Eccole le Sosp. elettroniche:
"Aprilia non ha lesinato dettagli. Il miglioramento cronometrico ? di mezzo secondo, in media, su circuiti come Imola e Mugello. Non parliamo ?solo? di giro secco: molta importanza ? stata data anche al parere dei tester sul feeling di questa soluzione. Anche in questo campo, il giudizio soggettivo ha decretato che il fatidico momento di cui sopra fosse giunto.
Cambiamenti profondi
Le Ohlins di ultima generazione, infatti, non cambiano solo per l?implementazione del modulo di controllo, ma anche per l?idraulica. Tornando invece alla parte software, la centralina delle ?hlins Smart EC 2.0 dispone dei dati di tutti i sistemi elettronici presenti sulla moto. Questo le consente di riconoscere ogni fase della guida, adattando di conseguenza la taratura dell?idraulica di forcella, ammortizzatore e ammortizzatore di sterzo. Per quello che riguarda l?interfaccia, la gestione si effettua mediante i comandi OBTi e gli interventi sono visibili sulla strumentazione TFT da 4,3 pollici. Secondo i propri gusti
Ovviamente, Ohlins e Aprilia hanno lasciato larghi margini di personalizzazione al pilota. Di base sono previste 3 mappe: A1, A2 e A3. La prima ? pensata per l?utilizzo di pneumatici slick su piste con superfici molto regolari. A2 ? per l?utilizzo di pneumatici in mescola e per circuiti dall?asfalto pi? sconnesso. A3, infine, ? dedicata alla strada. C?? poi la modalit? manuale, la quale a sua volta offre 3 mappe: M1, M2 e M3. In questo caso le tarature sono ovviamente differenti una dall?altra, ma senza l?assistenza semiattiva. In pratica, le sospensioni lavorano come se fossero di tipo meccanico. In tutti i casi, il pilota ? libero, all?interno di ognuna delle tre logiche, di personalizzare la taratura in base ai propri gusti".
"Aprilia non ha lesinato dettagli. Il miglioramento cronometrico ? di mezzo secondo, in media, su circuiti come Imola e Mugello. Non parliamo ?solo? di giro secco: molta importanza ? stata data anche al parere dei tester sul feeling di questa soluzione. Anche in questo campo, il giudizio soggettivo ha decretato che il fatidico momento di cui sopra fosse giunto.
Cambiamenti profondi
Le Ohlins di ultima generazione, infatti, non cambiano solo per l?implementazione del modulo di controllo, ma anche per l?idraulica. Tornando invece alla parte software, la centralina delle ?hlins Smart EC 2.0 dispone dei dati di tutti i sistemi elettronici presenti sulla moto. Questo le consente di riconoscere ogni fase della guida, adattando di conseguenza la taratura dell?idraulica di forcella, ammortizzatore e ammortizzatore di sterzo. Per quello che riguarda l?interfaccia, la gestione si effettua mediante i comandi OBTi e gli interventi sono visibili sulla strumentazione TFT da 4,3 pollici. Secondo i propri gusti
Ovviamente, Ohlins e Aprilia hanno lasciato larghi margini di personalizzazione al pilota. Di base sono previste 3 mappe: A1, A2 e A3. La prima ? pensata per l?utilizzo di pneumatici slick su piste con superfici molto regolari. A2 ? per l?utilizzo di pneumatici in mescola e per circuiti dall?asfalto pi? sconnesso. A3, infine, ? dedicata alla strada. C?? poi la modalit? manuale, la quale a sua volta offre 3 mappe: M1, M2 e M3. In questo caso le tarature sono ovviamente differenti una dall?altra, ma senza l?assistenza semiattiva. In pratica, le sospensioni lavorano come se fossero di tipo meccanico. In tutti i casi, il pilota ? libero, all?interno di ognuna delle tre logiche, di personalizzare la taratura in base ai propri gusti".
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