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Ma è sempre meglio partecipare no?
senza nessuna modifica... che peraltro potrebbe fare solo ducati se volesse: nelle centraline DTC non si entra
si può modificare il funzionamento dell'accelerometro variandone l'inclinazione longitudinale... chiaramente a completo rischio e pericolo di chi lo fa
il dubbio mi era venuto vedendo la fotografia del dtc montato sulla moto di roberts (superwheels del mese scorso, la moto è senza codone): la parte superiore della centralina è quasi allineata con la punta superiore posteriore del serbatoio
scusa la domanda idiota... ma cosa c'entra l'inclinazione della centralina con il TC?
la centralina DTC presumibilmente contiene un inclinometro a 2 assi (longitudinale per accellerazione tangenziale e trasversale per centrifuga)
variando l'inclinazione longitudinale l'asse di rilevazione dell'inclinometro non è più parallelo alla componente tangenziale dell'accelerazione e pertanto ne rileva un valore minore
ma il DTC nn funziona misurando la velocit? della ruota posteriore e di quella anteriore?
Il DTC funziona misurando la velocit? della ruota posteriore e di quella anteriore alle varie inclinazioni che pu? assumere la moto visto che il diametro delle gomme varia appunto alle varie inclinazioni. Per correggere il rapporto tra l'anteriore ed il posteriore il DTC deve sapere di quanto ? inclinata la moto tramite i giroscopi che sono nella centralina.
ma il DTC nn funziona misurando la velocità della ruota posteriore e di quella anteriore?
il sistema dovrebbe (non conosco il funzionamento effettivo) lavorare così... però potrei sbagliarmi
il rotolamento degli pneumatici informa il sistema delle velocità e delle derivate delle velocità (accelerazioni) di entrambe le ruote... e questo lo fanno anche altri controlli di trazione aftermarket e non
il dtc in più ha un accelerometro a 2 assi che informa il sistema anche della forza (e derivata) tangenziale (longitudinale) e centrifuga (trasversale): l'aderenza di uno pneumatico in curva infatti viene scomposta nelle 2 componenti tangenziale (longitudinale) e centrifuga (trasversale)
insomma il dtc oltre a sapere come girano (che gli dà secondo un algoritmo l'angolo di piega stimato) e come accelerano le ruote sa anche quanto sta accelerando la moto ed a che accelerazione centrifuga è soggetta... giusto qualche cosettina
nei sistemi aftermarket tutto si basa sulle velocità delle ruote e sulle variazioni di velocità
nel dtc invece i dati vengono poi gestiti da una mappa tridimensionale (come succede anche per la gestione elettronica del motore parametrata ai veri sensori presenti) che tiene conto anche delle forze (accelerazioni) che istantaneamente agiscono sulla moto... un pò complessino il sistema, non proprio un gadget
l'inclinazione dell'accelerometro rispetto alla posizione originale fa si che la forza rilevata non sia tutta quella che realmente agisce sul veicolo (che verrebbe rilevata solo se forza ed asse di rilevazione fossero paralleli) ma solo una componente (ridotta in funzione dell'angolo di inclinazione tra forza e asse)
non so se sono riuscito a spiegarmi
p.s. provato a magione
con un sistema senza accelerometro anche inclinando non sarebbe cambiato nulla
Il DTC funziona misurando la velocità della ruota posteriore e di quella anteriore alle varie inclinazioni che può assumere la moto visto che il diametro delle gomme varia appunto alle varie inclinazioni. Per correggere il rapporto tra l'anteriore ed il posteriore il DTC deve sapere di quanto è inclinata la moto tramite i giroscopi che sono nella centralina.
il sistema dovrebbe (non conosco il funzionamento effettivo) lavorare così
il rotolamento degli pneumatici informa il sistema delle velocità e delle derivate delle velocità (accelerazioni) di entrambe le ruote... e questo lo fanno anche altri controlli di trazione aftermarket e non
il dtc in più ha un accelerometro a 2 assi che informa il sistema anche della forza (e derivata) tangenziale (longitudinale) e centrifuga (trasversale): l'aderenza di uno pneumatico in curva infatti viene scomposta nelle 2 componenti tangenziale (longitudinale) e centrifuga (trasversale)
insomma il dtc oltre a sapere come girano (che gli dà secondo un algoritmo l'angolo di piega stimato) e come accelerano le ruote sa anche quanto sta accelerando la moto ed a che accelerazione centrifuga è soggetta... giusto qualche cosettina in più insomma
nei sistemi aftermarket tutto si basa sulle velocità delle ruote e sulle variazioni di velocità
nel dtc invece i dati vengono poi gestiti da una mappa tridimensionale (come succede anche per la gestione elettronica del motore parametrata ai veri sensori presenti) che tiene conto anche delle forze (accelerazioni) che istantaneamente agiscono sulla moto... un pò complessino il sistema, non proprio un gadget
l'inclinazione dell'accelerometro rispetto alla posizione originale fa si che la forza rilevata non sia tutta quella che realmente agisce sul veicolo (che verrebbe rilevata solo se forza ed asse di rilevazione fossero paralleli) ma solo una componente (ridotta in funzione dell'angolo di inclinazione tra forza e asse)
non so se sono riuscito a spiegarmi
p.s. provato a magione
con un sistema senza accelerometro anche inclinando non sarebbe cambiato nulla
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