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Come mettere in pista una R1

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    #1

    Come mettere in pista una R1

    Qualche anima pia mi darebbe qualche dritta mentre mi rileggo tutti i post del forum? Ho una R1 2020 che avevo intenzione di usare principalmente in pista (almeno una decina di un site l’anno). A parte le carene che probabilmente ho già trovato ed il terminale Akra già montato. cosa ritenete necessario sostituire ed eventualmente con cosa (marca e modello). Sono ben 13 anni che non vado in pista, all’epoca giravo in 1.37 a Rijeka con gsxr k1.

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    #2
    Mi dicono tutti che l'attuale R1 è un po' loffia di freni..probabilmente cambiando solo la pompa e tubazioni diventa validissima.

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      #3
      Ciao Rijeka77,
      ho la stessa moto, provo a descriverti il prodotto delle mie elucubrazioni e di quanto sto sperimentando sulla mia stessa pelle. Ovviamente prendi tutto con le pinze
      Nella mia analisi di "trasformazione" della moto, sono partito da un semplice concetto: prima la protezione, poi la "comodità" e alla fine le performance. Queste sono più o meno le fasi che sto seguendo, contando che in realtà acquisto anche parti in anticipo se trovo ottimi prezzi online

      Fase 1 (protezione):
      - Paramano freno (kit GYTR, produttore Gilles Tooling)
      - Protezione asse anteriore e posteriore (kit GYTR, produttore Gilles Tooling)
      - Copri carter motore (GBRacing)
      - Shark Fin (kit GYTR, produttore Gilles Tooling)
      - Carena (Plastic Bike)

      Fase 2 (comodità):
      - Grip Pads (kit GYTR)
      - Semimanubri (kit GYTR, produttore Gilles Tooling)
      - Cambio rovesciato
      - Ganci per cavalletto (kit GYTR)
      - Pedane arretrate regolabili (kit GYTR, produttore Gilles Tooling)

      Fase 3 (performance):
      - Pompa, pinze, pastiglie e dischi Brembo (RCS Corsacorta 19, Z04, T-Drive)
      - Tendicatena rapido (kit GYTR)
      - Scarico Akra completo
      - Filtro Aria Sportivo (BMC Race o Sprint Filter F1-85)
      - Rimappatura
      - Intero gruppo trasmissione finale (catena DID ERV7 e pignone-corona Gandini)
      - Forcelle, ammortizzatore di sterzo e mono Ohlins
      - Viti in titanio (Pro Bolt)
      - Gas Rapido (kit GYTR, produttore Domino)
      - Pulsantiere sportive (kit GYTR, produttore Carraro Engineering)

      E' ovvio che per entrare in pista smonterai specchietti e portatarga..
      Secondo me l'ordine con cui acquistare le parti sta alla tua possibilità e soprattutto alle tue capacità di tirare la moto..
      Last edited by Taker; 17-02-22, 08:54.

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        #4
        Originally posted by Taker View Post
        Ciao Rijeka77,
        ho la stessa moto, provo a descriverti il prodotto delle mie elucubrazioni e di quanto sto sperimentando sulla mia stessa pelle. Ovviamente prendi tutto con le pinze
        Nella mia analisi di "trasformazione" della moto, sono partito da un semplice concetto: prima la protezione, poi la "comodità" e alla fine le performance. Queste sono più o meno le fasi che sto seguendo, contando che in realtà acquisto anche parti in anticipo se trovo ottimi prezzi online

        Fase 1 (protezione):
        - Paramano freno (kit GYTR, produttore Gilles Tooling)
        - Protezione asse anteriore e posteriore (kit GYTR, produttore Gilles Tooling)
        - Copri carter motore (GBRacing)
        - Shark Fin (kit GYTR, produttore Gilles Tooling)
        - Carena (Plastic Bike)

        Fase 2 (comodità):
        - Grip Pads (kit GYTR)
        - Semimanubri (kit GYTR, produttore Gilles Tooling)
        - Cambio rovesciato
        - Ganci per cavalletto (kit GYTR)
        - Pedane arretrate regolabili (kit GYTR, produttore Gilles Tooling)

        Fase 3 (performance):
        - Pompa, pinze, pastiglie e dischi Brembo (RCS Corsacorta 19, Z04, T-Drive)
        - Tendicatena rapido (kit GYTR)
        - Scarico Akra completo
        - Filtro Aria Sportivo (BMC Race o Sprint Filter F1-85)
        - Rimappatura
        - Intero gruppo trasmissione finale (catena DID ERV7 e pignone-corona Gandini)
        - Forcelle, ammortizzatore di sterzo e mono Ohlins
        - Viti in titanio (Pro Bolt)
        - Gas Rapido (kit GYTR, produttore Domino)
        - Pulsantiere sportive (kit GYTR, produttore Carraro Engineering)

        E' ovvio che per entrare in pista smonterai specchietti e portatarga..
        Secondo me l'ordine con cui acquistare le parti sta alla tua possibilità e soprattutto alle tue capacità di tirare la moto..
        Ti ringrazio per la risposta ben articolata. Per la protezione moto ho trovato delle belle carene Flamingo, protezioni telaio ed ora sto cercando le protezioni carter. Sto cercando le pedane, la moto l’ho presa usata con già il cambio rovesciato che odio e vorrei tornare all’originale. Ho già terminale Akra, quindi devo prendere decatalizzatore e filtro. Per la mappa hai mappato l’originale?

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          #5
          Io al momento ho completato le mie "fasi 1 e 2" (non ho preso solo le carene) e sto iniziando ad acquistare le parti per la "fase 3" (con molta calma). Il trittico scarico-filtro-mappa credo che sarà tra le ultime cose che installerò, al momento ho ancora tutto originale.
          Pero', per rispondere alla tua domanda, SI rimapperò l'originale.
          Last edited by Taker; 17-02-22, 15:53.

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            #6
            Io ancora devo testarla però posso provare a darti un feedback di quello che secondo me conviene fare, poi in realtà se la dai in mano ad un pilota gira tranquillamente in 57 al Mugello con targa e specchi e un paio di gomme in mescola...quindi diciamo che di veramente importante servirebbe il manico, ma purtroppo quello in vendita io non l'ho trovato
            Detto questo, io nella tua situazione ho preso carene, protezioni motore, telaio e forcellone, rimosso abs (nel dubbio proferisco evitare rogne) messo un pompa freno (probabilmente è un vezzo più che una necessità) e delle pastiglie racing (Z04). Le pinze mi dicono essere valide, forse i dischi potrebbero essere cambiati, ma un test lo farei prima.
            Pedane e semimanubri nel mio caso erano necessari, dipende molto dalla tua altezza/posizione in sella, potrebbero anche non servirti.
            Purtroppo per montare la vasca chiusa (è bene usarla in pista) devi togliere il catalizzatore e il cavalletto.
            Se togli il cat deve necessariamente rimappare, la mia girava malissimo anche a minimo una volta rimosso...parliamo pur sempre di un euro 5! Ormai per la mappa puoi scegliere tra mantenere tutto originale a livello di controlli o passare a GYTR (la vecchia yec), io ho scelto la prima per adesso.
            Catena corona e pignone potresti non cambiarli subito, se monti però il 200/60 poi se corto di interesse e dovresti aggiungere maglie alla catena originale, ovviamente potresti anche provarla così, però prima di dire che il mono fa schifo ed è tutto da buttare proverei a usare le quote giuste!
            Appunto, le sospensioni! per me vanno almeno provate, mettere una Nix e un TTX sicuramente è un ottima scelta, però.. onestamente, ci servono alla prima uscita?!
            Direi che più o meno sia tutto, ripeto, sono mie considerazioni, da prendere come tali...magari qualcuno già ci gira da un po e può essere più preciso e riportare feedback più precisi.

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              #7
              Originally posted by Rijeka77 View Post

              Ti ringrazio per la risposta ben articolata. Per la protezione moto ho trovato delle belle carene Flamingo, protezioni telaio ed ora sto cercando le protezioni carter. Sto cercando le pedane, la moto l’ho presa usata con già il cambio rovesciato che odio e vorrei tornare all’originale. Ho già terminale Akra, quindi devo prendere decatalizzatore e filtro. Per la mappa hai mappato l’originale?
              Io personalmente ti consiglio di stare col rovesciato, perchè ci metterai una mezza giornata a impararlo, ma una volta imparato funziona molto meglio in pista e non vorrai più tornare indietro. Rispetto a quanto ti hanno suggerito ti suggerirei anche di togliere l' abs e di mettere un buon liquido freni (tipo rbf660). Per quanto riguarda la pompa freno molti dicono che la differenza è minima, io personalmente ho sentito la differenza sia da quella originale alla rcs 19 corsacorta sia dalla rcs alla 19x18 cnc soprattutto per il feeling, poi quanto sia necessaria come modifica non saprei dirlo. Altra cosa che puoi fare se non ti piace il freno dietro a pedale è spostarlo sul semimanubrio sx

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                #8
                E come acquisizione dati cosa consigliate di comodo ed intuitivo? Una volta messo il decatalizzatore bisogna rimappare ( da chi?)?

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                  #9
                  Andare in pista con la moto... cosa mettere dipende da quel che intendi tu per moto da pista

                  Il minimo è carena, paracarter e paratelaio per proteggere la moto.
                  Per farla funzionare in pista condotto aria e tappi pair, 520, scatalizzatore, Z04, yec e pedane togliendo tutti gli orpelli inutili.

                  Il resto dipende da quanto vai forte (messa come sopra puoi tranquillamente girare sotto i 2 al Mugello se sei uno che va forte) o da quanto ti piace avere le chicche sulla moto (a prescindere che ti servano realmente)

                  Comment


                  • Font Size
                    #10
                    Acquisizione dati... è un mondo a parte ed ha costi importanti (oltre a non servire a nulla se non sai leggere ed interpretare i dati)

                    Se vuoi capire i costi vai sul sito i2m e vedi il chrome pro I2M con tutti i sensori

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                      #11
                      Originally posted by elio View Post
                      Andare in pista con la moto... cosa mettere dipende da quel che intendi tu per moto da pista

                      Il minimo è carena, paracarter e paratelaio per proteggere la moto.
                      Per farla funzionare in pista condotto aria e tappi pair, 520, scatalizzatore, Z04, yec e pedane togliendo tutti gli orpelli inutili.

                      Il resto dipende da quanto vai forte (messa come sopra puoi tranquillamente girare sotto i 2 al Mugello se sei uno che va forte) o da quanto ti piace avere le chicche sulla moto (a prescindere che ti servano realmente)
                      Ottimo grazie, quindi vedendo che nessuno menziona le sospensioni immagino che quelle di serie siano discrete per riprendere a correre. Non ho idea di cosa siano i tappi pair che hai menzionato 😅

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                        #12
                        Originally posted by elio View Post
                        Acquisizione dati... è un mondo a parte ed ha costi importanti (oltre a non servire a nulla se non sai leggere ed interpretare i dati)

                        Se vuoi capire i costi vai sul sito i2m e vedi il chrome pro I2M con tutti i sensori
                        ho probabilmente usato termini errati, per acquisizione dati intendevo cronometro gps

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                          #13
                          Ricilcolo gas, da chiudere

                          Per correre dipende cosa intendi
                          Come ti dicevo con la moto standard e gomme in mescola chi va tanto forte (ma non piloti) gira qualcosa sotto 2 al mugello ma non certo per 10 giri

                          Chiaro che se vuoi fare trofei e garette ti serve la costanza della prestazione idraulica delle sospensioni e le originali vanno in crisi dopo qualche giro
                          Per risolvere il problema servono cartucce e mono ohlins bitubo o pari livello

                          P. s. Tubi in treccia chiaramente

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                          • Font Size
                            #14
                            Per cronometro GPS completo puoi prendere uno starlane o simili altrimenti prendi solo l'antenna e la colleghi alla strumentazione di serie (ma devi ricordare sempre la procedura per attivare il crono del cruscotto
                            P.s. Quello del cruscotto registra solo i tempi, niente tracciati. Per i tracciati aperture tps e freno puoi prendere anche l'acquisizione Yamaha (mi sembra si chiami CCC) che si trova sui 6-700€

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                            • Font Size
                              #15
                              L’acquisizione Yamaha si chiama CCU ma costa un po’ più di 600€ (tra i 1200 e 1600 online). I tubi di serie sono già in treccia, semmai conviene metterli diretti ed eliminare l’abs.

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