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"I gay non possono donare sangue"
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Originally posted by TheKing View PostArrivati a questo punto il discorso è molto semplice: io che vado a donare lo faccio per fare del bene e quindi non ho motivo di mentire al momento dell'anamnesi: secondo voi questa filosofia non viene adottata anche da un omosessuale al momento della donazione?
ho però un dubbio riguardo a questo punto:
Originally posted by TheKing View PostBene chi va a fare una donazione di sangue deve prima compilare un questionario dove sicuramente trova la domanda "Hai fatto sesso non protetto dall'ultima donazione?" o qualcosa del genere: se si risponde di si non viene fatto alcun prelievo per la donazione ma viene eseguito un prelievo (tre provette solitamente) per eseguire i test di rito tra cui proprio quello per l'ELISA.perchè, a rigor di logica, nessuno ti assicura che il tuo partner abituale sia stato fedele e quindi sano... o sbaglio?
cioè sta domanda fondamentalmente mi sembra inutile, ai fini della sicurezzae quindi anche tutto l'iter che ne consegue
Last edited by ladyduke; 19-07-10, 09:00.
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come sempre tante parole, giueste o sbagliate che siano, e tanti dubbi che spesso rimangono tali...
come sempre mi devo stupire di alcune risposte... ma come sempre penso che alla fine siamo in un mondo che prevede diversità di ogni sorta... tra cui anche quella di pensiero... e fortunatamente prevede anche la libertà di parola...
io mi chiedo però...
se voi, vostra moglie, vostra madre, sorella o padre... se proprio la vostra figlia/o che avete aspettanto con tanta ansia nascesse per riempirvi i cuori, se proprio uno di loro fosse in fin di vita e dovesse ricevere una donazione, che li salverebbe, voi... si poprio voi che avete dato alcune risposte discutibili... fermeresti i medici che li stanno salvando per sapere se il sangue che gli stanno DONANDO è il sangue di un omosessuale? e se così fosse... blocchereste tutto e li lascereste morire?Last edited by Leo81; 19-07-10, 09:16.
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Originally posted by ladyduke View Postpremetto che sono perfettamente d'accordo con questa tua considerazione
ho per? un dubbio riguardo a questo punto:
in sostanza un donatore per poter rispondere NO a questa domanda dovrebbe usare il preservativo sempre, anche con il proprio partner abituale, oppure praticare l'astinenzaperch?, a rigor di logica, nessuno ti assicura che il tuo partner abituale sia stato fedele e quindi sano... o sbaglio?
cio? sta domanda fondamentalmente mi sembra inutile, ai fini della sicurezzae quindi anche tutto l'iter che ne consegue
Purtroppo la certezza assoluta non si ha, ma non si pu? fare altrimenti: nel dubbio che si pu? fare? Si evita qualsiasi tipo di donazione o si fa donare solo chi ? single?
Purtroppo non la vedo n? fattibile n? "saggia" come cosa....
Originally posted by Leo81 View Postcome sempre tante parole, giueste o sbagliate che siano, e tanti dubbi che spesso rimangono tali...
come sempre mi devo stupire di alcune risposte... ma come sempre penso che alla fine siamo in un mondo che prevede diversit? di ogni sorta... tra cui anche quella di pensiero... e fortunatamente prevede anche la libert? di parola...
io mi chiedo per?...
se voi, vostra moglie, vostra madre, sorella o padre... se proprio la vostra figlia/o che avete aspettanto con tanta ansia nascesse per riempirvi i cuori, se proprio uno di loro fosse in fin di vita e dovesse ricevere una donazione, che li salverebbe, voi... si poprio voi che avete dato alcune risposte discutibili... fermeresti i medici che li stanno salvando per sapere se il sangue che gli stanno DONANDO ? il sangue di un omosessuale? e se cos? fosse... blocchereste tutto e li lascereste morire?
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Originally posted by Leo81 View Postcome sempre tante parole, giueste o sbagliate che siano, e tanti dubbi che spesso rimangono tali...
come sempre mi devo stupire di alcune risposte... ma come sempre penso che alla fine siamo in un mondo che prevede diversit? di ogni sorta... tra cui anche quella di pensiero... e fortunatamente prevede anche la libert? di parola...
io mi chiedo per?...
se voi, vostra moglie, vostra madre, sorella o padre... se proprio la vostra figlia/o che avete aspettanto con tanta ansia nascesse per riempirvi i cuori, se proprio uno di loro fosse in fin di vita e dovesse ricevere una donazione, che li salverebbe, voi... si poprio voi che avete dato alcune risposte discutibili... fermeresti i medici che li stanno salvando per sapere se il sangue che gli stanno DONANDO ? il sangue di un omosessuale? e se cos? fosse... blocchereste tutto e li lascereste morire?
Cmq il discorso non ? questo, uno ? libero di far quel che vuole, quindi se preferisce crepare piuttosto che ricevere sangue di un gay sono fatti suoi. Diverso, vietato dalla legge e dal buonsenso, ? invece vietare ad un gruppo di persone di donare il sangue in base alle loro preferenze sessuali.
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Originally posted by ladyduke View Postpremetto che sono perfettamente d'accordo con questa tua considerazione
ho per? un dubbio riguardo a questo punto:
in sostanza un donatore per poter rispondere NO a questa domanda dovrebbe usare il preservativo sempre, anche con il proprio partner abituale, oppure praticare l'astinenzaperch?, a rigor di logica, nessuno ti assicura che il tuo partner abituale sia stato fedele e quindi sano... o sbaglio?
cio? sta domanda fondamentalmente mi sembra inutile, ai fini della sicurezzae quindi anche tutto l'iter che ne consegue
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Originally posted by TheKing View PostSi, il principio ? proprio quello, ma in ogni caso ad ogni donazione viene prelevato un'aliquota di sangue per i normali controlli di compatibilit? e di negativit?.
Purtroppo la certezza assoluta non si ha, ma non si pu? fare altrimenti: nel dubbio che si pu? fare? Si evita qualsiasi tipo di donazione o si fa donare solo chi ? single?
Purtroppo non la vedo n? fattibile n? "saggia" come cosa....
sto solo ragionando sul fatto che la certezza non ce l'hai comunque, etero o meno... e che la percentuale di rischio c'? comunque ed ? quindi una base troppo debole su cui argomentare (imho)
anche perch? sinceramente, in fin di vita, quando una donazione mi fa la differenza tra vivere o morire, quel che mi interessa ? che ci sia del sangue che pu? farmi vivere
se poi per sfiga dovessi ammalarmi d'altro beh, non farei di certo i salti di gioria, ma se l'alternativa ? la morte certa per mancanza di sangue.... scusate se ? poco
ovvio che se di sangue ce ne fosse in grandissima abbondanza allora uno potrebbe anche pensare di discriminare chi ha comportamenti pi? a rischio
partendo per? dal presupposto che il comportamento a rischio c'? ovunque:
c'? in chi ha rapporti omosessuali, in chi va a prostitute la sera, in chi, ad insaputa del proprio compagno, ha rapporti non protetti a destra e a manca etc etc etc
certo che se si potesse "tener da parte" il sangue per 6 mesi e poi fare tutte le analisi per avere la certezza al 100% sarebbe una gran cosa
ma qui si sta parlando di utopia, mentre la necessit? di avere sangue a disposizione in italia ? una realt?
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Originally posted by macicca View Postnon so bene cosa sia cambiato, ma nel 2002 non era discorso di fare sesso protetto o meno. Se avevi avuto un rapporto occasionale, o avevi cambito partner negli ultimi sei mesi o stavi con un partner da meno di sei mesi, anche usando il preservativo, non potevi donare il sangue.
tutte le casistiche da te segnalate non sono comunque sinonimo di garanzia
se tu sei sposato da 30 anni e hai avuto rapporti solo con tua moglie puoi donare il sangue senza problemi
se però tua moglie ha avuto, a tua insaputa, un rapporto a rischio tu sei a rischio senza nemmeno saperlo
capisci perchè continuo a dire che sono controlli che "garantiscono" fino ad un certo punto?Last edited by ladyduke; 19-07-10, 10:11.
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Originally posted by ladyduke View Postno assolutamente... non ? saggia e non ho nemmeno una valida alternativa
sto solo ragionando sul fatto che la certezza non ce l'hai comunque, etero o meno... e che la percentuale di rischio c'? comunque ed ? quindi una base troppo debole su cui argomentare (imho)
anche perch? sinceramente, in fin di vita, quando una donazione mi fa la differenza tra vivere o morire, quel che mi interessa ? che ci sia del sangue che pu? farmi vivere
se poi per sfiga dovessi ammalarmi d'altro beh, non farei di certo i salti di gioria, ma se l'alternativa ? la morte certa per mancanza di sangue.... scusate se ? poco
ovvio che se di sangue ce ne fosse in grandissima abbondanza allora uno potrebbe anche pensare di discriminare chi ha comportamenti pi? a rischio
partendo per? dal presupposto che il comportamento a rischio c'? ovunque:
c'? in chi ha rapporti omosessuali, in chi va a prostitute la sera, in chi, ad insaputa del proprio compagno, ha rapporti non protetti a destra e a manca etc etc etc
certo che se si potesse "tener da parte" il sangue per 6 mesi e poi fare tutte le analisi per avere la certezza al 100% sarebbe una gran cosa
ma qui si sta parlando di utopia, mentre la necessit? di avere sangue a disposizione in italia ? una realt?
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Originally posted by ladyduke View Postchiariamo... io ho gi? espresso il mio parere in merito e penso di averlo spiegato ancora meglio nell'ultimo post
tutte le casistiche da te segnalate non sono comunque sinonimo di garanzia
se tu sei sposato da 30 anni e hai avuto rapporti solo con tua moglie puoi donare il sangue senza problemi
se per? tua moglie ha avuto, a tua insaputa, un rapporto a rischio tu sei a rischio senza nemmeno saperlo
capisci perch? continuo a dire che sono controlli che "garantiscono" fino ad un certo punto?
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Originally posted by Giu72 View PostSarebbe una risposta data a caso, in certe situazioni bisognerebbe trovarsi per poter dare una risposta SERIA.
il mio parere ? uno. l'hiv e le malattie sessualmente trasmissibili possono averle i gay come chiunque altro. punto. quindi quello che si sta facendo in alcuni ospedali ? veramente fuori da ogni logica. a mio avviso.
rimane la questione della sicurezza degli esami ? vero. ma questa ? tutta un'altra storia!
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Originally posted by Giu72 View PostSarebbe una risposta data a caso, in certe situazioni bisognerebbe trovarsi per poter dare una risposta SERIA.
Sei in fin di vita, se non ti fanno una trasfusione muori, sai che nel sangue che ti verr? donto ? presente il virus dell'HIV. La scelta ? morire ora o tra dieci anni, con condizione di vita buona per gran parte di questi dieci anni.
Io personalmente non avrei dubbi su cosa scegliere.
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