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Qualsiasi rapporto, di tipo pentrativo, anche orale, è un rapporto a rischio se non si prendono le dovute precauzioni (il preservativo è uno dei metodi sicuri al 100% di prevenzione, a meno che non si rompa).
Anche se l'attivo è sano e il passivo è Hiv+ c'è rischio di contagio, perché sul glande si creano SEMPRE e COMUNQUE micro lesioni della mucosa (il tessuto di cui è fatto), così come nell'intestino, fatto di tesuti molto molto assorbenti e fragili, nonchè molto irrorati di sangue.
Quello orale è pericoloso per le ragioni di cui sopra, soprattutto se si hanno ferite in bocca, perdite dalle gengive, ingoio. Qualche goccia di sperma in bocca, o ingoiata (parlo delle c.d. gocce prespermatiche), non è rilevante ai fini della trasmissibilità, perché il potenziale del virus è molto basso.
Per qualche goccia ovviamente non s'intende una bevuta... :gha:
Si stima che in un rapporto non protetto, sia anale che orale, quando uno dei partner è Hiv+, la percentuale di contagio oscilli intorno al 25%.C'è insomma, la possibilità che in 4 rapporti non protetti con un sieropositivo, potreste beccarvelo 1 volta. Questo non vuol dire che potete stare tranquilli... il contagio può avvenire anche con un solo rapporto non protetto, quindi PROTEGGETEVI sempre e comunque.
Inoltre: non fidatevi mai, e ripeto MAI! Anche di chi vi dice che è vergine(l'Hiv si trasmette anche al di fuori dei rapporti sessuali, e non esiste solo questo virus. Pensate ad es. all'epatite C) o di chi vi dice che lo ha fatto sempre protetto e che quella è la prima volta che lo fa senza. Come mai dovrebbe scegliere proprio voi per sperimentare???? Non fidatevi nemmeno di chi vi dice che ha fatto il test ma poi in realtà non è vero (vedi il mio ex :gha
.
Se volete fare il test, se avete avuto un rapporto a rischio:
- dovete aspettare che trascorra il periodo finestra (6 mesi, anche se la mia dotteressa, del centro prevenzione MST di Roma, mi ha detto che già a 5 mesi i test nuovi danno una risposta certa);
- se proprio siete impazienti, fate passare almeno un mesetto, o poco più: il test vi darà una risposta più o meno certa;
- per farlo vi serve un'impegnativa, che potete procurarvi dal medico.Se siete di Roma, vi consiglio il centro Asl C che si trova in Via della Collina Volpi n. 1 (Metro B San Paolo), che ha dei dottori discreti, che sanno consigliarvi, professionali e che in due giorni vi danno la risposta, senza attendere settimane.
Oppure, se proprio volete essere costantemente monitorati, diventate donatori di sangue. Ad ogni donazione vi arrivano, dopo un mesetto circa, i risultati delle analisi del vostro sangue, compreso il test Hiv. Vi tenete costantemente sotto controllo e in più fate una buona azione.
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Tra l'altro mi pare che il consiglio sia stato un pelo più articolato
Vero Giu ?
No ?
edit : non voglio polemica...giuro
Qualsiasi rapporto, di tipo pentrativo, anche orale, è un rapporto a rischio se non si prendono le dovute precauzioni (il preservativo è uno dei metodi sicuri al 100% di prevenzione, a meno che non si rompa).
Anche se l'attivo è sano e il passivo è Hiv+ c'è rischio di contagio, perché sul glande si creano SEMPRE e COMUNQUE micro lesioni della mucosa (il tessuto di cui è fatto), così come nell'intestino, fatto di tesuti molto molto assorbenti e fragili, nonchè molto irrorati di sangue.
Quello orale è pericoloso per le ragioni di cui sopra, soprattutto se si hanno ferite in bocca, perdite dalle gengive, ingoio. Qualche goccia di sperma in bocca, o ingoiata (parlo delle c.d. gocce prespermatiche), non è rilevante ai fini della trasmissibilità, perché il potenziale del virus è molto basso.
Per qualche goccia ovviamente non s'intende una bevuta... :gha:
Si stima che in un rapporto non protetto, sia anale che orale, quando uno dei partner è Hiv+, la percentuale di contagio oscilli intorno al 25%.C'è insomma, la possibilità che in 4 rapporti non protetti con un sieropositivo, potreste beccarvelo 1 volta. Questo non vuol dire che potete stare tranquilli... il contagio può avvenire anche con un solo rapporto non protetto, quindi PROTEGGETEVI sempre e comunque.
Inoltre: non fidatevi mai, e ripeto MAI! Anche di chi vi dice che è vergine(l'Hiv si trasmette anche al di fuori dei rapporti sessuali, e non esiste solo questo virus. Pensate ad es. all'epatite C) o di chi vi dice che lo ha fatto sempre protetto e che quella è la prima volta che lo fa senza. Come mai dovrebbe scegliere proprio voi per sperimentare???? Non fidatevi nemmeno di chi vi dice che ha fatto il test ma poi in realtà non è vero (vedi il mio ex :gha

Se volete fare il test, se avete avuto un rapporto a rischio:
- dovete aspettare che trascorra il periodo finestra (6 mesi, anche se la mia dotteressa, del centro prevenzione MST di Roma, mi ha detto che già a 5 mesi i test nuovi danno una risposta certa);
- se proprio siete impazienti, fate passare almeno un mesetto, o poco più: il test vi darà una risposta più o meno certa;
- per farlo vi serve un'impegnativa, che potete procurarvi dal medico.Se siete di Roma, vi consiglio il centro Asl C che si trova in Via della Collina Volpi n. 1 (Metro B San Paolo), che ha dei dottori discreti, che sanno consigliarvi, professionali e che in due giorni vi danno la risposta, senza attendere settimane.
Oppure, se proprio volete essere costantemente monitorati, diventate donatori di sangue. Ad ogni donazione vi arrivano, dopo un mesetto circa, i risultati delle analisi del vostro sangue, compreso il test Hiv. Vi tenete costantemente sotto controllo e in più fate una buona azione.

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Tra l'altro mi pare che il consiglio sia stato un pelo più articolato
Vero Giu ?
No ?

edit : non voglio polemica...giuro
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