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Il dottor Costa va in pensione

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    #1

    Il dottor Costa va in pensione

    dal sito gpone.com

    Da questa stagione, dopo 40 anni di attivit? al fianco dei piloti, non ci sar? pi? il dottor Claudio Costa alla guida della Clinica Mobile, ma il suo posto verr? preso dal dottor Miche Zasa, da anni in forza alla struttura. Non sar? l?unico cambiamento per la Clinica Mobile che inizier? anche una collaborazione con il Centro Diagnostico Europeo Dalla Rosa Prati di Parma.
    Un progetto di ampio respiro, con un obiettivo ben preciso continuare ad offrire un servizio sanitario moderno e innovativo di prossimit? - a livello internazionale - di diagnostica e terapia della traumatologia, con terapie metodologie d?avanguardia, secondo protocolli sanitari di eccellenza. Il dottor Costa, fondatore della Clinica Mobile accompagner?, l?avvio di questo nuovo e ambizioso progetto, guidato Michele Zasa, medico parmigiano, insieme al dottor Guido Dalla Rosa Prati, amministratore delegato dell?omonimo Centro Diagnostico, che gestir? e coordiner? la nuova Divisione specialistica e ne curer? lo sviluppo.
    ?E? per me un grande onore raccogliere il testimone del dr. Costa ed essere da lui prescelto per condurre negli anni a venire la sua creatura, la Clinica Mobile ? dice il Michele Zasa - In questi anni di lavoro fianco a fianco, nel servizio di emergenza in autodromo a Imola prima e nei circuiti del Motomondiale poi, ho appreso dal dr. Costa e condiviso l?amore infinito per i piloti. Gli eroi mitologici dei giorni nostri, come lui ama chiamarli, ragazzi straordinari dotati di infinito coraggio e guidati da una Passione. Per loro, e per onorare il dr. Costa e quanti nel paddock hanno creduto in questa successione, proseguir? con passione e impegno l?attivit? iniziata oltre 40 anni fa. Un pensiero colmo di gratitudine va in particolare a tutti i collaboratori della Clinica Mobile che in tutti questi anni si sono adoperati per mantenere viva questa struttura, a volte con sacrifici ma sempre con tanto entusiasmo, dedizione e professionalit?. E sar? proprio con diversi di loro che proseguir? l?attivit?, in un ideale passaggio di consegne che non ha il significato di cambiamento ma piuttosto di rinnovamento. Ringrazio Guido Dalla Rosa Prati per aver creduto nel progetto e raccolto il mio invito, sicuro che l?apporto del Poliambulatorio Dalla Rosa Prati?Centro Diagnostico Europeo permetter? un?ulteriore crescita della Clinica Mobile sia in termini di know-how che di apporto tecnologico?.
    ?Siamo orgogliosi di affrontare questa nuova sfida con un ambizioso progetto che esalta due realt? Italiane sanitarie d'avanguardia - aggiunge il Dr. Guido Dalla Rosa Prati - La Clinica Mobile ha una storia unica, incredibile, nata dall? ingegno italiano e diventata un?eccellenza mondiale, costruita con la passione, con l?amore per questo lavoro e con la collaborazione dei piloti e di tutti i team che lavorano intorno alle corse. Riconosciamo al dr. Costa il grande talento umano e professionale per avere creato e sviluppato una realt? unica nel suo genere e per averla portata ai massimi livelli di specializzazione medica, in tutto il mondo ed abbiamo voluto dare continuit? a questa storia. Insieme al dr. Michele Zasa, preparatissimo medico erede prescelto dal dr. Costa, metteremo a disposizione del nuovo progetto tutte le tecnologie avanzate e l?esperienza che abbiamo sviluppato in questi anni, durante i quali la diagnostica ? divenuta punto di forza del nostro centro. Per il Centro diagnostico europeo Dalla Rosa Prati questa nuova sfida rappresenta una grande opportunit? per migliorare i nostri servizi entrando in un percorso sanitario per gli sportivi, al fianco degli straordinari piloti che il dr. Costa definisce eroi. Dalla meravigliosa storia della Clinica Mobile nel Mondo impareremo e prenderemo spunto per svolgere il nostro lavoro con tutto l?amore che serve per conquistare il cuore ed i sentimenti dei coraggiosi cavalieri dei tempi nostri e di tutti i nostri pazienti. La Clinica Mobile continuer? cos? ad essere il punto di riferimento nei circuiti di tutto il mondo per tutti coloro che si adoperano per farci vivere le straordinarie emozioni delle sfide motociclistiche?.


    beh, mi mancheranno certe sue spiegazioni filosofiche

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    #2
    E' un vero peccato

    Oh! ormai stava diventando un po' troppo ripetitivo e pi? Filosofo che Dottore
    Sentirlo in TV magari fa ridere, dal vero credo che le sue sole parole facevano met? del lavoro per rimettere il Pilota in Sella !!!

    Un Grande

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      #3
      negli ultimi 3-4 anni mi sembrava che fosse l? pi? a far presenza scenica che altro, perch? poi sul campo operavano altri medici...l'ultimo anno mi sembrava rinco forte, gli anni passano per tutti

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        #4
        A dottor C?...grazie per tutto quello che hai fatto per il motociclismo e per i piloti ma....ERA ORA!!!

        Non se ne poteva pi? de sent? vaneggiamenti assurdi e incomprensibili (tranne che per beltramo che riesce a capire e tradurre tutto pur non capendo niente)...sembrava sempre fatto di lsd.

        :gaen:

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          #5
          vi dir?...
          quando mi sono fatto firmare il suo libro nel maggio 2012 a Monza, gli dissi che per molti ? stato come un padre e lo ringraziai per avermi chiamato al telefono nel 2008, rassicurandomi che i danni alla mia colonna vertebrale (a seguito incidente a Milano) non avrebbero lasciato strascichi...mi rispose, con un po' di malinconia e tristezza, che sentiva il bisogno che qualcuno finalmente si prendesse cura di lui..........che covasse gi? qualcosa?

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            #6
            Ah non si sapeva ancora?

            Ha gi? venduto la clinica mobile da un p?...


            Si diciamo che dopo la morte di simoncelli si era comunque un bel p? distaccato.. e non so quanto lavoro effettivo facesse negli ultimi anni, era pi? una figura di rappresentanza epica...

            Cmq. GRAN personaggio e innovatore...

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              #7
              ma dite che non lo vedremo piu' magari in qualche gara italiana??

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                #8
                Si ritira Un pezzo di storia del Motociclismo . Il mondo della Moto non ? fatto di soli piloti ma anche di chi vive di questa passione.

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                  #9
                  beh dare del rinco ad uno che ha rimesso in sesto e in piedi tutti i piloti che amiamo e che fanno emozionare ad ogni gp mi pare un attimino ingiusto e arido...
                  comunque come gi? detto gli anni passano per tutti e probabilmente ha bisogno di tanto riposo...

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                    #10
                    Originally posted by wally73 View Post
                    beh dare del rinco ad uno che ha rimesso in sesto e in piedi tutti i piloti che amiamo e che fanno emozionare ad ogni gp mi pare un attimino ingiusto e arido...
                    comunque come gi? detto gli anni passano per tutti e probabilmente ha bisogno di tanto riposo...
                    Quoto... anche perch? ha rimesso in sella gente che per altri era impensabile...

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                      #11
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                        #12
                        bisognerebbe chiedere ad esempio a doohan che in ospeale in olanda con la gamba praticamente in cancrena ormai gliela volevano amputare... Costa lo ha praticamente fatto scappare e salvato...

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                          #13
                          Originally posted by wally73 View Post
                          beh dare del rinco ad uno che ha rimesso in sesto e in piedi tutti i piloti che amiamo e che fanno emozionare ad ogni gp mi pare un attimino ingiusto e arido...
                          comunque come gi? detto gli anni passano per tutti e probabilmente ha bisogno di tanto riposo...
                          che centra, puoi essere anche Einstein, ma l'et? avanza per tutti e purtroppo anche il cervello invecchia...a me in certi interventi dell' ultimo anno sembrava un po confuso, tutto qua.

                          -enjoyash-

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                            #14
                            Al di l? dei pareri personali su atteggiamenti a volte "pittoreschi", direi che un bel GRAZIE ci sta tutto.

                            Ha costruito un sistema che prima non esisteva.
                            Ha assistito TUTTI i piloti in ogni frangente.
                            Ha rimesso in sella persone che a fatica avrebbero fatto fatica a vivere normalmente, altro che guidare una moto.
                            Ha comunque dato una nota di colore e umanit? in un ambiente dove pian piano si sta perdendo la naturalezza a favore di interessi economici e co.
                            Alla fine vederlo in lacrime per la morte di tutti i piloti che sono venuti a mancare (famosi o meno che fossero) ha fatto capire che in fin dei conti quelli sono ragazzi fortunati che per? sempre persone sono...

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                              #15
                              quoto

                              -enjoyash-

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