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misurazione sag e altra domanda

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    #1

    misurazione sag e altra domanda

    Piccolo e rapido domandone...per misurare il sag si aprono tutti i registri?
    Altra domandina, ma come mai la forka della mia moto ha una corsa (poniamo per esempio 10 cm), poi se freno e tiro indietro la moto si estende di pi? (e diventa tipo 12cm) ma se le rid? un colpo dopo l'affondamento ritorna a 10cm?! cio?,sembra che ci siano un paio di centimetri che rimangono sempre "in canna"..
    Non ci avevo fatto caso prima..? normale?
    A voi esperti, sia chiaro che le misure che ho messo sono solo un esempio..
    Grazie a chi risponder?.

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    #2
    Per misurare lo static sag si devono azzerare tutti i registri (diciamo che ? il punto zero della sospensione).
    Che le sospensioni abbiano un allungamento ? normale. Se ci pensi la molla subisce il peso della moto e quindi si comprime.

    Per misurarlo si deve
    comprimere la forcella e riportarla al punto di riposo lentamente
    misurare l'altezza della moto
    estendere la forcella e riportarla al punto di riposo lentamente
    misurare l'altezza della moto

    utilizzando i registri si deve portare la differenza alla misura standard (che dipende dal tipo di moto e di utilizzo della stessa)

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      #3
      ok per l'utilizzo(che ho trovato nel manuale in rilievo qui sopra),ma il tipo di moto dove lo trovo?

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        #4
        http://www.claudio.new.ath.cx:8080/sospensioni

        dai un'occhiata sul link sopra

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          #5
          Originally posted by nickfury65 View Post
          Per misurare lo static sag si devono azzerare tutti i registri (diciamo che ? il punto zero della sospensione).
          Che le sospensioni abbiano un allungamento ? normale. Se ci pensi la molla subisce il peso della moto e quindi si comprime.

          Per misurarlo si deve
          comprimere la forcella e riportarla al punto di riposo lentamente
          misurare l'altezza della moto
          estendere la forcella e riportarla al punto di riposo lentamente
          misurare l'altezza della moto

          utilizzando i registri si deve portare la differenza alla misura standard (che dipende dal tipo di moto e di utilizzo della stessa)
          Nick, non devi azzerare i registri, ? proprio il contrario: lo static sag serve proprio a valutare l'assetto statico che vuoi utilizzare, quindi prima regoli il precarico molla e poi misuri come hai detto tu.
          A meno che tu per registri intendessi i registri idraulici, nel qual caso sono invece d'accordo con te

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            #6
            Originally posted by Torakiky View Post
            Nick, non devi azzerare i registri, ? proprio il contrario: lo static sag serve proprio a valutare l'assetto statico che vuoi utilizzare, quindi prima regoli il precarico molla e poi misuri come hai detto tu.
            A meno che tu per registri intendessi i registri idraulici, nel qual caso sono invece d'accordo con te
            ma comunque un valore iniziale a registri (precarico) aperti dovrai pure averlo per poi regolarlo..

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              #7
              No, non ti interessa proprio: ribadisco, lo static sag deve essere misurato una volta fatto l'assetto e, se non rientra nei valori prescritti, BISOGNA agire sul precarico.
              Ovviamente, quando si monta una molla nuova, la prima cosa è misurare lo static sag senza toccare i registri, ma, se il valore non è corretto non vi serve a niente, si regolano i registri fino a correggerlo e poi da lì si parte con le altre misurazioni

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                #8
                Ma io sono l'unico che del sag come parametro non m'importa una mazza?
                Last edited by sandro76; 07-03-08, 08:12.

                Comment


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                  #9
                  Originally posted by sandro76 View Post
                  Ma io sono l'unico che del sag come parametro non m'importa una mazza?
                  Perch? no?

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                    #10
                    Perchè non è un parametro effettivo, perchè più che parametro è una "constatazione" cioè... quando sei a posto constati che hai tot millimetri di affondamento.. che poi non è detto che tot millimetri di affondamento che fanno andare bene una moto facciano andare bene un'altra moto... insomma è un parametro di secondaria importanza.
                    Ovviamente è solo un mio parere secondo la mia linea di lavoro per raggiungere miglioramenti.

                    Quindi non è un NO generico, è un NO puramente personale.

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                      #11
                      Permettimi, ma dissento: lo static sag è importante, in quanto dà la possibilità alla sospensione di estendersi rispetto allo "zero" (passami il termine) in determinate situazioni, tipo avvallamenti, impennate etc. E' quindi un parametro fondamentale.
                      Concordo invece sul fatto che ogni moto (e pilota...) ha il SUO sag ottimale: i valori dei manuali devono essere considerati puramente indicativi e rappresentano solo un punto di partenza. Ogni pilota si orienterà secondo le sue preferenze.
                      Probabilmente, tu hai a c..o una molla adatta a te e il sag che hai settato è già a posto, quindi non senti l'esigenza di cambiarlo, ma ti faccio una domanda: se ti trovassi a pacco in frenata in una pista con molti avvallamenti, che faresti? Cambiaresti molla o precericheresti? E fino a che limite?
                      Io all'inizio precaricherei, ma se il sag fosse troppo ridotto (molla troppo precaricata) sugli avvallamenti la moto salterebbe molto: questo perchè sarebbe troppo dura a inizio corsa. Quindi sarebbe opportuno cambiare molla con una più rigida e meno precaricata, in modo da avere una bassa "durezza" all'inizio della corsa (basso precarico) in modo da assorbire l'avvallamento, e alta "durezza" a fine corsa (alta rigidezza), cioè in frenata, per evitare di andare a pacco.
                      Quindi, lo static sag definisce il limite tra continuare a precaricare e sostituire la molla: dopo le prime prove, imparerò a conoscere il mio static sag ideale e, una volta arrivato a quel limite, saprò che scelta operare senza ulteriori esperimenti.

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                        #12
                        Io permetto tutto, hai voglia!

                        Non ho mai detto che la moto NON deve avere affondamento... ma che in effetti non mi interessa sapere che affonda di 15, 20, 25 o 30. La moto va bene? Che sia a 30 o che sia a 15 va bene! e tanto mi basta.

                        A mio avviso l'uncio limite è quello minimo.. che se ci fai una botta di conti per arrivarci è veramente difficile perchè implicherebbe avere una molla molto rigida ed esageratamente precaricata.
                        I valori reali sono solo quelli di precarico e non del sag e contro sag. Io il limite lo ottengo proprio dal valore di precarico.

                        Per rispondere direttamente alla tua domanda esempio...

                        se ti trovassi a pacco in frenata in una pista con molti avvallamenti, che faresti? Cambiaresti molla o precericheresti? E fino a che limite?

                        Non analizzo la tua soluzione personale (anche perchè non sono un sospensionista) ma ti dico il mio metodo di lavoro...

                        -Premesso che non cambio molla perchè mi arriva la forcella a finecorsa, risolvo un problema e me ne saltano fuori altri 10.. Sono altri i problemi che portano alla sostituzione di una molla.
                        -Vedo di analizzare il comportamento della moto sotto altri frangenti e le strade diventano sostanzialmente 2:

                        1) La moto inserisce bene e si comporta bene a centro curva -> ALZO IL LIVELLO DELL'OLIO solo per evitare i finecorsa bruschi.

                        2) La moto a centro curva tende al sottosterzo e finisce a non mantenere la traiettoria -> CONTROLLO IL VALORE DI PRECARICO E SE HO MARGINE LO AUMENTO ALMENO FINO A QUANDO LA MOTO NON SI COMPORTA BENE IN INSERIMENTO DOPODICHE' SE CONTINUA AD ANDARMI A PACCO TORNO AL PUNTO 1 E ALZO IL LIVELLO DELL'OLIO.

                        3) Questo punto nasce nel momento in cui sono al limite col valore di precarico ed ho già un livello dell'olio molto alto. La molla non ha comunque sostegno e la sospensiona arriva a pacco comunque oltre a generare sottosterzo e allargamento di traiettoria in entrata... Questo è l'unico caso in cui arriverei a sostituire la molla cun una più robusta precaricata meno.


                        Come vedi non mi serve sapere il valore di sag pur avendolo e variandolo ogni volta che metto mano alla forcella.

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                          #13
                          Aggiungo solo un ulteriore piccolo appunto, a mio modo di vedere e pensare il sag è condizionato da 3000 fattori, partendo dalla distribuzione dei pesi passando dal valore di precarico, dal coefficente delle molle, dalla scorrevolezza delle sospensioni, dal pilota (peso ed altezza), dallo stile di guida, tutto messo in relazione alle quote ciclistiche e potrei andare ancora avanti... troppi fattori che lo coinvolgono per prenderlo come riferimento e che lo rendono potenzialmente ingannevole.

                          Ripeto... è solo il mio punto di vista... nulla più.
                          Last edited by sandro76; 07-03-08, 10:03.

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                            #14
                            Originally posted by sandro76 View Post
                            2) La moto a centro curva tende al sottosterzo e finisce a non mantenere la traiettoria -> CONTROLLO IL VALORE DI PRECARICO E SE HO MARGINE LO AUMENTO ALMENO FINO A QUANDO LA MOTO NON SI COMPORTA BENE IN INSERIMENTO DOPODICHE' SE CONTINUA AD ANDARMI A PACCO TORNO AL PUNTO 1 E ALZO IL LIVELLO DELL'OLIO.
                            premesso che in generale sono d' accordo su tutto quanto hai affermato, il punto che ho quotato non lo capisco:

                            se a centro curva la moto allarga, aumentando il precarico della forka non allarga ancora di pi??

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                              #15
                              Originally posted by sandro76 View Post
                              Io permetto tutto, hai voglia!

                              Non ho mai detto che la moto NON deve avere affondamento... ma che in effetti non mi interessa sapere che affonda di 15, 20, 25 o 30. La moto va bene? Che sia a 30 o che sia a 15 va bene! e tanto mi basta.
                              A mio avviso l'uncio limite è quello minimo.. che se ci fai una botta di conti per arrivarci è veramente difficile perchè implicherebbe avere una molla molto rigida ed esageratamente precaricata.
                              I valori reali sono solo quelli di precarico e non del sag e contro sag. Io il limite lo ottengo proprio dal valore di precarico.

                              Per rispondere direttamente alla tua domanda esempio...

                              se ti trovassi a pacco in frenata in una pista con molti avvallamenti, che faresti? Cambiaresti molla o precericheresti? E fino a che limite?

                              Non analizzo la tua soluzione personale (anche perchè non sono un sospensionista) ma ti dico il mio metodo di lavoro...

                              -Premesso che non cambio molla perchè mi arriva la forcella a finecorsa, risolvo un problema e me ne saltano fuori altri 10.. Sono altri i problemi che portano alla sostituzione di una molla.
                              -Vedo di analizzare il comportamento della moto sotto altri frangenti e le strade diventano sostanzialmente 2:

                              1) La moto inserisce bene e si comporta bene a centro curva -> ALZO IL LIVELLO DELL'OLIO solo per evitare i finecorsa bruschi.

                              2) La moto a centro curva tende al sottosterzo e finisce a non mantenere la traiettoria -> CONTROLLO IL VALORE DI PRECARICO E SE HO MARGINE LO AUMENTO ALMENO FINO A QUANDO LA MOTO NON SI COMPORTA BENE IN INSERIMENTO DOPODICHE' SE CONTINUA AD ANDARMI A PACCO TORNO AL PUNTO 1 E ALZO IL LIVELLO DELL'OLIO.

                              3) Questo punto nasce nel momento in cui sono al limite col valore di precarico ed ho già un livello dell'olio molto alto. La molla non ha comunque sostegno e la sospensiona arriva a pacco comunque oltre a generare sottosterzo e allargamento di traiettoria in entrata... Questo è l'unico caso in cui arriverei a sostituire la molla cun una più robusta precaricata meno.


                              Come vedi non mi serve sapere il valore di sag pur avendolo e variandolo ogni volta che metto mano alla forcella.
                              Sandro, quello che dici è assolutamente condivisibile: alla fin della fiera, quello che importa è che la moto vada bene.
                              Per come la vedo io, ci sono essenzialmente 2 modi per fare andare bene una moto già costruita (tralascio quelle ancora da progettare...):
                              1) parto con l'assetto standard, se sorge un problema modifico qualcosa e vedo come va: questo è il metodo più intuitivo, ma richiede un sacco di prove (se si è inesperti) e quindi di tempo. Nel nostro esempio di prima (tralscio l'olio per semplicità, anche se hai ragione a dire che influisce...) senza misurare nulla aumento il precarico per non andare pacco e verifico che non peggiori nelle altre situazioni, approssimandomi per gradi alla riduzione o soluzione del problema.
                              2) avendo dei parametri di riferimento e conoscendo come questi possano influenzare il comportamento, verfico che le regolazioni della moto siano entro questi parametri e provo: quando sorge un problema, modifico i parametri relativi fino ai limiti dei riferimenti, dopodichè so già cosa dovrò fare e potrò evitarmi prove inutili, in quanto so già che non daranno risultato.
                              Nella pratica, ritengo che il modo giusto di operare sia un mix tra i due: i parametri mi danno una linea guida da seguire, ma l'esperienza ha l'ultima parola.
                              Last edited by Torakiky; 07-03-08, 10:36.

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