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ma il 68 a che cosa ? servito?

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    #16
    Originally posted by nonno enio View Post
    prendo spunto da questa risposta per fare una aggiunta a quello cheho scritto prima: il grosso problema del '68 italiano rispetto al resto d'Europa ? stato che, mentre negli altri paesi i conflitti sociali sono stati ridotti col tempo e le varie fazioni hanno trovato un modo per convivere democraticamente, in Italia i contrasti si sono andati via via radicalizzando per sfociare nella quasi guerra civile del '77, alle brigate rosse, il terrorismo nero ecc.ecc.

    Ever, ti faccio solo un esempio: per avere criticato un paio di miei insegnati nel '59 mi sono trovato sbattuto fuori da ragioneria con due bocciature "politiche" per due anni di seguito.
    E guarda che non ero il solo. All'universit? a seguito di una discussione sulla pronuncia del francese con un assistente ho dovuto ripetere quell'esame per quattro volte perch? ogni volta mi buttava fuori prima ancora che potessi parlare.
    Ma soprattutto la scuola ti selezionava a dieci anni quando i figli delle classi pi? povere venivano mandati alle "industriali" (se ci venivano mandati) invece che alla media che era l'unica che ti garantiva la continuazione nelle superiori. In alternativa andavi a lavorare a 11 anni
    Che cose tristi Nonno... mammamia...

    E' certo che prima ci si scontrava con mentalit? differenti e c'erano ovviamente altri traguardi da raggiungere... oggi ? tutto diverso e i traguardi sono altri... io penso che il passato sia determinante per il presente e il presente ovviamente per il futuro... solo per questo penso che, cambiando modi di pensare e veder le cose nelle societ? dei vari decenni e periodi cambiano anche i modi di intraprendere le situazioni, cambiano i modi di come poter in qualche modo agire...

    Questo per dire che (parer mio), gli errori del passato non vanno ripetuti ma non per questo si debba far riferimento ad essi per azioni da intraprendere oggi...

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      #17
      Originally posted by Everluk View Post

      Questo per dire che (parer mio), gli errori del passato non vanno ripetuti ma non per questo si debba far riferimento ad essi per azioni da intraprendere oggi...
      Il guaio è che da noi (Italia tutta) sembra impossibile far tesoro degli errori del passato.
      Come dicevo prima, negli altri paesi europei che hanno conosciuto i movimenti studenteschi, le contrapposizioni politiche più estreme hanno saputo trovare un modo "civile" di confrontarsi mentre da noi si è andati sempre più verso lo scontro frontale. Infatti se guardi i dibattiti televisivi degli altri paesi, innanzitutto sono in numero molto più ridotto e poi di sicuro non sono quelle cagnare di massa che vediamo sulle nostre TV.
      Adesso sicuramente mi tiro addosso l'ira di tanti ma, se pensi che Berlusconi da anni continua a far leva sulla minaccia del comunismo, ti rendi conto di quanto noi non riusciamo a razionalizzare i nostri timori. (poi ci dimentichiamo che lui è culo e camicia con un ex dirigente del KGB che più comunista di così ..... )
      Last edited by nonno enio; 09-01-08, 07:57.

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        #18
        Originally posted by nonno enio View Post
        Il guaio è che da noi (Italia tutta) sembra impossibile far tesoro degli errori del passato.
        Come dicevo prima, negli altri paesi europei che hanno conosciuto i movimenti studenteschi, le contrapposizioni politiche più estreme hanno saputo trovare un modo "civile" di confrontarsi mentre da noi si è andati sempre più verso lo scontro frontale. Infatti se guardi i dibattiti televisivi degli altri paesi, innanzitutto sono in numero molto più ridotto e poi di sicuro non sono quelle cagnare di massa che vediamo sulle nostre TV.
        Adesso sicuramente mi tiro addosso l'ira di tanti ma, se pensi che Berlusconi da anni continua a far leva sulla minaccia del comunismo, ti rendi conto di quanto noi non riusciamo a razionalizzare i nostri timori. (poi ci dimentichiamo che lui è culo e camicia con un ex dirigente del KGB che più comunista di così ..... )
        Sono daccordo con quanto dici in tutto, però mi esonero dal parlar del Berlusca e di altri suoi colleghi Compari, amici e non, culo e camicia e non... sono tutti una massa di ladroni... Il fascismo non ha fatto bene, il Comunismo non ha fatto bene... Oggi è oggi e tali cose è ora che si mettano in biblioteca una volta per tutte!!!... L'Italia và a rotoli, siamo immensamente invasi da extracomunitari i quali non si riesce minimamente a regolarizzarli, abbiamo una moneta che ci ha messi in ginocchio e il nostro potere d'acquisto si è più che dimezzato, siam pieni di delinquenza e i carceri son pieni al 70/80% da stranieri che manteniamo noi... abbiamo le baraccopoli e in alcune parti del paese non si riesce a smaltire la spazzatura, mutui che ti portano fino allo strozzinaggio, giovani dal lavoro precario o nella peggiore delle ipotesi che è andata avanti per anni lavoro a nero, famiglie che non si formano per mancanza di economia nel pagare un mutuo o un'affitto, trentenni e passa che stanno ancora a casa con i genitori per mancanza di possibilità previo genitori ricchi che comprano casa al figlio, e poi ci sentiam chiamare "bamboccioni" dal ministro, televisioni e media che fanno cagare, la Rai, televisione di stato che ti fà pagare il canone sempre più caro e ti riempie di pubblicità, le private che son scadenti come la RAI, i TG chi da una parte politica e chi dall'altra, proprio come i quotidiani... viviamo in un paese che stà a pezzi... ciò che non tollero è sentir parlar di fazioni politiche di destra e di sinistra intese ancora come Comunismo e Fascismo, che questa nostra classe politica formata da giovanissimi che sono ultra cinquantenni e da anziani che arrivano anche oltre i 70 mi fà raccapricciare la pelle... Di questo passo non andremo mai da nessuna parte e SE si continua a veder le cose di oggi rivangando il Comunismo o il Fascismo la nostra strada non farà altro che esser sempre più in salita portandoci soltanto verso la rovina più ovvia...
        Last edited by Everluk; 09-01-08, 08:08.

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          #19
          Originally posted by Everluk View Post
          Sono daccordo con quanto dici in tutto, per? mi esonero dal parlar del Berlusca e di altri suoi colleghi Compari, amici e non, culo e camicia e non... sono tutti una massa di ladroni... Il fascismo non ha fatto bene, il Comunismo non ha fatto bene... Oggi ? oggi e tali cose ? ora che si mettano in biblioteca una volta per tutte!!!... L'Italia v? a rotoli, siamo immensamente invasi da extracomunitari i quali non si riesce minimamente a regolarizzarli, abbiamo una moneta che ci ha messi in ginocchio e il nostro potere d'acquisto si ? pi? che dimezzato, siam pieni di delinquenza e i carceri son pieni al 70/80% da stranieri che manteniamo noi... abbiamo le baraccopoli e in alcune parti del paese non si riesce a smaltire la spazzatura, mutui che ti portano fino allo strozzinaggio, giovani dal lavoro precario o nella peggiore delle ipotesi che ? andata avanti per anni lavoro a nero, famiglie che non si formano per mancanza di economia nel pagare un mutuo o un'affitto, trentenni e passa che stanno ancora a casa con i genitori per mancanza di possibilit? previo genitori ricchi che comprano casa al figlio, e poi ci sentiam chiamare "bamboccioni" dal ministro, televisioni e media che fanno cagare, la Rai, televisione di stato che ti f? pagare il canone sempre pi? caro e ti riempie di pubblicit?, le private che son scadenti come la RAI, i TG chi da una parte politica e chi dall'altra, proprio come i quotidiani... viviamo in un paese che st? a pezzi... ci? che non tollero ? sentir parlar di fazioni politiche di destra e di sinistra intese ancora come Comunismo e Fascismo, che questa nostra classe politica formata da giovanissimi che sono ultra cinquantenni e da anziani che arrivano anche oltre i 70 mi f? raccapricciare la pelle... Di questo passo non andremo mai da nessuna parte e SE si continua a veder le cose di oggi rivangando il Comunismo o il Fascismo la nostra strada non far? altro che esser sempre pi? in salita portandoci soltanto verso la rovina pi? ovvia...

          Io penso che non ci sia niente, e sottolineo niente da aggiungere

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            #20
            enio c'è da dire però che da "quella" società, usciva gente con le palle, abituata a farsi il mazzo tanto e con valori che oggi nemmeno sanno pronunciare le nuve leve.


            ps. luciano per quanto sia condivisibile quello che dici, trovo un po' qualunquista l'analisi dei fatti... se non che nella politica, nessuno ha più fiducia.
            Last edited by AndreaRS250; 09-01-08, 09:38.

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              #21
              Originally posted by Japbuster View Post
              scherzi ?

              Ha anticipato la sessantanove, che vita sarebbe senza !?

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                #22
                Originally posted by AndreaRS250 View Post
                enio c'è da dire però che da "quella" società, usciva gente con le palle, abituata a farsi il mazzo tanto e con valori che oggi nemmeno sanno pronunciare le nuve leve.


                ps. luciano per quanto sia condivisibile quello che dici, trovo un po' qualunquista l'analisi dei fatti... se non che nella politica, nessuno ha più fiducia.


                Andrè, ci vedo poco di qualunquista in ciò che ho scritto, ovvio che tutti non abbiam più fiducia sulla politica intesa in linea generale ma, proprio perchè essere argomento da non trattarsi nel forum non potrei far altro che evitare di sbilanciarmi ancor di più, quindi reputo l'aver nominato vari temi sociali che ci toccano dal vicino a TUTTI quanti in maniera estremamente particolare OGGI giorno, quindi inutile rivangare anni passati, OGGI è OGGI e pensiamo al nostro presente per un futuro migliore senza pensare a comunisti e fascisti!!!

                Questo è il mio pensiero...
                Last edited by Everluk; 09-01-08, 10:11.

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                  #23
                  Originally posted by Everluk View Post
                  [/B]

                  Andr?, ci vedo poco di qualunquista in ci? che ho scritto, ovvio che tutti non abbiam pi? fiducia sulla politica intesa in linea generale ma, proprio perch? essere argomento da non trattarsi nel forum non potrei far altro che non sbilanciarmi ancor di pi?, quindi reputo l'aver nominato vari temi che ci toccano dal vicino a TUTTI quanti in maniera estremamente particolare OGGI giorno, quindi inutile rivangare anni passati, OGGI ? OGGI e pensiamo al nostro presente per un futuro migliore!!!

                  Questo ? il mio pensiero...

                  Ti quoto... anche a mio avviso non si tratta di qualunquismo... che poi ? un neologismo orribile che bandirei dalla lingua italiana.

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                    #24
                    Originally posted by AndreaRS250 View Post
                    enio c'? da dire per? che da "quella" societ?, usciva gente con le palle, abituata a farsi il mazzo tanto e con valori che oggi nemmeno sanno pronunciare le nuve leve.

                    ps. luciano per quanto sia condivisibile quello che dici, trovo un po' qualunquista l'analisi dei fatti... se non che nella politica, nessuno ha pi? fiducia.
                    Di sicuro la mia generazione era cresciuta in un mondo che oggi neppure si riesce ad immaginare ma, quando scoppi? il '68, io in pratica ero gi? fuori gioco perch? mi sono laureato ai primi del '69 (in ritardo, lo so, ma senza godere di vantaggi derivati dai voti "politici") e, quando sono entrato nell'insegnamento ero dall'altra parte della barricata in tutti i sensi:
                    - ero un insegnante
                    - ero un dirigente locale della DC
                    per?, proprio vivendo quell'epoca di contrasti dall'interno di un partito, mi sono reso conto dei tanti errori che si stavano commettendo. Paradossalmente il primo che ha cercato di apprirmi gli occhi sulle mie contraddizioni personali ? stato un mio alunno (lui 18 anni, io 26). Ci ho messo un po' ma nel 74 ho stracciato la mia tessera della Dc davanti al segretario provinciale e da allora ho scelto di fare il "cane sciolto", cosa di cui non mi sono mai pi? pentito.

                    p.s. Scusatemi se questo post diventa lungo ma un'ultima cosa la devo scrivere: una delle cose sulle quali io mi scontravo con gli estremisti del ''68 era il voto "politico".
                    La mia tesi era che, finch? c'erano le bocciature, lo studente operaio si doveva fare un mazzo tanto ma di solito riusciva a superare in tempo tutti gli esami (proprio perch? non poteva perdere tempo) mentre il figlio di pap? (il bamboccione) poteva permettersi di perdere anni a piacere tanto prima o poi la laurea arrivava, magari pagando qualcuno che gli scrivesse la tesi. Solo che quando arrivava per il bamboccione, lo studente che si era fatto il mazzo aveva gi? trovato modo di entrare nel lavoro essendosi laureato prima.
                    Io credo che, se andate a guardare il curriculum di quei medici che si dimenticano attrezzi vari nello stomaco dei pazienti, potreste scoprire che, una larga parte di loro, hanno avuto genitori nella professione e sono entrati proprio grazie alle conoscenze di pap?.

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                      #25
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                        #26
                        Originally posted by nonno enio View Post
                        Di sicuro la mia generazione era cresciuta in un mondo che oggi neppure si riesce ad immaginare ma, quando scoppi? il '68, io in pratica ero gi? fuori gioco perch? mi sono laureato ai primi del '69 (in ritardo, lo so, ma senza godere di vantaggi derivati dai voti "politici") e, quando sono entrato nell'insegnamento ero dall'altra parte della barricata in tutti i sensi:
                        - ero un insegnante
                        - ero un dirigente locale della DC
                        per?, proprio vivendo quell'epoca di contrasti dall'interno di un partito, mi sono reso conto dei tanti errori che si stavano commettendo. Paradossalmente il primo che ha cercato di apprirmi gli occhi sulle mie contraddizioni personali ? stato un mio alunno (lui 18 anni, io 26). Ci ho messo un po' ma nel 74 ho stracciato la mia tessera della Dc davanti al segretario provinciale e da allora ho scelto di fare il "cane sciolto", cosa di cui non mi sono mai pi? pentito.

                        p.s. Scusatemi se questo post diventa lungo ma un'ultima cosa la devo scrivere: una delle cose sulle quali io mi scontravo con gli estremisti del ''68 era il voto "politico".
                        La mia tesi era che, finch? c'erano le bocciature, lo studente operaio si doveva fare un mazzo tanto ma di solito riusciva a superare in tempo tutti gli esami (proprio perch? non poteva perdere tempo) mentre il figlio di pap? (il bamboccione) poteva permettersi di perdere anni a piacere tanto prima o poi la laurea arrivava, magari pagando qualcuno che gli scrivesse la tesi. Solo che quando arrivava per il bamboccione, lo studente che si era fatto il mazzo aveva gi? trovato modo di entrare nel lavoro essendosi laureato prima.
                        Io credo che, se andate a guardare il curriculum di quei medici che si dimenticano attrezzi vari nello stomaco dei pazienti, potreste scoprire che, una larga parte di loro, hanno avuto genitori nella professione e sono entrati proprio grazie alle conoscenze di pap?.

                        Non scusarti Nonno, ? un discorso questo che almeno per me rimane comunque molto interessante, e anche se ci si pu? trovare a volte con opinioni differenti ci tengo a farti sapere che ? sempre un piacere leggere ci? che scrivi, per me ? come una scuola...

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                          #27
                          Originally posted by nonno enio View Post
                          Il guaio è che da noi (Italia tutta) sembra impossibile far tesoro degli errori del passato.
                          Come dicevo prima, negli altri paesi europei che hanno conosciuto i movimenti studenteschi, le contrapposizioni politiche più estreme hanno saputo trovare un modo "civile" di confrontarsi mentre da noi si è andati sempre più verso lo scontro frontale. Infatti se guardi i dibattiti televisivi degli altri paesi, innanzitutto sono in numero molto più ridotto e poi di sicuro non sono quelle cagnare di massa che vediamo sulle nostre TV.
                          Adesso sicuramente mi tiro addosso l'ira di tanti ma, se pensi che Berlusconi da anni continua a far leva sulla minaccia del comunismo, ti rendi conto di quanto noi non riusciamo a razionalizzare i nostri timori. (poi ci dimentichiamo che lui è culo e camicia con un ex dirigente del KGB che più comunista di così ..... )

                          ciao caro ENIO

                          senza stare qui a dibattere su un argomento che so potrà infiammare gli animi
                          hai ragione nel dire che in Italia non si sono ancora superate certe contrapposizioni politiche ed infatti è lì il nocciolo del discorso.
                          Parte vittoriosa e parte perdente non hanno saputo discutere e superare quella fase della storia, l'una ha solo e sempre demonizzato l'altra come un male assoluto e l'altra è rimasta nei propri ambiti senza diventare una forza politica moderna

                          Adesso che la storia i giovani non la conoscono nemmeno + o se la si conosce è a senso unico come per 60 anni (circa) ci hanno insegnato diventa ancora + difficile mettere insieme le 2 parti;
                          si agitano spauracchi (comunismo e fascismo) ed intano la nazione scivola all'indietro, impietosamente

                          ettore
                          Last edited by ett69; 09-01-08, 10:47.

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                          • Font Size
                            #28
                            Originally posted by ett69 View Post
                            ciao caro ENIO

                            Adesso che la storia i giovani non la conoscono nemmeno + o se la si conosce ? a senso unico come per 60 anni (circa) ci hanno insegnato diventa ancora + difficile mettere insieme le 2 parti;
                            si agitano spauracchi (comunismo e fascismo) ed intano la nazione scivola all'indietro, impietosamente

                            ettore
                            Caro Ettore,
                            come sempre, finisce che in tante cose io e te riusciamo a trovare un pensare comune anche se la prendiamo da partenze diverse.
                            Direi che il mantenimento di questa netta frattura fa molto comodo a tanti squallidi personaggi che altrimenti non riuscirebbero ad emergere.
                            Purtroppo, se non riusciremo a darci una legge elettorale che ci permetta di votare per la persona e non per il partito, sar? dura cambiare le cose.

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                            • Font Size
                              #29
                              luciano mi riferivo ai discorsi sull'italia che ha la moneta debole...

                              ma non è certo l'euro in se che porta agli aumenti... ad avere ancora la lira eravamo già affossati da un pezzo.

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                                #30
                                Originally posted by nonno enio View Post
                                Caro Ettore,
                                come sempre, finisce che in tante cose io e te riusciamo a trovare un pensare comune anche se la prendiamo da partenze diverse.
                                Direi che il mantenimento di questa netta frattura fa molto comodo a tanti squallidi personaggi che altrimenti non riuscirebbero ad emergere.
                                Purtroppo, se non riusciremo a darci una legge elettorale che ci permetta di votare per la persona e non per il partito, sarà dura cambiare le cose.
                                ciao caro ENIO

                                democrazia diretta
                                si votano le persone che poi si "misureranno" per quello che faranno
                                chiedendo loro conto dell'operato, specie se cattivo

                                vorrebbe dire far sparire un bel po' di facce che vedo circolare nei palazzi del potere da sempre

                                e sarebbe anche ora

                                ettore
                                Last edited by ett69; 09-01-08, 11:14.

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