Announcement

Collapse
No announcement yet.

Announcement

Collapse
No announcement yet.

25 aprile

Collapse
X
Collapse
 
  • Filter
  • Time
  • Show
Clear All
new posts

  • Font Size
    #16
    Fammi capire:
    Prima i due bulli si mettono d'accordo col patto d'acciaio (non patto di pane, patto d'acciaio). Poi uno dei due a fronte di bulli ancora pi? grossi il piccolino tentenna e il capo gli viene giustamente e sacrosantamente a tirare stecche in faccia. Poi quando questo bullo arriva con le stecche i gregari del bulletto gridano all'invasore, dopo che insieme hanno scatenato una guerra mondiale. E gi?, solito del fascista, gli sta bene solo se succede agli altri (spezzeremo le reni alla grecia eh, pagliacci...)

    Comment


    • Font Size
      #17
      Originally posted by Larsen_EE View Post
      ragazzi, pero' l'ignoranza non e' una scusa per far finta di essere dalla parte del giusto eh...
      https://it.wikipedia.org/wiki/Comita...le_Alta_Italia

      Comment


      • Font Size
        #18
        Originally posted by Larsen_EE View Post
        come ogni anno mi sento in dovere di far presente che:

        1- e' l'anniversario della liberazione dell'italia dall'invasore nazista
        2- i crucchi sono stati ricacciati a mangiar patate in germania da americani, inglesi, canadesi, australiani, ecc.ecc.
        3- non e' l'anniversario di una vittoria partigiana
        4- tra le forze che hanno combattuto attivamente contro i nazisti c'erano anche i fascisti, come qualsiasi altro "tipo" di cittadino italiano
        5- no, non c'entrano un ***** l'anpi, i comunisti, e non e' la loro festa, per quello si limitino alle loro feste dell'unita'

        6 quelli che oggi si sono appropriati di questa ricorrenza sono gli stessi che hanno dato il via, dopo la liberazione, ad una guerra civile che altro non e' stata che una caccia al civile (vero o presunto) fascista, occasione per regolamenti di conti personali che nulla hanno a che vedere con la lotta di tutti gli italiani contro l'invasore nazista.
        e gli eredi di questi usurpatori sono gli stessi che c'hanno riprovato negli anni 70.
        1. Perfetto
        2. Dimentichi una parte della storia: i Partigiani...
        3. E' la festa della liberazione a cui hanno partecipato i Partigiani, non certo i fascisti che combattevano con e sostenevano i Tedeschi (invasori)
        4. Completamente falso; i fascisti combattevano con i Tedeschi contro gli alleati ed i Partigiani
        5. I Partigiani erano composti da tanti gruppi di ispirazione diversa, Azionisti, Liberali, Democratici Cristiani, Socialisti, Comunisti, Repubblicani, Badogliani che vennero tutti inclusi nel Corpo Volontari della Libert?. Questi combattevano con gli Alleati contro i Tedeschi ed i fascisti che li supportavano sul territorio. L'Associazione Nazionale Partigiani Italiani li rappresenta tutti indistintamente; dare del comunista ad un partigiano od all'ANPI ? totalmente sbagliato
        6. Nessuno si ? appropriato di nulla, i Partigiani erano Italiani che avevano in comune l'amor patrio e combattevano contro nazisti e fascisti; ? grazie anche a loro che noi siamo nati in uno stato libero e sovrano, non dobbiamo certo ringraziare i fascisti.

        I trogloditi che rivestono cariche Istituzionali nella Repubblica Italiana e che oggi si rifiutano di festeggiare il 25 Aprile dovrebbero vergognarsi e dimettersi vista la loro palese ignoranza e la mancanza di rispetto nei confronti di chi ha combattuto per liberare l'Italia.

        La libert? ? come l'aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare...
        Last edited by gluca; 23-04-19, 21:56.

        Comment


        • Font Size
          #19
          stocazzo... i fascisti che decisero di non sottostare all'occupazione tedesca, militari intendo, vennero "trasferiti" in germania (campi di prigionia, non uffici).

          i partigiani sono saltati fuori dopo l'8 settembre, a guerra ufficialmente finita, prima si trattava di resistenza.
          i partigiani sono gli stessi che hanno combattuto contro gli italiani a fianco di quel loro degno compare di tito, e tra questi, in prima linea contro i civili, il signor pertini.

          l'anpi e' roba rossa da sempre, avrebbero decisamente preferito che i "liberatori" fossero i sovietici, per farci finire come l'europa dell'est fino agli anni 90.

          le feste nazionali "vere", tipo ad esempio la vittoria della prima guerra mondiale, cosi' come qualsiasi altro evento nazionale che possa in qualche modo portare a sentimenti nazionalistici, sono state praticamente tutte cancellate, nel tentativo di cancellarle dalla storia, oltre che dalla memoria civile.

          per dire... avete mai sentito di voler festeggiare il 17 marzo?... robetta... l'unita' d'italia...
          il 3 novembre? vittoria nella prima guerra mondiale...

          eppero' volete far passare per festa nazionale una roba con bandiere rosse...

          con gentaglia nei governi passati che faceva smorfie di disgusto al passaggio dei reparti scelti dell'esercito...

          la liberta' prevede anche la verita'... e se le violenze della guerra sono tutte uguali, quale che sia la parte che le compie, le violenze del dopoguerra sono state unilaterali, una vera e propria caccia al civile, fatta passare come guerra civile, quando in realta' solo un fronte era armato.

          gli americani hanno combattuto per liberare l'italia, gli inglesi, canadesi, australiani... curiosamente sono gli stessi paesi che spesso e volentieri stanno sul culo ai "festeggianti" del 25 aprile... i colonialisti!

          gli inglesi poi, la faccia come il culo: ci spinsero principalmente loro all'alleanza coi nazi... per poi tornare come "liberatori"...

          Comment


          • Font Size
            #20
            Stai confondendo gli anni, credo.

            8 settembre 1943 - armistizio con gli Alleati, Fuga del Re, creazione del Comitato di liberazione nazionale (9.9.1943), ed a seguire Repubblica Sociale Italiana (a Sal?)

            25 aprile 1945* - insurrezione e liberazione delle grandi citt? del nord (come Milano, Torino) da parte del Comitato di liberazione alta Italia

            8 maggio 1945 - resa della Germania e fine delle ostilit? in Europa

            2 settembre 1945 - resa del Giappone e fine della seconda guerra mondiale

            * Data simbolo della liberazione dell?Italia.
            Last edited by gluca; 23-04-19, 22:58.

            Comment


            • Font Size
              #21
              Originally posted by Larsen_EE View Post
              catillon, ma lo capisci che la guerra di liberazione e' contro i tedeschi? non contro altri italiani...

              nella resistenza c'erano anche fascisti... a difendere l'italia dai nazisti.
              i partigiani e la resistenza sono una cosa, i fascisti sono un'altra.
              non facciamo del revisionismo storico.
              la resistenza ? fatta di antifascisti che hanno dato la vita contro il nazifascismo, non infanghiamo la memoria di chi ha combattuto contro assassini genocidi mischiandoli a questi ultimi.
              la storia segna come data di inizio del movimento di resistenza l'8 settembre 1943 (la guerra ? finita un anno e mezzo dopo, per chi dice che non s'? pi? fatto nulla dopo) ma non significa che prima non ci sia mai stato chi ha lottato contro gli oppressori guidati da Mussolini.
              fin dall'inizio della formazione della resistenza, chi aderiva doveva subire la caccia (e se veniva beccato anche l'esecuzione) da parte dei fascisti e dei nazisti.

              la resistenza, i partigiani, sono quelli della liberazione dell'Italia dal nazifascismo.
              i fascisti sono quelli dello squadrismo, della marcia su Roma, dell'omicidio di Matteotti, delle leggi razziali, dell'alleanza con Hitler e dei genocidi.
              mischiare le due cose ? inconcepibile.

              la festa del 25 Aprile ? la festa della liberazione dall'occupazione nazista e l'oppressione del governo fascista.

              Comment


              • Font Size
                #22
                Originally posted by DrugONE View Post
                Fammi capire:
                Prima i due bulli si mettono d'accordo col patto d'acciaio (non patto di pane, patto d'acciaio). Poi uno dei due a fronte di bulli ancora pi? grossi il piccolino tentenna e il capo gli viene giustamente e sacrosantamente a tirare stecche in faccia. Poi quando questo bullo arriva con le stecche i gregari del bulletto gridano all'invasore, dopo che insieme hanno scatenato una guerra mondiale. E gi?, solito del fascista, gli sta bene solo se succede agli altri (spezzeremo le reni alla grecia eh, pagliacci...)
                Beh ok ... ma in fatto di pagliacci , tra fascisti e rossi non saprei chi ? messo peggio ...

                Certo che vedere come siete messi qui su un forum , fa capire come possa essere accaduto quello scempio

                Bisticciate ancora a distanza di decenni ... bah ...
                Last edited by Lele-R1-Crash; 24-04-19, 07:00.

                Comment


                • Font Size
                  #23
                  Comodo dopo averci portato in guerra dire "bandus" come i bambini. Dove sei all'asilo? Per la cronaca la guerra ha finito di mietere vittime negli anni 90 ovvero quando gli ultimi testimoni oculari sono scomparsi. Pensi che si possa perdonare? Cresci va...

                  Comment


                  • Font Size
                    #24
                    Originally posted by gluca View Post
                    Stai confondendo gli anni, credo.

                    8 settembre 1943 - armistizio con gli Alleati, Fuga del Re, creazione del Comitato di liberazione nazionale (9.9.1943), ed a seguire Repubblica Sociale Italiana (a Sal?)

                    25 aprile 1945* - insurrezione e liberazione delle grandi citt? del nord (come Milano, Torino) da parte del Comitato di liberazione alta Italia

                    8 maggio 1945 - resa della Germania e fine delle ostilit? in Europa

                    2 settembre 1945 - resa del Giappone e fine della seconda guerra mondiale

                    * Data simbolo della liberazione dell?Italia.
                    appunto, dall'8 settembre in poi la guerra e' stata contro i tedeschi, e contro i tedeschi t'assicuro c'hanno combattuto anche i fascisti.
                    i cari partigiani hanno iniziato dopo il 25 aprile a portare avanti la loro "pulizia sociale", con eccidi degli dei nazi, mai fatti nemmeno dai fascisti.

                    ma sentite, alla fine siete il prodotto dell'indottrinamento rosso, non e' colpa vostra, il problema e' che nemmeno con le date ci arrivate, e non solo, non riuscite proprio a comprendere come un'invasione vera e propria (i reparti tedeschi disarmavano le truppe italiane, e chi non si metteva sotto il loro comando, veniva portato negli stessi campi di prigionia con gli ebrei) sia stata da parte dei tedeschi e che contro i tedeschi hanno combattuto tutti gli italiani, non i partigiani comunisti di stocazzo... c'erano fascisti, c'erano democristiani, c'era di tutto.

                    e la repubblica di salo' fu l'estremo tentativo del duce di salvaguardare l'indipendenza, almeno formale, della parte d'italia ancora non completamente sotto il controllo nazista.

                    cosi', uno spunto tanto per farvi capire quale fu l'attivita' principale delle squadre partigiane:
                    http://www.centrosangiorgio.com/piag..._in_italia.htm

                    Comment


                    • Font Size
                      #25
                      non esiste nessun indrottinamento rosso, esistono i libri di storia.
                      nuovamente no: la repubblica di Sal? non fu un tentativo di Mussolini di lottare per l'Italia, fu l'ennesimo regime oppressivo fascista creato da Benito con la collaborazione e il volere dei nazisti.
                      l'esatto contrario insomma, era nuovamente un'alleanza con gli invasori.
                      non a caso, una volta liberata l'Italia da fascisti e nazisti (da cui la festa del 25 Aprile), Mussolini (capo dei fascisti oppressori e non certo liberatori) venne giustiziato.

                      Comment


                      • Font Size
                        #26
                        Originally posted by Larsen_EE View Post
                        come ogni anno mi sento in dovere di far presente che:

                        - e' l'anniversario della liberazione dell'italia dall'invasore nazista
                        - i crucchi sono stati ricacciati a mangiar patate in germania da americani, inglesi, canadesi, australiani, ecc.ecc.
                        - non e' l'anniversario di una vittoria partigiana
                        - tra le forze che hanno combattuto attivamente contro i nazisti c'erano anche i fascisti, come qualsiasi altro "tipo" di cittadino italiano
                        - no, non c'entrano un ***** l'anpi, i comunisti, e non e' la loro festa, per quello si limitino alle loro feste dell'unita'

                        quelli che oggi si sono appropriati di questa ricorrenza sono gli stessi che hanno dato il via, dopo la liberazione, ad una guerra civile che altro non e' stata che una caccia al civile (vero o presunto) fascista, occasione per regolamenti di conti personali che nulla hanno a che vedere con la lotta di tutti gli italiani contro l'invasore nazista.
                        e gli eredi di questi usurpatori sono gli stessi che c'hanno riprovato negli anni 70.
                        Ah ah... bravo... giusto per partire in contropiede...

                        Ma va.. alla gente non frega nulla di nulla.. gli frega che sta a casa dal lavoro un giorno in pi?....

                        Comment


                        • Font Size
                          #27
                          Originally posted by Cotillon View Post
                          non esiste nessun indrottinamento rosso, esistono i libri di storia.
                          nuovamente no: la repubblica di Sal? non fu un tentativo di Mussolini di lottare per l'Italia, fu l'ennesimo regime oppressivo fascista creato da Benito con la collaborazione e il volere dei nazisti.
                          l'esatto contrario insomma, era nuovamente un'alleanza con gli invasori.
                          non a caso, una volta liberata l'Italia da fascisti e nazisti (da cui la festa del 25 Aprile), Mussolini (capo dei fascisti oppressori e non certo liberatori) venne giustiziato.
                          sono nato cresciuto nel triangolo degli ignoti in bassa romagna dove ogni barbarie ladrigiana perpetrata da questi assassini rossi ? stata condita di lotta per la libert?...quindi pur sapendo che la storia viene scritta dai vincitori ho sempre dissacrato chi di nascosto colpiva alla schiena e fucilava chiunque non fosse della loro infima categoria.Peccato che gli stessi mezzi usati per giustiziare Benito Mussolini non siano stati usati per colpire chi si ? reso complice e esecutore di stragi di innocenti,civili inermi e preti di campagna.Con questo il mio odio personale per il comunismo e tutto ci? che ? sinistrato mi viene ricordato leggendo le strade intitolate a ladri vaccinati con il credo rosso in tasca e vedendo i loro figli in giro per le piazze il venticinque di aprile ad arrogarsi una festa che non ha niente da spartire con loro.


                          Comment


                          • Font Size
                            #28
                            Originally posted by Cotillon View Post
                            non esiste nessun indrottinamento rosso, esistono i libri di storia.
                            nuovamente no: la repubblica di Sal? non fu un tentativo di Mussolini di lottare per l'Italia, fu l'ennesimo regime oppressivo fascista creato da Benito con la collaborazione e il volere dei nazisti.
                            l'esatto contrario insomma, era nuovamente un'alleanza con gli invasori.
                            non a caso, una volta liberata l'Italia da fascisti e nazisti (da cui la festa del 25 Aprile), Mussolini (capo dei fascisti oppressori e non certo liberatori) venne giustiziato.
                            ma stocazzo

                            la storia non e' quella sui libri, specie la storia d'italia di quel periodo.
                            come sta menata del "regime oppressivo"...

                            venne giustiziato un cazzo, venne barbaramente ucciso da bestie, le stesse che poi proseguirono l'opera di pulizia contro i civili nei mesi a venire.
                            tra l'altro venne ucciso anche per evitare che potesse parlare con gli alleati, tant'e' che stava di fatto andando a consegnarsi agli inglesi in svizzera nel momento in cui l'hanno "eroicamente catturato" (capirai, auto civile, senza scorta, solo con la sua donna... quale eroica azione...!).

                            Comment


                            • Font Size
                              #29
                              Lo strano caso dell?Anpi, la ?partigianeria? senza pi? i partigiani

                              Il numero dei partigiani, sul finire del fascismo, man mano che avanzavano gli alleati e la lotta si faceva meno pericolosa, ebbe un crescendo come quello del Bolero di Ravel. 10mila furono i combattenti dopo l?8 settembre del ?43, poi 20-30 mila nel febbraio-marzo del ?44 e successivamente - i numeri certificati sono usciti sul Portale dell?Archivio centrale dello Stato - diventarono 130mila nei giorni precedenti il 25 aprile del ?45, quando ci fu la Liberazione. Nei giorni successivi, a bocce ferme o quasi, a pericolo scampato, i dati ufficiali dicono che i partigiani arrivarono a 250mila.

                              LA COINCIDENZA
                              Ma la cifra che interessa ? quella del 25 aprile e in quella data erano, appunto, 130mila. Proprio quanti sono, oggi, gli iscritti all?Anpi. Curiosa coincidenza matematica. Quindi sono tutti vivi e vegeti i partigiani del 25 aprile del ?45? Ma figuriamoci. Anzi ne sono rimasti in vita ben pochi. Perch? un combattente partigiano quarantenne nel ?45 (et? media dei comandanti di quelle brigate) adesso avrebbe 124 anni. Un trentenne di allora avrebbe oggi 114 anni. Un ventenne in armi contro i nazifascisti in quell?Italia da guerra civile ormai sarebbe un 94enne. E qualcuno in vita ancora c??.

                              CIFRE
                              Ma di partigiani veri (o accreditati come tali) nell?Anpi dei 130mila iscritti se ne contano pochi. E la cifra delle vecchie glorie, fatalmente, col passare del tempo s?assottiglia sempre di pi?. In un andamento opposto a quello che accadde dopo la Liberazione, quando si tratt? di riscuotere la pensione da partigiano. I 250mila del post 25 aprile del ?45 sarebbero lievitati a 650mila, sempre stime dell?Archivio centrale di Stato, nel momento di avanzare la richiesta di riconoscimento (in gran parte non documentate) come combattente della Resistenza anti-fascista nelle brigate Garibaldi, nel Corpo dei volontari della libert? e affini. Se si veniva annoverati nelle liste dei miliziani, si conquistava una paghetta non indifferente: tra le mille e le cinquemila lire.

                              EPOPEA MINORITARIA
                              E comunque, l?epopea partigiana fu tutt?altro che maggioritaria. Anzi, non fu affatto un fenomeno di massa, come ormai ? chiaro a tutti gli studiosi, la Resistenza italiana. Mentre nel suo piccolo - i paradossi della storia! - sembra quasi un?organizzazione di massa l?attuale Anpi con i suoi 130mila tesserati. E cos? questa - che come in tutti i 25 aprile sta giocando da protagonista in queste ore e tiene alta la guardia contro il ?ritorno del fascismo? nelle celebrazioni e nei picchetti - ? un?associazione di partigiani senza partigiani ma partigiana. Ossia che fa politica. Non rappresenta pi?, per mancanza di materia prima, l?esercito (esiguo) dei combattenti di 75 anni fa e potrebbe o dovrebbe chiamarsi altrimenti: come uno dei tanti partitini a sinistra del Pd.
                              Gli aderenti sono per lo pi? nella fascia tra i 35 e i 65 anni, e gli altri sono ragazzi di vent?anni. Che s?iscrivono all?Anpi, perch? ?ora e sempre Resistenza!? e perch? - secondo la teoria di Umberto Eco, giudicata assurda anche da molti suoi amici - esiste il ?fascismo eterno?, l?ur-fascismo, e dunque questa costante antropologico-politica deve avere eternamente qualcuno che la contrasta.
                              Chi finanzia l?Anpi? Le entrate delle donazioni del 5 per mille, e secondo i dati relativi al 2013 tramite questo canale sono arrivati nelle casse dell?associazione oltre 218mila euro (non tantissimi ma neanche pochi) e la cifra continua pi? o meno una ad aggirarsi su questo standard. A questi soldi vanno aggiunti quelli che tutte le associazioni combattentistiche e partigiane ricevono dal ministero della Difesa. La somma per l?Anpi ? la pi? alta ed ? cresciuta nel corso del tempo: fino a quota 108mila all?anno. E poi c?? il tesseramento: 15 euro a testa. E si distribuiscono tessere ad honorem: hai un lontano cugino di cui in famiglia si narra che abbia sacramentato contro un nazifascista? Meriti una tessera onoraria. Hai un amico che si ? distinto in qualche impresa lass? in montagna? Lui non c?? pi?, perch? magari caduto combattendo, e la tessera spetta a te.

                              UN PARTITO
                              Come partito politico, l?Anpi s?? schierata contro il referendum costituzionale voluto, e perduto, da Renzi. Fa da sentinella a ogni sbandamento del Pd dalla retta via dell?anti-fascismo militante sempre e comunque. Gioca di sponda con la Cgil e con i movimenti ieri in lotta contro Berlusconi e ora in guerra contro Salvini (molti tesserati nuovi all?indomani delle elezioni del 4 marzo e a Milano quasi 500 iscritti in pi? da allora). Si autodefinisce ?una casa comune che difende diritti e Costituzione? e soltanto a Roma e provincia nel 2018 sono sorte 10 nuove sezioni Anpi. Che non ? pi? il dopolavoro dei vecchietti di un tempo, dove ci si raccontava storie o leggende delle proprie peripezie con il mitra in mano (?Quella che volta che mi si parla davanti un nazista dagli occhi di ghiaccio, e io... bum, bum bum ... l?ho steso con il mio mitra?), ma luogo da cui si vede in ogni cosa la traccia del ritorno del Duce.
                              Chiss? se l?ha vergata una ragazzino dell?Anpi quella scritta comparsa di recente su un muro del Prenestino: ?Monogamy is the new fascism?.

                              A CHE SERVE?
                              Dunque serve a combattere il fascismo, l?Anpi? No, perch? il fascismo non c?? pi?. Serve a riunire gli antichi partigiani? No, perch? non ci sono pi?. Serve a tenere vivo il ricordo? No, perch? all?uopo ci sono gli storici. Pi? che altro serve come motore, un po? da giovani e un po? da canuti ex sessantottini, della dilatazione lessicale del termine fascismo. Che ? una tendenza davvero senza et? ed ? quella che faceva scrivere a George Orwell - non certo un reazionario destrorso - sul settimanale Tribune nel 1946: ?La parola fascismo ha perso ogni significato e designa semplicemente qualcosa di indesiderabile?.
                              E cos?, ? fascista il padre che punisce, il professore che boccia, lo studente che bulleggia, il vigile che multa, l?arbitro che non ? imparziale. Gente di questo genere - se ne faccia una ragione! - non avr? mai la tessera dell?Anpi. Cio? di questa associazione presieduta da Carla Federica Nespolo, ex parlamentare del Pci, la quale nacque (ma non c?entra con la canzone di Lucio Dalla) il 4 marzo del ?43. Nel mitico 25 aprile del ?45 aveva poco pi? di due anni, ma magari gi? faceva la Resistenza.

                              Fonte ilmessaggero.it



                              Comment


                              • Font Size
                                #30
                                Originally posted by monikaf View Post
                                [h=1]No, perch? il fascismo non c?? pi?.
                                Eccezzionale .

                                Comment

                                X
                                Working...
                                X