisce una linea mordida e filante. La grande batteria ? collocata sul pianale e non sottrae spazio ai comodi interni. La catena cinematica ? impostata su due motori elettrici. Uno anteriore e uno posteriore per una potenza complessiva di 300 kw (oltre 400 cavalli) che, di fatto, producono una trazione integrale.
650 chili di batterie
Una spinta necessaria per il notevole peso del crossover (2.500 kg, di cui 650 di batteria). La velocit? massima ? di 180 km, l?accelerazione da 0 a 100 si compie in 5,1 secondi. Comfort e prestazioni di ottimo livello sono figli della tradizione Mercedes. E l?automomia dichiarata di 450 chilometri ? in linea con i migliori prodotti elettrici gi? sul mercato.
Sguardo ? Black Panel
Il design ricalca quello tradizionale della casa di Stoccarda. Ma allunga la linea del tetto e abbassa quella di cintura. Il posteriore mostra una vocazione da coup? con una decisa protuberanza del tetto. La cifra pi? significativa ? quella del frontale, denominata Black Panel. La maschera del radiatore (con feritoie aperte), la grande stella e i fari anteriori sono incorniciati da una grande cornice nera che li trasforma in un unico blocco. La parte superiore del Black Panel ? costruita da fibre ottiche che creano una fascia luminosa continua, incorniciando il muso dell?auto.
MBUX evoluto a bordo
La pancia riprende il design lanciato dalla nuova Classe A. Con un grande touchscreen orizzontale che abbraccia buona parte del cruscotto. Cancellando ogni tipo di pulsante, perch? il dialogo con la vettura avviene attraverso lo schermo.
Un ruolo chiave nella dimensione avveniristica di EQC lo gioca il sistema MBUX evoluto. Che permette un dialogo diretto con l?auto, pronta a rispondere vocalmente ad ogni richiesta del conducente. Dalla stazione di rifornimento pi? vicino al numero degli abitanti dell?Islanda.
EQC, prezzo vicino agli 80.000 euro
Il sistema di recupero dell?energia pu? essere modulato dalle palette poste la fianco del volante. Mentre l?applicazione ?Mercedes me? consente di verificare la distanza delle stazioni di rifornimento.
Le funzioni di preriscaldamento dell?auto e di programmazione del viaggio (soste per la ricarica comprese) sono possibili anche grazie allo smartphone. EQC arriver? sul mercato italiano a met? del 2019. Il prezzo non ? stato comunicato ma dovrebbe aggirarsi intorno agli 80 mila euro.
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