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CIV Junior Samuel Radaelli GRAVE INCIDENTE a Magione

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    #16
    Originally posted by mito22 View Post

    Paolo, sicuramente hai detto tutto giusto, non mi sentirei di dirti MA NO... però ora si parla di un bimbo di 10 anni che si è fatto male..... io non sono genitore, ma penso che i genitori, che non conosco, come nessuno qua penso, baderanno a loro figlio e nessuno vuole che i figli si facciano del male.
    Scusa Mito, mi è uscita così. Ma hai ragione.

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      #17
      Originally posted by PaoloZX6R View Post

      Ma la raccolta fondi a che serve se sta al Niguarda ancora? Non abbiamo il SSN? Non è in australia e servono soldi per pagare cure o trasporto. Forse è un pò presto.
      Dall articolo sembrerebbe che più che per il ricovero la raccolta fondi serva a permettere alla famiglia di non lavorare e poter comunque rimanere col figliolo.

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        #18
        Originally posted by PaoloZX6R View Post

        Penso che i genitori in primis e gli organizzatori in secundis dovrebbero anche mettersi una mano sulla coscenza, capisco che ci sia la voglia di avere il nuovo valentino rossi in casa, di portare a casa decine di milioni di euro, di cambiare vita, perchè in primis c'è questo, vedi anche il numero sulla tuta con che carattere è fatto, i capelli lunghi.



        I genitori hanno tanta responsabilità. Forse c'è tanta esaltazione TROPPA verso le moto e il cercare il nuovo ROSSI. Ormai siamo in una società dove raramente viene insegnato l'impegno e la dedizione per studio e lavoro, tutti devono essere speciali. Io stesso ho amici con figli messi su kart o cross da piccolissimi, e tutti, dopo avere speso soldi inifiniti, o si sono fatti del gran male o si sono stufati di essere in giro dal giovedì alò lunedì e dover essere i primi.



        Proporzionare moto e circuiti sarebbe anche una bella cosa, ma sappiamo tutti che si parla di giro di soldi, non associazioni no profit.

        Scusate se dico le cose che penso e non scrivo, faceva quello che gli piaceva, era la sua vita, era il suo sogno. 10 anni, di che parliamo, se non hai genitori dietro che ti spingono ed esaltano, sei a casa a giocare alla play, forse.
        D accordissimo con te.
        I miei figlioli se volessero correre in moto lo devono volere loro, e di certo non ce li metto su io. Anzi...bastoni tra le ruote all inizio e vediamo quanto sei disposto a tribolare
        Poi uno si può far male anche nel bagno di casa, ma di certo la possibilità su 2 ruote a vedere chi va più veloce tra bimbi è più alta.
        Con questo assolutamente nulla contro i genitori che mettono in sella bimbi da piccoli, ognuno fa le sue scelte consapevoli dei rischi.
        Buona fortuna al piccolo Samuel, che possa tornare prima possibile tra le coccole di babbo e mamma e alla spensieratezza della sua età
        Last edited by oettam; 16-05-25, 17:21.

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          #19
          Originally posted by oettam View Post

          Dall articolo sembrerebbe che più che per il ricovero la raccolta fondi serva a permettere alla famiglia di non lavorare e poter comunque rimanere col figliolo.
          50mila euro? Mah, meglio che non parli perchè non conosco la situazione ma............ non bene.

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            #20
            Originally posted by oettam View Post

            D accordissimo con te.
            I miei figlioli se volessero correre in moto lo devono volere loro, e di certo non ce li metto su io. Anzi...bastoni tra le ruote all inizio e vediamo quanto sei disposto a tribolare
            Poi uno si può far male anche nel bagno di casa, ma di certo la possibilità su 2 ruote a vedere chi va più veloce tra bimbi è più alta.
            Con questo assolutamente nulla contro i genitori che mettono in sella bimbi da piccoli, ognuno fa le sue scelte consapevoli dei rischi.
            Buona fortuna al piccolo Samuel, che possa tornare prima possibile tra le coccole di babbo e mamma e alla spensieratezza della sua età
            Verissimo. Diciamo che a volte le scelte hanno anche delle conseguenze, purtroppo.

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              #21
              Originally posted by PaoloZX6R View Post

              Penso che i genitori in primis e gli organizzatori in secundis dovrebbero anche mettersi una mano sulla coscenza, capisco che ci sia la voglia di avere il nuovo valentino rossi in casa, di portare a casa decine di milioni di euro, di cambiare vita, perchè in primis c'è questo, vedi anche il numero sulla tuta con che carattere è fatto, i capelli lunghi.



              I genitori hanno tanta responsabilità. Forse c'è tanta esaltazione TROPPA verso le moto e il cercare il nuovo ROSSI. Ormai siamo in una società dove raramente viene insegnato l'impegno e la dedizione per studio e lavoro, tutti devono essere speciali. Io stesso ho amici con figli messi su kart o cross da piccolissimi, e tutti, dopo avere speso soldi inifiniti, o si sono fatti del gran male o si sono stufati di essere in giro dal giovedì alò lunedì e dover essere i primi.



              Proporzionare moto e circuiti sarebbe anche una bella cosa, ma sappiamo tutti che si parla di giro di soldi, non associazioni no profit.

              Scusate se dico le cose che penso e non scrivo, faceva quello che gli piaceva, era la sua vita, era il suo sogno. 10 anni, di che parliamo, se non hai genitori dietro che ti spingono ed esaltano, sei a casa a giocare alla play, forse.
              Mi spiace per il bimbo a cui auguriamo tutti il meglio, ma sante parole.

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                #22
                Originally posted by oettam View Post

                Dall articolo sembrerebbe che più che per il ricovero la raccolta fondi serva a permettere alla famiglia di non lavorare e poter comunque rimanere col figliolo.
                Originally posted by Zolla1 View Post

                50mila euro? Mah, meglio che non parli perchè non conosco la situazione ma............ non bene.
                Boh, meglio non parlare quando non si sanno le cose, però cazzo..............

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                  #23
                  Ragazzi.... mandiamo gli auguri a questo bimbo... io figli non ne ho e non sono nella testa della gente... quello che conta è che questi bimbo stia meglio, no?

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                    #24
                    Originally posted by Zolla1 View Post

                    Mi spiace per il bimbo a cui auguriamo tutti il meglio, ma sante parole.
                    Infatti.

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                      #25
                      Originally posted by PaoloZX6R View Post

                      Penso che i genitori in primis e gli organizzatori in secundis dovrebbero anche mettersi una mano sulla coscenza, capisco che ci sia la voglia di avere il nuovo valentino rossi in casa, di portare a casa decine di milioni di euro, di cambiare vita, perchè in primis c'è questo, vedi anche il numero sulla tuta con che carattere è fatto, i capelli lunghi.



                      I genitori hanno tanta responsabilità. Forse c'è tanta esaltazione TROPPA verso le moto e il cercare il nuovo ROSSI. Ormai siamo in una società dove raramente viene insegnato l'impegno e la dedizione per studio e lavoro, tutti devono essere speciali. Io stesso ho amici con figli messi su kart o cross da piccolissimi, e tutti, dopo avere speso soldi inifiniti, o si sono fatti del gran male o si sono stufati di essere in giro dal giovedì alò lunedì e dover essere i primi.



                      Proporzionare moto e circuiti sarebbe anche una bella cosa, ma sappiamo tutti che si parla di giro di soldi, non associazioni no profit.

                      Scusate se dico le cose che penso e non scrivo, faceva quello che gli piaceva, era la sua vita, era il suo sogno. 10 anni, di che parliamo, se non hai genitori dietro che ti spingono ed esaltano, sei a casa a giocare alla play, forse.
                      Scrivo la mia, non da genitore ma da figlio che a 6 anni è stato consentito di salire su una minimoto, fare gare, passare alle MiniGP a 9 anni e poi, a 12 sulle 300, a 13 sulle 600 e a 14 sulle 1000 (con una gara al MES a Cremona su una Panigale V4S proprio a questa età).
                      Ho bruciato le tappe e sono stato esposto (e sono esposto tutt'ora) ad un rischio enorme, con i miei genitori che si sono presi una responsabilità enorme, pur non avendo nessuno alcuna velleità di far sì che il motociclismo diventasse il mio lavoro (anche oggi che comunque partecipo ad un campionato non propriamente di secondo livello continuo a studiare come e più di prima, l'anno prossimo farò l'università e già so quale sarà il mio lavoro, cioè non il pilota anche se conto di fare il pilota per passione per il più tempo possibile).
                      I miei genitori si sono presi ed hanno una responsabilità enorme (mio papà perché comunque "mi ci ha messo su" e mia mamma perché anche se sempre molto contraria poi comunque me lo ha sempre lasciato fare) però mi hanno "salvato".
                      Ho iniziato a scuola un anno prima (sono anticipatario) ed ora è tutto bello visto che farò la maturità al classico tra un mese pur essendo un classe 2007, ma non è stato sempre bello, anzi.
                      I primi due anni di elementari sono stati complicati, con io da "più piccolo" spesso e volentieri emarginato dagli altri compagni, situazione questa che mi ha creato mille problemi e mille paure.
                      La minimoto, che ho voluto provare a tutti i costi vedendo i mezzi di mio papà nel box di casa, mi ha dato tantissimo...anzi, per certi aspetti, come già scritto, mi ha un po' salvato.
                      Gli allenamenti a Como alla Lorenzo School con il papà di Jorge, le gare e le trasferte mi hanno aiutato a crescere in maniera incredibile, e non sto parlando di crescita solo nel saper guidare una due ruote...una cosa talmente evidente anche per mia mamma che, come detto, è stata sempre contraria ma proprio vedendo questi effetti non mi ha mai impedito di correre.
                      Tutto questo è venuto prima e viene prima della passione per questo sport, che a tanti rischi espone ma che dà lezioni di vita incredibili...tutto ciò per dire che sapere di un bambino di 10 anni che lotta per tornare ad essere quello di prima è terribile e pone certamente 1000 interrogativi (tutti legittimi) però la questione non può essere ridotta al solo "i genitori che vogliono il nuovo Valentino Rossi" dovrebbero vietare di far fare certe cose ai loro figli.
                      A volte è così e a volte non lo è e spero che non lo sia nella maggior parte dei casi. Ogni caso fa storia a sé.
                      Purtroppo a far certe cose è un rischio...e a non farle comunque si hanno altre conseguenze negative.
                      Un abbraccio a Samuel e ai suoi genitori che forse (anzi probabilmente) stanno soffrendo più di lui, ecco, mi viene da scrivere solo questo
                      Last edited by Alexaus73; 22-05-25, 09:44.

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                        #26
                        Originally posted by Alexaus73 View Post

                        Scrivo la mia, non da genitore ma da figlio che a 6 anni è stato consentito di salire su una minimoto, fare gare, passare alle MiniGP a 9 anni e poi, a 12 sulle 300, a 13 sulle 600 e a 14 sulle 1000 (con una gara al MES a Cremona su una Panigale V4S proprio a questa età).
                        Ho bruciato le tappe e sono stato esposto (e sono esposto tutt'ora) ad un rischio enorme, con i miei genitori che si sono presi una responsabilità enorme, pur non avendo nessuno alcuna velleità di far sì che il motociclismo diventasse il mio lavoro (anche oggi che comunque partecipo ad un campionato non propriamente di secondo livello continuo a studiare come e più di prima, l'anno prossimo farò l'università e già so quale sarà il mio lavoro, cioè non il pilota anche se conto di fare il pilota per passione per il più tempo possibile).
                        I miei genitori si sono presi ed hanno una responsabilità enorme (mio papà perché comunque "mi ci ha messo su" e mia mamma perché anche se sempre molto contraria poi comunque me lo ha sempre lasciato fare) però mi hanno "salvato".
                        Ho iniziato a scuola un anno prima (sono anticipatario) ed ora è tutto bello visto che farò la maturità al classico tra un mese pur essendo un classe 2007, ma non è stato sempre bello, anzi.
                        I primi due anni di elementari sono stati complicati, con io da "più piccolo" spesso e volentieri emarginato dagli altri compagni, situazione questa che mi ha creato mille problemi e mille paure.
                        La minimoto, che ho voluto provare a tutti i costi vedendo i mezzi di mio papà nel box di casa, mi ha dato tantissimo...anzi, per certi aspetti, come già scritto, mi ha un po' salvato.
                        Gli allenamenti a Como alla Lorenzo School con il papà di Jorge, le gare e le trasferte mi hanno aiutato a crescere in maniera incredibile, e non sto parlando di crescita solo nel saper guidare una due ruote...una cosa talmente evidente anche per mia mamma che, come detto, è stata sempre contraria ma proprio vedendo questi effetti non mi ha mai impedito di correre.
                        Tutto questo è venuto prima e viene prima della passione per questo sport, che a tanti rischi espone ma che dà lezioni di vita incredibili...tutto ciò per dire che sapere di un bambino di 10 anni che lotta per tornare ad essere quello di prima è terribile e pone certamente 1000 interrogativi (tutti legittimi) però la questione non può essere ridotta al solo "i genitori che vogliono il nuovo Valentino Rossi" dovrebbero vietare di far fare certe cose ai loro figli.
                        A volte è così e a volte non lo è, spero che non lo sia nella maggior parte dei casi e, comunque, ogni caso fa storia a sé.
                        Purtroppo a far certe cose è un rischio...e a non farle comunque si hanno altre conseguenze negative.
                        Un abbraccio a Samuel e ai suoi genitori che forse (anzi probabilmente) stanno soffrendo più di lui, ecco, mi viene di scrivere solo questo
                        Bravo Alex, bellissimo messaggio, molto vero.

                        Bravo anche per la maturità classica e bene che ti diverti con le moto. Questo è il modo giusto sicuramente. Poi ovvio che senza genitori e senza soldi si può ovviamente fare poco, lo sappiamo.

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                          #27
                          Originally posted by mito22 View Post
                          Ragazzi.... mandiamo gli auguri a questo bimbo... io figli non ne ho e non sono nella testa della gente... quello che conta è che questi bimbo stia meglio, no?
                          Certo mito.

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                          • Font Size
                            #28
                            Originally posted by oettam View Post

                            Dall articolo sembrerebbe che più che per il ricovero la raccolta fondi serva a permettere alla famiglia di non lavorare e poter comunque rimanere col figliolo.
                            E cambiare anche macchina così sono più comodi ad andare avanti e indietro? E' uno scherzo?

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                            • Font Size
                              #29
                              Gara di solidarietà a Pozzo d'Adda (Milano) per Samuel Radaelli, bambino di 10 anni e promessa del motociclismo, che si trova ricoverato al Niguarda di Milano in condizioni molto delicate dopo essere stato coinvolto in un grave incidente il 4 maggio, durante una giornata di gare del Civ Junior Ohvale 110, presso l’Autodromo dell’Umbria di Magione (Perugia).

                              La raccolta fondi ha raggiunto e superato quota 22mila euro, ed è stata promossa dal team per il quale Samu gareggia, il 664 Racing Team, per supportare Andrea e Michela, i genitori di Samu. Andrea in particolare è da poco lavoratore autonomo e, quindi, non può contare sulle tutele tipiche per i lavoratori dipendenti.


                              L'aiuto per la famiglia

                              "Chiediamo a tutti voi di aiutarci a fare in modo che Samu possa avere sempre accanto il calore e la forza dei suoi genitori. Anche un piccolo contributo può fare la differenza. Speriamo in una grande partecipazione, perché l’unione fa la forza, e Samu ha bisogno di tutto il nostro supporto", scrive il team sulla pagina della raccolta fondi: "Al momento la diagnosi non permette di sapere quale sarà il decorso e solo il tempo potrà dirci come il nostro Samu riuscirà a superare questa dura prova".
                              da milano today

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                                #30
                                Innanzitutto auguro una pronta guarigione al ragazzino e di uscire da quest'incubo al più presto ai genitori.

                                Proprio in questi giorni riflettevo assieme a mia moglie della possibilità di far provare delle moto da cross ai miei figli (8 e 6 anni) in eventi ad hoc.

                                Poi, dentro di me, l'appetito vien mangiando e stavo già fantasticando su una ovhale da usare in un circuito che ho vicino a casa.

                                Proprio due giorni fa, andando in campeggio, trovo un conoscente che corre amatorialmente nel cross e anche lui ha due figli: parliamo un po', mi racconta che ha fatto provare le moto anche ai figli comprandone diverse ma ora ha detto BASTA. Basta perché si rendeva conto che i figli non erano appassionati, ma emulavano il padre e non correvano con spiesieratezza e passione.

                                Ecco, dentro di me sdio nati diversi pensieri simili, nel senso che io avrei fatto di tutto per salire su una moto, ma finché non saranno i miei figli a chiederlo eviterò di "spingerli" per fare ciò che non ho potuto fare io.

                                La mia solidarietà va ai genitorgenitori.

                                chiudo solo dicendo che a volte noi genitori dovremmo fare un passo indietro e non creare dei "mostri" solo per riempire l'ego o eventuali mancanze che abbiamo noi in primis.

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