assicurazione

[POMPIERONE]

e’ inutile non ci siamo, lasciamo perdere il danno in pista, tutti siamo grandi e vaccinati,e sappiamo i rischi non rischi, ripeto,POSSO PORTARE LE MIE MOTO IMMATRICOLATE PERO UTILIZZATE SOLO IN PISTA CON IL CARRELLO.a ora la posso portare oppure so obligato a farmi fare il culo dalle ass. ho contattato diverse compagnie,a qualcuna ho dato l’imboccata io in quanto non sapevano nulla, altre mi hanno detto che serve, vado avanti, altre mi hanno di no, le forze dell’0rdine che ho sentito io non sanno un caxxo,a dirittura qualcuno di loro mi dice che copre assicurazione del gancio.spero una volta per tutte di essere stato chiaro su cosa chiedo.anche su you tube video del cazzo ,dove questi meccanici improvvisati professoroni, parlano solamente di moto in box oppure in parcheggi condominiali e si che sono meccanici che lavorano anche su moto da pista...

[POMPIERONE]

per quanto riguarda in box a casa mia, non ci penserei nemmeno lontanamente a ass. in quanto se non si presentano con un malato col cacchio che li faccio entrare

[POMPIERONE]

mandato

[Paolo Grandi]

La tessera è l'unica soluzione che si ha per avere una qualche sorta di copertura in circuito. Se ti aspetti copra una qualsiasi Rc "stradale", campa cavallo.

Quando pistavo, solo prove libere, no pareggiamenti o gare, moto targata e assicurata rca.
Nel contratto la pista è un luogo equiparato ad un area privata tipo supermercato.
Leggere il proprio contratto.

[Terribile]

Certo Ivan:
il decreto legislativo del 22/11/2023 n 184, con decorrenza dal 23/12/2023, ha recepito la direttiva (UE) 2021/2118
Questo decreto, de facto, va a integrare anche l'art 122 del codice delle assicurazioni (aggiungo il link sotto)
All'art 1 si riporta: "1. I veicoli a motore senza guida di rotaie, compresi i filoveicoli e i rimorchi, non possono essere posti in circolazione su strade di uso pubblico o su aree a queste equiparate se non siano coperti dall'assicurazione per la responsabilità civile verso i terzi prevista dall'articolo 2054 del codice civile e dall'articolo 91, comma 2, del codice della strada. Il regolamento, adottato dal Ministro dello sviluppo economico573, su proposta dell'IVASS, individua la tipologia di veicoli esclusi dall'obbligo di assicurazione e le aree equiparate a quelle di uso pubblico"

La parte che ci "frega" è quella che ho sottolineato, ovvero su "aree a queste equiparate"

Purtroppo la norma fa riferimento al “terreno”, estendendo, quindi, l’obbligo assicurativo anche ai veicoli che si trovino al di fuori della sede stradale, in aree non sottoposte a restrizioni di accesso, purché in circolazione!

Quali sono le aree pubbliche equiparate alle strade?
Non credo che si parli dei circuiti.

Cmq le moto demolite,senza numero di telaio o non idonee come mezzo di trasporto sono escluse dall’assicurazione.

[michi14]

Quali sono le aree pubbliche equiparate alle strade?
Non credo che si parli dei circuiti.

Cmq le moto demolite,senza numero di telaio o non idonee come mezzo di trasporto sono escluse dall’assicurazione.

L'area equiparata, a mio avviso, può essere ad esempio un parcheggio privato ad uso pubblico.
Mi spiego meglio:
A Rimini (e credo ovunque in Italia) se vuoi costruire una nuova palazzina, il comune ti obbliga in relazione ai m3 della nuova costruzione, a fare dei parcheggi auto e moto sul tuo terreno, ma aperti all'uso pubblico.
In pratica il parcheggio è di proprietà della palazzina, costruito sul terreno della palazzina, ma ci può parcheggiare chiunque.
Questo a mio avviso, può essere un area privata/pubblica equiparata ad una strada.

Chiaramente la legge non è chiara, come tutte le leggi, e lascia ampio margine all'interpretazione.

Ad esempio, io ho un 125 ed un 250 GP, che non possono essere immatricolate e di conseguenza assicurate, quindi come si fa?

Allo stesso tempo però ho una R6 immatricolata ma uso pista, ossia senza fanali, con impianto frenante, scarico ecc non originale e non conforme, quindi non idonea alla circolazione stradale, soprattutto essendo mancante di impianto fanaleria, quindi si può considerare esente?

Boh, sta di fatto che sembra che sta legge qui, stia andando gia nel dimenticatoio, troppo lontana dall'essere chiara ed applicabile.

[mailandrea]

Visto che avevo approfondito questo tema mi permetto di dare alcuni spunti/informazioni

-1. box di casa: tutti i veicoli assicurabili, devono esserlo. Nessuno verrà a controllare nel box, nessuno romperà le palle...ma se per caso un veicolo va a fuoco, l'assicurazione condominiale non coprirà alcun danno o meglio, si rifarà su chi ha generato l'incendio semplicemente perchè il veicolo DEVE essere assicurato...soluzione: niente batteria e poca benzina....Senza batteria non ci possono essere dei corti che possano incendiare il veicolo. Rischio basso....forse vale la pena non avere i veicoli assicurati se non si usano su strada.
-2. box di casa/villa: veicolo non assicurato...te lo rubano e provocano un incidente...la prima cosa che faranno le forze dell'ordine è chiedere la polizza....Gran casino, a meno che non si dimostri che il veicolo non poteva circolare e i ladri lo hanno rimesso in sesto per circolare. Anche qui rischio basso/medio....
-3. trasporto la moto per andare in pista. teoricamente, secondo l'attuale normativa, le moto andrebbero assicurate. Idem nel paddock moto visto che è un'area privata ma equiparata.
Ogni tanto tra gare e giornate libere ho visto tante volte girare i CC o la polizia, soprattutto al Mugello. Ogni tanto qualche retata ai tempi della Ducati Desmosedici....Qualcuno ricorderà bene. Non ho idea di che rischio si possa correre....soprattutto per tutte le moto non assicurabili senza libretto di circolazione.

A mio modesto avviso, nessuno sa nulla, o poco. FdO, assicurazioni...nessuno ha le idee chiare. Come scritto già qualche gg fa, fino a che la Cassazione non emetterà qualche sentenza su questi temi, sarà tutto buio....E quindi, alla fine, conoscendo il nostro bel Paese, tutto cambia affinchè non cambi nulla.

[Paolo Grandi]

Concordo. Finché non succede qualcosa di grave...

[mailandrea]

Concordo. Finché non succede qualcosa di grave...

bravo, in Italia funziona così: va tutto bene, appena succede qualcosa di grave, allora
-a si trova il capro espiatorio
-b tutte le regole vengono fatte rispettare...

Ve ne dico una: come secondo lavoro faccio l'amministratore di condominio.
Ogni due anni gli ascensori, per legge, devono ricevere il controllo da un ente certificatore che verifica, assieme ai tecnici a cui è affidata la manutenzione ordinaria, la bontà dell'impianto, a cominciare dai cavi, passando per la chiamata di emergenza etc etc...l'esito del controllo, è di 3 tipi: idoneo, idoneo con riserva (qualcosa di poco importante da riparare) non idoneo bloccando l'impianto.
Dopo la tragedia del Mottarone, tutti gli enti sono diventati 'stranamente' super severi nella verifica dei cavi, diventando davvero pignoli su ogni cosa che rilevano (giusto per carità, ma fino a qualche anno prima andava tutto bene)....
coincidenze della vita.

[AG_KTM]

Dopo la tragedia del Mottarone, tutti gli enti sono diventati 'stranamente' super severi nella verifica dei cavi, diventando davvero pignoli su ogni cosa che rilevano

quando uno sente che glie lo stanno per buttare al culo, l'istinto gli dice di stringere...

[federicoronzani]

Visto che avevo approfondito questo tema mi permetto di dare alcuni spunti/informazioni

-1. box di casa: tutti i veicoli assicurabili, devono esserlo. Nessuno verrà a controllare nel box, nessuno romperà le palle...ma se per caso un veicolo va a fuoco, l'assicurazione condominiale non coprirà alcun danno o meglio, si rifarà su chi ha generato l'incendio semplicemente perchè il veicolo DEVE essere assicurato...soluzione: niente batteria e poca benzina....Senza batteria non ci possono essere dei corti che possano incendiare il veicolo. Rischio basso....forse vale la pena non avere i veicoli assicurati se non si usano su strada.
-2. box di casa/villa: veicolo non assicurato...te lo rubano e provocano un incidente...la prima cosa che faranno le forze dell'ordine è chiedere la polizza....Gran casino, a meno che non si dimostri che il veicolo non poteva circolare e i ladri lo hanno rimesso in sesto per circolare. Anche qui rischio basso/medio....
-3. trasporto la moto per andare in pista. teoricamente, secondo l'attuale normativa, le moto andrebbero assicurate. Idem nel paddock moto visto che è un'area privata ma equiparata.
Ogni tanto tra gare e giornate libere ho visto tante volte girare i CC o la polizia, soprattutto al Mugello. Ogni tanto qualche retata ai tempi della Ducati Desmosedici....Qualcuno ricorderà bene. Non ho idea di che rischio si possa correre....soprattutto per tutte le moto non assicurabili senza libretto di circolazione.

A mio modesto avviso, nessuno sa nulla, o poco. FdO, assicurazioni...nessuno ha le idee chiare. Come scritto già qualche gg fa, fino a che la Cassazione non emetterà qualche sentenza su questi temi, sarà tutto buio....E quindi, alla fine, conoscendo il nostro bel Paese, tutto cambia affinchè non cambi nulla.

Hai toccato un tasto dolente , quando parli delle moto in circuito , magari senza libretto di circolazione , ecc ecc. Io arrivo da 20 anni di agonismo nei rally , e ho smesso nel 2008 . Quindi , i problemi dovuti ad una vettura da rally , in trasferimento sono molteplici , visto che non rispondono al codice della strada . é vero che in gara viene applicato un regolamento particolare , ma al momento che tu dovresti fare una REVISIONE ad una vettura da corsa , come la mettiamo ???????? NON è mai esistito un REGISTRO di vetture corsaiole che NON devono fare la revisione , visto che NON riuscirebbero a passarla , per come sono "conciate " con i sistemi di sicurezza ed altro . E NORMALE CHE IN ITALIA LA MANO DX , NON SAPPIA COSA FA LA MANO SX . E se incappi in un controllo in pista , e non sei in regola , COME LA INTERPRETANO LORO , sono cazzi !!!!