Analisi test Qatar MotoGP 2024

[mito22]

fermi...io pensavo di scrivere cazzate per pochi eletti non che tutti potessero leggere tutto

spero non ci sia gente che aspetta il topic degli orari per spararsi qualche raspone

Bè..... vai in fondo... all'index e vedi quante persone sono sempre collegate... e non sono bot e motori di ricerca.. tutti leggono ddg....

[mito22]

storia lunga

Ah ok.. vabbè..

[springer]

fermi...io pensavo di scrivere cazzate per pochi eletti non che tutti potessero leggere tutto

spero non ci sia gente che aspetta il topic degli orari per spararsi qualche raspone

Ma certo che tutti leggono e attingono, va che le tue foto che hai postato con la cabrio le ho poi viste su un sito di incontri per tardone eh

[luciocabrio]

Ma certo che tutti leggono e attingono, va che le tue foto che hai postato con la cabrio le ho poi viste su un sito di incontri per tardone eh

è sempre motivo di orgoglo sapere che una gagna si sta zuppando per te...qualsiasi età abbia

[Pheel]

Analisi simulazioni gara Lusail 2024

Presi in esame solo i piloti che hanno completato una simil simulazione gara, ovvero Alex Marquez, Vinales, Binder e Acosta

Allego grafico


Vinales davvero tanta roba, per me si giocherà il podio se non cadrà vittima di sè stesso o della sindrome del non sorpasso di Aprilia.
Binder a sua volta davvero bene, forse KTM meglio del previsto.
Un po' in ombra Alex, che cala abbastanza presto, mentre Acosta mostra alcuni picchi di talento da non buttare in mezzo a tanti giri di presa di conoscenza.
Sottolineo che, solo per Acosta, ho trovato un giro in 2' 31" e rotti, che ho "modificato" pareggiandolo col suo peggior passaggio perché è un giro troppo lento, che mi fa pensare a roba da sospensione gara o fine run(ma già al settore dopo ha ripreso a spingere). Non so cosa sia successo, ma ho preferito modificarlo.

[mike1964]

Analisi simulazioni gara Lusail 2024

Presi in esame solo i piloti che hanno completato una simil simulazione gara, ovvero Alex Marquez, Vinales, Binder e Acosta

Allego grafico


Vinales davvero tanta roba, per me si giocherà il podio se non cadrà vittima di sè stesso o della sindrome del non sorpasso di Aprilia.
Binder a sua volta davvero bene, forse KTM meglio del previsto.
Un po' in ombra Alex, che cala abbastanza presto, mentre Acosta mostra alcuni picchi di talento da non buttare in mezzo a tanti giri di presa di conoscenza.
Sottolineo che, solo per Acosta, ho trovato un giro in 2' 31" e rotti, che ho "modificato" pareggiandolo col suo peggior passaggio perché è un giro troppo lento, che mi fa pensare a roba da sospensione gara o fine run(ma già al settore dopo ha ripreso a spingere). Non so cosa sia successo, ma ho preferito modificarlo.

Il dato è interessante (come tutte le tue analisi), ma ristretto ai soli quattro piloti che hanno fatto la simulazione. Di Vinales già si sa che se è in giornata SI e c'è l'allineamento dei pianeti può puntare a qualsiasi risultato... Io invece sono davvero curioso di vedere cosa combinerà Acosta. Speriamo bene o anche benissimo, così si aggiunge un altro po' di pepe a questo campionato che gtià promette molto bene.

[Pheel]

Il dato è interessante (come tutte le tue analisi), ma ristretto ai soli quattro piloti che hanno fatto la simulazione. Di Vinales già si sa che se è in giornata SI e c'è l'allineamento dei pianeti può puntare a qualsiasi risultato... Io invece sono davvero curioso di vedere cosa combinerà Acosta. Speriamo bene o anche benissimo, così si aggiunge un altro po' di pepe a questo campionato che gtià promette molto bene.

Purtroppo solo loro hanno fatto delle simulazioni "intere".

Tanti run con la stessa gomma sono stati fatti da altri, vedi Pecco, ma devi anche capire se non si è fermato ai box a cambiare regolazioni ecc ecc

[Pheel]

I test sono finiti, il primo weekend di gara è alle porte e quindi...

Quali sono i valori in campo?
Premessa di notevole importanza: trattasi di analisi basate sui test, in cui i tempi possono essere influenxati da tantissime variabili anche se alla fine, praticamente tutti hanno mostrato le loro carte a Lusail. Andiamo a vedere come si presenta dunque la griglia 2024.

Ducati 2024: meravigliosa creatura
La moto di Borgo Panigale ha confermato di essere veramente in forma per questo campionato. Bagnaia, sia in configurazione qualifica che nei vari run a gomma usata, ha mostrato un passo notevole, con Bastianini piuttosto a suo agio a sua volta.
Sembra che la moto sia "completa" ora, l'anteriore della 24 è un netto passo avanti sentendo Bagnaia, e in uscita curva il motore ha un'erogazione dolce.
Un po' più in difficoltà Martin, che ha anche ammesso di avere avuto un po' di vibrazioni durante la sua simulazione sprint.
In attesa dei riscontri di Morbidelli, direi che la nuova nata della casa emiliana si paragona prepotentemente al ruolo di favorita per la conquista del Mondiale.
Pecco parte come favorito per questo Mondiale, occhio alla Bestia comunque, ha fatto dei buoni test e potrebbe fare un bel campionato. Martin da decifrare, Morbidelli andrà valutato da Jerez in poi.

Aprilia 2024: bella e possibile!
Il titolo è riferito sia alla moto, che sembra avere mitigato i gravi difetti che l'avevano penalizzata nello scorso anno, come i problemi di surriscaldamento, ma anche alla possibilità di mettersi dietro, più frequentemente che nel 2023, il resto della truppa. La moto ha perso un po' di guidabilità, ma ha guadagnato parecchia velocità. Più che i giri spinti di Aleix, mi hanno impressionato i tempi dei due ufficiali sulla lunga distanza, mentre una nota stonata arriva da TrackHouse: Oliveira, dotato quest'anno di una moto ufficiale, sta facendo fatica a trovare il bandolo della matassa con la nuova RSGP. Discorso diverso per Fernandez, che dopo avere concluso il 2023 con alcune buone prestazioni, nei test di Lusail si è confermato a suo agio con la 2023. Potrebbe essere una mina vagante a inizio campionato, avendo sotto mano un mezzo già rodato e con cui si trova decisamente bene. Da metà stagione in poi Fernandez avrà una RSGP spec 24, quindi dovrà riadattarsi ecc ecc.

Ducati 2023:Ten bota!
La moto campionessa del mondo in carica, per questa stagione gestita unicamente dai team VR46 e Gresini, si è confermata sugli scudi, dopo una buona partenza a Sepang, anche nel secondo test prestagionale. Tuttavia, l'impressione che ho è che alla lunga le DesmoSedici 24, e anche le Aprilia nella loro nuova evoluzione, saranno davanti alle Desmo "vecchie".
Sulla lunga distanza, Di Giannantonio è quello che ha mostrato i segnali migliori, mentre Marc Marquez, autore del giro più veloce fra i 4 alfieri della "vecchietta" Desmo 23, non ha fatto run lunghi, anche se me lo aspetto in lotta per la top 5 Domenica. Più indietro sulla lunga distanza rispetto al romano troviamo Alex Marquez, che a Sepang aveva mostrato di essere più in forma e probabilmente non digerisce granchè la pista qatariota, e Bezzecchi, che sta facendo un po' più di fatica ad adattarsi alla Ducati 2023 rispetto al compagno, pur avendo mostrato importanti passi avanti in Qatar rispetto ai disastrosi test di Sepang.
Mi aspetto comunque che anche loro possano essere, saltuariamente, nella lotta per le posizioni del podio. Sonom piloti veloci, in particolare Bezzecchi, troveranno la quadra.

KTM: all'ombra degli italiani(volutamente?)
La moto austriaca non è parsa molto veloce, a giudicare dalle classifiche e dai run di questa due giorni. Eppure Binder, il pilota su cui la casa unta maggiormente, si dice contento degli sviluppi e crede di poter battagliare con le Ducati già da Lusail. Anche Acosta è abbastanza fiducioso, mentre Fernandez, che con Acosta divide il box GASGAS, ha confermato di essere in crisi già da Sepang: il cronometro è stato impietoso nei confronti del Campione del Mondo MOto2 2022 sia sul tracciato malese che su quello qatariota. Al momento, Fernandez è il principale candidato per essere il chiudifila della griglia di partenza del prossimo Mondiale.
In difficoltà anche Miller, ma l'australiano ha lavorato perlopiù a gomma usata, non esprimendo al 100% il suo potenziale. Non me lo aspetto nemmeno in Q2 Sabato, ma vediamo cosa riuscirà a combinare durante l'anno.
La moto secondo me è migliorata, ma penso che, come lo scorso anno, Binder dovrà fare gli straordinari. Occhio anche ad Acosta, che sembra imparare in fretta, potremmo vederlo presto in top 10 alla fine della gara domenicale, anche se al momento gli manca qualcosina, a giudicare dai cronologici.

Yamaha: il mondo al contrario
Fino a pochi mesi fa era consuetudine dire che "... La Yamaha non ha velocità di punta e per questo non riesce a vincere...". Ecco, sia a Sepang che a Losail la M1 è risultata una fra le moto più veloci del lotto allo speed trap.
Merito del motore nuovo o dell'aerodinamica? Non so dirvelo.
Posso soltanto dire che, nonostante i miglioramenti evidenti sotto questo profilo, Yamaha è ancora indietro.
Sia sul giro secco che in gara, nè Rins nè Fabio, hanno tenuto tempi molto competitivi.
La moto è obsoleta, urge mezzo nuovo.
Per Fabio e Alex si preannuncia un'altra stagione di agonia.

Honda:sprazzi di sole
La nuova RC213V è ancora in ritardo rispetto alle concorrenti, i pochi giorni disponibili per lo svezzamento di un mezzo rivoltato come un calzino, e che comunque funziona bene a detta dei piloti, non sono bastati alla squadra per preparare al meglio queste prime gare.
Penso comunque che Honda farà dei bei passi avanti in stagione, e l'ho citata come ultima forza unicamente perchè i tentativi di giro singolo dell'ultimo giorno di test sono andati male per circostanze esterne, vedi Mir con la febbre.
A Lusail secondo me saranno dietro alla M1, anche perchè il circuito qatariota da sempre è favorevole al mezzo di Iwara, ma ben presto la supereranno, per poi avvicinarsi sempre più alla vetta, se sapranno sviluppare correttamente la moto.

Che vinca il migliore! Buon campionato a tutti!