Amarezza generale e...particolare: RSV4

[marcokawa41]

Chiaramente se ti ha fatto pagare per nuovi dei pezzi che poi non ha sostituito, il discorso cambia. Questo prima non lo avevi detto!

Purtroppo ne ho avuto la certezza solo stamattina , quando finalmente sono andato a vedere e fare le foto del motore completamente smontato : dopo mille rassicurazioni sul fatto che fosse stato controllato e sostituito tutto (avevo tritato il cambio a Maggio in pista e ovviamente è stato messo tutto nuovo e nero su bianco , pompa olio acqua , albero rettificato bronzine , cambio nuovo ecc ecc) e avere fatto rodaggio su strada e piano piano (Max 6000 giri 1000 km come da loro indicazioni) funzionava tutto benissimo ,la porto per finalmente fare tagliando , mappa , rimontare cambio elettronico e tutto il resto …

morale della favola il lavoro era stato fatto a metà rispetto a quanto pattuito (cambia quello che c è da cambiare) ovvero solo la parte sotto del motore , ho le foto ma per adesso non le posto, ma credimi è veramente evidente che i componenti non siano stati sostituiti (e qui errore mio , sempre chiedere indietro tutto e mai fidarsi, ma non potevo immaginare non mi avessero controllato e cambiato le bronzine di Biella, mi sono fidato delle voci in fattura )

rimango convinto che il danno sia stato fatto sicuramente mentre mappava , a banco (ha iniziato a fare rumore , per loro stessa ammissione, sul banco) non so se dovuto a usura eccessiva dei componenti , o un errore durante la mappa , comunque cioccata bronzina secondo pistone , non sostituita in fase di revisione (conto , come giusto se le cose fossero state fatte bene , di qualche migliaio di euro perché poi ovviamente approfittando ho rifatto anche forcelle , mono , ammo sterzo , cuscinetti , comprato elettronica completa ) … altro che eroi

[bobber]

Chiaramente se ti ha fatto pagare per nuovi dei pezzi che poi non ha sostituito, il discorso cambia. Questo prima non lo avevi detto!

[Gabe75]

[QUOTE=marcokawa41;n11292673]

Comprendo il tuo stato d'animo, ma, ribadisco, non vedo disonestà. I motori si possono rompere, soprattutto dopo essere stati smontati e rimontati. Hai detto che in attesa di ulteriori lavori hai fatto il rodaggio; se il meccanico fosse stato paraculo ti avrebbe potuto dire "Azzi tuoi, avrai scannato in rodaggio, parla con l'avvocato" , invece.......

sfortunatamente per loro però ho tutto scritto con un bel pagato a fianco, compreso quello che dovevano cambiarmi e invece non è stato fatto , comprese tutte le foto del motore aperto (fatte da me)

e per quello che sapendo loro di essere in torto , hanno accettato di rifarmelo completamente

Allora hai ragione... pero' resta il fatto che "altri" se ne sarebbero fregati... e dico questo non per difenderli...

[marcokawa41]

[QUOTE=bobber;n11292670]

Comprendo il tuo stato d'animo, ma, ribadisco, non vedo disonestà. I motori si possono rompere, soprattutto dopo essere stati smontati e rimontati. Hai detto che in attesa di ulteriori lavori hai fatto il rodaggio; se il meccanico fosse stato paraculo ti avrebbe potuto dire "Azzi tuoi, avrai scannato in rodaggio, parla con l'avvocato" , invece.......

sfortunatamente per loro però ho tutto scritto con un bel pagato a fianco, compreso quello che dovevano cambiarmi e invece non è stato fatto , comprese tutte le foto del motore aperto (fatte da me)

e per quello che sapendo loro di essere in torto , hanno accettato di rifarmelo completamente

[bobber]

Bisogna essere degli eroi a spaccarmi un motore sul banco prova che avevano appena chiuso loro ? Io non so voi come lavoriate e non mi interessa , ma ti sembra normale portare la moto a un tagliando e sentirsi dire dopo 10 giorni che l avevano lì che la hanno spaccata ? Il minimo è che adesso mi rifaranno tutto da zero , e ci mancherebbe altro visto che ho pagato tutto e subito , giustamente ! Vorrei vedere un altro nella mia situazione , se sarebbe contento dopo 4 mesi senza moto e adesso chissà quanto per ripararla

Comprendo il tuo stato d'animo, ma, ribadisco, non vedo disonestà. I motori si possono rompere, soprattutto dopo essere stati smontati e rimontati. Hai detto che in attesa di ulteriori lavori hai fatto il rodaggio; se il meccanico fosse stato paraculo ti avrebbe potuto dire "Azzi tuoi, avrai scannato in rodaggio, parla con l'avvocato" , invece.......

[marcokawa41]

regà, non è il mio mestiere eh, io faccio altro, ma per fortuna!

a fare i meccanici al giorno d'oggi con sto tipo di clientela bisogna essere degli eroi

Bisogna essere degli eroi a spaccarmi un motore sul banco prova che avevano appena chiuso loro ? Io non so voi come lavoriate e non mi interessa , ma ti sembra normale portare la moto a un tagliando e sentirsi dire dopo 10 giorni che l avevano lì che la hanno spaccata ? Il minimo è che adesso mi rifaranno tutto da zero , e ci mancherebbe altro visto che ho pagato tutto e subito , giustamente ! Vorrei vedere un altro nella mia situazione , se sarebbe contento dopo 4 mesi senza moto e adesso chissà quanto per ripararla

[G4BRO]

regà, non è il mio mestiere eh, io faccio altro, ma per fortuna!

a fare i meccanici al giorno d'oggi con sto tipo di clientela bisogna essere degli eroi

[andrea nadiani]

purtroppo è stata la disonestà del meccanico nel mio caso , io ti porto un motore da rifare perché ho rotto il cambio , tu me lo rifai , io faccio il mio rodaggio piano piano , senza nessun problema . Intanto mi rifai le forcelle , il mono e l ammo di sterzo in modo da essere a posto.

te la riporto x tagliando e ti chiedo un elettronica completa woolich , che tu vendi . Mi richiami dopo quasi due settimane dicendo che è sbronzinata (colpa loro) . Mi dici che hai una assicurazione , il perito viene “in settimana” al momento io sono senza moto , col motore di nuovo smontato , aspettando non si sa cosa . Te come la prenderesti ?

Perdonami, ma io non capisco in cosa sia stato disonesto. Forse mi sono perso un passaggio.

[bobber]

purtroppo è stata la disonestà del meccanico nel mio caso , io ti porto un motore da rifare perché ho rotto il cambio , tu me lo rifai , io faccio il mio rodaggio piano piano , senza nessun problema . Intanto mi rifai le forcelle , il mono e l ammo di sterzo in modo da essere a posto.

te la riporto x tagliando e ti chiedo un elettronica completa woolich , che tu vendi . Mi richiami dopo quasi due settimane dicendo che è sbronzinata (colpa loro) . Mi dici che hai una assicurazione , il perito viene “in settimana” al momento io sono senza moto , col motore di nuovo smontato , aspettando non si sa cosa . Te come la prenderesti ?

scusami, ma io non ci vedo niente di disonesto, anzi, si è assunto le sue responsabilità ; cosa più unica che rara!

[elio]

ci mancherebbe, ognuno può pensarla come crede ma ci sono delle considerazioni oggettive ed inconfutabili.
il prezzo un pochino più elevato delle "italiane" è sempre stato giustificato, oltre quello che tu chiami blasone, dal fatto che avrebbero una componentistica di qualità superiore. In realtà però era noto che per andare forte in pista queste moto dovevi "accessoriarle" a dovere mentre sulle giapponesi dovevi solo girare la chiave accenderle e partire.
sarebbe troppo esemplificativo raccontare di quel periodo storico in cui io e la mia k6 suzuki sverniciavamo tutto il mondo su due ruote già con la moto appena uscita dal concessionario ovvero priva di ogni accessorio racing, di quando le ducati erano prevalentemente in sofferenza se non ferme ai box per vari problemi.
in ogni caso ogni epoca aveva ed avrà i suoi pro ed i suoi contro, resto dell'idea che pagare una moto, oggi, 25mila euro è una follia ed è un costo ingiustificato, tant'è che non se ne vendono molte e c'è un fiorente mercato dell'usato, al quale, purtroppo, anche io ho dovuto fare ricorso.
non mi risulta che fino al 2009 aprilia, ovvero prima dell'uscita della RSV4, sfornasse autentiche macchine da guerra a livello di sportive a meno che non si voglia fare del campanilismo e credere che la RSV lo fosse.
in merito a ducati, per quanto io sia nazionalista, preferisco non esprimermi perchè è un marchio...odioso che mi arreca prurito. agonisticamente vince, di solito, solo quando riesce a monopolizzare la categoria e farla diventare una specie di monomarca.
ricordiamo quando in Sbk c'erano solo ducati? bello è? ci credo che vincevano...
e adesso in motogp si apprestano a fare la stessa cosa ma se piacciono i monomarca va anche bene, basta fare il tifo per il pilota e stai apposto.
il fatto di aver scelto di proseguire la mia mediocre carriera su due ruote con una moto italiana è stata una specie di penitenza corporale che mi sono autoinflitto, infatti la pressoché totalità dei miei conoscenti ed amici oltre a tutto quello che si leggeva e si sentiva in giro, mi diffidarono dal comprare la Aprilia RSV4 ed infatti sappiamo come è andata a finire (ma non è ancora finita davvero) la faccenda.
moto oggettivamente bella esteticamente, ma troppo fragile, troppi problemi per essere una moto commerciale.
Questa, dal web ed a memoria, la situazione listino prezzi 2009
Yamaha YZF R1 13.990 €
Honda CBR 1000 RR Fireblade 15.520 €
Aprilia RSV 1000 R 14.400 €
Kawasaki Ninja 1000 ZX-10R 13.800 €
Ducati 1098 17.350 €
Sorvolo sul paragone auto perchè non attinente e poco calzante.
Dico in ultimo che, una moto sportiva non dev'essere necessariamente bella, deve andare semplicemente forte.

Inutile proseguire, parliamo lingue differenti
in bocca al lupo

[marcokawa41]

Come ti ho detto, a mio avviso, se negli anni il meccanico ha acquisito fiducia per X motivi, alla prima rogna (che per altro ti sistema senza storie, non è così scontato), non c'è da farne una tragedia.
Certo scoccia, ma la professionalità dimostrata negli anni non è il caso di metterla in dubbio per un errore che può, purtroppo, capitare. Diverso è se c'è stato qualcos'altro che ti ha fatto storcere il naso.

purtroppo è stata la disonestà del meccanico nel mio caso , io ti porto un motore da rifare perché ho rotto il cambio , tu me lo rifai , io faccio il mio rodaggio piano piano , senza nessun problema . Intanto mi rifai le forcelle , il mono e l ammo di sterzo in modo da essere a posto.

te la riporto x tagliando e ti chiedo un elettronica completa woolich , che tu vendi . Mi richiami dopo quasi due settimane dicendo che è sbronzinata (colpa loro) . Mi dici che hai una assicurazione , il perito viene “in settimana” al momento io sono senza moto , col motore di nuovo smontato , aspettando non si sa cosa . Te come la prenderesti ?

[jollythejoker]

Qui mi pare si stia andando avanti a miti e leggende.
Ho una Rsv4 e ci ho fatto 8.000km di pista prima di fare la revisione. Fortuna? Io non credo. Tutto dipende da quanto si conosce cosa si sta comprando e da quanto le si vuole "bene".
Le prime Rsv4 avevano alcuni difetti ben noti, ma conoscendoli ci si poteva porre rimedio con relativa facilità.

Le giappo di cui parli, per andare in pista, ciclisticamente erano delle immondizie. Avevano delle sospensioni che facevano fatica ad andare bene per strada a ritmi davvero sostenuti.
Un amico con il Vtr Sp2, pagato più di 15.000€ nel 2002, andava a pacco in strada con le forcelle. Fa te.

PS: l'Rsv 1000 bicilindrica era una gran moto e vinse parecchie comparative all'epoca.

io non voglio convincere nessuno, nella vita ci vuole anche la fortuna, si vede che sei un ragazzo fortunato e non te ne sei accorto perché la fragilità della RSV4 è ben nota e riconosciuta da tutti.
delle competenze e della cura della moto che dire? sulle competenze...in questi ultimi due mesi ho sentito dire, scrivere e parlare presunti competenti e dire tutto ed il contrario di tutto, un giorno è meglio fare così l'altro meglio fare colà.
sulla cura della propria moto credo che ognuno di noi abbia coscienza e consapevolezza della propria, che andare in moto sia pericoloso ed avere 200cv sotto il culo lo sia ancora di più.
sulle giapponesi hai la tua opinione, legittima.
sulle attendibilità delle comparative consentimi il beneficio del dubbio.
sono pentito, l'unica moto che riconosco ha 4 cilindri in linea fronte marcia, il resto è solo esibizionismo

[andrea nadiani]

Qui mi pare si stia andando avanti a miti e leggende.
Ho una Rsv4 e ci ho fatto 8.000km di pista prima di fare la revisione. Fortuna? Io non credo. Tutto dipende da quanto si conosce cosa si sta comprando e da quanto le si vuole "bene".
Le prime Rsv4 avevano alcuni difetti ben noti, ma conoscendoli ci si poteva porre rimedio con relativa facilità.

Le giappo di cui parli, per andare in pista, ciclisticamente erano delle immondizie. Avevano delle sospensioni che facevano fatica ad andare bene per strada a ritmi davvero sostenuti.
Un amico con il Vtr Sp2, pagato più di 15.000€ nel 2002, andava a pacco in strada con le forcelle. Fa te.

PS: l'Rsv 1000 bicilindrica era una gran moto e vinse parecchie comparative all'epoca.

[zorro82]

ci mancherebbe, ognuno può pensarla come crede ma ci sono delle considerazioni oggettive ed inconfutabili.
il prezzo un pochino più elevato delle "italiane" è sempre stato giustificato, oltre quello che tu chiami blasone, dal fatto che avrebbero una componentistica di qualità superiore. In realtà però era noto che per andare forte in pista queste moto dovevi "accessoriarle" a dovere mentre sulle giapponesi dovevi solo girare la chiave accenderle e partire.
sarebbe troppo esemplificativo raccontare di quel periodo storico in cui io e la mia k6 suzuki sverniciavamo tutto il mondo su due ruote già con la moto appena uscita dal concessionario ovvero priva di ogni accessorio racing, di quando le ducati erano prevalentemente in sofferenza se non ferme ai box per vari problemi.
in ogni caso ogni epoca aveva ed avrà i suoi pro ed i suoi contro, resto dell'idea che pagare una moto, oggi, 25mila euro è una follia ed è un costo ingiustificato, tant'è che non se ne vendono molte e c'è un fiorente mercato dell'usato, al quale, purtroppo, anche io ho dovuto fare ricorso.
non mi risulta che fino al 2009 aprilia, ovvero prima dell'uscita della RSV4, sfornasse autentiche macchine da guerra a livello di sportive a meno che non si voglia fare del campanilismo e credere che la RSV lo fosse.
in merito a ducati, per quanto io sia nazionalista, preferisco non esprimermi perchè è un marchio...odioso che mi arreca prurito. agonisticamente vince, di solito, solo quando riesce a monopolizzare la categoria e farla diventare una specie di monomarca.
ricordiamo quando in Sbk c'erano solo ducati? bello è? ci credo che vincevano...
e adesso in motogp si apprestano a fare la stessa cosa ma se piacciono i monomarca va anche bene, basta fare il tifo per il pilota e stai apposto.
il fatto di aver scelto di proseguire la mia mediocre carriera su due ruote con una moto italiana è stata una specie di penitenza corporale che mi sono autoinflitto, infatti la pressoché totalità dei miei conoscenti ed amici oltre a tutto quello che si leggeva e si sentiva in giro, mi diffidarono dal comprare la Aprilia RSV4 ed infatti sappiamo come è andata a finire (ma non è ancora finita davvero) la faccenda.
moto oggettivamente bella esteticamente, ma troppo fragile, troppi problemi per essere una moto commerciale.
Questa, dal web ed a memoria, la situazione listino prezzi 2009
Yamaha YZF R1 13.990 €
Honda CBR 1000 RR Fireblade 15.520 €
Aprilia RSV 1000 R 14.400 €
Kawasaki Ninja 1000 ZX-10R 13.800 €
Ducati 1098 17.350 €
Sorvolo sul paragone auto perchè non attinente e poco calzante.
Dico in ultimo che, una moto sportiva non dev'essere necessariamente bella, deve andare semplicemente forte.

jollythejoker sicuramente hai le tue ragioni (ben comprensibili) ma sinceramente dire "che per andare forte in pista queste moto dovevi "accessoriarle" a dovere mentre sulle giapponesi dovevi solo girare la chiave accenderle e partire" mi pare un po troppo; la mia misera esperienza dice esattamente il contrario.

Dopodichè sono d'accordo anche io che le moto italiane sono sempre state più delicate come manutenzione rispetto ai modelli Jappo.

[jollythejoker]

perdonami ma non posso essere d'accordo

dipende sempre cosa vuoi comprare: ducati ed aprilia sono sempre costate molto di più di una jap per contenuti tecnici, estetici, blasone o quel che ti pare (se le acquisti qualcosa ti avrà mosso a preferirle alle jap)

se hai voluto acquistare un'aprilia (ne ho possedute 2 ed anche una ducati) non puoi lamentarti che costi di più sia d'acquisto che di manutenzione, è risaputo

è come confrontare Toyota e BMW, i costi d'acquisto e di gestione sono notevolmente differenti ma nessuno ti obbliga a prendere quella che costa di più

ci mancherebbe, ognuno può pensarla come crede ma ci sono delle considerazioni oggettive ed inconfutabili.
il prezzo un pochino più elevato delle "italiane" è sempre stato giustificato, oltre quello che tu chiami blasone, dal fatto che avrebbero una componentistica di qualità superiore. In realtà però era noto che per andare forte in pista queste moto dovevi "accessoriarle" a dovere mentre sulle giapponesi dovevi solo girare la chiave accenderle e partire.
sarebbe troppo esemplificativo raccontare di quel periodo storico in cui io e la mia k6 suzuki sverniciavamo tutto il mondo su due ruote già con la moto appena uscita dal concessionario ovvero priva di ogni accessorio racing, di quando le ducati erano prevalentemente in sofferenza se non ferme ai box per vari problemi.
in ogni caso ogni epoca aveva ed avrà i suoi pro ed i suoi contro, resto dell'idea che pagare una moto, oggi, 25mila euro è una follia ed è un costo ingiustificato, tant'è che non se ne vendono molte e c'è un fiorente mercato dell'usato, al quale, purtroppo, anche io ho dovuto fare ricorso.
non mi risulta che fino al 2009 aprilia, ovvero prima dell'uscita della RSV4, sfornasse autentiche macchine da guerra a livello di sportive a meno che non si voglia fare del campanilismo e credere che la RSV lo fosse.
in merito a ducati, per quanto io sia nazionalista, preferisco non esprimermi perchè è un marchio...odioso che mi arreca prurito. agonisticamente vince, di solito, solo quando riesce a monopolizzare la categoria e farla diventare una specie di monomarca.
ricordiamo quando in Sbk c'erano solo ducati? bello è? ci credo che vincevano...
e adesso in motogp si apprestano a fare la stessa cosa ma se piacciono i monomarca va anche bene, basta fare il tifo per il pilota e stai apposto.
il fatto di aver scelto di proseguire la mia mediocre carriera su due ruote con una moto italiana è stata una specie di penitenza corporale che mi sono autoinflitto, infatti la pressoché totalità dei miei conoscenti ed amici oltre a tutto quello che si leggeva e si sentiva in giro, mi diffidarono dal comprare la Aprilia RSV4 ed infatti sappiamo come è andata a finire (ma non è ancora finita davvero) la faccenda.
moto oggettivamente bella esteticamente, ma troppo fragile, troppi problemi per essere una moto commerciale.
Questa, dal web ed a memoria, la situazione listino prezzi 2009
Yamaha YZF R1 13.990 €
Honda CBR 1000 RR Fireblade 15.520 €
Aprilia RSV 1000 R 14.400 €
Kawasaki Ninja 1000 ZX-10R 13.800 €
Ducati 1098 17.350 €
Sorvolo sul paragone auto perchè non attinente e poco calzante.
Dico in ultimo che, una moto sportiva non dev'essere necessariamente bella, deve andare semplicemente forte.