La frase che citi tu "ha qualcosa da dichiarare" ? la classica frase che in fase di controllo doganale i doganieri e finanzieri sono obbligati a dirti. Ci? perch? se trasporti qualcosa, qualora tu non lo dichiarassi potresti incorrere in ulteriori problematiche.
Per cui hai detto benissimo questo ? il momento di dire SI, con le modalit? da te descritte.
ora ovvio che puo stare solo sul carrello o su un furgone ma mi sembrava chiaro che i dubbi che vengono ? che la moto sia in una illecita posizione.
per andare per esempio in croazia si fa quello che tecnicamente si chiama carnet ATA che altro non ? che dichiarare la cosa, un po come la lettera di cui parlavo, solo che ne caso croazia ? obbligatorio e devi seguire le modalit? previste dalle dogane.
per i paesi comunitari e gli altri che abbiano sottoscritto il trattato di schengen, teoricamente non ci sarebbe bisogno fare la lettera di cui parlavo e basterebbe come dice jnthnlvnstn3 la semplice dichiarazione.
Onde evitare burocratiche critiche in reingresso in italia si puo fare la lettera di cui sia jnthnlvnstn3 o io si parla, MA e dico ma se uscite dichiarando la moto verbalmente e rientrate poi in italia, in serata o il giorno dopo o quando vi pare, nessuno mai vi bloccher? rifiutandovi ingresso in italia o vi sequestra il mezzo.....
senza offesa per macio la sua tattica ? stata utile a parlare perche nessun altro ? intervenuto, ma molto deleteria a far sembrare a chi legge che sia esistito un'evento del genere.....
Le bisarche di 12 macchine non targate se italiane (ovvero non in cabotaggio= termine tecnico utilizzando per le merci che transitano sul territorio italiano, ma partono e sono destinati in paesi esteri) all'atto dell'uscita dalla frontiera italiana vengono controllate anche loro attraverso il numero di telaio delle auto utilizzando il data base dei veicoli rubati.
Per cui hai detto benissimo questo ? il momento di dire SI, con le modalit? da te descritte.
ora ovvio che puo stare solo sul carrello o su un furgone ma mi sembrava chiaro che i dubbi che vengono ? che la moto sia in una illecita posizione.
per andare per esempio in croazia si fa quello che tecnicamente si chiama carnet ATA che altro non ? che dichiarare la cosa, un po come la lettera di cui parlavo, solo che ne caso croazia ? obbligatorio e devi seguire le modalit? previste dalle dogane.
per i paesi comunitari e gli altri che abbiano sottoscritto il trattato di schengen, teoricamente non ci sarebbe bisogno fare la lettera di cui parlavo e basterebbe come dice jnthnlvnstn3 la semplice dichiarazione.
Onde evitare burocratiche critiche in reingresso in italia si puo fare la lettera di cui sia jnthnlvnstn3 o io si parla, MA e dico ma se uscite dichiarando la moto verbalmente e rientrate poi in italia, in serata o il giorno dopo o quando vi pare, nessuno mai vi bloccher? rifiutandovi ingresso in italia o vi sequestra il mezzo.....
senza offesa per macio la sua tattica ? stata utile a parlare perche nessun altro ? intervenuto, ma molto deleteria a far sembrare a chi legge che sia esistito un'evento del genere.....
Le bisarche di 12 macchine non targate se italiane (ovvero non in cabotaggio= termine tecnico utilizzando per le merci che transitano sul territorio italiano, ma partono e sono destinati in paesi esteri) all'atto dell'uscita dalla frontiera italiana vengono controllate anche loro attraverso il numero di telaio delle auto utilizzando il data base dei veicoli rubati.
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