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Ma è sempre meglio partecipare no?
un inutilit? che ti lega a una persona nel bene e nel male...ossia...se tu sei quello economicamente forte....dovrei pagare il debole per il resto dei tuoi giorni :P
beh, magari l'economicamente debole ripaga quello forte con una moneta fatta di fedelt? e amore...e io ci metterei la firma...
Io penso che ognuno degli utenti che ha scritto in questo topic abbia una parte di ragione
oh giusto per tornare in tema....mi ? venuto in mente che conosco una coppia che sta insieme da pi? di 30 anni senza essere sposati
non mi era venuto in mente prima perch? per me ? come se lo fossero
guardati in giro...9 su 10 si sposano proprio per mancanza di fiducia e convinzione....
E questa dove l'hai presa?!? Se mi guardo in giro non vedo ciò che dici...sarà che ognuno è figlio delle proprie esperienze. Ma comunque 9 su 10 è una sparata irreale, dai...
se sei davvero convinto e integerrimo (o UOMO visto che abusate di questa parola..)non te ne può fregar di meno di un pezzo di carta
Ma và. Pensa che invece è esattamente il contrario. Ma non perché lo dice Giova34141386418309coglione ma perché lo dice la Legge. Ovvero, il "pezzo di carta" ti da determinati diritti che, senza, non hai. Quindi, se ti senti di impegnarti veramente perché sei davvero convinto dei tuoi sentimenti allora vuoi anche garantire questi diritti alla persona che ami. Altrimenti, da convivente, non glieli garantisci, pur con tutto l'amore che puoi darle...
Questo è un fatto. E, per quel che mi riguarda, sta tutto lì...
P.S.: parlo da ateo, favorevole ai pacs (o accordi di convivenza o come li volete chiamare), anche tra omosessuali ma parlo anche da pragmatico, ovvero: oggi è così ed io mi sono sposato per quello... E la domanda posta a titolo del thread recita: "Perché il matrimonio?" Io ho risposto.. Anzi, l'avevo già fatto (e meglio) qualche pagina fa...
Da persona che convive da parecchi anni, posso dire che il matrimonio per come la vedo io ? abbastanza inutile se non a dire "sono sposato e porto la fede".
La vera differenza pu? averla chi ? credente e quindi presta un giuramento di fedelt? e di amore verso il proprio ***, mentre il matrimonio in municipio ? solo una vera falsa dove si crede che cos? facendo ci sia pi? legame o qualche obbligo in pi?.
PS: parere personalissimo intendiamoci
E questa dove l'hai presa?!? Se mi guardo in giro non vedo ci? che dici...sar? che ognuno ? figlio delle proprie esperienze. Ma comunque 9 su 10 ? una sparata irreale, dai...
Ovvero, il "pezzo di carta" ti da determinati diritti che, senza, non hai. Quindi, se ti senti di impegnarti veramente perch? sei davvero convinto dei tuoi sentimenti allora vuoi anche garantire questi diritti alla persona che ami. Altrimenti, da convivente, non glieli garantisci, pur con tutto l'amore che puoi darle...
Questo ? un fatto. E, per quel che mi riguarda, sta tutto l?...
Ad oggi se sei convivente da ...(non ricordo quanti anni devono essere), ci sono gli stessi diritti e doveri come se fossi sposato (vedi mantenimento figli, casa ecc...ecc....)
Un tempo non era cos?, ma oggi la donna ? ugualmente tutelata (a mio avviso molte volte ingiustamente) anche se ? convivente e non moglie.
Ad oggi se sei convivente da ...(non ricordo quanti anni devono essere), ci sono gli stessi diritti e doveri come se fossi sposato (vedi mantenimento figli, casa ecc...ecc....)
Un tempo non era così, ma oggi la donna è ugualmente tutelata (a mio avviso molte volte ingiustamente) anche se è convivente e non moglie.
In materia successoria, di mantenimento (del coniuge, non dei figli) e di regime legale patrimoniale della famiglia direi proprio di no, così come in tema di doveri reciproci vi sono molte differenze. Per dire i primi esempi che mi son venuti in mente...
In materia successoria, di mantenimento (del coniuge, non dei figli) e di regime legale patrimoniale della famiglia direi proprio di no, cos? come in tema di doveri reciproci vi sono molte differenze.
ma infatti... qualsiasi affermazione tipo: sposarsi o no ? la stessa cosa... ? un cagata pazzesca
dato che le cose son ben diverse... e nel secondo caso (convivenza) sei molto meno vincolato verso l'altro/a... e libero/a di farti caxxi tuoi aggiungo
senza giudicare neh, ma ho letto tante di quelle cavolate in sto 3d...
Parlando con un amico di vecchia data proprio qualche settimana f? si ? entrati nel discorso (lui sposato e in via di separazione....) e quando io mi son permesso di dire che nel mio caso da convivente NON avrei dovuto mantenere una zoccola (la moglie), che non solo ? andata con un altro, ma ora lui con uno stipendio di 1200 euro deve lasciargli la casa, alimenti al figlio, qualcosina lo deve pure alla moglie, deve continuare a pagare il mutuo ma non pu? stare in quella casa, quindi paga un mutuo + un affitto dove risiede ora...... lui mi ha risposto :" ? qui che ti sbagli"... e ha iniziato un discorsone dove mi diceva che le differenze sono veramente minime nel caso di tutela della donna se sposata con figli o conviente da ....(non ricordo gli anni.... )
Poi .... non s?..... ma andando OT posso dire che se sbaglio io e me ne vado con un'altra allora ok, ma se sbaglia lei e io mi devo rovinare la vita per mantenere una zoccola perch? la legge f? pena (tanto per cambiare), piuttosto mi faccio arrestare ma non sgancio un cent! (giusto a mio figlio ma la madre se la pu? andar ea prendere ....... )
Parlando con un amico di vecchia data proprio qualche settimana fà si è entrati nel discorso (lui sposato e in via di separazione....) e quando io mi son permesso di dire che nel mio caso da convivente NON avrei dovuto mantenere una zoccola (la moglie), che non solo è andata con un altro, ma ora lui con uno stipendio di 1200 euro deve lasciargli la casa, alimenti al figlio, qualcosina lo deve pure alla moglie, deve continuare a pagare il mutuo ma non può stare in quella casa, quindi paga un mutuo + un affitto dove risiede ora...... lui mi ha risposto :" è qui che ti sbagli"... e ha iniziato un discorsone dove mi diceva che le differenze sono veramente minime nel caso di tutela della donna se sposata con figli o conviente da ....(non ricordo gli anni.... )
Poi .... non sò..... ma andando OT posso dire che se sbaglio io e me ne vado con un'altra allora ok, ma se sbaglia lei e io mi devo rovinare la vita per mantenere una zoccola perchè la legge fà pena (tanto per cambiare), piuttosto mi faccio arrestare ma non sgancio un cent! (giusto a mio figlio ma la madre se la può andar ea prendere ....... )
Gli amici son fondamentali per tante cose ma per i consigli legali su questo tema meglio sentire un Avvocato specializzato in diritto di famiglia (cosa che io non sono), altrimenti, a sentire un amico che ti dice una cosa ed un altro amico che ti dice l'opposto si rischia d'andare fuori strada...
Ribadisco il concetto: puoi avere una qualche ragione sull'assegnaizone della casa SOLO IN PRESENZA DI FIGLI ed a tutela di questi ultimi, NON della moglie.
Per il resto confermo tutto quanto detto: nessun mantenimento, diritto successorio o diritti sulle cose acquistate in costanza di matrimonio, così come doveri reciproci minimi rispetto ai coniugi...
In altre parole è vero solo ciò che dici a chiusura del tuo post, ovvero: devi mantenere i figli, sempre e comunque e stop...
P.S.: ometto commenti sulle considerazioni riguardanti il matrimonio e relativi obblighi a seguito di separazione/divorzio anche perché non è possibile trattare l'argomento qui...ma non è che più del resto vi fa un pò paura quest'aspetto (eventuale) del matrimonio?
Parlando con un amico di vecchia data proprio qualche settimana f? si ? entrati nel discorso (lui sposato e in via di separazione....) e quando io mi son permesso di dire che nel mio caso da convivente NON avrei dovuto mantenere una zoccola (la moglie), che non solo ? andata con un altro, ma ora lui con uno stipendio di 1200 euro deve lasciargli la casa, alimenti al figlio, qualcosina lo deve pure alla moglie, deve continuare a pagare il mutuo ma non pu? stare in quella casa, quindi paga un mutuo + un affitto dove risiede ora...... lui mi ha risposto :" ? qui che ti sbagli"... e ha iniziato un discorsone dove mi diceva che le differenze sono veramente minime nel caso di tutela della donna se sposata con figli o conviente da ....(non ricordo gli anni.... )
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